Cronologia della Storia antica (parte)

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Di seguito sono riportati i principali avvenimenti della [[Storia antica]] in ordine cronologico.
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Di seguito sono riportati i principali avvenimenti della prima parte della [[Storia antica]] in ordine cronologico dal 3500 a.C. al 2000 a.C. (anche se la storia antica finisce più tardi, nel 476 d.C.). Equivale circa alla media [[Età del ferro]] e all'[[era astrologica]] del Toro. Vedi [[Era del Toro]].
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*c. [[2455 a.C.]]
*c. [[2455 a.C.]]
**[[Eannatum]] 3° Re sumero di [[Lagash]]
**[[Eannatum]] 3° Re sumero di [[Lagash]]
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**Egemonia di Lagash: conquista di potenti città-stato come [[Akshak]], [[Kish (Sumer)|Kish]], [[Larsa]], [[Nippur]], [[Ur]] e [[Uruk]]
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**Egemonia di Lagash: conquista di potenti città-stato come [[Akshak]], [[Kish]], [[Larsa]], [[Nippur]], [[Ur]] e [[Uruk]]
**Costruzione della [[Stele degli Avvoltoi]], primo documento storico sumero
**Costruzione della [[Stele degli Avvoltoi]], primo documento storico sumero
*c. [[2438 a.C.]]
*c. [[2438 a.C.]]
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**[[Ishbi-Erra]]  1° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]] - Si trasferì da Isin a Ur si proclamò governatore della città. Questo permise ad Isin di assumere il controllo delle importanti città commerciali e culturali di Ur, Uruk e del centro spirituale di [[Nippur]].
**[[Ishbi-Erra]]  1° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]] - Si trasferì da Isin a Ur si proclamò governatore della città. Questo permise ad Isin di assumere il controllo delle importanti città commerciali e culturali di Ur, Uruk e del centro spirituale di [[Nippur]].
**[[Emisum]] 2° Re Amorrita di [[Larsa]]
**[[Emisum]] 2° Re Amorrita di [[Larsa]]
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====[[2000 a.C.]] - [[1981 a.C.]]====
 
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*c. [[2000 a.C.]]
 
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**Inizio dell'Antico Regno dell'[[Assiria]], fino al [[1365 a.C.]] - [[Kikkia]] 1° Re dell'Assiria
 
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**[[Isidagan]] primo governatore di [[Mari]]
 
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**Insediamento degli [[Ittiti]] in [[Anatolia]]
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Medio Minoico]] I o Protopalaziale a [[Creta]] - comparsa della scrittura [[alfabeto|alfabetica]] ([[Lineare A]]), la costruzione dei primi palazzi a [[Palazzo di Cnosso|Cnosso]] ed a Festo e l'inizio della ceramica policroma.
 
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**Presunta fondazione di [[Micene]] e  dei suoi palazzi per opera dei [[Civiltà minoica|minoici]]
 
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**Migrazione di popoli [[Achei]] di origine indoeuropea in [[Grecia]] ([[Attica]] e [[Peloponneso]])
 
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*c. [[1995 a.C.]] - [[Sanktauef]] (Montuhotep III) 78° faraone - [[XI dinastia egizia|XI Dinastia]] (riapertura della pista carovaniera verso il Mar Rosso, ripresa dei commerci con la terra di [[Punt]])
 
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*c. [[1990 a.C.]] - Secondo il racconto biblico, intorno a questa data convenzionale si colloca il primo [[Esodo]] [[Ebrei|Ebraico]] al seguito di [[Giacobbe]] (figlio di [[Isacco]]) verso l'[[Egitto]]
 
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*c. [[1985 a.C.]]
 
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**[[Shu-Ilishu]] 2° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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**[[Akiya]] 2° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]])
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Zhu Xia]] (7° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1983 a.C.]] - [[Nebtawy]] (Montuhotep IV) 79° faraone - Ultimo sovrano della [[XI dinastia egizia|XI Dinastia]] (Nel secondo anno del suo regno inviò il suo visir [[Amenemhat]], che sarà il suo successore, alle cave di arenaria dello Uadi Hammamat. Costruzione della fortezza di El-Gezira tra la 1a e la 2a cateratta del Nilo avente fa funzione di proteggere la pista che conduceva alle miniere d'oro dello Uadi Allaqi.)
 
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====[[1980 a.C.]] - [[1951 a.C.]]====
 
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*c. [[1977 a.C.]] - [[Samium]] 3° Re Amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1976 a.C.]] - [[Sehetepibtawy]] (Amenemhat) 80° faraone - Primo sovrano della [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Sehetepibtawy operò nelle tre direzioni tradizionali: verso la [[Nubia]], la [[Libia]] e la penisola del [[Sinai]]. In Nubia il controllo venne portato fino alla seconda cateratta del Nilo. Alcune fonti confermano infatti l'esistenza di altri pretendenti al trono ([[Kakara Ini]], [[Ibkhenetra]] e [[Segerseni]]) il cui potere si sarebbe limitato alla regione di Coptos ed alla Nubia e che vennero sconfitti dopo alcuni anni di guerra. le circostanze della morte di Sehetepitawy, ucciso da una congiura di palazzo in un momento in cui il figlio Sesostris I si trovava impegnato in una campagna militare contro le popolazioni libiche porta a pensare che l'opposizione anche interna alla nuova dinastia fosse notevole. Interessante testo risalente al regno di questo sovrano è l'opera sapienziale ''L'insegnamento di Amenemhat per il figlio Sesostris'' testamento politico del sovrano)
 
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*c. [[1975 a.C.]] - [[Iddin-Dagan]] 3° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]] (Isin assume il controllo di [[Ur]], [[Uruk]] e [[Nippur]])
 
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*c. [[1970 a.C.]] - [[Puzur-Ashur I]] 3° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]])
 
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*c. [[1968 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Huai Xia]] (8° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1960 a.C.]] - [[Shallim-ahhe]] 4° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]])
 
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*c. [[1956 a.C.]] - [[Ankh-mesut]] (Sesostris I) 81° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Momento di forte ripresa dello stato egizio, circostanza provata dalla ricchezza delle sepolture siano esse reali che dei dignitari di corte. Creazione delle cariche di visir per il Basso Egitto e visir per l'Alto Egitto a cui i governatori provinciali ([[nomarchi]]) furono sottoposti. campagne contro i nomadi libici allo scopo di garantire la sicurezza delle piste carovaniere tra Abydos (Egitto) e l'oasi di El-Kharga. Verso sud proseguì la penetrazione nella Nubia e venne raggiunta la 3a cateratta del Nilo. Anche in Palestina ed in Siria vi sono tracce di attività ed influenza egiziana. A questo periodo storico è anche attribuito uno dei testi più famosi della letteratura egiziana: ''[[Sinuhe l'egiziano|Il racconto di Sinuhe]]''.)
 
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*c. [[1954 a.C.]] - [[Ishme-Dagan]] 4° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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====[[1950 a.C.]] - [[1901 a.C.]]====
 
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*c. [[1945 a.C.]] - [[Ilushuma]]  5° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) (attaccò il Regno di [[Larsa]])
 
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*c. [[1941 a.C.]] - [[Zabaia]] 4° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1935 a.C.]] - [[Lipit-Ishtar]] 5° Re [[Amorrei|Amorrita]] della I dinastia di [[Isin]] *Ricostruzione di Ur, Codice di Lipit-Ishtar)
 
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*c. [[1932 a.C.]]
 
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**[[Gungunum]] 5° Re amorrita di [[Larsa]] -strappa a [[Isin]] le città di [[Ur]] e [[Nippur]] in [[Mesopotamia]]-
 
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*c. [[1924 a.C.]]
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Mang Xia]] (9° [[Dinastia Xia]])
 
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**[[Ur-Ninurta]] 6° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1920 a.C.]] - Colonia mercantile assira a [[Kanesh]] ([[Cappadocia]]) fino al 1740 a.C.
 
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*c. [[1910 a.C.]] - [[Hekenemaat]] (Ammenemhat II) 82° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Sicuri sono in questo periodo i contatti con la [[Siria]] e la [[Palestina]]. La sua piramide, peraltro estremamente rovinata, si trova a [[Dahshur)]]
 
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*c. [[1906 a.C.]]
 
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**[[Erishum I]] 6° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) (Eresse il Tempio del dio [[Enlil]])
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Xie Xia]] (10° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1905 a.C.]] - [[Abisare]] 6° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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====[[1900 a.C.]] - [[1871 a.C.]]====
 
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*c. [[1900 a.C.]]
 
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**Rinascita di [[Mari]] per opera degli [[Amorrei]]
 
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**Periodo di [[Troia]] V (Distruzione di Troia)
 
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**Segni di decadenza della [[Civiltà della valle dell'Indo]]- (fino al 1700 a.C.)
 
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*c. [[1896 a.C.]] - [[Bur-Sin]] 7° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1895 a.C.]] - Primo Re conosciuto di [[Babilonia]], [[Sumu-Abum]]
 
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*c. [[1894 a.C.]] - [[Sumuel]] 8° Re amorrita di [[Larsa]] - Apogeo di Larsa, conquista di Kish
 
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*c. [[1890 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Bu Jiang]] (11° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1882 a.C.]] - [[Seshemtawy]] (Sesostris II) 83° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Dalle poche notizie disponibili risulterebbero tensioni nella regione del [[Medio Egitto]]. Altro fatto noto è l'interesse per il [[Fayyum]], dove vennero iniziati lavori di bonifica ed irrigazione. Moglie di Sesostris II fu Khnemet-nefer-hediet, una delle cinque regine ricordate per aver utilizzato sigilli personali.)
 
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*c. [[1880 a.C.]] - [[Sumulad]] 2° Re di [[Babilonia]]
 
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*c. [[1874 a.C.]] - [[Lipit-Enlil]] 8° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1872 a.C.]] - [[Netjerkheperu]] (Sesostris III) 84° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Il principale contributo di questo sovrano alla stabilità dello stato fu la profonda riforma interna che portò all'abolizione dei distretti provinciali ([[nomoi]]). Le tendenze centrifughe dei governatori provinciali) furono una delle cause dello sfaldamento del primo stato egiziano unitario. Sesostris III ridusse i distretti a tre soli: Nord, Sud e Testa del sud, sottoponendoli al controllo di sovrintendenti di nomina regia. In politica estera Sesostris III si mosse in direzione sud, dove il confine con la [[Nubia]] venne spostato oltre la 2a [[cateratta]] grazie ad una serie di campagne che non ebbero più la caratteristica di semplici razzie ma che invece prevedevano la costruzione di piazzeforti atte a controllare le popolazioni locali ed i traffici commerciali. Anche verso est le operazioni militari giunsero alla presa di Sekmen ([[Sichem]]) sul fiume [[Litani]] ([[Libano]]) con lo scopo di colpire i nomadi [[Mentiju]] e [[Setjetiu]] e di rafforzare i rapporti con le piccole dinastie locali, spesso egizianizzate.)
 
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====[[1870 a.C.]] - [[1851 a.C.]]====
 
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*c. [[1869 a.C.]] - [[Irra-Imitti]] 9° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1867 a.C.]] - [[Ikunum]] 7° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) (Eresse il Tempio del dio [[Ninkigal]], mantenne colonie commerciali in [[Asia minore]])
 
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*c. [[1865 a.C.]] - [[Nur-Adad]] 9° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1861 a.C.]] - [[Enlil-Bani]] 10° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1860 a.C.]] - [[Sargon I]] 8° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]])
 
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*c. [[1854 a.C.]] - Grave inondazione del [[Tigri]] e dell'[[Eufrate]] provoca grossi problemi a Larsa.
 
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*c. [[1852 a.C.]] - [[Abau]] (Amenemhat III) 85° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Il regno di Amenemhat III può essere considerato il momento di massimo splendore e potenza del [[Regno Medio dell'Egitto|Regno Medio]]. Per l 'Egitto fu un periodo di pace caratterizzato da un notevole sviluppo del commercio anche con l'estero (sicuramente con le città di [[Biblo]] e [[Ugarit]], mentre sono supposti ma non comprovati i contatti con [[Creta]]).Impresa di grande rilevanza attribuita ad Amenemhat III è la bonifica del [[Fayyum]] e l'utilizzo del lago [[Qarun]] come bacino di controllo delle acque del Nilo. Sembra probabile che pur mantenendo la capitale a Lisht,[[Ity Tawy]], Amenemhat abbia trasferito la Residenza, ossia il suo palazzo, e sede del governo effettivo, a [[Shedet]]. Non sono noti i motivi per cui a questo sovrano sembrano appartenere due piramidi, una a [[Dahshur]] e l'altra a [[Hawara]].)
 
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====[[1850 a.C.]] - [[1831 a.C.]]====
 
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*c. [[1850 a.C.]]
 
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**[[Puzur-Ashur II]] 9° Re dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) (ultimo Re assiro, gli succederanno sovrani amorriti)
 
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**Primi Regni leggendari [[Hittiti]] in [[Turchia]] - Dominio sulle popolazioni autoctone [[Hatti (popolo)|Hatti]], [[Luvi]] e [[Nasili]], si ricordano alcuni mitici Re come [[Pithana]] (1830 a.C.) [[Anitta]] (1810 a.C.) e [[Tuldhalya I]] (1790 a.C.). La loro prima capitale fu [[Kushshar]].
 
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**Regno indipendente in [[Elam]] detto di [[Anshan]] e [[Susa]], ad opera di [[Eparti III]].
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Medio Minoico]] II o Protopalaziale II a [[Creta]].
 
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**Periodo (II) [[Elladico]] medio in [[Grecia]] (fino al 1600 a.C.) e [[Cicladico]] medio nell'[[Egeo]] (fino al 1450 a.C.).
 
