Solo: A Star Wars Story

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Locandina del film

Solo: A Star Wars Story, è un film di fantascienza del 2018 diretto da Ron Howard.

Scritto da Jon Kasdan e Lawrence Kasdan, è il secondo film della serie Star Wars Anthology, una serie di film a sé stanti ambientati nell'universo di Guerre stellari, dopo Rogue One: A Star Wars Story. Ambientata dieci anni prima degli eventi di Una nuova speranza[1] e dopo Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith,[2] la pellicola racconta le vicende del personaggio di Han Solo dall'età di diciannove anni fino ai ventidue.[1]

Solo: A Star Wars Story è stato presentato il 10 maggio 2018 a Los Angeles e distribuito il 25 maggio negli Stati Uniti, anche in 3D e in formato IMAX.[3]

Indice

Trama

Agli albori dell'Impero Galattico, milioni di persone sono ridotte in miseria e schiavitù su moltissimi sistemi nella Galassia a causa dei Sindacati del Crimine, che spadroneggiano attraverso il contrabbando di profughi, schiavi e preziosissimo carburante, con l'appoggio dell'Impero che in segreto sfrutta la situazione per opprimere ancor di più le popolazioni. In questo contesto il giovane Han sopravvive per le strade di Corellia, commettendo furti di vario genere per poter comprare per sè e la sua amata Qi'ra la libertà dalla Signora del Crimine Lady Proxima.

Dopo un colpo fallito, i due vengono scoperti da Lady Proxima a rubare del coassio (materiale esplosivo molto prezioso), e per questo fuggono dai criminali, corrompendo una guardia doganale per poter lasciare Corellia ma Qi'ra viene catturata dai criminali, mentre Han è costretto a fuggire dagli imperiali; promettendo di tornare a salvarla, si arruola nella accademia di volo imperiale per diventare pilota. L'ufficiale addetto al reclutamento, dato che Han non ha nessuno al mondo e in assenza di un cognome, lo arruola col nome di Han Solo.

Tre anni più tardi, Han è al fronte sul pianeta Mimban nella fanteria, perché cacciato dall'accademia di volo per insubordinazione; durante una battaglia viene aiutato da uno dei comandanti, Tobias Beckett, che scopre essere un mercenario, insieme al suo equipaggio, Val e Rio Durant. Volendo partire con loro, li ricatta minacciando di raccontare la verità, ma l'uomo se ne libera denunciandolo come disertore e per questo viene messo in cella con un prigioniero Wookiee di nome Chewbecca. Dopo un'iniziale lotta, conoscendo i rudimenti della sua lingua, Han si allea con il Wookiee; i due fuggono uccidendo le guardie e rintracciano Beckett poco prima che fugga con la sua nave. Il trafficante non vorrebbe fermarsi, ma viene convinto da Durant a dare una possibilità a entrambi.

Beckett, Val e Durant si trovano quindi ad attuare il piano per impossessarsi del coassio. Tutto va bene, fino a quando il recupero del coassio non viene interrotto da Enfys Nest, un misterioso nemico di Beckett che lo attacca insieme al suo gruppo. Durant viene ucciso, e Val si sacrifica per aiutare Beckett, e infine il coassio viene distrutto da Han, che durante una manovra molto difficile decide di non rischiare la vita e lascia andare il carico contro una montagna, facendolo esplodere.

Beckett spiega a Han che senza quel carico, l'Alba Cremisi per cui lavorano, lo avrebbe ucciso, e Han decide di aiutarlo. Si recano alla base dove Han incontra nuovamente Qi'ra, la quale gli racconta di essere stata salvata dal suo attuale comandante, Dryden Vos, membro dell'Alba Cremisi. I due si fanno accompagnare da quest'ultimo, e vengono minacciati di essere uccisi se non troveranno un altro modo di recuperare altro coassio: Han propone di rubarne un ingente carico in stato grezzo dalle miniere di Kessel, per poi farlo raffinare successivamente. Dryden Vos accetta e manda Qi'ra per controllare il loro operato; Beckett più volte intima ad Han di non fidarsi di lei ma il giovane è troppo felice di aver ritrovato la sua amata e si rifiuta di ascoltarlo.

