Dinoidi
Da Ufopedia.
I Dinoidi o Dargos (o, per parafrasare Sebastiano Di Gennaro e il suo Homo Saurus, Homo Super Saurus) sono dei Rettiliani peró piú massicci, possenti ed aggressivi. I Dinoidi conosciuti sul nostro pianeta ed in particolare in Italia, sono i Dargos, esseri che sono la causa delle esperienze di Zanfretta. Secondo Zanfretta i Dargos proverrebbero dalla "terza galassia" (quindi probabilmente non sarebbero nemmeno della nostra galassa, se fossero della Via Lattea la chiamerebbero "prima galassia" immagino), da un pianeta di nome Titania (di 3a dimensione) e sarebbero qui per riparare un problema del mantello terrestre, in alcune radici di montagne che si sarebbero spezzate (dicono che vorrebbero collaborare coi vertici terrestri, anche se è improbabile che noi ci possiamo fare qualcosa). Sono molto alti, circa 300 cm e hanno un aspetto completamente diverso dagli altri alieni: hanno spuntoni ai lati della testa, sono squamosi e di color verdognolo, con occhi triangolari e gialli. Oltre che in Italia sono stati avvistati anche in molti paesi dell’america latina. Sono stati avvistati anche da Herbert Schirmer (vedi il fatto di 1967/12/03, Ashland, Nebraska, USA). Secondo Schirmer i Dinoidi avrebbero una stazione spaziale (probabilmente orbitante, oppure a terra ma in un'altra dimensione parallela, in cui il pianeta è abitabile) su Venere. Secondo Zanfretta avrebbero bisogno che gli si concedesse una base sottomarina a 10.000 m di profondità (e forse recentemente l'Italia ha ceduto una parte di area marina ligure alla Francia per questo, ma a solo 2.500 m). Il loro emblema cucito sulla tuta è un serpente alato.
NB: Questi dargos non sono poi cosi cattivi perche' avrebbero addotto Zanfretta per decenni e quando lui li ha sganciati in malo modo e non e' piu' andato agli incontri non l'hanno ne rapito ne ucciso.
NBB: A quanto pare i Dargos preferiscono rapire e fare delle abduction specificatamente su poliziotti o simili (sia in Italia che in Usa hanno fatto così).
NBBB: Può darsi che le corna dei demoni e di satana della tradizione derivino dai dargos e dai caprini più che dai taurini o dagli arietidi, in quanto i taurini e gli arietidi oggi sarebbero estinti (ma forse sono ricordati dai satansti nei loro simboli).