Joint Institute for Nuclear Research

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l'''Istituto di ricerca nucleare''', JINR (Объединённый институт ядерных исследований, ОИЯИ) in [[Dubna]], [[di Mosca]] (120 km a nord di [[Mosca]]), [[ Russia]] è un centro di ricerca internazionale per le scienze nucleari, che coinvolgono circa 5.500 membri del personale, 1200 [[ricercatori]] compresi 1000 [[dottorandi]] di diciotto Stati membri ([[Armenia]], [[Azerbaigian ]], [[Bielorussia]], [[Bulgaria]], [[Cina]] [1] [2], [[Cuba]], [[Repubblica Ceca]], [[Georgia (paese) | Georgia]] , [[Kazakistan]], [[Moldova]], [[Mongolia]], [[Corea del Nord]], [[Polonia]], [[Romania]], [[Russia]], [[Slovacchia]], [[Ucraina]], [[Uzbekistan]], [[Vietnam]]), così come alcuni scienziati eminenti e noti da [[UNESCO]], [[CERN]], [[CLAF]], [[Francia]], [[Germania]], [[Italia]], e [[Stati Uniti]].
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L''''Istituto unito per la ricerca nucleare''' o '''Joint Institute for Nuclear Research''' (JINR) (dal [[lingua russa|russo]]: ''Объединённый институт ядерных исследований'', abbreviato ''ОИЯИ''), è un centro di ricerca internazionale di [[fisica nucleare]] gestito congiuntamente da diciotto stati membri: [[Armenia]], [[Azerbaijan]], [[Bielorussia]], [[Bulgaria]], [[Repubblica Ceca]], [[Corea del Nord]], [[Cuba]], [[Georgia]], [[Kazakhstan]], [[Moldavia]], [[Mongolia]], [[Polonia]], [[Romania]], [[Russia]], [[Slovacchia]], [[Ucraina]], [[Uzbekistan]], [[Vietnam]].
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Attualmente l'Istituto dispone di sette laboratori, ognuno con una propria specializzazione: [[fisica teorica]], [[fisica delle alte energie]] (fisica delle particelle), Heavy Ion Fisica, la fisica della materia condensata, reazioni nucleari, fisica dei neutroni e [[tecnologia dell'informazione]]. L'istituto ha inoltre una divisione per lo studio delle radiazioni e la ricerca radiobiologici e altri esperimenti ad hoc di fisica sperimentale.
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La sede dell'Istituto si trova in [[Russia]], a [[Dubna]], nell'[[Oblast' di Mosca]], 110 km a nord del [[Mosca (Russia)|capoluogo]].
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Strumenti di ricerca principali includono un nuclotron superconduttore [[acceleratore di particelle]] (particella di [[energia]] 7 [[GeV]]), tre ciclotroni isochronic (120, 145, 650 MeV), un phasotron (680 MeV) e un [[synchrophasotron]] (4 GeV). Il sito ha anche un neutrone fast-pulse [[reattore nucleare|reattore]] (1500mW impulsi) con diciannove strumenti associati che ricevono fasci di neutroni.
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== Fondatori ==
== Fondatori ==
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[[Image:Dubna.house of scientiests.jpg|thumb|200px|Headquarters of Joint Institute for Nuclear Research in Dubna]]
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[[Image:Dubna.house of scientiests.jpg|thumb|200px|Joint Institute for Nuclear Research di Dubna]]
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L'accordo relativo all'istituzione di JINR è stato firmato il 26 marzo 1956 a [[Mosca]], con particolare [[Wang Ganchang]] e [[Vladimir Veksler]] tra i fondatori [3].
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Il centro di ricerca di fisica nucleare di [[Dubna]] risale al [[1947]], quando il governo [[Unione Sovietica|sovietico]] decise la costruzione di un [[acceleratore di particelle|acceleratore di protoni]]. Il sito di Dubna fu scelto perché lontano da [[Mosca (Russia)|Mosca]] e per la vicinanza della centrale idroelettrica di Ivankovo. Il centro era gestito da due istituti dell'[[Accademia russa delle scienze|Accademia delle scienze dell'Unione Sovietica]]: l'istituto di Fisica Nucleare e quello di Elettrofisica. Il responsabile scientifico del progetto era [[Igor Kurčatov]]; fra i collaboratori figuravano alcuni dei maggiori fisici del [[XX secolo]], come [[Bruno Pontecorvo]], [[Nikolay Bogolyubov]], [[Georgy Flyorov]], [[Vladimir Veksler]].
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L'istituto è stato creato sulla base della fusione di due istituti di ricerca del [[Accademia delle Scienze dell'URSS]]: l'Istituto per i Problemi Nucleari e il Laboratorio elettrofisici.
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Nel [[1954]] i paesi dell'Europa Occidentale avevano fondato il [[CERN]] per svolgere in comune la costosa attività di ricerca nucleare. Come risposta, il 26 marzo [[1956]] i paesi [[socialismo reale|socialisti]] decisero di unire i loro sforzi e il centro di Dubna venne trasformato nell'Istituto Unito per la Ricerca Nucleare.<ref>[http://newuc.jinr.ru/img_sections/file/pract08/30.06/JINR-eng-2008.pdf International Intergovermental Organization Joint Institute for Nuclear Research (2008)]</ref> Nuovi paesi si aggiunsero negli anni e nel [[1989]], alla viglia della caduta del [[socialismo reale|socialismo]], gli stati membri erano: [[Bulgaria]], [[Cecoslovacchia]], [[Cina]], [[Corea del Nord]], [[Cuba]], [[DDR]], [[Mongolia]], [[Polonia]], [[Romania]], [[Ungheria]], [[URSS]] e [[Vietnam]].