Per affrontare la missione c'è bisogno di una nave molto veloce, allora la squadra si rivolge all'ex contrabbandiere Lando Calrissian che, dopo aver ingannato Han a una partita a carte, in cui il ragazzo voleva vincere la sua nave, decide di aiutarli (insieme alla sua fedele droide L3-37) mettendo a disposizione il suo mercantile, il Millennium Falcon. Una volta rubata la merce, dovranno raffinarla prima possibile sul pianeta Savareen prima che il combustibile grezzo nei contenitori si surriscaldi ed esploda.

L'equipaggio atterra su Kessel con non poche difficoltà, dal momento che esiste solo un varco disponibile per atterrare poiché il pianeta è circondato da una impenetrabile nebulosa, con anomalie gravitazionali, mostri e detriti spaziali. Giunti su Kessel, eludendo i controlli delle guardie e scatenando una rivolta che libera gli schiavi di Kessel, l'equipaggio ruba la merce e sale sul Falcon, ma L3-37 viene colpita a morte e Lando ne conserva solo la testa, contenente il "cervello" elettronico. Han pilota il Falcon poiché Lando è ferito; tracciati da uno Star Destroyer imperiale che taglia loro l'unica via di fuga, decidono di attraversare la nebulosa provocando ingenti danni alla nave. Ritrovatisi in prossimità di un pozzo gravitazionale e ostacolati da una colossale piovra spaziale, installano la memoria del droide L3-37 sul Falcon come navigatore e usano una goccia del materiale esplosivo che hanno rubato per spingere la nave lontano dal pozzo e scattare a velocità luce.

Giunti sul pianeta Savareen il gruppo viene catturato dai predoni di Enfys Nest, la quale rivela che loro sono una cellula della nascente Alleanza Ribelle e che il coassio gli serve per combattere l'Impero e i suoi alleati, mentre l'Alba Cremisi lo avrebbe venduto agli imperiali. Lando fugge con il Falcon e Beckett se ne va, non volendo subire la vendetta dell'Alba Cremisi, dicendo ad Han che su Tatooine un boss sta mettendo su una squadra per un colpo. Dryden Vos li raggiunge e Han escogita un piano per ingannarlo, ma viene smascherato da Beckett, il quale gli ricorda di aver ribadito più volte di non fidarsi di nessuno, nemmeno di chi ama. Ma Han aveva capito fin da subito il suo tradimento e con l'aiuto di Qi'ra e dei ribelli aveva teso una trappola ai due. Qi'ra uccide Vos in duello e manda Han a salvare Chewbecca, preso in ostaggio da Beckett, che nel caos era fuggito col carburante, rivelandogli che in quegli anni era sopravvissuta grazie al ricordo del suo amore per lui.

Rimasta sola, Qi'ra contatta il leader supremo dell'Alba Cremisi e incolpa Beckett della morte di Vos e del furto del coassio, senza menzionare Han. Il leader si rivela essere l'ex Signore Oscuro Darth Maul (sopravvissuto al combattimento con Obi-Wan Kenobi), il quale le intima di raggiungerlo subito su Dathomir.

Nel frattempo Han raggiunge Beckett, che gli dice che Qi'ra lo ha tradito e ha preso il posto di Vos, perché lei è una sopravvissuta che lo ha sempre sfruttato. Han non gli crede e, anticipando la sua mossa, lo uccide sparandogli, ma si ricrede quando vede Qi'ra fuggire con la nave di Vos. A questo punto Solo capisce di averla persa per sempre e cede quasi tutto il carico di coassio all'Alleanza Ribelle, pur rifiutando la proposta di entrare a farne parte.