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*c. [[1849 a.C.]] - [[Sin-Iddinam]] 10° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1845 a.C.]]
 
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**[[Sabium]] 3° Re di [[Babilonia]]
 
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**[[Shilhaha]] 2° Re di [[Elam]] (Dinastia di [[Anshan]] e [[Susa]]) - Unificazione del Paese, Teocrazia: il Re assume il titolo di ''Sukkalmah'' (vicario della divinità)-
 
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*c. [[1842 a.C.]] - [[Sin-Eribam]] 11° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1840 a.C.]] - [[Sin-Iqisham]] 12° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1837 a.C.]] - [[Zambija]] 11° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1835 a.C.]] - [[Silli-Adad]] 13° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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*c. [[1834 a.C.]]
 
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**[[Iter-Pisha]] 12° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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**[[Warad-Sin]] 14° Re amorrita di [[Larsa]]
 
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====[[1830 a.C.]] - [[1801 a.C.]]====
 
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*c. [[1830 a.C.]]
 
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**[[Naram-Suen]] 10° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) - Sotto il suo scettro unifica le dinastie di Assiria e [[Eshnunna]]
 
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**[[Apil-Sin]] 3° Re di [[Babilonia]]
 
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**[[Urdukuga]] 13° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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**Regno indipendente a [[Mari]] ad opera di [[Jaggid-lim]].
 
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**[[Kudur-mabuk]] 3° Re di [[Elam]] (Dinastia di [[Anshan]] e [[Susa]])
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Jiong Xia]] (12° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1828 a.C.]] - [[Sinmagir]] 14° Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1822 a.C.]] - [[Rim-Sin I]] 15° Re amorrita di [[Larsa]] - Predominio di Larsa sulla [[Bassa Mesopotamia]] (eccetto Babilonia)-
 
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*c. [[1817 a.C.]] - [[Damiq-Ilishu]] 15° e Ultimo Re [[Amorrei|amorrita]] della I dinastia di [[Isin]] - dopo la sua morte (1794 a.C.) la città di Isin sarà dominata da [[Larsa]])
 
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*c. [[1815 a.C.]] - [[Erishum II]] 11° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]])
 
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*c. [[1813 a.C.]]
 
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**[[Sim-Muballit]] 4° Re di [[Babilonia]]
 
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**[[Shamshi-Adad I]] 11° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) (Egli pose suo figlio [[Ishme-Dagan]] sul trono della vicina [[Ekallatum]] e consentì alle colonie della Cappadocia di restare attive. Shamshi-Adad I conquistò inoltre la potente città di [[Mari]] sull'Eufrate a capo della quale mise un altro dei suoi figli, [[Yasmah-Adad]]. Con questo sovrano gli Assiri conobbero la prima e vera espansione territoriale, il regno di Shamshi-Adad, infatti, comprendeva allora tutta la Mesopotamia del nord.)
 
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**[[Jahdun-lim]] 2° Re di [[Mari]]
 
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*c. [[1810 a.C.]]
 
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**Regno indipendente a [[Aleppo]] (Dinastia di Yamhad) ad opera di [[Sumu-ebukh]]
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Jin Xia]] (13° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1807 a.C.]] - [[Kheperkheperu]] (Amenemhat IV) 86° faraone - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Le iscrizioni rinvenute nelle cave dello Uadi Maghara confermano il permanere di una intensa attività di edificazione ed il ritrovamento di oggetti di fabbricazione egizia all'interno di tombe di principi palestinesi e siriaci confermano i buoni rapporti con tali regioni. Non è ricordata alcuna sposa reale e probabilmente non ebbe figli che gli sopravvissero in quanto, alla sua morte, salì al trono la sorella.)
 
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*c. [[1803 a.C.]] - [[Yasmah-Adad]], figlio di [[Shamshi-Adad]] Re d'Assiria, Re di [[Mari]]
 
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====[[1800 a.C.]] - [[1781 a.C.]]====
 
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*c. [[1800 a.C.]]
 
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**Periodo di [[Troia]] VI (Grande città a pianta ellittica disposta su terrazze ascendenti, fortificata da alte e spesse mura, costituite da enormi blocchi di pietra squadrati e levigati, con torri e porte. La distruzione della città dovrebbe essere avvenuta intorno alla metà del XIII secolo a.C. forse a causa di un terremoto.)
 
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**Prime presenze dei [[Cassiti]] sui [[Monti Zagros]] ([[Iran]] Occidentale)
 
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*c. [[1798 a.C.]] - [[Meritra]] (Sobekkara) 87° faraona - [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]] (Gli avvenimenti del regno di Meritra ci sono praticamente ignoti come ignota è la posizione della sua tomba.)
 
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*c. [[1794 a.C.]]
 
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**Fine della I Dinastia di [[Isin]], conquistata da Larsa.
 
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**Fine del [[Medio Regno dell'Egitto]] e inizio del [[Secondo periodo intermedio dell'Egitto]]
 
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**[[XIII dinastia egizia|XIII Dinastia]]: (1794 a.C - 1630 a.C) 48 Faraoni - 88°-135° Faraone - [[Sekhem-netjer]], [[Mehibtawy]], [[Sankhtawy]], [[Sehetepibra]], [[Iufeni]], [[Sankhibra]], [[Semenkara]], [[Hetepibra]], [[Sewadjkara]], [[Nedjemibra]], [[Smatawy]], [[Ren(se)neb]], [[Hotepibtawy]], [[Heriteptawy]], [[Sekhemra-Khutawy]], [[Seneferibra]], [[Djedekheperu]], [[Semenkhkara]], [[Sehetepkara]], [[(..)ib-Seth]], [[Sekhemra Wadjkhau]], [[Khutawy]], [[Djeregtawy]], [[Sahathor]], [[Ankh-ib-tawy]], [[Khahotepra]], [[Wahibra]], [[Merneferra]], [[Merhotepra - Inai]], [[Sewadjtu]], [[Mersekhemra]], [[Sewadjkara Hori]], [[Merkaura]], ''illegibile'', ''perso'', ''illegibile'', ''illegibile'', [[Wadjekha]], [[Ibi II]], [[Hor]], [[Se..kara]], [[Sawahenra]], ''[...]ra'', ''illeggibile'', [[Sekhaenra]], ''[...]-ra'', [[Merkheperra]], [[Merkara]] - (Storicamente è certo che nel corso di questa dinastia l'Egitto perde la sua unitarietà, molti sovrani governano solamente su parte dell'Egitto stesso, talvolta su un solo distretto, anche contemporaneamente ed infatti anche le dinastia (XIV, XV e XVI), sono considerate coeve degli ultimi sovrani della XIII.Gli ultimi sovrani della XIII dinastia, con un dominio limitato alla sola Tebe, e distretti limitrofi, sono tributari dei sovrani hyksos di Avaris (XV dinastia). È possibile che anche alcuni sovrani ascritti a questa dinastia siano stati contemporanei tra loro regnando su città diverse. Con la scomparsa del potere centrale riprende l'infiltrazione di genti di ceppo semita dalla penisola del Sinai.)
 
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**[[XIV dinastia egizia|XIV Dinastia]]:  (1794 a.C - 1630 a.C) 70 Faraoni - 136°-206° Faraone -[[Nehesi]] ''et al...''-Nel caso della XIV, indicata come provenire da [[Xois]], nel delta del Nilo, attualmente si ritiene che la prima capitale sia stata [[Avaris]] e solo dopo il passaggio di questa sotto il controllo dei sovrani della [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] la regalità si sia spostata a Xois. Contemporanea della [[XIII dinastia egizia|XIII Dinastia]] dinastia e parzialmente anche della [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] e [[XVI dinastia egizia|XVI Dinastia]] limitò il suo potere a parte del Basso Egitto terminando la sua storia in una posizione di vassallaggio dei sovrani della XV dinastia (gli [[hyksos]]). 
 
-
*c. [[1792 a.C.]] - [[Hammurabi]] 6° Re di [[Babilonia]] fino al [[1749 a.C.]] (Tra il 1764 a.C. e il 1755 a.C. Hammurabi riuscì a conquistare [[Larsa]], a sconfiggere [[Mari]], [[Eshnunna]] e l'[[Assiria]]. Portando a termine la conquista di [[Sumer]] e di [[Akkad]], e ponendo fine all'ultima dinastia sumerica di [[Isin]], fu il primo sovrano dell'[[Impero babilonese]]. Egli unificò dunque il regno, favorendo l'idea di una regalità "sacra" e dando alla luce il [[Codice di Hammurabi]], basato sulla [[legge del taglione]].
 
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*c. [[1790 a.C.]] - [[Yarim-lim I]] 2° Re di [[Aleppo]] (Dinastia [[Yamhad]]) - Conquistò la città di [[Alalakh]] ([[Siria]])
 
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*c. [[1789 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Kong Jia]] (14° [[Dinastia Xia]])
 
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====[[1780 a.C.]] - [[1751 a.C.]]====
 
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*c. [[1780 a.C.]]
 
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**[[Ishme-Dagan I]] 12° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'[[Assiria]] ([[Antico Regno dell'Assiria|Antico Regno]]) - Dal 1760 a.C., il Regno perde la sua indipendenza, occupato dall'[[Impero babilonese]]
 
-
**[[Zimri-lim]] 3° Re di [[Mari]]: morto [[Shamshi-Adad I]], Re Assiro, elimina il figlio [[Jasma-adad]] e ripristina la dinastia indipendente
 
-
*c. [[1770 a.C.]] - [[Hammurabi]] Re di [[Babilonia]] conquista [[Aleppo]]
 
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*c. [[1763 a.C.]]
 
-
**Fine della dinastia di [[Larsa]] e inizio della dominazione di [[Babilonia]] in [[Mesopotamia]]
 
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**Fine della civiltà dei [[Sumeri]]
 
-
*c. [[1759 a.C.]] - Distruzione finale di [[Mari]] ad opera di [[Hammurabi]]
 
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*c. [[1758 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Gao xia]] (15° [[Dinastia Xia]])
 
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====[[1750 a.C.]] - [[1701 a.C.]]====
 
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*c. [[1750 a.C.]]
 
-
**[[Samsu-Iluna]] 7° Re di [[Babilonia]] (Babilonia perde molte province:Durante il suo regno il pretendente di Larsa, [[Rim-sin II]], e quello di Isin, [[Iluma-Ilu]], riuscirono temporaneamente a riconquistare alcune province, [[Kutir-Nahhunte I]], Re di [[Elam]], liberò il suo paese, come fece il Re Assiro [[Mut-Ashkur]] nel 1730 a.C. Durante il suo regno, ci fu anche nel 1741 a.C. la prima invasione dei [[Cassiti]])
 
-
**[[Abael I]] 4° Re di [[Aleppo]] (Dinastia [[Yamhad]])
 
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**[[Rim-sin II]] tenta invano di riconquistare il trono di Larsa
 
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**[[Kuduzulush I]] 2° Re di Elam della 2° Dinastia 
 
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*c. [[1747 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Fa xia]] (16° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1735 a.C.]] - [[Samsu-Iluna]] distrugge la città di Ur (sarà ricostruita solo dopo più di 4 secoli, nel [[1430 a.C.]])
 
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*c. [[1730 a.C.]]
 
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**[[Mut-Ashkur]] 13° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria
 
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**[[Khana]] in [[Siria]] sembra raccogliere l'eredità del Regno di Mari
 
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*c. [[1728 a.C.]] - Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Jie xia]] (17° [[Dinastia Xia]])
 
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*c. [[1720 a.C.]]
 
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**[[Rimush]] 14° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria
 
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**[[Yarim-lim II]] 5° Re di [[Aleppo]] (Dinastia [[Yamhad]])
 
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**Prima dinastia [[Cassiti|Cassita]] indipendente, fondata da [[Gandash]] (I Cassiti, popolo di origine sconosciuta, provenivano dai [[Monti Zagros]] in Iran nord-occidentale, e attaccarono in questo periodo [[Samsu-Iluna]] 7° Re di [[Babilonia]]).
 
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**[[Kutir-Nahhunte I]] 2° Re di Elam della 2° Dinastia 
 
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**Inizio delle invasioni [[Hyksos]] in [[Egitto]] (popoli Semiti che introducono in Egitto l'uso del cavallo, del carro da guerra, del bronzo e nuove armi)
 
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*c. [[1712 a.C.]] - [[Abi-Eshuh]] 8° Re di [[Babilonia]]
 
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*c. [[1710 a.C.]] - [[Asinum]] 15° Re [[Amorrei|amorreo]] dell'Assiria
 
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*c. [[1706 a.C.]] - Periodo di anarchia in Assiria, fino al 1700 a.C.: 7 usurpatori ([[Assur-dugul]], [[Assur-apla-idi]], [[Nasir-Sin]], [[Sin-namir]], [[Ibqi-Ishtar]], [[Adad-salulu]], [[Adasi]])
 
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====[[1700 a.C.]] - [[1681 a.C.]]====
 
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*c. [[1700 a.C.]]
 
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**[[Belu-bani]] 16° Re dell'[[Assiria]]
 
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**[[Agum I]] 2° Re dei [[Cassiti]]
 
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**[[Niqmepa I]] 6° Re di [[Aleppo]] (Dinastia Yamhad)
 
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**[[Lilairtash]] 3° Re di [[Elam]] (seguito da altri 2 sovrani, [[Temti-Agun]] e [[Kutir-Shilhaha]]) della 2° Dinastia (fino al  1650 a.C.)
 
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**Il Regno di [[Kush]] annetté un'intera area situata all'incirca presso le attuali città di [[Dongola]] e di [[Atbara]] nell'odierno [[Sudan]].
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Medio Minoico]] III o Protopalaziale III a [[Creta]] (Probabile terremoto a [[Cnosso]], tutti i palazzi di Cnosso e [[Festo]] vengono ricostruiti: ha inizio il periodo di massima potenza della civiltà minoica e della supremazia di  Cnosso sull'isola).
 
