Biosfera

Da Ufopedia.

La biosfera è definita in biologia come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni ambientali permettono lo sviluppo della vita. La biosfera non deve essere confusa con l'ecosfera, che si definisce in ecologia come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni ambientali permettono la formazione e lo sviluppo di bio-aggregazioni sistemiche dette ecosistemi.

Queste zone in cui si sviluppa la vita, che si pensa sia nata almeno 3,5 miliardi di anni fa, includono la porzione esterna della litosfera (suolo e parte del sottosuolo), l'idrosfera (le acque marine, lacustri e fluviali), ed i primi strati dell'atmosfera (fino ad una altitudine di circa 10 km). Comprendendo quindi nella biosfera le profondità oceaniche ed i primi strati dell'atmosfera si raggiunge uno spessore massimo di circa 20 km, che, confrontato col raggio terrestre, di circa 6371 km appare ben poca cosa (In proporzione meno dello spessore della buccia di una mela rispetto alla dimensione della mela intera). Tale spazio limitato nel quale l'uomo e le altre specie possono vivere rende la biosfera estremamente preziosa e delicata.

Immagine della biosfera ottenuta dalla combinazione dei dati provenienti da due diversi satelliti. Mostra per la prima volta il potenziale produttivo della biomassa vegetativa della Terra. I dati sono stati raccolti dal novembre 1978 al giugno 1980.

Indice

Condizioni che permettono la sopravvivenza

La vita esistente oggi sulla Terra è resa possibile da alcune condizioni eccezionali. Tali condizioni, che non si possono escludere per altri pianeti o corpi celesti nell'universo, sono però uniche, nel loro insieme, nel sistema solare.

Eruzione vulcanica con immissione nell'atmosfera di grandi quantità di polveri e gas

Le condizioni viste sopra hanno permesso la formazione della vita sulla Terra (con modalità ancora non pienamente chiarite) e ne permettono oggi il suo mantenimento. Occorre considerare inoltre che tutte quelle condizioni interagiscono tra loro, e che, dalla formazione del pianeta, cioè da circa 4,5 miliardi di anni fa ad oggi, molte sono anche mutate in modo sensibile. Non bisogna poi dimenticare le influenze significative che si hanno anche da altri fattori. Ad esempio dai movimenti dell'acqua (correnti oceaniche, ciclo dell'acqua) o dai suoi depositi nel sottosuolo e nelle calotte polari e nei grandi ghiacciai. Oppure dai movimenti dell'atmosfera, legati magari alle stagioni (venti di varia natura e aspetti climatici atmosferici). L'effetto delle posizioni reciproche e dei movimenti della Terra della Luna e del Sole. L'effetto delle attività vulcaniche, con l'immissione nell'atmosfera di grandi quantità di polveri e gas. L'effetto, infine, dei viventi stessi, in particolare degli organismi che svolgono la fotosintesi clorofilliana (piante inferiori, specialmente alghe negli oceani, e superiori), con l'immissione in atmosfera di grandi quantità di ossigeno.

Struttura della biosfera e fenomeni relativi

L'elevato livello di organizzazione e di complessità della biosfera è dovuto al fatto che questa si è generata con la nascita della Terra stessa ed ha subito modifiche per tempi lunghissimi, misurabili in ere geologiche, e per tutto questo periodo il Sole ha continuato a mandare le sue radiazioni sulla superficie del nostro pianeta. La biosfera, vista come sistema, ha scambi importanti di materia solo con l'interno della Terra (cicli biogeochimici). Gli apporti esterni sono quantitativamente molto limitati (meteore e meteoriti). Nella biosfera quindi sono individuabili un Flusso di energia ed un Ciclo della materia. Il Flusso di energia, sempre rinnovato, arriva dal Sole e passa attraverso tutti i livelli biologici ed i fattori ambientali, permettendo il mantenimento della vita come la conosciamo. La quantità di materia presente sulla Terra, e quindi nella biosfera, invece è sostanzialmente stabile, e non è soggetta a nuove e continue immissioni. Come conseguenza i singoli atomi degli elementi chimici vengono continuamente combinati nei composti, sempre più complessi, e tali molecole complesse vengono continuamente degradate e ridotte a elementi semplici, in un ciclo della materia senza fine.

La biosfera può essere scomposta in macro-unità caratterizzate da uniformità di condizioni del clima, in cui si sono adattate una flora e una fauna specifiche, definite biomi, i quali a loro volta possono essere scomposti in micro-unità chiamate ecosistemi. L'orientamento scientifico contemporaneo, invece, non segue questa logica e inserisce gli ecosistemi in una sequenza che fa capo ai principi dell'ecologia ed è quindi sorretta dalla Teoria dei Sistemi.

Modifiche della Biosfera

Le profonde modificazioni geologiche e climatiche della biosfera avvenute durante la storia del pianeta hanno influito profondamente sugli ecosistemi e sugli organismi viventi, determinando processi evolutivi ed estinzioni di moltissime specie viventi.

Un'accelerazione di queste modifiche di origine antropica è causata dallo sviluppo della popolazione umana. La specie umana, in natura, ha saputo conquistare una posizione di predominio su tutte le altre specie viventi e, pur rimanendo soggetta alle leggi di natura, si è diffusa in modo mai avvenuto nella storia ed ha indotto modifiche ambientali profonde con la sua cultura e la sua tecnologia. I grandi cambiamenti sono in atto in particolare dalla fine del secolo scorso, ed hanno influenze sulle condizioni ambientali e climatiche. I principali fattori antropici che influiscono sulla biosfera sono:

Una delle conseguenze più negative è l'inquinamento e l'incremento della CO2 atmosferica.

Note

  1. Annali di Matematica Pura ed Applicata, Sull'influenza del campo magnetico terrestre nei fenomeni d'interazione fra onde elettromagnetiche, Volume 80, Number 1 / December, 1968.

Bibliografia

Voci correlate

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