Più tardi Han rintraccia e sfida nuovamente Lando a una partita a carte, riuscendo a vincere vanificando le sue truffe e diventando il legittimo proprietario del Millennium Falcon, con cui riparte per Tatooine assieme a Chewbecca ricordandosi delle parole di Beckett sul boss in cerca di trafficanti da arruolare.

Personaggi

Ian Kenny, Warwick Davis e Clint Howard fanno parte del cast[14][15][16][17][18] rispettivamente nei ruoli di Rebolt, Weazel e Ralakili,[19] mentre Jon Favreau doppia Rio Durant, un alieno[20] "molto fico e importante", secondo il regista Howard.[21] L'attore Anthony Daniels, noto per aver interpretato C-3PO, appare in un cameo nei panni di Tak,[19] un wookiee amico di Chewbecca.[22] Lo sceneggiatore Jon Kasdan partecipa nel ruolo di Tag Greenley,[19] mentre Ray Park riprende il ruolo di Darth Maul,[23] a cui però presta la voce Sam Witwer. Erin Kellyman interpreta Enfys Nest, capo dei predoni, rivale di Tobias Beckett.[24][25]

Produzione

Nel febbraio 2013, Bob Iger, CEO della Walt Disney Company annuncia la produzione di due spin-off della saga di Guerre stellari, scritti rispettivamente da Lawrence Kasdan e Simon Kinberg.[26] Il CFO della Disney Jay Rasulo descrive questi film come storie di origini. Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, afferma che questi film non sarebbero stati collegati con la trilogia sequel, spiegando: Template:Citazione

Nel luglio 2015 la Lucasfilm annuncia che il secondo spin-off sarebbe stato incentrato su "come il giovane Han Solo diventa il contrabbandiere, ladro e il furfante che Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi incontrano nella cantina di Mos Eisley" e fissa la data di uscita al 25 maggio 2018.[3] Phil Lord e Christopher Miller vengono scelti per la regia, mentre Lawrence Kasdan e Jon Kasdan come sceneggiatori del film.[3]

Il budget del film è stato di 250 milioni di dollari.[27][28]

Cast

Nel dicembre 2015 The Hollywood Reporter riporta che la Disney e la Lucasfilm erano alla ricerca dell'interprete di Han Solo, con oltre duemila attori interessati alla parte.[29] Nel gennaio 2016 Variety riporta che la produzione aveva ristretto la rosa dei candidati a una decina di nomi, tra cui Miles Teller, Ansel Elgort, Dave Franco, Jack Reynor, Scott Eastwood, Logan Lerman, Emory Cohen e Blake Jenner.[30] Nel marzo 2016 i tre candidati finali erano Alden Ehrenreich, Reynor e Taron Egerton,[31] e nel maggio seguente Deadline.com riporta Ehrenreich come favorito per il ruolo.[32] Il 17 luglio 2016 Ehrenreich viene confermato ufficialmente nel ruolo del protagonista.[4] Miles Miller ha descritto il processo di casting come "una delle sfide più difficili mai affrontate", affermando di aver incontrato oltre tremila attori candidati per la parte.[33] Il 24 luglio New York Daily News riporta che Ehrenreich ha firmato un contratto per tre film.[34]

Nell'agosto 2016 viene riportato che la Lucasfilm era alla ricerca di un attore per interpretare un giovane Lando Calrissian,[35] e che Donald Glover era il favorito per il ruolo.[36] Nell'ottobre seguente viene riportato che Tessa Thompson, Naomi Scott, Zoë Kravitz, Emilia Clarke, Kiersey Clemons, Jessica Henwick e Adria Arjona erano in lizza per il ruolo della protagonista femminile del film,[37][38][8] e Glover viene confermato nel ruolo di Lando Calrissian.[39] Il mese seguente la Clarke viene confermata come protagonista femminile. Nel gennaio 2017 Woody Harrelson entra nel cast nel ruolo del mentore di Han Solo.[5] Nel febbraio 2017 viene riportato che Phoebe Waller-Bridge era in trattative per un ruolo non specificato.[40] Nello stesso mese entra in trattative per partecipare al film anche Thandie Newton.[11] Nel febbraio seguente vengono confermati gli ingressi nel cast di Waller-Bridge e Newton, oltre al ritorno di Joonas Suotamo nei panni di Chewbecca.[12] Nel marzo 2017 entrano nel cast Michael K. Williams e Ian Kenny in ruoli non specificati.[14][15] Michael K. Williams sarebbe dovuto apparire nel film, ma la sua parte è stata tagliata a causa di impegni lavorativi che gli impedirono di partecipare alle riprese aggiuntive del film.[41]