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Anche se il primo strumento di ricerca è stato costruito a Dubna nel 1947, non è stato fino alla creazione di [[CERN]] nel 1954 che''un gruppo di compensazione della [[Occidente]] è stato creato-''JINR.
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== Struttura ==
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[[File:RIAN archive 110291 Kozulin checking the experiment readiness of the supersensitive analyzer.jpg|right|thumb|200px|Eduard Kozulin, mentre controlla un sensore di massa degli atomi pesanti]]
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Nell'Istituto di [[Dubna]] lavorano circa 5500 membri del personale fisso, più 1200 ricercatori provenienti dai diciotto stati membri, ma anche da altri paesi, come gli [[Stati Uniti]], la [[Germania]], la [[Svizzera]], la [[Francia]] e l'[[Italia]].
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== struttura ==
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L'Istituto è articolato in nove laboratori specializzati:
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*''Bogoliubov Laboratory of Theoretical Physics'' (BLTP): la sezione di [[Fisica teorica]], in onore del fisico sovietico [[Nikolay Bogoliubov]],
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*''Veksler and Baldin Laboratory of High Energies'' (VBLHE): sezione dedicata alla [[Fisica delle alte energie]], che si occupa di [[relatività]],
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*''Laboratory of Particle Physics'' (LPP): sezione dedicata alla [[Fisica delle particelle]],
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*''Dzhelepov Laboratory of Nuclear Problems'' (DLNP): laboratorio che studia gli effetti delle [[radioattività|radiazioni]] e i problemi nucleari in genere,
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*''Flerov Laboratory of Nuclear Reactions'' (FLNR): sezione che si occupa della [[transuranico|Fisica degli ioni pesanti]] e delle [[Reazione nucleare|reazioni nucleari]],
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*''Frank Laboratory of Neutron Physics'' (FLNP): laboratorio dedicato allo studio della [[neutrone|Fisica dei neutroni]],
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*''Laboratory of Information Technologies'' (LIT): laboratorio che sviluppa le tecnologie per l'[[Informatica]],
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*''Laboratory of Radiation Biology'' (LRB): sezione dedicata allo studio della [[Radiobiologia]],
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*''JINR University Centre'' (UC): centro universitario dell'istituto.
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Il JINR ha 8 Laboratori e Centro Universitario:
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I principali strumenti di ricerca comprendono:
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* un [[acceleratore di particelle]] [[superconduttività|superconduttore]] di una potenza nominale di 7 [[GeV]];
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* [[Bogoliubov Laboratorio di Fisica Teorica]] (BLTP)
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* tre [[ciclotrone|ciclotroni]] isocronici da 120, 145, 650 [[MeV]];
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* [[Veksler Baldin e Laboratorio di alte energie]] (VBLHE)
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* un ''sincrofasotrone'' (particolare tipo di [[sincrotrone]] per [[protone|protoni]]) da 4 [[GeV]];
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* [[Laboratorio di fisica delle particelle JINR Laboratorio | di fisica delle particelle]] (LPP)
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* un [[reattore nucleare]] generatore di pulsazioni di [[neutrone|neutroni]] da 1,5 GW, cui sono associati diciannove strumenti che ricevono fasci di neutroni.
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* [[Laboratorio Dzhelepov di problemi nucleari]] (DLNP)
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* [[Laboratorio Flerov delle reazioni nucleari]] (FLNR)
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* [[Frank Laboratorio di Fisica dei neutroni]] (FLNP)
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* [[Laboratorio di Tecnologie dell'Informazione JINR Laboratorio | di Tecnologie dell'Informazione]] (LIT)
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* [[Laboratorio di JINR Laboratorio | Radiation Biology of Radiation Biology]] (LRB)
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* [[Università JINR Centro | Centro Universitario]] (UC)
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Inoltre, un certo numero di associato di Fisica Sperimentale workshop sono anche parti dell'Istituto.
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== campi di ricerca ==
== campi di ricerca ==
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== scoperte ==
== scoperte ==
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Dopo mezzo secolo, più di 40 importanti scoperte sono state fatte.
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Fra le maggiori scoperte avvenute nell'Istituto vi sono:
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* [[1959]] – transizioni non radioattive nei [[mesoatomi]];
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* [[1960]] – [[iperone (fisica)|iperone]] [[Barione sigma|antisigma meno]];
