Ra-Harakhte
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La ''fusione'' avvenne durante la [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]] benché alcuni studiosi siano dell'opinione che già durante la [[V dinastia egizia|V dinastia]] tale forma fosse venerata in relazione al [[tempio solare]] di [[Setibtawy|Niuserra]].<br/> | La ''fusione'' avvenne durante la [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]] benché alcuni studiosi siano dell'opinione che già durante la [[V dinastia egizia|V dinastia]] tale forma fosse venerata in relazione al [[tempio solare]] di [[Setibtawy|Niuserra]].<br/> | ||
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La forma Ra-Harakhti è stata rinvenuta all'interno di un certo numero di inni sacri e di preghiere. | La forma Ra-Harakhti è stata rinvenuta all'interno di un certo numero di inni sacri e di preghiere. | ||
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Ra-Harakhte o Ra-Harakhti fu una divinità egizia nata dal sincretismo del dio Ra con Harakhti (Horo dell'orizzonte).
La fusione avvenne durante la XVIII dinastia benché alcuni studiosi siano dell'opinione che già durante la V dinastia tale forma fosse venerata in relazione al tempio solare di Niuserra.
Secondo tale ipotesi i sacerdoti di Eliopolis avrebbero cercato di definire una distinzione tra Khepri, il sole all'alba; Ra-Harakhte, il sole allo zenit e Atum, il sole al tramonto.
La forma Ra-Harakhti è stata rinvenuta all'interno di un certo numero di inni sacri e di preghiere.
Bibliografia
Mario Tosi,2004, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto volume I, Ananke, Torino, ISBN 88-7325-064-5