Riprese

La lavorazione del film inizia il 30 gennaio 2017 ai Pinewood Studios di Londra,[42][43] con il titolo di lavorazione Star Wars: Red Cup.[42] Bradford Young è il direttore della fotografia.[44]

Il 21 febbraio 2017 Disney e Lucasfilm annunciano ufficialmente l'inizio delle riprese e pubblicano la prima foto del cast principale riunito sul set.[45] Nel maggio 2017 le riprese si spostano in Italia: tra le location il lago d'Antorno, il monte Piana, le tre Cime di Lavaredo, il paese di Misurina e le Dolomiti di Fassa in Trentino.[46][47] Nello stesso mese le riprese si spostano a Fuerteventura, nelle isole Canarie,[48] e la Lucasfilm sostituisce il montatore scelto inizialmente, Chris Dickens, con Pietro Scalia.[49] Inoltre viene riportato che la Lucasfilm aveva assunto un acting coach per Ehrenreich, poiché non erano soddisfatti della sua performance.[49]

Il 20 giugno 2017 viene annunciato che Lord e Miller avevano lasciato la produzione del film per "divergenze creative" con la Lucasfilm, la quale annuncia che un nuovo regista sarebbe stato scelto nell'immediato futuro.[50] Variety e The Hollywood Reporter riportano che il duo era stato licenziato dopo mesi di attrito con la produzione, in particolare con Kennedy e Lawrence Kasdan, che non approvavano il loro metodo di lavorazione e il loro approccio al personaggio di Han Solo.[50][51] Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, Lord e Miller avrebbero permesso agli attori di improvvisare molto sul set, allontanandosi dalla storia scritta dai Kasdan. Per andare incontro a Lawrence Kasdan, che voleva che i dialoghi della sceneggiatura fossero rispettati "parola per parola", Lord e Miller giravano numerosi take seguendo la sceneggiatura, per poi girare nuovamente la stessa scena in modo più libero.[52][53] La Lucasfilm sarebbe stata inoltre insoddisfatta dai pochi angoli di ripresa utilizzati dai registi, diminuendo così le opzioni disponibili in sala di montaggio.[52] Per andare incontro ai registi, la Lucasfilm propose loro di essere affiancati dallo stesso Kasdan in qualità di "regista ombra", in modo simile a quanto fatto da Tony Gilroy in Rogue One: A Star Wars Story, ma Lord e Miller rifiutarono, portando così alla rottura del rapporto lavorativo.[52] La decisione di licenziare Lord e Miller viene prese durante una breve pausa nella lavorazione presa per visionare il materiale girato.[50]

Nei giorni successivi al licenziamento di Lord e Miller viene riportato che Ron Howard e Joe Johnston figuravano tra i registi presi in considerazione dalla Lucasfilm come sostituti.[51] Il 22 giugno 2017 viene annunciato che Howard avrebbe sostituito Lord e Miller alla regia del film per le restanti tre settimane di riprese e per cinque settimane di riprese aggiuntive per rigirare parte del film.[54] Nell'agosto 2017 Williams rivela che la sua parte era stata tagliata dal film a causa dei suoi impegni sul set del film The Red Sea Diving Resort e della serie televisiva Hap and Leonard, che gli impedirono di partecipare alle riprese aggiuntive. Williams spiega che le riprese aggiuntive avrebbero dovuto "correggere alcuni problemi con il mio personaggio in modo da accontentare la nuova direzione voluta dai produttori e da Howard" e che sarebbe stato disponibile sul set solo dopo novembre 2017, ma poiché i produttori non potevano permettersi di aspettare così a lungo, rischiando di dover rinviare l'uscita del film, decisero di eliminare del tutto il personaggio.[41] Nel settembre 2017 Howard annuncia la presenza nel cast di Paul Bettany.[18]