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* [[1972]] – rigenerazione delle cellule investite da [[radioattività|radiazioni]];
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* [[1973]] – regola per il conteggio dei [[quark]];
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* [[1975]] – confinamento lento dei [[neutrone|neutroni]];
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* [[1988]] – regolarità delle formazioni risonanti di [[Atomo esotico#Atomi muonici|molecole muoniche]] nel [[deuterio]].
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* 1959 - transizioni nonradiative in mesoatom [[]] s
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Ma l'istituto è soprattutto famoso per la sintesi di nuovi [[Elementi transuranici|elementi chimici transuranici]]: [[rutherfordio]] (1964),  [[dubnio]] (1968), [[seaborgio]] (1974, contemporaneamente al rivale [[LBNL]]), [[bohrio]] (1976), [[flerovio]] (1999), [[livermorio]] (2001), [[ununtrium]] (2004, in collaborazione con il [[LLNL]]), [[Ununpentio|ununpentium]] (2004, in collaborazione con il [[LLNL]]), [[ununoctium]] (2006, in collaborazione con il [[LLNL]]), [[ununseptium]] (2010).<ref>[http://www.nytimes.com/2010/04/07/science/07element.html?hp Scientists Discover Heavy New Element]</ref>
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* 1960 - [particella sigma [| Hyperon antisigma-minus]]
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* 1963 - elemento 102
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* 1972 - postradiative rigenerazione delle cellule
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* 1973 - conteggio quark regola
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* 1975 - fenomeno di confinamento neutrone lento
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* 1988 - la regolarità della formazione risonante di molecole di deuterio muonico
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* 1999-2005 - elementi 114, 116, 118, 115 e 113
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* 2006 - l'individuazione dell 'elemento chimico 112
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Elementi scoperta a''JINR'': Rutherfordio [[]] (1964), [[seaborgio]] (1974), [[bohrio]] (1976), [[Ununquadio]] (''[[ isola di stabilità] ]'', 1999), [[Ununhexio]] (2001), [[ununtrio]] (2004), [[Ununpentio | ununpentio]] (2004), [[Ununoctio]] (2006).
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==JINR Prize del 1961==
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Nel [[1961]] l'Istituto creò un premio, in quell'anno il premio venne assegnato a un gruppo di fisici condotto da [[Wang Ganchang]] e [[Vladimir Veksler]] per la scoperta dell'[[iperone (fisica)|iperone]] [[Barione sigma|antisigma meno]] nel [[1959]]. Erano state analizzate più di 40 000 lastre fotografiche che riproducevano decine di migliaia di interazioni nucleari, prodotte in [[camera a bolle]] da urti di protoni di 10 [[GeV]] su targhetta fissa. La reazione studiata era:
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== JINR Premio ==
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Nel 1961 i Premi JINR è stata proposta.
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* Premio JINR 1961
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: Un gruppo di fisici guidato da [[Wang Ganchang]], vice direttore 1958-1960 e del [[sovietica]] Professore [[Vladimir Veksler]] è stato assegnato il primo premio per la scoperta della particella [sigma [| antisigma- meno Hyperon]]. Il gruppo guidato dal professor Wang sperimentale Ganchang analizzando più di 40.000 fotografie che hanno registrato decine di migliaia di interazioni nucleari presa in camera di [bubble [| propano bolla camera]] prodotta dalla 10 [[GeV]] [[synchrophasotron]] utilizzati per bombarda un obiettivo di formare delle alte energie [[mesone] s], fu il primo a scoprire il [[particella Sigma | anti-sigma meno Hyperon] particelle] (反 西格马 负 超 子) il 9 marzo 1959 [4]:
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: La scoperta di questo nuovo instabile]] [antiparticella [che decade in (1.18 ± 0.07) · 10 <sup> -10</sup> [[secondo | s]] in un antineutrone [[]] e [negativo [pione]] è stata annunciata nel settembre dello stesso anno [5]:
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Questa nuova [[antiparticella]] instabile scoperta decadeva nella coppia [[antineutrone]] e [[pione]] negativo in soli (1.18 ± 0.07)· 10<sup>−10</sup> [[secondo|s]]:
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[[Immagine: Dubna_2.jpg | center]]
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: Nessuno dubitava nel momento in cui questa particella è elementare, ma pochi anni dopo, questa [[Hyperon]], il [[protone]], il [[neutroni]], il [[pione]] e [altri [Hadron] s] avevano perso il loro status di [particelle elementari []] s come si è rivelato troppo complesso costituito da particelle di [[quark s]] e [[antiquark]] s.
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All'epoca si pensava si trattasse di una [[particella elementare]], ma alcuni anni dopo, con l'arrivo del [[modello a quark costituenti]], gli [[iperone (fisica)|iperoni]], il [[protone]], il [[neutrone]], il [[pione]] e gli altri [[adroni]] conosciuti furono correttamente identificati come particelle composte da [[quark]] e [[antiquark]].
