Pe Hor
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| - | La esistenza di Pe Hor, o Re Toro, è attualmente oggetto di controversa perché oggi si conoscono ben poche prove sulla sua esistenza: fu proposta dall'[[egittologo]] [[Günter Dreyer]], il quale decifrò una iscrizione con il nome di questo sovrano riportata su alcuni frammenti di ceramica e sulla base di una statua colossale del dio [[Min (mitologia)|Min]], attualmente conservati al Museo di Oxford e a quello del [[Museo Egizio (Il Cairo)|Cairo]]. La maggior parte dei nomi di questo sovrano si incontrano nella tomba [[Uj]] di [[Umm el-Qaab]], [[Abydos]], del suo successore, [[Hedj Hor]] (Re Scorpione I).<ref>Le controversie sulla esistenza di questo Re, e altre questioni, sono riportate in:<br /> <ul><li />B. J. Kemp: ''The Colossi from the Early Shrine at Coptos in Egypt'' <li /> Jimenez-Serrano: ''Los reyes del Predinástico Tardío''.</ul></ref> | + | La esistenza di Pe Hor, o Re Toro, è attualmente oggetto di controversa perché oggi si conoscono ben poche prove sulla sua esistenza: fu proposta dall'[[egittologo]] [[Günter Dreyer]], il quale decifrò una iscrizione con il nome di questo sovrano riportata su alcuni frammenti di ceramica e sulla base di una statua colossale del dio [[Min (mitologia)|Min]], attualmente conservati al Museo di Oxford e a quello del [[Museo Egizio (Il Cairo)|Cairo]]. La maggior parte dei nomi di questo sovrano si incontrano nella tomba [[Uj]] di [[Umm el-Qaab]], [[Abydos]], del suo successore, [[Hedj Hor]] (Re Scorpione I).<ref>Le controversie sulla esistenza di questo Re, e altre questioni, sono riportate in:<br /> <ul><li />B. J. Kemp: ''The Colossi from the Early Shrine at Coptos in Egypt'' <li /> Jimenez-Serrano: ''Los reyes del Predinástico Tardío''.</ul></ref> |
Un'altra evidenza sull'esistenza di questo regnante fu la scoperta, nel [[2003]] di una roccia di [[Gebel Tyauty]] nel deserto occidentale di [[Tebe(Egitto)|Tebas]], con le iscrizioni riferite a questo faraone: esse furono interpretate come la narrazione di una vittoriosa campagna bellica all'epoca di Re Scorpione I, dove il Re Toro era indicato come il vincitore delle precedenti battaglie, così da legittimare la concentrazione del potere nella regione dell'[[Alto Egitto]].<ref>R. Friedman y S. Hendrick (2002) ''Theban Desert Road Survey in Egypcian Western Desert''. Ed. D. Darnell</ref> | Un'altra evidenza sull'esistenza di questo regnante fu la scoperta, nel [[2003]] di una roccia di [[Gebel Tyauty]] nel deserto occidentale di [[Tebe(Egitto)|Tebas]], con le iscrizioni riferite a questo faraone: esse furono interpretate come la narrazione di una vittoriosa campagna bellica all'epoca di Re Scorpione I, dove il Re Toro era indicato come il vincitore delle precedenti battaglie, così da legittimare la concentrazione del potere nella regione dell'[[Alto Egitto]].<ref>R. Friedman y S. Hendrick (2002) ''Theban Desert Road Survey in Egypcian Western Desert''. Ed. D. Darnell</ref> | ||
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Versione attuale delle 15:53, 16 giu 2020
Pe Hor o Horus Toro (latinizzato) si presume fosse un monarca del Periodo predinastico dell'Egitto. Si stima che il suo regno sia stato intorno al 3250 a.C., alla fine dell'epoca relativa alla cultura di Naqada III.
La esistenza di Pe Hor, o Re Toro, è attualmente oggetto di controversa perché oggi si conoscono ben poche prove sulla sua esistenza: fu proposta dall'egittologo Günter Dreyer, il quale decifrò una iscrizione con il nome di questo sovrano riportata su alcuni frammenti di ceramica e sulla base di una statua colossale del dio Min, attualmente conservati al Museo di Oxford e a quello del Cairo. La maggior parte dei nomi di questo sovrano si incontrano nella tomba Uj di Umm el-Qaab, Abydos, del suo successore, Hedj Hor (Re Scorpione I).[1]
Un'altra evidenza sull'esistenza di questo regnante fu la scoperta, nel 2003 di una roccia di Gebel Tyauty nel deserto occidentale di Tebas, con le iscrizioni riferite a questo faraone: esse furono interpretate come la narrazione di una vittoriosa campagna bellica all'epoca di Re Scorpione I, dove il Re Toro era indicato come il vincitore delle precedenti battaglie, così da legittimare la concentrazione del potere nella regione dell'Alto Egitto.[2]
Cronologia
| predecessore: Hat Hor | Signore dell'Alto Egitto Dinastia 0 | successore: Hedj Hor |
Note
- ↑ Le controversie sulla esistenza di questo Re, e altre questioni, sono riportate in:
- B. J. Kemp: The Colossi from the Early Shrine at Coptos in Egypt
- Jimenez-Serrano: Los reyes del Predinástico Tardío.
- ↑ R. Friedman y S. Hendrick (2002) Theban Desert Road Survey in Egypcian Western Desert. Ed. D. Darnell
Collegamenti esterni
- Francesco Raffaele: Dynasty 00 (EN)
