Ummo

Da Ufopedia.

Wolf 424 nella costellazione della Vergine.

Ummo è il nome di un ipotetico esopianeta dal quale proverrebbe la civiltà "ummita" (o "ummana", secondo un termine che gli ummiti stessi affermerebbero di preferire). Alcuni sedicenti rappresentanti della massima organizzazione di Ummo, denominata UMMOAELEWE, avrebbero preso contatto con la nostra civiltà tramite una lunga serie di lettere e documenti dattilografati, inviati per posta a persone della Terra interessate al fenomeno UFO. Il caso Ummo conobbe una certa popolarità in Spagna e in Francia negli anni sessanta e settanta. Gli autori di queste lettere si presentavano come membri di una civiltà extraterrestre proveniente da Ummo e in missione scientifica sulla Terra. La maggior parte degli analisti considera questo affare come una bufala particolarmente elaborata. Nel 1993 José Luis Jordán Peña, ingegnere e studioso di psicologia che fu anche vicepresidente della SEP (Società Spagnola di Parapsicologia) e uno dei frequentatori delle riunioni conviviali de La Balena Allegra (una tavernetta del Café Lyon di Madrid), affermò di essere l'autore di tutte le lettere "ummite"[1]. Molti ufologi tuttavia, tra cui lo spagnolo Juan José Benítez, ritengono improbabile che una persona sola abbia potuto organizzare e gestire da solo, nell'arco di diversi decenni, un falso così complesso.

Indice

Storia

Nel 1966 e nel 1967 ci fu una prima ondata di lettere indirizzate principalmente, ma non esclusivamente, a Fernando Sesma Manzano, un funzionario di stato spagnolo a capo dell'associazione di appassionati del fenomeno UFO "Gli amici dei visitatori dello spazio" che era solita riunirsi ne La Balena Allegra.

Negli anni successivi le lettere spedite diminuirono di numero, mentre crebbe il numero di destinatari, finché nella seconda metà degli anni ottanta ci fu una seconda ondata di lettere caratterizzate da un contenuto diverso, meno tecnico e più filosofico[2].

Le prime lettere vennero ricevute nel gennaio del 1966[2]. Secondo lo storico Mike Dash l'affare Ummo inizia invece il 6 febbraio 1966 a Madrid, giorno in cui l'ingegnere José Luis Jordán Peña dichiarò di avere avvistato un UFO ad Aluche, un piccolo centro vicino a Madrid. Secondo il testimone si trattava di "un enorme oggetto circolare con tre gambe e, sulla parte inferiore, un curioso simbolo: tre linee verticali unite da una linea orizzontale. Le due linee verticali esterne erano nella parte alta curve verso l'esterno, per cui il disegno assomigliava al simbolo del pianeta Urano". Si tratta dello stesso simbolo con il quale i supposti ummiti erano soliti timbrare le loro lettere. Il racconto di Peña generò un certo clamore, ma fu solo l'inizio. Poco tempo dopo a Madrid l'autore di un libro sugli UFO ricevette parecchie fotografie in una busta anonima, che raffiguravano un UFO simile a quello descritto da Peña, compreso lo stesso simbolo. Secondo la ricostruzione di Dash, poche settimane dopo l'avvistamento di Aluche Fernando Sesma Manzano ricevette alcune lettere dattiloscritte in cui si affermava che provenivano da una razza extraterrestre originaria del pianeta Ummo. Secondo il sito Ummo-Ciencias invece, le prime lettere a firma "Ummo" erano già state ricevute alcune settimane prima. Entro l'anno, varie persone (prevalentemente a Madrid) ricevettero circa 150 documenti ummiti per un totale di circa 1000 pagine. Ogni pagina dei documenti recava stampiglato lo stesso simbolo raffigurante tre linee verticali unite da una linea orizzontale. In seguito molte altre persone ricevettero le lettere degli ummiti, tra cui lo scienziato francese Jean-Pierre Petit. L'affare Ummo ricevette ulteriore impulso dall'avvistamento di un UFO con il simbolo di Ummo avvenuto nel 1967 a San José de Valderas, in Spagna; i testimoni dell'avvistamento furono rintracciati e intervistati da Peña.

