Amar-Sin

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'''Amar-Sin''' (o '''Amarsuen''' o '''Amarsuena''') è stato un sovrano sumero, terzo re della [[terza dinastia di Ur]]. Figlio di [[Shulgi]] e come lui Re di [[Sumer]] e [[Agade|Akkad]], governò, secondo la cronologia media, fra il 2046 e il 2038 a.C.
'''Amar-Sin''' (o '''Amarsuen''' o '''Amarsuena''') è stato un sovrano sumero, terzo re della [[terza dinastia di Ur]]. Figlio di [[Shulgi]] e come lui Re di [[Sumer]] e [[Agade|Akkad]], governò, secondo la cronologia media, fra il 2046 e il 2038 a.C.
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A differenza del padre, che fu divinizzato dopo alcuni anni di regno, Amar-Sin portò il determinativo divino sin dal momento dell'ascesa al trono. Il regno di Amar-Sin è notevole per il suo tentativo di rigenerare gli antichi siti di [[Sumer]]. Apparentemente egli ha lavorato alla [[Zigurrat]] non-finita di [[Eridu]]. [[Eridu]] fu abbandonata durante il suo regno. Problemi di salinità avevano reso questa regione non redditizia sotto il profilo agricolo.
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A differenza del padre, che fu divinizzato dopo alcuni anni di regno, Amar-Sin portò il determinativo divino sin dal momento dell'ascesa al trono. Il regno di Amar-Sin è notevole per il suo tentativo di rigenerare gli antichi siti di [[Sumer]]. Apparentemente egli ha lavorato alla [[Ziggurat]] non-finita di [[Eridu]]. [[Eridu]] fu abbandonata durante il suo regno. Problemi di salinità avevano reso questa regione non redditizia sotto il profilo agricolo.
Si conoscono varie opere edilizie da lui compiute e il monumentale ipogeo reale in cui si fece seppellire. Il suo regno fu un periodo di prosperità, che permise la riduzione delle tasse.  
Si conoscono varie opere edilizie da lui compiute e il monumentale ipogeo reale in cui si fece seppellire. Il suo regno fu un periodo di prosperità, che permise la riduzione delle tasse.  

Versione delle 20:50, 11 feb 2009

Amar-Sin (o Amarsuen o Amarsuena) è stato un sovrano sumero, terzo re della terza dinastia di Ur. Figlio di Shulgi e come lui Re di Sumer e Akkad, governò, secondo la cronologia media, fra il 2046 e il 2038 a.C.

A differenza del padre, che fu divinizzato dopo alcuni anni di regno, Amar-Sin portò il determinativo divino sin dal momento dell'ascesa al trono. Il regno di Amar-Sin è notevole per il suo tentativo di rigenerare gli antichi siti di Sumer. Apparentemente egli ha lavorato alla Ziggurat non-finita di Eridu. Eridu fu abbandonata durante il suo regno. Problemi di salinità avevano reso questa regione non redditizia sotto il profilo agricolo.

Si conoscono varie opere edilizie da lui compiute e il monumentale ipogeo reale in cui si fece seppellire. Il suo regno fu un periodo di prosperità, che permise la riduzione delle tasse.

Militarmente fu impegnato contro le popolazioni nomadi (soprattutto Amorrei) che premevano ai confini.

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