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**Primi insediamenti ad [[Atene]], [[Sparta]] e [[Micene]] e prime tracce della [[Civiltà micenea]] in [[Grecia]].
 
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**Cultura tardo [[Harappa|Harappiana]] nella [[Civiltà della valle dell'Indo]] (fino al 1300 a.C.)
 
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*c. [[1690 a.C.]] - [[Libaia]] 17° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1683 a.C.]] - [[Ammi-Ditana]] 9° Re di [[Babilonia]]
 
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====[[1680 a.C.]] - [[1675 a.C.]]====
 
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*c. [[1680 a.C.]]
 
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**[[Kashtiliash I]] 3° Re dei [[Cassiti]]
 
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**Primo imperatore  [[Ittiti|ittita]], [[Labarna]],  nella città di [[Kussara]] in [[Anatolia]] - Inizio dell'[[Antico Regno Ittita]] (fino al [[1500 a.C.]] - Kussara, da regno cittadino, divenne capitale di uno Stato regionale abbastanza vasto, che toccava forse il Mar Mediterraneo.
 
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*c. [[1675 a.C.]]
 
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**Inizio della [[Dinastia Shang]] in [[Cina]] -La dinastia Shang sarebbe stata fondata da un comandante che si ribellò all'ultimo sovrano della dinastia Xia. Le ''[[Memorie di uno storico]]'' di [[Sima Qian]] affermano che la capitale della dinastia Shang cambiò sei volte. Una linea ereditaria di sovrani Shang regnò su gran parte della Cina settentrionale, e l'esercito Shang combatté frequentemente contro i popoli insediati nelle vicinanze e contro i nomadi della steppa dell'Asia interna. Le capitali della dinastia Shang, in particolare quella di Yin, erano i centri di una brillante vita di corte, dove si svilupparono rituali cortesi per propiziare la benevolenza degli spiriti nei confronti dei sovrani. Il re, oltre ad essere il capo politico, era il centro del culto degli antenati e degli spiriti. Il sovrano praticava spesso personalmente la scapulomanzia, specialmente verso la fine della dinastia. Testimonianze rinvenute nelle tombe reali indicano che i membri delle famiglie reali erano sepolti con oggetti di valore, che dovevano servire nell'aldilà. Forse per la stessa ragione, centinaia di persone, forse schiavi, erano sepolti vivi insieme al re morto. La dinastia Shang aveva sviluppato un complesso sistema di scrittura. Anche la fusione del bronzo e la produzione di vasellame era molto avanzata nel periodo della cultura Shang. Gli astronomi della dinastia Shang avevano già scoperto Marte e varie comete. In questo periodo furono inventati molti strumenti musicali. L'influenza della dinastia Shang si estendeva fino agli estremi nord-orientali della regione dell'odierna [[Pechino]]. [[Di Xin]], noto anche come Zhou, l'ultimo re della dinastia Shang, si suicidò dopo la disfatta del suo esercito ad opera della [[Dinastia Zhou]]. Le leggende raccontano che la sconfitta fu dovuta al tradimento dell'esercito che si unì ai ribelli in occasione della battaglia decisiva.-
 
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**Sviluppo dei primi sistemi di [[scrittura cinese]]
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] il mitico Imperatore [[Tang Shang]] (1° [[Dinastia Shang]])
 
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====[[1674 a.C.]] - [[1651 a.C.]]====
 
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*c. [[1674 a.C.]]
 
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**[[XV dinastia egizia|XV Dinastia]]:  (1674 a.C - 1540 a.C) 7 Faraoni -comprende quei sovrani, di stirpe semitica, che governarono quasi tutto l'Egitto da [[Avaris]].Si ritiene che la prima capitale durante la XIV dinastia sia stata Avaris, ma dopo il passaggio di questa sotto il controllo dei sovrani della XV dinastia la regalità si sia spostata a [[Xois]], nel delta del [[Nilo]], e che sono conosciuti come [[hyksos]], o meglio come ''grandi hyksos'' in quanto altri sovrani locali, sempre di stirpe semita, sono raccolti nella [[XVI dinastia egizia|XVI dinastia]] e sono detti ''piccoli hyksos''. Il nome, hyksos, deriva da hka haswt ossia capi di un paese straniero, come risulta dal [[Canone Reale]], e quindi inizialmente non identificava un popolo ma solamente i suoi governanti. Le popolazioni che in seguito vennero indicate con tale nome era chiamate dagli egizi asiatici, provenivano delle regioni palestinese e siriana e si erano lentamente, e pacificamente, infiltrate nel delta del Nilo non appena il controllo sulle frontiere, costante durante il Medio Regno, si era allentato. Dopo essersi, almeno in parte, egizianizzate, tali popolazioni, approfittando del collasso del potere centrale, cominciarono a governarsi autonomamente soggiogando e rendendo tributari anche i dinasti egizi locali.
 
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**[[Sehaenra]] (Salitis) 207° faraone, 1° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] - Il Salitis manetoniano, sconfigge il re Tutimaios (identificato da taluni con [[Wadjekha]] della [[XIII dinastia egizia|XIII Dinastia]]) e conquistata [[Menphi]] fonda la XV dinastia.
 
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**[[XVI dinastia egizia|XVI Dinastia]]:  (1674 a.C - 1540 a.C ?) 15 Faraoni (elencati in ordine alfabetico, non cronologico) - 214°-228° Faraone - [[Aa-hotep-ra]], [[Anat-her]], [[Aper-anat]], [[Aamu]], [[Meribra]], [[Nebmaatra]], [[Nebuserra Yamu]], [[Nikara II]], [[Nebu-ankh-ra]], [[Sekhanra Jakebmu]], [[Keur (Kur)]], [[Senes]], [[Semqen]], [[Pepi III]], [[Wadji]]- (La XVI dinastia egizia, di norma inserita nel periodo storico detto [[Secondo periodo intermedio dell'Egitto|secondo periodo intermedio]], raccoglie i sovrani, noti solamente da reperti archeologici (quasi sempre scarabei o sigilli a rullo), che governarono su piccole parti del [[Basso Egitto]] come vassalli dei sovrani [[hyksos]] della [[XV dinastia egizia|XV dinastia]]. Dall'analisi dei nomi risulta come alcuni di questi siano tipicamente semiti mentre altri egizi.-
 
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*c. [[1673 a.C.]] - [[Sharma-Adad I]] 18° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1661 a.C.]] - [[Iptar-Sin]] 19° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1660 a.C.]] - [[Ushshi]] 4° Re dei [[Cassiti]], al quale succedono 5 Re: [[Abirattash]] [[Kashtiliash II]] [[Urzigurumash]] [[Harbashihu]] [[Tiptakzi]]  (fino a c. il 1610 a.C.)
 
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*c. [[1655 a.C.]] - [[Sheshi]] (Bnon ) 208° faraone, 2° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] -Dai dati stratigrafici risulterebbe che questo sovrano è stato contemporaneo di [[Rahotep]], considerato il fondatore della [[XVII dinastia egizia|XVII dinastia]])
 
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====[[1650 a.C.]] - [[1625 a.C.]]====
 
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*c. [[1650 a.C.]]
 
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**[[Kuk-Nashur II]] 6° Re di [[Elam]] (seguito da altri 8 sovrani, [[Temti-raptash]] e [[Simut-wartash II]]) della 2° Dinastia (fino al  1600 a.C.)
 
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**[[Irkabtum]] 7° Re di [[Aleppo]], seguito da [[Hammurabi II]] e [[Yarim-lim III]] (Dinastia [[Yamhad]]), fino alla conquista [[Ittiti|Hittita]] da parte di [[Mursili I]]
 
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**Regno [[Fenici]]o indipendente a Biblo: attestazioni di prime scritture alfabetiche riportanti il nome del Re [[Shaphatba'al]].
 
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**[[Antico Egitto]]: lo scriba [[Ahmes]] scrive il [[Papiro di Rhind]].
 
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**[[Hattusili I]] 2° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - Trasferimento della capitale ad [[Hattusas]] -Continuò l'espansione militare sia verso ovest sia verso la Siria settentrionale, con la conquista di [[Ursum]], [[Hassum]], [[Hahhum]], [[Alalakh]]. Lo Stato ittita venne così a fronteggiare il potente regno di Yamhad ([[Aleppo]]) col quale iniziò una dura lotta. Ai successi militari non si accompagnava la solidità politica interna: lo attestano una rivolta generale verificatasi mentre il re era impegnato contro [[Arzawa]], e soprattutto lo documenta il "Testamento" col quale il re diseredava i suoi discendenti diretti e designava a successore un figlio adottivo, [[Mursili]], denunciando le trame cui era stato sottoposto all'interno stesso della corte e della famiglia reale.
 
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*c. [[1649 a.C.]] - [[Bazaia]] 20° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1646 a.C.]]
 
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**[[Ammi-Saduqa]] 10° Re di [[Babilonia]]
 
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**Sale al trono in [[Storia della Cina|Cina]] l'Imperatore [[Da Ding]] (2° [[Dinastia Shang]]) -Seguono altri 29 sovrani: [[Wài Bing]], [[Zhòng Rén]], [[Tài Jia]], [[Wò Ding]], [[Tài Geng]],[[Xiao Jia]], [[Yong Ji]], [[Tài Wù]], [[Zhòng Ding]], [[Wai Ren]], [[Hé Dan Jia]], [[Zu Yi]], [[Zu Xin]], [[Wò Jia]],[[Zu Ding Nán Geng]], [[Yáng Jia]], [[Pán Geng]], [[Xiao Xin]], [[Xiao Yi]], [[Wu Ding]], [[Zu Geng]], [[Zu Jia]], [[Lin Xin]], [[Geng Ding]], [[Wu Yi]], [[Wén Ding]], [[Dì Yi]], [[Dì Xin]]- (fino al 1046 a.C.)
 
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*c. [[1640 a.C.]]
 
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**[[Seker-her]] (Seker-her) 209° faraone, 3° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]]
 
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**[[Meruserra]] (Apachnan) 210° faraone, 4° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] -L'associazione con l'Apachnan delle liste [[Manetone|manetoniane]] è stato sostenuto principalmente da [[Jürgen von Beckerath]] Con questo sovrano la XV dinastia arriva, forse, al suo apice, al punto che basandosi sulla dispersione dei ritrovamenti di oggetti riferibili a questo re qualche storico ha parlato di ''impero [[hyksos]]''.Un coperchio di vaso proveniente dal [[Palazzo di Cnosso]], a [[Creta]], un frammento di vaso dalla capitale [[Ittiti|hittita]], [[Bogazköi]], un piccolo leone da [[Bagdad]] delineano quella che fu, probabilmente, più un area d'influenza commerciale che un impero unitario. Il ritrovamento a [[Gebelein]] di un blocco  con incisi i cartigli di Seuserenra conferma che, almeno per un certo tempo, il potere hyksos giungeva fino alle porte dell'[[Alto Egitto]]. In un frammento di stele proveniente da [[Avaris]] il sovrano è rappresentato insieme al figlio primogenito [[Suserenra]], con ogni probabilità lo Jannas manetoniano.
 
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*c. [[1630 a.C.]] -Eruzione del vulcano di [[Santorini]] e distruzione del palazzo di [[Cnosso]] -Inizio di decadenza della [[civiltà Minoica]], decadenza della [[civiltà egea]]
 
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*c. [[1626 a.C.]] - [[Samsu-Ditana]] 11° e Ultimo Re di [[Babilonia]] della I Dinastia -Nel 1595 a.C., le armate [[Ittiti|Ittite]] comandate dal Re [[Mursili I]] invadono Babilonia.
 
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====[[1624 a.C.]] - [[1601 a.C.]]====
 
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*c. [[1622 a.C.]] - [[Lullaia]] 21° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1620 a.C.]]
 
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**[[Mursili I]] 3° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - proseguì l'espansione verso sud-est, realizzando la conquista e annessione di [[Aleppo]] (1600 a.C.), e persino in una fortunata spedizione contro la lontana Babilonia (1595 a.C.), dalla quale riportò ricco bottino e gran prestigio. Lo Stato ittita in questa fase (detta "Antico Regno") dà l'impressione di vitalità ed energia soprattutto sul piano militare, ma anche di carenze organizzative. In effetti la struttura del potere, che il re doveva difendere dall'ingerenza della cerchia nobiliare e forse dell'assemblea (il "[[panku]]").
 
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**[[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]]:  (1620 a.C - 1525 a.C) - 16 Faraoni - 229°-244° Faraone - La XVII dinastia egizia, inquadrabile del [[Secondo periodo intermedio dell'Egitto|secondo periodo intermedio]], raccoglie i principi di [[Tebe (Egitto)|Tebe]] che governarono sull'[[Alto Egitto]] in una prima fase, come tributari dei sovrani della [[XV dinastia egizia|XV dinastia]], per giungere con l'ultimo sovrano, Kamose, a ristabilire il potere su tutto l'Egitto.-
 
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**[[Rahotep]] (Wah-ankh) 229° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Rahotep è considerato, almeno da una parte degli studiosi, il fondatore della XVII dinastia. Altri pongono prima di Rahotep [[Antef V]]. Il suo nome compare correlato a lavori di restauro dei templi di [[Min]] a [[Copto]] e del tempio di [[Osiride]] ad [[Abydos]] (Egitto). Per quanto riguarda la relazione tra questo sovrano ed il suo successore sappiamo che [[Ameni]], figlio di Rahotep sposò una figlia di [[Sobekemsaf]]
 
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*c. [[1617 a.C.]] - [[Sobekemsaf]] (Sobekemsaf I) 230° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - L'attività edilizia di questo sovrano è stata rilevata nella regione tebana, ad Abydos ed a Elefantina provando così come Sobekemsaf controllasse tutto l'Alto Egitto.A lui sono anche attribuiti alcuni graffiti provenienti dalle cave dello Uadi Hammamat. Sobekemsaf, che probabilmente fu il padre di suo successore, [[Sobekemsaf II]], venne sepolto in una tomba a Dra Abu el-Naga.
 