Il 17 ottobre 2017 Howard annuncia la fine delle riprese e il titolo ufficiale del film,[55] mentre la post-produzione è terminata il 22 aprile 2018.[56]

Colonna sonora

Nel luglio 2017 viene annunciato che John Powell avrebbe composto le musiche del film,[57] mentre il 30 dicembre dello stesso anno viene annunciato che John Williams comporrà il tema principale del film.[58]

Tracce

Il disco della colonna sonora sarà in vendita dal 25 maggio 2018 e contiene 20 tracce:[59]

  1. The Adventures of Han (composta e diretta da John Williams)
  2. Meet Han
  3. Corellia Chase
  4. Spaceport
  5. Flying With Chewie
  6. Train Heist
  7. Marauders Arrive
  8. Chicken in the Pot
  9. Is This Seat Taken?
  10. L3 & Millennium Falcon
  11. Lando’s Closet
  12. Mine Mission
  13. Break Out
  14. The Good Guy
  15. Reminiscence Therapy
  16. Into the Maw
  17. Savareen Stand-off
  18. Good Thing You Were Listening
  19. Testing Allegiance
  20. Dice & Roll

Promozione

Il primo teaser trailer del film è stato diffuso il 4 febbraio 2018 durante il 52esimo Super Bowl.[60] Un secondo trailer è stato diffuso il 9 aprile durante una puntata di American Idol.[61]

Distribuzione

Il film è stato presentato il 10 maggio 2018 a Los Angeles,[62] e proiettato fuori concorso al Festival di Cannes 2018 il 15 maggio.[63]

La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi dal 25 maggio 2018 e in Italia dal 23 maggio, anche in 3D e in formato IMAX.[3]

Accoglienza

Incassi

Solo: A Star Wars Story ha incassato Template:M in Nord America e Template:M nel resto del mondo, per un totale di Template:M, a fronte di un budget di produzione di $250 milioni.[64][27][28]

Globalmente il film ha esordito con 147,5 milioni di dollari nei primi cinque giorni di programmazione.[65]

Nord America

Alle anteprime del giovedì sera in Nord America il film ha incassato 14,1 milioni di dollari, battendo il record per le migliori anteprime nel weekend del Memorial Day, detenuto in precedenza da Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo ($13,2 milioni).[66] Nel primo giorno di programmazione ha incassato $35,4 milioni in 4.381 sale cinematografiche.[67][68] Nel week-end d'esordio ottiene il primo posto al botteghino incassando $84,4 milioni.[65][69][70] Nel secondo week-end ha incassato $29,4 milioni, con un calo del 65,2% rispetto al precedente week-end, ma restando comunque al primo posto.[71][72] Nel terzo week-end scende al secondo posto incassando $15,7 milioni.[73][74]

Internazionale

Nel primo week-end di programmazione il film ha incassato, nel resto del mondo, 63,1 milioni di dollari.[65] Al 27 maggio 2018 i mercati maggiori erano Cina ($9,9 milioni), Regno Unito ($8,1 milioni), Australia ($5 milioni), Germania ($4,3 milioni) e Francia ($4 milioni).[75]

Critica

Il film è stato accolto in modo generalmente positivo dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ottiene il 70% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 6,4 su 10 basato su 460 critiche,[76] mentre su Metacritic ha un punteggio di 62 su 100 basato su 54 recensioni.[77]

Riconoscimenti

Note

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