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== Amministrazione ==
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* [[Blokhintsev Dmitry]] (1956-1965)
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* [[Bogolyubov Nikolay]] (1966-1988)
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* [[Dezső Kiss]] (1989-1991)
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* [[Vladimir Kadyshevsky]] (1992-2005)
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* [[Alexei Sisakian]] (2005 -)
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== Riferimenti ==
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1^ [http://www.costind.gov.cn/n435777/n1146913/n1404058/n1404061 /101564.html 王淦昌 辉煌 人生], [[国防 科学 技术 工业 网]], 2007/05/24, accesso 1 agosto , 2008
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2^ [http://www.ihep.ac.cn/gaikuang/lirenSZ/ 历任 所长], [[高能物理 研究所 网]], 2007/01/25, 2 agosto 2008
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3^ [http://newuc.jinr.ru/img_sections/file/pract08/30.06/JINR-eng-2008.pdf International Intergovermental organizzazione congiunta dell'Istituto per la ricerca nucleare], PDF, [[Laboratorio di alte energie dell'Istituto congiunta 3 per la ricerca nucleare]], 18 luglio 2008, l'accesso 12 Agosto 2008
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4^ [http://lhe.jinr.ru/StaraLesna2003/pdf/malakh.pdf 50thAnniversary del Veksler Baldin e Laboratorio di alte energie dell'Istituto comune per la ricerca nucleare], PDF, [[Laboratorio di alte energie di comune Istituto per la ricerca nucleare]], 27 Ottobre 2003, l'accesso 11 Ago 2008
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== Premio Pontecorvo del 2014 ==
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Dal [[1995]], il JINR attribuisce annualmente il [[Premio Pontecorvo]], in onore dell'italiano [[Bruno Pontecorvo]], al fisico che ha maggiormente contribuito alla ricerca nel campo delle [[particella elementare|particelle elementari]].
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Nel [[2014]] il [[Premio Pontecorvo]] è stato assegnato a [[Luciano Maiani]], fisico teorico di altissimo livello, per i suoi eccezionali meriti scientifici nel campo della fisica delle [[interazione elettrodebole|interazioni elettrodeboli]] e nella fisica dei [[neutrino|neutrini]].<ref>[http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/ricerca/2014/02/26/premio-Pontecorvo-aLuciano-Maiani_10148336.html Il premio Pontecorvo a Luciano Maiani]</ref> [[Luciano Maiani|Maiani]], uno dei ''padri'' del [[Large Hadron Collider]], il più grande acceleratore del mondo, ha rivestito anche importanti incarichi istituzionali, come quello di presidente dell'[[Istituto Nazionale di Fisica Nucleare]] (INFN), direttore generale del [[CERN]] e presidente del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche]] (CNR). Nel corso della sua ''lectio magistralis'', tenuta dopo la cerimonia di consegna del premio a [[Dubna]], [[Luciano Maiani|Maiani]] ha delineato le prospettive che si aprono per la fisica teorica e sperimentale dopo la scoperta del [[bosone di Higgs]], e ha concluso sottolineando la necessità scientifica di investire in nuove e più potenti macchine acceleratrici, passo imprescindibile per l’avanzamento della conoscenza.
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5^ [http://class.htu.cn/diandonglixue/physics/wangganchang.htm 王淦昌 的 科学 贡献], [[电 动力学 网络 教程]], 2006/06/01, accesso 4 agosto 2008
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==Direttori==
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*[[Dmitry Blokhintsev]] (1956–1965)
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*[[Nikolay Bogolyubov]] (1966–1988)
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*[[Dezső Kiss]] (1989–1991)
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*[[Vladimir Kadyshevsky]] (1992–2005)
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*[[Alexei Sisakian]] (2005–2010)
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==Galleria immagini==
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==Note==
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<references/>
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== Collegamenti esterni ==
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==Voci correlate==
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* [http://www.jinr.ru JINR Sito]  
+
*[[CERN]]
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*[[Lawrence Berkeley National Laboratory]]
 +
*[[Lawrence Livermore National Laboratory]]
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*[[Elementi transuranici]]
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https://it.wikipedia.org/wiki/Dubna
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==Collegamenti esterni==
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* [http://www.jinr.ru sito ufficiale]
 +
* [http://flnp.jinr.ru sito del laboratorio di fisica dei neutroni]
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[[categoria:Scienze]]
[[Categoria:Area 51]]
[[Categoria:Area 51]]