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*c. [[1615 a.C.]] - [[Shu-Ninua]] 21° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1601 a.C.]] - [[Sharma-Adad II]] 22° Re dell'[[Assiria]]
 
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====[[1600 a.C.]] - [[1581 a.C.]]====
 
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*c. [[1600 a.C.]]
 
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**[[Kudu-zulush II]] 6° Re di [[Elam]] (seguito da [[Sirtuh]]) della 2° Dinastia (fino al  1550 a.C.)
 
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**Inizio del dominio [[Ittiti|ittita]] nella regione del [[Mar Mediterraneo]] orientale: Conquista di [[Aleppo]]
 
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**Distruzione di [[Ebla]] ad opera degli [[Ittiti]]
 
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**Confederazione fra i Regni di [[Hayasa]] ([[Armeni]]) e [[Azzi]] ([[Urartu]]) (Regno di [[Hayasa-Azzi]]) in [[Armenia]]
 
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**[[Suserenra]] (Jannas) 211° faraone, 5° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] -Il ritrovamento a [[Gebelein]] di un blocco  con incisi i cartigli di Seuserenra conferma che, almeno per un certo tempo, il potere hyksos giungeva fino alle porte dell'[[Alto Egitto]].-
 
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**[[Djeuti]] (Iti -men - khetu) 231° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]]
 
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**[[Montuhotep VII]] (Sewadj.. ra) 232° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - La stele riporta un'iscrizione riguardante una vittoria militare specificando che il regno di Montuhotep era limitato alla regione intorno a Tebe. Ebbe come sposa principale Satmut e uno dei figli fu Herunefer.
 
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**[[Nebirau]] (Nebirau I) 233° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Le nostre conoscenze su questo sovrano sono legate principalmente alla cosiddetta Stele giuridica, datata al 1° anno di regno, ultimo giorno del 4° mese di akhet, che riporta la vendita della carica, ereditaria, di governatore di El-Kab tra il titolare ed un principe della casa reale.
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà micenea|Antico Miceneo]] in [[Grecia]](o Periodo (III) tardo [[Elladico]]), fino al 1500 a.C. (La civiltà micenea è caratterizzata da [[città-stato]] rette da un monarca dotato di poteri politici e religiosi, affiancato da un'aristocrazia militare. Al principale centro [[Micene]] si affiancano [[Argo (città)|Argo]], [[Tirinto]], [[Sparta]] e [[Pilo]] nel [[Peloponneso]], [[Orcomeno]] in [[Beozia]] e [[Atene]] nell'[[Attica]])
 
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**[[Rodi]] è occupata dai [[Micenei]], successivamente dagli [[Achei]]
 
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**[[Cipro]] è occupata dai [[Micenei]]
 
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*c. [[1598 a.C.]] - [[Erishum III]] 22° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1595 a.C.]]
 
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**Fine della dominazione di [[Babilonia]] in [[Mesopotamia]], sconfitta dal Re [[ittiti|Ittita]] [[Mursili I]] e inizio della dominazione [[Cassiti|cassita]] in Mesopotamia meridionale, che continuerà fino al [[1157 a.C.]]
 
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**[[Agum II]] 10° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]]
 
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*c. [[1590 a.C.]] - [[Hantili I]] 4° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - Mursili fu ucciso dal cognato Hantili, che gli succedette sul trono dando inizio a una lunga serie di torbidi e parallelamente alla decadenza politica (i possedimenti siriani andarono perduti).
 
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*c. [[1586 a.C.]] - Il Regno assiro viene occupato dagli Ittiti (fino al 1580 a.C.)
 
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*c. [[1581 a.C.]] - Secondo la tradizione, in questa data si insediò il leggendario [[Cecrope]], primo Re di [[Atene]]
 
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====[[1580 a.C.]] - [[1571 a.C.]]====
 
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*c. [[1580 a.C.]]
 
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**[[Erishum III]] 22° Re dell'[[Assiria]] riprende il trono assiro
 
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**[[Nebirau II]] (Nebiritaura) 234° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Sovrano noto solamente dal [[Canone Reale]]. Secondo alcuni storici si tratta solamente di un errore di sdoppiamento del predecessore ossia di un nome del tutto fittizio inserito erroneamente dallo scriba di epoca ramesside autore del papiro.-
 
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**[[Semen-en-ra]] (Semenenra) 235° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Sovrano noto solamente dal [[Canone Reale]] e per una testa d'ascia, conservata a Londra che reca graffito il suo nome.
 
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**[[Beb-ankh]] (Seuserenra) 236° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Sovrano noto solamente dal [[Canone Reale]] e la sala degli antenati di Karnak. Nel 1984 il ritrovamento di una stele, frammentaria, nelle miniere di galena di [[Gebel Zeit]], sul mar Rosso, ne ha confermato l'esistenza.
 
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====[[1570 a.C.]] - [[1551 a.C.]]====
 
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*c. [[1570 a.C.]] - [[Sobekemsaf II]] (Sekhemra Sedtawy) 238° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Sovrano noto solamente dal [[Canone Reale]] e la sala degli antenati di Karnak. Il suo nome è citato nel [[Papiro Abbott]]. Tale testo riporta l'indagine svolta durante il regno di [[Ramesse IX]] della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] sui violatori di tombe reali. Dalla ricognizione risulta che solo le tombe di Sobekemsaf II e quella della sua sposa Nebkhas erano state saccheggiate nella necropoli di [[Dra Abu el-Naga]], il cosiddetto cimitero degli Antef.
 
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*c. [[1567 a.C.]] - [[Shamshi-Adad II]] 23° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1561 a.C.]] - [[Ishme-Dagan II]] 24° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1560 a.C.]]
 
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**[[Zidanta I]] 5° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - uccise il figlio di [[Hantili I]].
 
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**[[Ipepi]] (Aphophis I) 212° faraone, 6° Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] -L'unica data che possediamo è il 33° anno, 4° mese di akhet di regno di Aauserra Ipepi, che compare come data di compilazione del [[Papiro di Rhind]], importante testo matematico, copia di un precedente di provenienza tebana. Proprio i rapporti di Ipepi con i sovrani della [[XVII dinastia egizia|XVII dinastia]] sono un'altra delle questioni lungamente dibattute dagli storici. Mentre siamo sicuri che nell'ultima parte del regno Ipepi dovette affrontare, con poca fortuna, i bellicosi principi tebani, è probabile che in una prima fase i rapporti non fossero così tesi.  Nella ''tomba-magazzino'' di [[Amenhotep I]] è stato rinvenuto un vaso, conservato attraverso più generazioni, recante  un'iscrizione della principessa Herit, sorella di Ipepi, circostanza che ha fatto ipotizzare un possibile matrimonio tra Herit ed un principe tebano. La circostanza che non solo Herit ma anche le altre sorelle di Ipepi, che su un altro vaso si titola come ''... il dio buono, Signore delle Due Terre, il cui potere viene dalle grandi vittorie, al quale nessun paese può rifiutare di sottomettersi, il re dell'Alto e Basso Egitto Aauserra, figlio di Ra, Ipepi dotato di vita e la sorella del re Tjarudjet che viva per sempre... '' portino nomi egizi, come prettamente egizia sia la formula usata nell'iscrizione, fanno ritenere che Ipepi si sia sforzato di farsi accettare, come sovrano, anche dalla componente egizia. L'inizio delle ostilità tra [[Tebe (Egitto)|Tebe]] ed Ipepi riecheggia in una leggenda, rinvenuta frammentaria, che riporta come il re Ipepi di Avaris avesse mandato al re [[Ta'o|Seqenenra]] di Tebe l'ordine di far tacere gli ippopotami sacri in quanto disturbavano il sonno del sovrano hiksos. Nella guerra che seguì Sekenenra perse la vita ma gli hyksos, ed i loro alleati egiziani (probabilmente i principi della Nubia) furono cacciati dall'Alto Egitto.''Ora avvenne che la terra d'Egitto fosse in dura afflizione e non c'era alcun sovrano che fosse re di quel tempo. Ed accadde che il re  Sekenenra governasse la Città Meridionale (Tebe) mentre il capo Ipepi era ad Avaris e tutto il paese gli pagava i tributi per intero insieme a tutte le cose buone di Timuris (Egitto). Poi il re Ipepi elesse a suo dio Sutekh (Seth) e non servì altre divinità sulla terra se non Sutekh. Costruì un tempio di bella e durevole fattura di fianco al palazzo e si alzava  ogni giorno per fare il sacrificio quotidiano a Sutekh, e i ministri di sua maestà portavano ghirlande di fiori precisamente come si fa nel tempio di Pra-Harakhti...''
 
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*c. [[1555 a.C.]] - [[Iniotef]] (Antef V) 239° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Per quanto riguarda la durata del regno possediamo solamente una data, proveniente da un decreto reale rinvenuto a Copto datato al 3° anno di regno.
 
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====[[1550 a.C.]] - [[1541 a.C.]]====
 
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*c. [[1550 a.C.]]
 
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**[[Tan-Uli]] 8° Re di [[Elam]] (seguito da [[Temti-halk]]) della 2° Dinastia (fino al  1550 a.C.)
 
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**[[Ammuna]] 6° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - uccise suo padre [[Zidanta I]].
 
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**[[Initef-Aa]] (Antef VI) 240° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Il nome di questo sovrano è seguito dall'epiteto Aa, ossia grande, da intendersi come il vecchio, e questo, insieme ad una iscrizione sul coperchio del suo sarcofago, porta a pensare che fosse il fratello maggiore di Antef VII. Di Antef VI sappiamo poco altro tranne che la madre ebbe l'appellativo di Grande sposa reale.
 
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**Testimonianze più antiche conosciute sulla presenza del cervello e del sistema nervoso, contenute in papiri egizi di argomento medico.
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Tardo Minoico]] I o Neopalaziale I a [[Creta]] (prima fase del tardo minoico, alcuni palazzi vennero nuovamente distrutti, forse con la sola eccezione di quello di [[Cnosso]]. Ha inizio la decadenza della Civiltà minoica).
 
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*c. [[1545 a.C.]] - [[Shamshi-Adad III]] 25° Re dell'[[Assiria]]
 
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====[[1540 a.C.]]====
 
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*c. [[1540 a.C.]]
 
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**[[Khamudi]] (Nekhira) 213° faraone, 7° e ultimo Sovrano [[Hyksos]] - [[XV dinastia egizia|XV Dinastia]] - Khamudi fu l'avversario di [[Ahmose]], fondatore della [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]], che proseguì l'opera di riconquista dell'[[Alto Egitto]] iniziata dal fratello [[Kamose]]. La caduta di [[Avaris]] è quindi del dominio hyksos in Egitto dovrebbe essere avvenuta nell'11° anno di regno di Khamudi e quindi intorno al [[1530 a.C:]] (tutte le date devono sempre essere considerate affette da un possibile errore quantificabile in alcune decine di anni). Secondo i testi pervenutici Khamudi sarebbe stato inseguito fino alla fortezza palestinese di [[Sharuhen]] la cui caduta significò la fine del potere della XV dinastia. Anche se non è possibile determinarne i confini il racconto della guerra conferma che il controllo dei sovrani hyksos si estendeva anche a parte della [[Palestina]]. Sempre le stesse fonti epigrafiche riportano come Khamudi fosse alleato con il principe di [[Kush]] (nome con cui era indicata la [[Nubia]]) confermando la teoria per cui durante il Secondo periodo intermedio la Nubia fosse  retta come regno indipendente con forti legami con le popolazioni semite installatesi nell'Alto Egitto.
 
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**[[Initef]] (Antef VII) 241° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Probabilmente fratello del suo predecessore, Antef VI, di questo sovrano possediamo la bara lignea. Si tratta di un lavoro abbastanza grossolano, probabilmente preparata per un privato, palesemente adattato in fretta con l'aggiunta del nome, il chè porta a pensare che il sovrano sia morto senza aver potuto far preparare i propri arredi funebri. Se ciò è corretto il regno di Antef VII dovrebbe essere stato molto breve.
 
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**[[Ta'a]] (Tao I) 242° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Sovrano documentato nella Sala degli Antenati di Karnak e nella tomba di Khabekhnet a [[Deir el-Medina]]. La tradizione vuole che abbia avuto come moglie [[Tetisheri]], la Grande sposa reale madre di [[Tao II]] e della regina [[Ahhotep]].
 
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**[[Ta'o]] (Tao II) 243° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Seqenenra Ta'o è ricordato per essere il sovrano egizio che dette inizio alle campagne che avrebbero portato all'espulsione dei sovrani hyksos dall'Egitto. L'avversario di Seqenenra fu [[Aphopis]]. Le gesta di questo sovrano sono state tramandate nell'opera letteraria Disputa tra Apophis e Seqerenra. Dall'analisi della mummia di Seqerenra, rinvenuta nella necropoli di Dra Abu el-Naga, si è riscontrato che morì in giovane età a causa di vistose ferite al capo, probabilmente ricevute nel corso di una battaglia. Sua moglie fu la regina [[Ahhotep]], reggente, dopo la morte di Kamose, successore di Seqerenra Ta'o, in nome del figlio Ahmose. Non vi sono documenti storici sull'esito della/e campagne belliche di Seqerenra ma quando Kamose riprese le ostilità il confine si era spostato a [[Cusa]], 200 km verso nord rispetto al regno di [[Antef V]] quando questo si trovava presso [[Abydos]] (forse il punto di massima penetrazione dell'influenza hyksos verso sud) e quindi è ipotizzabile che lo spostamento sia stato causato dall'azione di di Seqerenra.
 