Dash rileva che pochi ufologi al di fuori della Spagna presero seriamente il fenomeno ummita, dato che l'autenticità delle foto era molto sospetta e, anche se il contenuto delle lettere era molto più sofisticato delle comunicazioni ricevute dalla maggior parte dei contattisti, non c'era nulla che non potesse essere di origine terrestre. Si fece strada la considerazione che potesse essere un imbroglio.

L'ipotesi dell'imbroglio ha preso corpo nel 1993, quando Peña ha confessato di essere il vero autore delle lettere, ma la sua confessione non ha convinto tutti.

Nel giugno 2002 uno scienziato francese ha pubblicato con lo pseudonimo di Jean Pollion il libro Ummo, de vrais extraterretres (Ummo, i veri extraterrestri), in cui ha analizzato il linguaggio degli ummiti arrivando alla conclusione che è differente da tutti gli altri linguaggi conosciuti. La vera identità dell'autore che si nasconde dietro lo pseudonimo di Jean Pollion rimane sconosciuta.

A seguito delle "rivelazioni" degli ummiti si sono formati anche piccoli gruppi di devoti, tra cui uno strano culto boliviano chiamato "Hijas de Ummo" (Figlie di Ummo)[3] e tradotto in inglese come "Ummo's Children"[4]. Un altro gruppo, Ummo sciences, afferma di occuparsi del caso attenendosi a un metodo scientifico più rigoroso. Antonio Moya Cerpa ha perfino compilato un dizionario della lingua di Ummo[5].

Contenuto delle lettere

Due lettere raccontano l'arrivo degli ummiti sulla Terra, che sarebbe avvenuto il 28 marzo 1950 a Digne-les-Bains e La Javie. Un piccolo gruppo di scienziati extraterrestri sarebbe sbarcato per studiare il nostro pianeta e la nostra cultura. La Terra sarebbe stata scoperta dagli ummiti in seguito all'intercettazione di un messaggio telegrafico emesso nel febbraio 1934 da un navigatore norvegese al largo dell'isola di Terranova.

Altre lettere descrivono le condizioni di vita del loro pianeta, con numerose illustrazioni. Vengono descritte la vita quotidiana, il lavoro, la famiglia, il divertimento, l'arte, l'educazione, la sessualità; si parla anche della loro storia, dei sistemi di governo che hanno conosciuto e del sistema politico attuale, che considerano come "socialista".

Un'altra parte delle lettere riguarda la filosofia, la metafisica e la religione. Il concetto di Dio è spesso presente e la spiritualità degli ummiti presenta analogie con il cristianesimo.

Molte altre lettere contengono argomenti scientifici descritti dettagliatamente, che includono la teoria dei grafi, la teoria del campo unificato, argomenti di astrofisica, cosmologia, biologia ed evoluzione.

Nei loro messaggi, gli ummiti affermano di provenire dal pianeta Ummo, distante circa 14 anni-luce dalla Terra e orbitante attorno alla stella IUMMA, identificata come la nana rossa Wolf 424 della costellazione di Virgo. Il termine che gli ummiti utilizzano per riferirsi a se stessi nella loro lingua è OEMII. Nelle loro lettere, infatti, gli ummiti stessi forniscono molte indicazioni sulla loro lingua, sulla loro civiltà, sui loro usi e costumi, utilizzando moltissime parole in lingua ummita e fornendo precise indicazioni sul loro significato e sulla loro possibile trascrizione fonetica in lingua spagnola. Ecco alcuni stralci da queste controverse missive.

Casistica collegata al caso Ummo

Ipotesi sull'identità dell'autore delle lettere

Sull'identità dell'autore delle lettere sono state avanzate diverse ipotesi:

Gli scettici ritengono che lettere scritte a macchina ed inviate per posta non possono in alcun caso essere considerate prove a favore dell'esistenza di extraterrestri. Gli analisti scettici ritengono che le lettere siano contraffazioni più o meno elaborate ed avanzano l'ipotesi che Peña, da solo o aiutato da qualche complice, sia l'autore delle prime lettere[12] e che in seguito altre persone si siano basate su queste come modello per le successive, allo scopo di creare un mito[13]. Lo scettico che ha più lavorato sull'affare Ummo è il francese Dominique Caudron[14].