Versione attuale delle 08:12, 29 apr 2015

Logo Joint Institute for Nuclear Research

L'Istituto unito per la ricerca nucleare o Joint Institute for Nuclear Research (JINR) (dal russo: Объединённый институт ядерных исследований, abbreviato ОИЯИ), è un centro di ricerca internazionale di fisica nucleare gestito congiuntamente da diciotto stati membri: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Corea del Nord, Cuba, Georgia, Kazakhstan, Moldavia, Mongolia, Polonia, Romania, Russia, Slovacchia, Ucraina, Uzbekistan, Vietnam.

La sede dell'Istituto si trova in Russia, a Dubna, nell'Oblast' di Mosca, 110 km a nord del capoluogo.

Indice

Fondatori

Joint Institute for Nuclear Research di Dubna

Il centro di ricerca di fisica nucleare di Dubna risale al 1947, quando il governo sovietico decise la costruzione di un acceleratore di protoni. Il sito di Dubna fu scelto perché lontano da Mosca e per la vicinanza della centrale idroelettrica di Ivankovo. Il centro era gestito da due istituti dell'Accademia delle scienze dell'Unione Sovietica: l'istituto di Fisica Nucleare e quello di Elettrofisica. Il responsabile scientifico del progetto era Igor Kurčatov; fra i collaboratori figuravano alcuni dei maggiori fisici del XX secolo, come Bruno Pontecorvo, Nikolay Bogolyubov, Georgy Flyorov, Vladimir Veksler.