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**[[Kamose]] (Uadjkheperra) 244° faraone - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - Forse fratello di [[Seqenenra Tà ]] Kamose è ricordato come uno dei principali artefici della riscossa egizia dal dominio hyksos. I fatti inerenti al suo regno ci sono narrati da due stele, di cui una frammentaria, rinvenute a [[Karnak]] e dalla cosiddetta [[Tavoletta Carnavon]]. I testi ci permettono di ricostruire abbastanza bene le varie campagne di Kamose. Durante il suo primo anno di regno l'azione fu rivolta verso nord, contro [[Neferusy]], nei pressi di [[Hermopolis]]. Qui l'avversario di Kamose fu un governante egizio, vassallo degli hyksos, di nome [[Teti]], figlio di [[Pepi III]], forse lo stesso Teti messo al bando da [[Antef V]]. Nel secondo anno di guerra Kamose riservò la sua attenzione al sud scontrandosi contro un principe di [[Kush]], alleato di [[Apophis]]. Questa spedizione è confermata dal ritrovamento di due stele commemoranti l'accaduto rinvenute presso [[Buhen]]. Secondo i testi pervenutici nel 3° anno di guerra Kamose giunse nel [[Delta del Nilo]] mettendo sotto assedio, pur senza conquistarla, [[Avaris]], la capitale hyksos. Di fatto con l'occupazione del Delta Kamose riunificò l'intero Egitto.
 
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====[[1539 a.C.]] - [[1526 a.C.]]====
 
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*c. [[1535 a.C.]] - [[Ahhotep]] (ah htp) 245° faraona - [[XVII dinastia egizia|XVII Dinastia]] - consorte di [[Kamose]] della [[XVII dinastia egizia]] e madre di [[Ahmose]], primo sovrano della [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]], fu reggente dell'Egitto in nome del figlio durante la sua minore età. Dopo la morte di Kamose ricoprì per circa 10 anni il ruolo di reggente in nome del figlio ancora minorenne.-
 
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*c. [[1530 a.C.]] -
 
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**[[Huzziya I]] 7° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] - uccise suo padre [[Zidanta I]].
 
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**''Inizio del [[Nuovo Regno dell'Egitto]]'' ''([[1530 a.C.]] - [[1080 a.C.]])''
 
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**[[Ahmose]] (Amosis) 246° faraone - 1° Faraone della [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Con molta probabilità Ahmose era il fratello minore di [[Kamose]], infatti egli chiama madre di mia madre, madre di mio padre, Grande Sposa reale la regina [[Tetiseri]] moglie di Seqerenra Ta'o. Madre di Ahmose fu [[՚Ahhotep]], sorella e moglie di [[Ta'o]] che tenne la reggenza in nome del figlio dopo la morte di Kamose. Sposa principale di questo sovrano fu [[Ahmose Nefertari]], forse figlia di Kamose, una delle figure femminili più note della storia egizia. Alla ripresa delle ostilità Ahmose avrebbe riconquistato [[Menphi]] ed [[Heliopolis]] quasi senza combattere per poi muovere verso il delta del Nilo e la capitale nemica [[Avaris]]. Questa città sarebbe stata ceduta dagli asiatici senza combattere mentre l'assedio a [[Sharuhen]], principale piazzaforte dei sovrani hyksos in Medio Oriente sarebbe durato ben tre anni.Eliminato il pericolo al nord Ahmose dovette spostarsi nel sud, risalendo il Nilo, per affrontare il regno che si era formato in [[Nubia]], regno di cui è nota l'alleanza con i sovrani hyksos. Negli ultimi anni del suo regno dovette ancora affrontare varie ribellioni probabilmente fomentate da quei principi locali che avevano servito come vassalli dei sovrani hyksos.
 
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*c. [[1529 a.C.]] - [[Ashur-nirari I]] 26° Re dell'[[Assiria]] (Costruì il tempio di [[Sin-Namash]] ad [[Assur]])
 
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*c. [[1527 a.C.]] - [[Burnaburiash I]] 11° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1526 a.C.]] - [[Telipinu]] 7° Re dell'antico Impero [[Ittiti|hittita]] -Quest'ultimo si presentò come restauratore dell'ordine e descrisse a tinte fosche il regno dei suoi predecessori; ma il testo delle "Riforme" da lui promulgate sembra puramente velleitario. Sul piano internazionale lo Stato non aveva più la preminenza assoluta neppure in Anatolia, come mostrano trattati stretti su un piano paritetico tra i re ittiti e quelli di [[Kizzuwatna]].La situazione peggiorò ulteriormente per l'ascesa del regno di [[Mitanni]] che conglobò nella sua sfera di influenza sia Aleppo sia Kizzuwatna.
 
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====[[1525 a.C.]] - [[1501 a.C.]]====
 
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*c. [[1525 a.C.]] - [[Amenhotep I]] (Amenophis I) 247° faraone - [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Figlio, non primogenito, di [[Ahmose]] e di Ahmose [[Nefertari]], ebbe come moglie [[Merytamon]] indicata come Figlia del re, sorella del re, Grande Sposa reale. Una annotazione sul rovescio del papiro conosciuto come [[Papiro medico Ebers]] permette di datare con sufficiente precisione il suo regno (ed anche quelli prossimi al suo); infatti sul papiro è scritto: festa dell'anno nuovo, 3° mese di shmu, 9° giorno, levarsi di Sodpu ([[Sirio]]) il tutto datato al 9° anno di regno di Amenhotep. Le date delle levate eliache di Sirio possono essere calcolate, in riferimento al nostro calendario, fornendo così un potente strumento per le correlazioni cronologiche. Amenhotep svolse una intensa attività edilizia in tutto l'Egitto ed in modo particolare nelle città che erano state alleate durante la lotta contro i sovrani hyksos. Questa grande attività edilizia comportò la riapertura delle cave di [[Gebel Salsila]] e di quelle di [[Serabit el-Khadim]], situate nella penisola del Sinai e non più utilizzate fin dalla [[XII dinastia egizia|XII Dinastia]]. Viene anche attribuito a questo sovrano il primo impianto del villaggio operaio di [[Deir el-Medina]], destinato ad ospitare gli operai specializzati nella realizzazione delle tombe reale, impianto che si svilupperà compiutamente sotto i suoi successori.Per quanto riguarda l'attività militare questa si concentrò soprattutto verso la [[Nubia]] mentre non si hanno notizie di campagne in Asia. Anche in questo caso le nostre fonti primarie sono le iscrizioni tombali di Ahmes figlio di Abana e di Ahmes Pennekhebet, due militari che avevano già servito sotto Ahmose. La penetrazione egizia arrivò fino a [[Gebel Barkal]] nei pressi della quarta [[cateratta]], importante posizione di controllo delle piste che attraversavano il deserto proveniendo da sud. Nel 7° anno di regno di Amenhotep tutta la Nubia viene messa sotto il controllo del Figlio del re di [[Kush]], titolo spesso riservato ad un principe reale. Anche l'introduzione del titolo Sovraintendente delle oasi fa ritenere che in seguito ad una campagna militare le oasi del [[deserto libico]] siano state pacificate e reinserite all'interno dello stato. Al regno di questo sovrano viene fatta risalire la stesura della versione definitiva del ''[[Libro dell'Amduat]]'', uno dei testi funerari di maggior importanza e che viene rinvenuto, per la prima volta, sulle pareti della tomba di [[Thutmose I]], successore di Amenhotep.
 
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*c. [[1504 a.C.]] - [[Thutmose I]] (Amos) 248° faraone - [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Thutmose è il primo sovrano che può essere definito ''imperialista'' del [[Nuovo Regno dell'Egitto|Nuovo Regno]], nel senso che dette inizio all'espansione dell'influenza egizia sia verso sud che nell'area [[Palestina|palestinese]]. La prima preoccupazione del nuovo sovrano fu quella di sedare le rivolte scoppiate nella [[Nubia]]. In una stele rinvenuta presso [[Tombos]] si enumerano i popoli vinti (probabilmente semplici tribù locali): ''quelli con le trecce'', ''quelli (con le guance) scarificate'', ''i Nehesyu dal viso bruciato'', ''quelli che vestono di pelli'', ''quelli con i capelli crespi''. Al termine della campagna nubiana Thutmose suddivise la Nubia in cinque distretti affidati a capi locali fedeli all'Egitto. La successiva campagna del sovrano si svolse in [[Medio Oriente]] e portò alla conquista di [[Carchemish]] ed al raggiungimento dell'[[Eufrate]] dove Thutmose pose una stele  confinaria rinvenuta cinquanta anni dopo dal nipote [[Thutmose III]]. In campo strettamente militare sembra che si debba attribuire a questo sovrano la costituzione di un corpo scelto di truppe montate su [[Carro da guerra|carri da guerra]]. A lui si deve il completamento del villaggio di [[Deir el-Medina]], residenza degli operai addetti allo scavo e decorazione delle tombe reali. -
 
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*c. [[1503 a.C.]] - [[Puzur-Ashur III]] 27° Re dell'[[Assiria]] (È attestato da scritture che fu contemporaneo al Re cassita [[Burnaburiash I]], ricostruì parte del tempio di [[Ishtar]] ad [[Assur]], e la parte meridionale delle sue mura.)
 
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====[[1500 a.C.]] - [[1481 a.C.]]====
 
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*c. [[1500 a.C.]]
 
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**[[Kutirnakhunte II]] 10° e ultimo Re di [[Elam]] (2° Dinastia - Estinzione della dinastia indipendente)
 
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**Nascita del Regno [[Hurriti|Hurrita]] di [[Mitanni]] in [[Siria]], per opera di Re [[Barattarna di Mitanni|Barattarna]]
 
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**[[Barattarna di Mitanni|Barattarna]] 1° Re di Mitanni (Durante il regno di [[Thutmose III]] in Egitto, truppe egiziane attraversarono l'[[Eufrate]] ed entrarono nel cuore del territorio di Mitanni. A [[Battaglia di Megiddo|Megiddo]], combatterono contro un'alleanza di 330 principi siriani e capi tribali, sotto il comando del governatore di [[Kadesh]]).
 
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**Comparsa del primo [[alfabeto]] ad [[Ugarit]] ([[Siria]])
 
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**Fine dell'Antico Regno [[Ittita]] - Inizio del Medio Regno Hittita (fino al [[1430 a.C]]): 6 Re ([Alluwamna Alluwamna], [Tahurwaili Tahurwaili], [Hantili II], [Zidanta II], [Huzziya II], [Muwatalli I])
 
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**Confederazione fra i Regni di [[Hayasa]] ([[Armeni]]) e [[Azzi]] ([[Urartu]]) (Regno di [[Hayasa-Azzi]]) in [[Armenia]]
 
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**Probabile insediamento dei [[Medi]] in [[Iran]] nordoccidentale
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà micenea|Medio Miceneo]] in [[Grecia]] (Basi commerciali micenee in [[Italia meridionale]], [[Lazio]] e [[Spagna]])
 
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**Gli [[Achei]] penetrano in Grecia, sovrapponendosi ai [[Micenei]]
 
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**[[Periodo vedico]] I in [[India]] ([[Rig Veda|Periodo rigvedico]]): - Invasione di popolazioni [[Arii|Ariane]] di stirpe [[indoeuropea]] e tramonto della [[Civiltà della valle dell'Indo]] - Compilazione raccolta di inni religiosi scritti in una forma arcaica di sanscrito, classificati come uno dei quattro principali testi induisti, i [[Veda]]. Le divinità preponderanti in questi inni sono [[Indra]], [[Agni]] e [[Soma]] (fino al 1200 a.C.)
 
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**Produzione su larga scala di vasellame e armi in bronzo in [[Cina]] durante il periodo [[Dinastia Shang|Shang]]
 
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**Inizio della civiltà [[Zapoteca|Zapotechi]] in [[Messico]]
 
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*c. [[1499 a.C.]] - [[Kashtiliash III]] 12° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1496 a.C.]] - [[Ulamburiash]] 13° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Conquista il [[Paese del Mare]], monarchia resasi indipendente in Bassa Mesopotamia
 
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*c. [[1492 a.C.]] - [[Thutmose II]] (Chebron) 249° faraone - [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Allo scopo di rafforzare i suoi diritti sul trono sposò giovanissimo [[Hatshepsut]] sua sorellastra essendo figlia di Thutmose I e della ''Grande Sposa Reale'' [[ˁAhmes]]. Per quanto riguarda le sue imprese militari sappiamo che nel 1° anno di regno dovette affrontare una rivolta nella [[Nubia]] dove inviò il viceré Seni. Le pitture murali della tomba di ˁAhmes Pennekhebet riportano anche di una spedizione in [[Medio Oriente]] contro i nomadi [[Shasu]]. Resti di suoi edifici si trovano ad [[Elefantina]] e [[Karnak]] oltre che in varie località della Nubia.
 