Altri, tra cui l'ufologo spagnolo Manuel Carballal, ipotizzano un coinvolgimento di servizi segreti come la CIA, il KGB o il servizio segreto spagnolo[15].

Per altri autori, fautori dell'ipotesi extraterrestre, le lettere sono state scritte dagli ummiti. Gli ufologi spagnoli Antonio Ribera e Raphael Farriols sostengono che l'UFO con il simbolo di Ummo avvistato in Spagna a San José de Valderas ed atterrato nella vicina città di Santa Mónica presenta troppi elementi a favore (testimoni, foto, ritrovamento di un materiale plastico particolare sul luogo dell'atterraggio) per essere un semplice falso[16]. Secondo altri, un elemento a favore dell'ipotesi extraterrestre sarebbe costituito dalle informazioni scientifiche contenute nelle lettere, che sarebbero più avanzate delle conoscenze terrestri; è di questo parere anche Jean-Pierre Petit[17]. A questo proposito, l'ufologo Jerome Clark ha riportato le opinioni dell'astrofisico Jacques Vallée, secondo cui i contenuti scientifici delle lettere sono intelligenti ma non eccezionali e sono comparabili ai riferimenti scientifici di un serio romanzo di fantascienza, per cui appaiono considerevoli negli anni sessanta ma datate negli anni novanta. Vallée ha inoltre trovato analogie tra l'affare Ummo e il racconto Tlön, Uqbar, Orbis Tertius scritto da Jorge Luis Borges.

Dal punto di vista scientifico, l'affermazione più controversa riguarda la distanza della stella Wolf 424, attorno a cui orbiterebbe il pianeta Ummo: una delle prime lettere riporta la distanza di 3,68 anni luce, che è coerente con le misurazioni effettuate nel 1938 ma non con quelle più precise effettuate nel 1952, secondo cui tale distanza è invece di 14,3 anni luce. Una volta rilevato l'errore, gli ummiti avrebbero precisato in una successiva lettera che la differenza tra questi due valori è dovuta a fluttuazioni nella struttura dello spazio-tempo[18].

Il simbolo ummita

Il simbolo "ad acca", con il quale gli ummiti timbravano tutte le loro missive e che compare anche sul bordo inferiore dei loro UFO, ricorda tra gli altri:

Voci correlate

Note

  1. Influencias terrícolas (1): Ummo en Lost y en la nalga de Misa « :: MAGIA CRITICA ::
  2. 2,0 2,1 Web UMMO-Ciencias. Un acercamiento racional al asunto UMMO
  3. Ummo (H-I)
  4. Ummo's Children
  5. Citato in UmmoCat - Catálogo Documental del criptogrupo Ummo di Ignacio Darnaude Rojas - Marcos http://www.esgenial.net/garciabautista/ummocat-darnaude.pdf
  6. Template:Es Articolo su Posiciones espaciales relativas de sol / tierra - iumma / ummo los dias 5 - 7 febrero 1934 in ummo-ciencias.org.
  7. http://www.ummo-ciencias.org/Cartaspdf/D57-3%20Descubrimiento%20de%20Tierra%20-%20Llegada%20y%20primeros%20dias.pdf
  8. Análisis del Sr. "Jean Pollion" sobre la cita del diario "Le Figaro" en los "Primeros días en Tierra"
  9. LOS SUICIDAS DE TARRASSA - Foros - Cuatro.com
  10. Edicolaweb - Caso Ummo: La Più Completa Analisi - Tre Foto Relative Al Caso Di San José De Valderas - Foto
  11. Il Caso Di Voronezh
  12. OVNI présence, SPECIAL UMMO, n. 47, maggio 1992
  13. J.-M- Abrassart, L'affaire Ummo: Une révélation religieuse?, Les Mystères de l'Est, n. 10, 2006
  14. L'affaire Ummo
  15. Ummo, el pianeta de los servicios secretos
  16. Antonio Ribera, Raphael Farriols, Prova dell'esistenza dei dischi volanti, De Vecchi, Milano, 1975
  17. J.P. Petit, Le mystere des Ummites: Une science venue d'une autre planète?, Albin Michel, 1975
  18. Retour sur l'affaire Ummo

Bibliografia

Collegamenti esterni

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