Nel 1954 i paesi dell'Europa Occidentale avevano fondato il CERN per svolgere in comune la costosa attività di ricerca nucleare. Come risposta, il 26 marzo 1956 i paesi socialisti decisero di unire i loro sforzi e il centro di Dubna venne trasformato nell'Istituto Unito per la Ricerca Nucleare.[1] Nuovi paesi si aggiunsero negli anni e nel 1989, alla viglia della caduta del socialismo, gli stati membri erano: Bulgaria, Cecoslovacchia, Cina, Corea del Nord, Cuba, DDR, Mongolia, Polonia, Romania, Ungheria, URSS e Vietnam.

Struttura

Eduard Kozulin, mentre controlla un sensore di massa degli atomi pesanti

Nell'Istituto di Dubna lavorano circa 5500 membri del personale fisso, più 1200 ricercatori provenienti dai diciotto stati membri, ma anche da altri paesi, come gli Stati Uniti, la Germania, la Svizzera, la Francia e l'Italia.

L'Istituto è articolato in nove laboratori specializzati:

I principali strumenti di ricerca comprendono:

campi di ricerca

I principali campi di ricerca dell'Istituto sono:

scoperte

Fra le maggiori scoperte avvenute nell'Istituto vi sono:

Ma l'istituto è soprattutto famoso per la sintesi di nuovi elementi chimici transuranici: rutherfordio (1964), dubnio (1968), seaborgio (1974, contemporaneamente al rivale LBNL), bohrio (1976), flerovio (1999), livermorio (2001), ununtrium (2004, in collaborazione con il LLNL), ununpentium (2004, in collaborazione con il LLNL), ununoctium (2006, in collaborazione con il LLNL), ununseptium (2010).[2]

JINR Prize del 1961

Nel 1961 l'Istituto creò un premio, in quell'anno il premio venne assegnato a un gruppo di fisici condotto da Wang Ganchang e Vladimir Veksler per la scoperta dell'iperone antisigma meno nel 1959. Erano state analizzate più di 40 000 lastre fotografiche che riproducevano decine di migliaia di interazioni nucleari, prodotte in camera a bolle da urti di protoni di 10 GeV su targhetta fissa. La reazione studiata era:

Dubna 1.jpg

Questa nuova antiparticella instabile scoperta decadeva nella coppia antineutrone e pione negativo in soli (1.18 ± 0.07)· 10−10 s:

Dubna 2.jpg

All'epoca si pensava si trattasse di una particella elementare, ma alcuni anni dopo, con l'arrivo del modello a quark costituenti, gli iperoni, il protone, il neutrone, il pione e gli altri adroni conosciuti furono correttamente identificati come particelle composte da quark e antiquark.

Premio Pontecorvo del 2014

Dal 1995, il JINR attribuisce annualmente il Premio Pontecorvo, in onore dell'italiano Bruno Pontecorvo, al fisico che ha maggiormente contribuito alla ricerca nel campo delle particelle elementari. Nel 2014 il Premio Pontecorvo è stato assegnato a Luciano Maiani, fisico teorico di altissimo livello, per i suoi eccezionali meriti scientifici nel campo della fisica delle interazioni elettrodeboli e nella fisica dei neutrini.[3] Maiani, uno dei padri del Large Hadron Collider, il più grande acceleratore del mondo, ha rivestito anche importanti incarichi istituzionali, come quello di presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), direttore generale del CERN e presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Nel corso della sua lectio magistralis, tenuta dopo la cerimonia di consegna del premio a Dubna, Maiani ha delineato le prospettive che si aprono per la fisica teorica e sperimentale dopo la scoperta del bosone di Higgs, e ha concluso sottolineando la necessità scientifica di investire in nuove e più potenti macchine acceleratrici, passo imprescindibile per l’avanzamento della conoscenza.

Direttori

Galleria immagini

Note

  1. International Intergovermental Organization Joint Institute for Nuclear Research (2008)
  2. Scientists Discover Heavy New Element
  3. Il premio Pontecorvo a Luciano Maiani

Voci correlate

Collegamenti esterni

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