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====[[1480 a.C.]] - [[1461 a.C.]]====
 
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*c. [[1480 a.C.]] - [[Enlil-nasir I]] 28° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1479 a.C.]] - [[Hatshepsut]] (Amessis) 250° Faraone - [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Durante il suo regno Hatshepsut si impegnò nell'opera, già iniziata dai suoi predecessori, per ristabilire i contatti e l'influenza egizia sui paesi stranieri, influenza che era venuta meno durante il ''periodo [[hyksos]]''. La prima spedizione, 9° anno di regno, nel Paese di [[Punt]], probabilmente situato sulla costa della [[Somalia]], è rimasta documentata dai rilievi del tempio funerario di [[Deir el-Bahari]]. La spedizione composta da 5 navi della ''lunghezza di 70 [[Piede|piedi]]'' ritornò portando numerosi tesori tra cui [[mirra]] ed alberi d'[[incenso]] che vennero piantati nel cortile del tempio funerario della regina. In un rilievo, proveniente sempre dalla stessa località, rimane anche la grottesca descrizione della regina del Paese di Punt descritta come particolarmente opulenta. Si presume, anche se non ci sono pervenute testimonianze in merito, che durante il regno di Hatshepsut vi siano state campagne militari, o almeno azioni per mantenere i risultati ottenuti dalle campagne di [[Thutmose I]] in [[Nubia]], [[Palestina]] e [[Siria]]. Quasi subito dopo la sua morte iniziò l'azione di ''damnatio memoriae'' messa in atto da Thutmose III, e dai suoi successori, azione che comportò la cancellazione del nome di Hatshepsut da tutti i monumenti e la manomissione delle statue. Anche la mummia venne rimossa dalla tomba ufficiale. È comunque da notare come, malgrado l'azione di Thutmose III e dei suoi successori, per ''cancellare'' Hatshepsut, il suo nome, e la sua memoria, rimasero nel tempo, e probabilmente anche nelle documentazioni. Infatti essa compare nelle liste di [[Manetone]], con il nome di Amessis e l'indicazione che fosse la sorella di Thutmose II, liste compilate almeno 1000 anni dopo il tempo della XVIII dinastia e, probabilmente, basate su documenti che non sono giunti fino a noi.-
 
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*c. [[1474 a.C.]] - [[Agum III]] 14° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1466 a.C.]] - [[Nur-ili]] 29° Re dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[1465 a.C.]] - [[Kadashman-Harbe I]] 15° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1462 a.C.]] - Secondo la tradizione, in questa data si insediò il leggendario [[Pandione]] ad [[Atene]] e [[Minosse I]] a [[Creta]]
 
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====[[1460 a.C.]] - [[1451 a.C.]]====
 
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*c. [[1458 a.C.]] - [[Thutmose III]] (Memphres) 251° Faraone - [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] - Thutmose III fu uno dei sovrani di maggior spicco della storia dell'Egitto; durante il suo lungo regno le tendenze imperialistiche, già presenti sotto i suoi predecessori, ebbero un notevole impulso. Le campagne nell'area [[Palestina|siro-palestinese]] (quattordici riportate ma in realtà forse 18) comportarono la conquista di [[Megiddo]] e la distruzione (più volte ripetuta) di [[Qaddesh]] sul fiume [[Oronte]]. La campagna più complessa, ed anche quella meglio documentata dagli annali, fu l'ottava che vide l'esercito egiziano attraversare l'[[Eufrate]] per scontrarsi con l'esercito dei [[Mitanni]]. Altre campagne furono dedicate a pacificare la regione ed a combattere i beduini della [[penisola del Sinai]] che rendevano poco sicure le piste carovaniere. I territori dell'area siro-palestinese non furono inglobati direttamente sotto il controllo della corona egizia ma lasciati al governo di una massa di piccoli principi locali tributari dell'Egitto. Per tale motivo il termine ''impero'' non è corretto mentre è meglio parlare di ''imperialismo". Una delle principali scelte di Thutmose in politica interna fu quella di incrementare ulteriormente la potenza economica del clero di [[Amon]] a Karnak donando a questi, oltre che parte del bottino conquistato durante le campagne militari, anche tre province asiatiche. Tale scelta si doveva rivelare, a lungo andare,  un grave errore politico, errore che fu alla base del crollo del Nuovo Regno. Numerosi sono le testimonianze dell'attività edilizia di questo sovrano. Tra le costruzioni più interessanti  la cosiddetta ''Sala delle Feste'' di Karnak dove oltre alla famosa ''Sala degli Antenati'' troviamo  quella detta ''Giardino Botanico'' dove sono rappresentate ed elencate le specie animali e vegetali che il re aveva portato dalla Siria.
 
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*c. [[1457 a.C.]], 16 aprile - [[Battaglia di Megiddo]] fra il faraone egizio [[Thutmose III]], appartenente alla XVIII dinastia (Nuovo Regno) e una coalizione di 330 principi canaaniti guidati dal re di [[Kadesh]], con prevalenza di forze del Regno di [[Mitanni]]. La battaglia venne vinta dagli egizi e le forze [[Cananei|canaanite]] si rifugiarono nella città di Megiddo, che venne quindi assediata. Ristabilendo il dominio egizio in [[Palestina]], il faraone Thutmose III iniziò il periodo di massima espansione dell'Egitto.
 
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*c. [[1456 a.C.]] - [[Karaindash I]] 16° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1454 a.C.]]
 
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**[[Ashur-shaduni]] 30° Re dell'[[Assiria]] (nipote di [[Enlil-nasir I]], governa 1 solo mese, rovesciato poi da un colpo di stato organizzato dallo zio [[Ashur-rabi I]])
 
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**[[Ashur-rabi I]] 31° Re dell'[[Assiria]] (figlio di [[Enlil-nasir I]])
 
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*c. [[1451 a.C.]] - Il Faraone [[Thutmose III]] sbaraglia sollevazioni a [[Qadesh]] e [[Tunip]], consolida l'Impero e ne impone con una stele gli estremi confini sull'Eufrate a est e a Napata a nord. In seguito ([[1447 a.C.]]) organizza i domini, affidando le cariche di Governatore ai principi locali, sulle province di [[Amurru]], [[Canaan]] e [[Upa]].
 
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====[[1450 a.C.]] - [[1401 a.C.]]====
 
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*c. [[1450 a.C.]]
 
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**[[Shaushtatar di Mitanni|Shaushtatar]] 2° Re di [[Mitanni]] (Estende il suo dominio su gran parte della Siria e saccheggia l'Assiria nel [[1430 a.C.]])
 
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**Confederazione di [[Assuwa]] in Turchia occidentale, in funzione anti-ittita: di questa fanno parte popoli [[Cari]] e forse [[traci|prototraci]] e [[frigi|protofrigi]]
 
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**[[Thutmose III]] conquista il [[Regno di Kerma]] in [[Nubia]]
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Tardo Minoico]] II o Neopalaziale II a [[Creta]], fino al [[1450 a.C.]] (Dovette aver luogo un'invasione da parte di popoli [[greci]], che fece entrare Creta nella sfera d'influenza della [[civiltà micenea]]).
 
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**Inizio del periodo tardo [[Cicladico]] nell'[[Egeo]].
 
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*c. [[1435 a.C.]] - [[Ashur-nadin-ahhe I]] 32° Re dell'[[Assiria]] (figlio di [[Ashur-rabi I]], durante il suo regno [[Assur]] viene saccheggiata dagli [[Hurriti]] di [[Mitanni]] e diviene vassalla e tributaria di [[Shaushtatar di Mitanni|Shaushtatar]] fino al tempo di [[Assur-uballit I]] (1365 a.C. - 1330 a.C.)).
 
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**[[Kurigalzu I]] 17° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1430 a.C.]]
 
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**Saccheggio di [[Assur]] da parte di [[Shaushtatar di Mitanni]]
 
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**[[Tudhalia I]] 1° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (L'evento più famoso del suo regno fu la conquista del territorio di [[Assuwa]]. Assuwa è creduta essere l'origine dell'[[Asia]], anche se c'erano molti territori all'epoca che Assuwa comprendeva, tra cui i territori di [[Taruisa]] e [[Wilusiya]], che sono ora identificati in [[Troia]], sebbene non ci siano prove evidenti per spiegare come due appellativi di regione si riferiscano a un solo territorio).
 
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*c. [[1428 a.C.]] - [[Amenhotep II]] (Misphragmuthosis) 252° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -La politica di Amenhotep II fu la prosecuzione di quella del padre. Rispetto all' estero  accentuò la spinta imperialistica come si può rilevare dal nome [[Titolatura reale dell'antico Egitto|Horo d'oro]]: "Che sottomette con la forza tutti i paesi". I primi anni di regno riportano alcune campagne militari nel nord della [[Siria]] volte a consolidare le conquiste paterne. La circostanza che non vi siano più cenni a queste regioni dopo il 7° anno di regno ha condotto alcuni storici a ritenere che malgrado le affermazioni propagandistiche l'influenza egiziana si fosse ridotta e che le guarnigioni ed i funzionari installati da Thutmosi III  nelle regioni più esterne di [[Naharina]] (regno di [[Mitanni]]) fossero state ritirate. Le nostre fonti non riportano azioni nella regione [[nubia]]na dove la penetrazione egizia giunse forse fino a [[Kurgus]], tra la 4<sup>a</sup> e la 5<sup>a</sup> cateratta, e neppure nelle zone delle oasi occidentali (deserto libico). Durante il regno di questo sovrano si nota un'evoluzione della statuaria regale che perde i rigidi canoni della tradizione per divenire più umana. Non conosciamo alcun nome di ''Grande Sposa Reale'' ed il suo successore ([[Thutmose IV]]) nacque da Tiaa, una sposa secondaria.
 
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*c. [[1420 a.C.]]
 
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**[[Enlil-Nasir II]] 33° Re dell'[[Assiria]] (fratello di [[Ashur-nadin-ahhe I]], si impadronì del trono del debole fratello con un colpo di stato)
 
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*c. [[1414 a.C.]] - [[Ashur-nirari II]] 34° Re dell'[[Assiria]] (figlio del precedente Re [[Enlil-Nasir II]])
 
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*c. [[1410 a.C.]] - [[Artatama I di Mitanni|Artatama I]] 3° Re di [[Mitanni]] (inviò una figlia, forse di nome Mutemweye, come sposa del sovrano egizio [[Thutmose IV]], che regnò dal [[1397 a.C.]] al [[1388 a.C.]] L'invio della figlia come sposa dovrebbe segnare la fase di alleanza tra il regno di Mitanni e l'impero egizio. Tale situazione proseguì anche sotto i successori di Artatama)
 
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*c. [[1407 a.C.]] - [[Ashur-bel-nisheshu]] 35° Re dell'[[Assiria]] (figlio del precedente Re [[Ashur-nirari II]])
 
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*c. [[1406 a.C.]] - [[Kadashman-Enlil I]] 18° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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====[[1400 a.C.]] - [[1391 a.C.]]====
 
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*c. [[1400 a.C.]]
 
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**Insediamenti di nomadi [[Aramei]] in [[Siria]]
 
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**[[Arnuwanda I]] 2° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (Il suo regno si caratterizzò per la crisi del potere ittita, causata da continue invasioni [[barbari]]che e dall'alleanza strategica tra [[Mitanni]] e l'[[Egitto]], che bloccò l'espansione ittita sul lato orientale.)
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà minoica|Tardo Minoico]] III o Neopalaziale III a [[Creta]], fino al [[1050 a.C.]] (Fine della civiltà minoica: Invasione di popolazioni [[achei|achee]], comparsa della scrittura Lineare B tipica micenea e involuzione dello stile ceramico. Solamente a [[Cnosso]], il cui palazzo fu distrutto nel [[XIV secolo a.C.]], è attestata la continua occupazione almeno fino alla fine dell'[[XI secolo a.C.]]).
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà micenea|Nuovo Miceneo]] in [[Grecia]]
 
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*c. [[1398 a.C.]] - [[Ashur-rim-nisheshu]] 36° Re dell'[[Assiria]] (fratello del precedente Re [[Ashur-bel-nisheshu]])
 
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*c. [[1397 a.C.]] - [[Thutmose IV]] (Tuthmosis) 253° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -Figlio di [[Amenhotep II]] e di Tia, una sposa secondaria, o [[Concubinato|concubina]]. Per legittimare le sue pretese al trono, non essendo il primogenito, Thutmose fece scolpire la ''Stele del Sogno'', ritrovata tra le zampe della [[Sfinge]], a [[Giza]]. Sulla stele è riportata la narrazione di come al giovane principe fosse apparso in sogno il dio Ra che lo avrebbe ''incaricato'' di salire al trono. Di questo sovrano conosciamo il nome di due ''Grandi Spose Reali'': Nefertari e Iaret. Il suo successore [[Amenhotep III]] fu però figlio di una sposa secondaria, Mutemaia. Tra le altre  sposò anche una figlia di [[Artatama I di Mitanni|Artatama I]] di [[Mitanni]]  il cui nome potrebbe essere Mutemweye. Nell'arco di tempo del regno, durato dieci anni, abbiamo notizie di campagne militari sul sempre instabile fronte [[siria]]no dove la pressione [[Ittiti|ittita]] andava sempre più aumentando. Tra le altre opere edilizie realizzate da questo sovrano va ricordato l'innalzamento, a [[Karnak]], di un grande obelisco di [[Thutmose III]]  che giaceva ancora a terra. Attualmente questo monolito si trova a [[Roma]] in piazza San Giovanni in [[Laterano]]. Altra opera fu il restauro della Sfinge e la costruzione di un muro perimetrale per difenderla dall'insabbiamento.-
 
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*c. [[1392 a.C.]] - [[Thutmose IV]] stipula un patto di alleanza con [[Artatama I di Mitanni]], in funzione anti-[[Ittiti|ittita]]
 
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====[[1390 a.C.]] - [[1381 a.C.]]====
 
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*c. [[1390 a.C.]] - [[Ashur-rim-nisheshu]] 37° Re dell'[[Assiria]] -Ultimo Re dell'Antico Regno- (fratello (?) del precedente Re [[Ashur-rim-nisheshu]]. È menzionato nelle [[lettere di Amarna]] come un Re che ricevette oro per un servigio dato al Faraone [[Thutmose IV]], probabilmente in cambio di una figlia data come sposa al Faraone stesso).
 
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*c. [[1388 a.C.]] - [[Amenhotep III]] (Tuthmosis) 254° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -salì al trono che era ancora un bambino, nei suoi primi anni di regno venne aiutato e guidato da un consiglio di reggenza, del quale fece sicuramente parte la madre, che governò in suo nome per almeno una decina d'anni. Nel secondo anno di regno venne combinato il matrimonio con [[Tyi]] che non era di sangue reale ma figlia di [[Yuya]], un nobile che ricopriva un'alta carica nell'esercito. Dalla Grande Sposa Reale Tyi, Amenohotep ebbe almeno sei figli tra i quali due maschi: un Thutmose morto in giovane età, [[Amenhotep IV]] (Akhenaton) e quattro figlie: Satamon, Henuttanebu, Isi e Nebetah. Ebbe anche altri figli dalle mogli secondarie tra cui, con sufficiente probabilità,  [[Smenkhkhara]], figlio di Sitamon, che salì al trono dopo Akhenaton. Per ragioni che ci sfuggono i greci chiamarono questo sovrano [[Memnone]] come il principe etiopico che, nell'[[Iliade]], viene ucciso da [[Achille]]. Una delle principali fonti di informazioni sugli avvenimenti del regno di Amenhotep III sono le [[Lettere di Amarna]], una raccolta di tavolette, scritte nella lingua diplomatica del tempo, l'[[accadico]], che contengono la corrispondenza tra l'Egitto e numerosi stati, piccoli e grandi, dell'area [[Palestina|medioorientale]]. Amenhotep III intrattenne relazioni pacifiche con le potenze straniere attraverso diversi matrimoni interdinastici, si hanno notizie di matrimoni con: Gilu-Kheba figlia di [[Shuttarna II di Mitanni|Shuttarna II]] re di [[Mitanni]] (decimo anno di regno) e con Tadu-Kheba figlia di [[Tushratta di Mitanni|Tushratta]] ench'egli re di Mitanni e  con una sorella e una figlia di [[Kadashman Enlil di Babilonia|Kadashman Enlil]] sovrano di Babilonia. Il suo regno fu per la maggior parte un regno pacifico; si ha notizia di una sola spedizione in [[Nubia]] nel 5° anno di regno, peraltro non comandata dal sovrano in persona, ma dal ''Figlio del Re di [[Kush]]'', in pratica il viceré; mentre i territori asiatici non crearono grossi problemi. L'apparente pace nella regione della [[Siria]] mascherò, in realtà, la pregressiva riduzione dell'influenza egiziana a vantaggio dell'[[Ittiti|impero Ittita]]. Amenhotep III fu un grande costruttore e sotto il suo regno l'[[Egitto]] si arricchì di meravigliosi monumenti, progettati in gran parte dall'architetto Amenhotep figlio di Hapu.-
 
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*c. [[1385 a.C.]]
 
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**[[Shuttarna II di Mitanni|Shuttarna II]] 4° Re di [[Mitanni]] (Il suo regno è databile alla prima metà del [[XIV secolo a.C.]] essendo questo sovrano spesso citato nella corrispondenza diplomatica egizia rinvenuta ad [[lettere di Amarna|Amarna]]. Le [[lettere di Amarna]] riferiscono di scambi di doni, di richieste di doni (soprattutto in oro da parte del sovrano mitannico) e dell'invio della figlia di Shuttarna, Kilu-Hepa (anche [[Gilukhepa]]), in sposa al sovrano egizio  e corrispondente al regno del [[faraone]] [[Antico Egitto|egizio]] [[Amenhotep III]] ([[1388 a.C.|1388]]-[[1348 a.C.]]), di cui Shuttarna era alleato in funzione anti-[[ittiti|ittita]]. Il confine tra le due zone d'influenza dovette trovarsi nei pressi di [[Qatna]] sulle rive del fiume [[Oronte]]. La figlia di Shuttarna, Kilu-Hepa (anche [[Gilukhepa]]) fu data in sposa ad Amenhotep III per suggellare l'alleanza tra le due casate reali. Sotto Shuttarna il regno di Mitanni raggiunse l'apice del suo potere e della sua prosperità: il cuore del regno era nel bacino del [[fiume]] [[Habur]], dove si trovava la capitale [[Washshukanni]], e giungeva fino più o meno all'[[Oronte]], con l'[[Assiria]] e [[Arrapha]] nell'[[est]] che erano suoi regni vassalli. Gli [[ittiti]] cercarono di invadere i confini settentrionali delle terre di Mitanni, ma furono sconfitti da Shuttarna.)
 
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**[[Tudhalia II]] 3° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (Ereditò una situazione molto complicata per l'Impero Ittita, con le tribù barbare che saccheggiavano il nord del paese da un lato, l'alleanza tra [[Mitanni]] e l'[[Egitto]], stipulato poi anche dalla [[Siria]] e le regioni nell'[[Anatolia]] occidentale in piena rivolta. Durante i primi anni del regno di Tudhalia II (o sul finire del regno di [[Arnuanda I]]) la capitale [[Hattusa]] fu catturata dalle tribù e quindi saccheggiata e incendiata. Tudhalia, rifugiatosi nella città di [[Samuha]], rinuì i resti dell'esercito reale e ingaggiò successive campagne contro queste tribù, indebolendole e costringendole ad abbandonare Hattusa. Alla fine del regno di Tudhalia, il regno ittita si andò rinforzando dai disastri precedenti e controllava ormai la quasi totalità dell'Anatolia. Gran parte del successo di Tudhalia si deve comunque alle capacità del figlio [[Shubiluliuma I]], che sarà uno dei maggiori re ittiti.)
 
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====[[1380 a.C.]] - [[1371 a.C.]]====
 
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*c. [[1380 a.C.]]
 
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**Inizio del Medio Regno dell'[[Assiria]], fino al [[932 a.C.]]
 
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**[[Eriba-Adad I]] 38° Re dell'[[Assiria]] (1° Medio Regno) (Partecipò alla battaglia fra [[Tushratta di Mitanni]] e [[Artatama II di Mitanni]])
 
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*c. [[1380 a.C.]]
 
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**Regno indipendente a [[Ugarit]] ([[Siria]]) a opera di [[Ammistamru I]]
 
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**Regno indipendente a [[Amurru|Regno di Amurru]] ([[Siria]]) a opera di [[Abdi-Ashirta]]
 
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**[[Hattusili II]] 3° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (esistenza e datazione molto dubbia, tuttora in discussione)
 
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*c. [[1375 a.C.]] - [[Burnaburiash II]] 19° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1371 a.C.]] - [[Aziru]] 2° Re di [[Regno di Amurru|Amurru]] (Amurru vassallo di [[Mitanni]])
 
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====[[1370 a.C.]] - [[1361 a.C.]]====
 
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*c. [[1370 a.C.]]
 
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**[[Artashumara di Mitanni|Artashumara]] 4° Re di [[Mitanni]] (È possibile che il nuovo re fosse in realtà solamente un fanciullo usato come copertura ma questa è solamente un'ipotesi, come anche ipotetico è il coinvolgimento della corte egizia di [[Amenhotep III]], di cui Mitanni era alleata, nel complotto.)
 
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**[[Tushratta di Mitanni|Tushratta]] 5° Re di [[Mitanni]] (La corrispondenza displomatica egizia del tempo, le famose [[lettere di Amarna]] riportano contatti sia con [[Amenhotep III]] che con [[Amenhotep IV]] (Akhenaton)). Ad Amenhotep III il sovrano di Mitanni inviò in sposa una figlia, Tadu-hepa, e, in occasione di una grave malattia del sovrano egizio, inviò la statua di [[Ishtar]] di [[Ninive]] ritenuta possedere poteri curativi. Nella corrispondenza con Amenhotep IV rimangono gli, inascoltati da parte egizia, appelli con la richiesta di oro per la costruzione di una statua. É durante il regno di Thusratta che Mitanni inizia la sua parabola discendente sotto i colpi dell'impero [[Ittiti|Ittita]]. Dovrebbe collocarsi in questo contesto temporale la notizia che un sovrano ittita, [[Tuthaliya III]], avrebbe condotto una serie di campagne contro gli stati di [[Kizzuwatna]], [[Arzawa]], [[Ishuna]] ed [[Aleppo]] tutti alleati di Mitanni. Probabilmente Kizzuwatna venne conquistato dagli ittiti in questa fase. Sempre al regno di Tushratta dovrebbe corrispondere quella che è detta prima campagna di Siria del sovrano ittita [[Suppiluliuma I]] con la conquista dei territori mitannici detti Amurra e Nuhashshe. Le informazioni forniteci dal posteriore trattato tra [[Suppiluliuma]] e [[Shattiwaza]] riferiscono come il sovrano ittita avrebbe stretto alleanza con [[Artatama II]] un pretendete al trono di Mitanni rivale di Tushratta. Nel testo Tushratta è definito re di Mitanni mentre Artatama II è detto re di Hurri. Approfittando del ridotto controllo che Mitanni poteva esercitare sui suoi vassalli, a causa delle difficoltà interne, Aziru e Amurru si allearono segretamente con il sovrano ittita mentre Kittuwaza, che nel frattempo aveva recuperato la sua indipendenza, venne riconquistata da Suppiluliuma che invase la parte occidentale della valle dell'Eufrate. Suppiluliuma reclamò allora la sovranità sulle terre di ''Ishuwa'', nell'alto Eufrate, che si erano separate da Hatti durante il regno di suo nonno e che questi non era riuscito a riconquistare. Nel testo pervenutoci Suppiluliuma afferma poi di aver sconfitto le città che si erano ribellate al tempo di suo padre ma che i superstiti di queste avevano trovato rifugio, grazie all'appoggio di Mitanni, proprio nel territorio di Ishuwa.La restituzione dei fuoriusciti era, nei trattati diplomatici dell'epoca, parte integrante degli accordi tra stati e tra governanti e loro vassalli cosicché l'aver offerto rifugio a questi attraverso Ishuwa costituì per gli Ittiti il pretesto per attaccare Mitanni. Un esercito ittita superò i confini entrò in Ishuwa e riportò i fuoriusciti sotto proprio dominio. ... ''Io ho reso libere le terre che ho conquistato. Essi dimorano nei loro luoghi. Tutti i popoli che ho liberato si sono riuniti tra essi e Hatti ha incorporato i loro territori''.L'esercito ittita marciò poi attraverso vari distretti verso Washukanni la capitale mitannica. Suppiluliuma afferma di aver depredato la regione e di aver riportato copioso bottino di prigionieri, bovini, pecore e cavalli neri ad Hatti. Egli afferma anche che Tushratta fu sconfitto, benché apparentemente fosse fallita la conquista della capitale, atto di cui non si parla. La guerra indebolì Mitanni ma non lo distrusse. In una seconda campagna gli ittiti attaversarono l'Eufrate e sottomisero Halab, Mukish, Niya, Arahati, Apina e Qatna ed altre città il cui nome non ci è prevenuto. Il bottino proveniente da Arahati comprendeva anche guidatori di carri da guerra che furono trasferiti in Hatti con tutti le loro cose. Nell'antichità era pratica comune incorporare truppe nemiche sconfitte nel proprio esercito e questo potrebbe rappresentare il tentativo ittita di far fronte alla più potente arma di Mitanni, i carri da guerra, costruendo, o potenziando, una analoga unità bellica. Nel complesso Suppiluliuma afferma di avere conquistato tutte le terre ''... dal monte Libano fino alle lontane foci dell'Eufrate..'' benché i nomi di governatori ittiti e di vassalli vengano riportati solamente per alcune città e regni.)
 
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**[[Niqmadu]] 2° Re di [[Ugarit]] (vassallo degli Ittiti)
 
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====[[1360 a.C.]] - [[1356 a.C.]]====
 
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*c. [[1365 a.C.]] - [[Assur-uballit I]] 39° Re dell'[[Assiria]] -Sotto il suo regno l'Assiria ottenne l'indipendenza dal regno dei [[Mitanni]] grazie alla vittoria contro [[Shuttarna II]] e da questo momento l'Assiria emerse come impero egemone. Successivamente, a causa dei disordini nati in [[Babilonia]] a seguito della morte di [[Burna-Buriash II]], Assur-uballit mise sul trono di Babilonia [[Kurigalzu II]], il figlio o il nipote di quel re, nel primo di quelli che diverranno una serie di interventi assiri negli affari babilonesi.Nelle [[lettere di Amarna]], una serie di lettere diplomatiche di vari monarchi mediorientali dirette ai faraoni [[Amenofi III]] e [[Amenofi IV]], sono state trovate due lettere di Assur-uballit I, delle quali la seconda è la continuazione della prima. Nelle lettere, Assur-uballit si riferisce al suo secondo predecessore [[Assur-nadin-ahhe II]] descrivendolo come suo "padre" o "l'antenato" invece di riferirsi al suo padre reale, [[Eriba-Adad I]]. In questo caso, Assur-uballit si riferì presumibilmente ad Assur-nadin-ahhe perché questo, diversamente da Eriba-Adad I, aveva precedentemente corrisposto con la corte egiziana.-
 
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*c. [[1360 a.C.]] - [[Tudhalia II]] 4° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (Quel poco che si sa su di lui è riguardo la sua morte, assassinato in seguito a una congiura degli ufficiali ittiti, probabilmente sostenitori all'elezione del fratello e successore, [[Suppiluliuma I]])
 
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*c. [[1358 a.C.]] - [[Suppiluliuma I]] 5° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno (Egli viene considerato il primo sovrano dell'epoca imperiale propriamente detta. Proseguì la politica paterna di consolidamento e allargamento dei confini in direzione dei territori [[kashkei]] e dei paesi di [[Ishuw]] e [[Tegaramma]]. Fu in seguito protagonista delle due guerre contro [[mitanni]], la prima delle quali, condotta contro il re [[urriti|hurrita]] [[Tushratta]], portò anche probabilmente alla conquista dei paesi [[siria]]ni di [[Ugarit]] e [[Amurru]], fino ad allora vassalli del [[faraone]] [[Antico Egitto|egiziano]]. La seconda campagna mittanica fu invece quella che vide la conquista ittita di [[Karkemish]], importante città sull'[[Eufrate]] settentrionale, e la collocazione di Shattiwaza, genero dell'[[imperatore]], sul trono della capitale [[Hurriti|urrita]] [[Washshukkanni]]. I rapporti di Suppiluliuma I con l'[[Egitto]] furono frequenti e di varia natura: con un viceré egiziano l'imperatore si scontrò nel corso delle campagne siriane, ma esistono testimonianze di una corrispondenza epistolare attiva con la corte faraonica. Un aneddoto degno di nota è l'affare della ''dahamunzu'', [[vedova]] del faraone alla quale Suppiluliuma inviò in sposo il figlio [[Zannanza]]: all'arrivo in Egitto, a quanto pare, il giovane principe venne ucciso. Che questo episodio sia o meno realmente accaduto, nell'ultima parte del regno di Suppiluliuma ebbe inizio quel conflitto contro l'Egitto che giungerà sino alla [[battaglia di Kadesh]] ([[1275 a.C.]]) tra [[Muwatalli II]] e [[Ramses II]]) e al successivo trattato di [[pace]] ([[1259 a.C.]]) stipulato tra lo stesso Ramses II e [[Hattusili III]]).
 
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====[[1355 a.C.]] - [[1351 a.C.]]====
 
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*c. [[1355 a.C.]] - [[Amenhotep IV]] (Akhenaton) 255° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -Figlio di [[Amenhotep II]]I e di [[Tyi]] questo sovrano è passato alla storia come il ''faraone eretico'' per il tentativo di sostituire, in conflitto con il potente clero tebano, il dio [[Amon]] con una nuova divinità, il dio [[Aton]], nel ruolo di divinità protettrice della regalità. Di Akhenaton si conosce una sola ''Grande Sposa Reale'': ''[[Nefertiti]]'' che ebbe anche grande importanza politica. Amon, divinità solare tebana, giunse ad avere grande importanza nazionale appunto con la XVIII dinastia. Il suo ruolo di protettore della regalità comportava un enorme potere per il suo tempio principale sito a [[Karnak]], questo, nel corso dei secoli, aveva ricevuto in dono terre ed altre proprietà fino a diventare quasi uno stato nello stato ed a influenzare anche le scelte sulla successione al trono d'Egitto. La famosa [[Hatshepsut]] detta il ''re-donna'' derivò il suo potere dal favore goduto presso il clero di [[Tebe]]. L'eresia di Akhenaton fu quindi un tentativo di recuperare il potere sacrale originariamente detenuto dal sovrano. Tra il quarto ed il sesto anno di regno, dopo aver mutato parte della titolatura reale ed anche il suo nome da Amenhotep (Amon è contento) in Akhenaton ([[Aton]] è soddisfatto) trasferì la capitale in una città appositamente costruita: Akhet-Aton, Orizzonte di Aton (oggi [[Tell el-Amarna]]). Lo scontro con il clero di Amon si fece più aspro nel 14° anno di regno quando oltre alla chiusura del tempio di Karnak, privato di tutte le sue proprietà, si aggiunge l'opera iconoclasta verso il nome stesso del dio, che venne scalpellato da tutti i monumenti. Il culto di Aton, divinità solare di probabile origine semita, fu introdotto a Karnak durante il regno di [[Thutmose II]]. A differenza delle altre divinità egizie Aton non è rappresentato in forma antropomorfa ma sempre come un sole i cui raggi sono braccia terminanti con mani, alcune delle quali reggono l'[[ankh]], simbolo della vita. Molto si è discusso, e scritto, sul [[monoteismo]] del culto di Aton, monoteismo che comunque racchiudeva in sé, senza rinnegarlo, il complesso [[politeismo egizio]], in effetti molti studiosi preferiscono parlare di [[enoteismo]] nel senso che Aton non sarebbe stato l'unico dio ma il dio supremo la cui venerazione avrebbe potuto sostituire quella delle altre divinità. L'intenzione di Akhenaton sembra essere stata quella di porsi come principale, e quasi unico, intermediario tra l'umanità e la divinità (per questo si veda l'inno di Aton principale testo sulla natura della nuova religione). Comunque si tenga presente che si trattò di una rivoluzione che coinvolse solamente una ristretta élite. Il popolo, che possedeva una sua religiosità fatta di divinità locali (talvolta sovrani divinizzati), superstizioni e credenze ancestrali, non partecipava alle complesse cerimonie che avvenivano nei templi e quindi fu coinvolto solo marginalmente nel conflitto tra Amon e Aton, conflitto che principalmente si sviluppò tra clero tebano di Amon ed il sovrano e la sua corte. Durante il regno di Akhenaton, come già durante quello del padre, l'[[Egitto]] non seppe contrapporsi all'ascesa  degli [[Ittiti]] perdendo, quindi, il controllo di una serie di stati vassalli dell'[[Asia Minore]] che rappresentavano una fonte di ricchezza per le casse reali. Una parte della corrispondenza diplomatica rinvenuta tra le rovine della nuova capitale (le ''Lettere di Amarna'') è appunto composta da richieste di aiuto di sovrani dell'area palestinese. Malgrado le richieste di aiuto provenienti dagli alleati, ad esempio quelle inviate da [[Tushratta di Mitanni|Tushratta]]  re  di [[Mitanni]], almeno da quanto riportato nelle fonti a nostra disposizione, non si hanno notizie di campagne militari nell'area siro-palestinese. Di questo atteggiamento ''pacifista''  seppe approfittare [[Suppiluliuma]], re ittita che, dopo aver portato sotto il suo controllo  il regno di Mitanni, iniziò l'espansione nella zona d'influenza egiziana. Le nostre fonti riportano, invece, una campagna militare nella [[Nubia]] durante il 12° anno di regno,  per sedare una rivolta. La ''damnatio memoriae'', con la conseguente distruzione di documenti, a cui Akhenaton venne condannato a partire da [[Haremhab]] rende difficoltoso definire esattamente la linea di successione. Fonti amarniane sembrano citare come immediato successore un [[Ankhtkheperura|Neferneferuaton]] seguito da [[Smenkhkhara]]. Entrambi questi sovrani avrebbero governato da Akhet-Aton. L'abbandono della nuova religione, ed anche dalla capitale Akhet-Aton, avvenne durante il regno di [[Tutankhamon]], figlio di Kiya (moglie secondaria di Akhenaton) ed ultimo discendente della stirpe regale iniziata con [[Thutmose I]]. Nel [[1917]] nella [[Valle dei Re]] fu scoperta una tomba, la numero [[KV55]], risalente all'epoca di [[Tutankhamon]]. All'interno fu trovato un corpo sconosciuto dal momento che le iscrizioni sulle pareti erano state  cancellate a colpi di scalpello. Il confronto del cranio con quello del faraone Tutankhamon rivelerebbe, secondo alcuni esperti, una parentela diretta tra i due. Alcuni ipotizzano, perciò, che si tratti del corpo di Akhenaton, trasportato nella Valle da Tutankhamon, secondo altri è, invece, il corpo di [[Smenkhkhara]].
 
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====[[1350 a.C.]] - [[1341 a.C.]]====
 
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*c. [[1350 a.C.]]
 
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**[[Shausgamuwa]] 3° Re di [[Regno di Amurru|Amurru]] (Il paese entra nell'orbita [[Ittiti|hittita]], e successivamente, di [[Karkemiš]])
 
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**[[Artatama II di Mitanni|Artatama II]] 6° Re di [[Mitanni]] (Le uniche informazioni su questo sovrano provengono dal trattatato stipulato tra il re [[ittiti|ittita]] [[Suppiluliuma I]] ed il sovrano di Mitanni [[Shattiwaza di Mitanni|Shattiwaza]]. Nel testo, in cui non vengono riportati dati sugli eventuali rapporti tra Artatama II e la famiglia reale di Mitanni, questo è presentato come un pretendente al trono in contrapposizione con [[Tushratta  di Mitanni|Tushratta ]] che avrebbe stipulato un patto di alleanza con gli ittiti.)
 
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**Regni [[Aramei]] a [[Damasco|Aram damascus]] (attuale Damasco) e [[Hamath]] in [[Siria]] (fino al [[850 a.C.]])
 
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**[[Piyassili]] (Sharri-Kushuh), figlio del Re [[Ittiti|hittita]] [[Suppiluliuma I]], 1° Re Hittita di [[Karkemiš]] ([[Siria]])
 
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**Trasferimento della capitale dell'[[Dinastia Shang|Impero Shang]] a [[Yinin]], in [[Cina]] (Età d'oro della dinastia)
 
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*c. [[1345 a.C.]]
 
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**[[Karahardash]] 20° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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**[[Nazilbugash]] 21° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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**[[Kurigalzu II]] 22° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) (messo sul trono dal Re di Assiria [[Assur-uballit I]], dopo aver eliminato i 2 Re precedenti).
 
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**[[Arkhalbu]] 3° Re di [[Ugarit]]
 
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*c. [[1342 a.C.]] - [[Ankhtkheperura]] (Merit-Aton, [[Nefertiti]]?) 256° Faraona- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -Secondo alcuni studiosi dietro Ankhtkheperura Neferneferuaton si celerebbe la Grande Sposa Reale [[Nefertiti]] che aveva già usato l'epiteto Ankhperure Neferneferuaton, secondo altri si tratterebbe invece della figlia di Akhenaton [[Merit-Amon]], che già negli ultimi anni di regno del padre aveva preso il posto di Nefertiti, forse caduta in disgrazia, nelle cerimonie ufficiali. Come per confondere ulteriormente le acque [[Manetone]], o meglio i suoi epitomatori, citano una ...[[Achencheres]], sua figlia, 12 anni, un mese ([[Giuseppe Flavio]]) che diventa Acherres per [[Sesto Africano]] e Achencherses per [[Eusebio di Cesarea]].-
 
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====[[1340 a.C.]]====
 
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*c. [[1340 a.C.]] - [[Shattiwaza di Mitanni|Shattiwaza]] 7° Re di [[Mitanni]] (Figlio di [[Tushratta di Mitanni|Tushratta]] dovette fuggire da Mitanni in seguito all'uccisione del padre forse per mano, o con il coinvolgimento, di [[Artatama II di Mitanni|Artatama II]]. Del caos che seguì il regicidio approfittarono gli [[assiri]] che sotto la guida di [[Asur-uballit]] recuperarono la loro indipendenza da Mitanni ed insieme agli [[Alsheani]] ne invasero le terre sostenendo le pretese di Artatama II e poi del figlio Shuttarna che per mantenere le buone relazioni con l'Assiria restituì le porte del palazzo di [[Assur (città)|Assur]] razziate anni prima da [[Shaushtatar di Mitanni|Shaushtatar]]. Il fuggitivo Shattiwaza dopo aver trovato un primo rifugio a [[Babilonia]] ottenne infine asilo  presso la corte [[ittiti|ittita]] dove il re [[Suppiluliuma I]] gli offri in sposa una delle proprie figlie. Il trattato tra Suppiluliuma di Hatti e Shattiwaza di Mitanni, giunto fino a noi, è una delle principali fonti d'informazione sulla storia medio orientale del XIV secolo a.C. Come conseguenza del trattato [[Piyashshili]], figlio di Suppiluliuma, guidò l'esercito ittita nel territorio di Mitanni. Secondo il racconto ittita Piyashshili e Shattiwaza attraversarono l'Eufrate a [[Karkemish]] e marciarono contro la città di [[Irridu]] in territorio mitannico. Essi inviarono messaggeri dalla riva occidentale del fiume sperando di essere ben accolti ma le popolazioni della riva orientale rimasero fedeli al loro nuovo governante influenzati, secondo le parole di Suppiluliuma, dall'oro di Artatama.L'esercito ittita, malgrado l'ostilità delle popolazione locale e l'arrivo di unità di carri al comando di Shuttarna, figlio di Artatama II, diede battaglia risultando vincitore. In seguito a questo risultato Irridu chiese di trattare la pace. Nel frattempo un esercito assiro ''guidato da un solo carro da guerra'' marciò su [[Washukanni]]. Sembrerebbe che in un primo momento Shuttarna avesse chiesto aiuto all'Assiria per fronteggiare la minaccia ittita. Sia che le forze inviate non gli fossero apparrse sufficienti sia che avesse cambiato idea, all'esercito assiro non fu permesso di entrare nella città che si trovò così sotto assedio. uesti fatti modificarono l'atteggiamento della popolazione della  città che concluse fosse meglio vivere sotto l'impero ittita che essere dominati da loro antichi vassalli. Un messo venne inviato a Piyashshili e Shatiwazza a Irridu affinché rendesse pubblico tale messaggio di fronte alle porte della città. Allora Pyiashshili e Shatiwazza marciarono verso Washukanni e le città di [[Harran]] e [[Pakarripa]] si arresero ad essi. Mentre si trovavano a  Pakarripa, una regione desolata dove l'esercito soffrì la fame, essi ricevettero notizia di una avanzata assira ma l'esercito nemico non venne mai avvistato. Sembra che alcune popolazioni loro alleate avessero convinto gli assiri alla ritirata  essendo questi inferiori all'esercito ittita. Shattiwaza divenne così re di Mitanni ma, dopo che Suppiluliuma prese Karkemish e le terre ad occidente dell'Eufrate, che furono governate da Piyashshili, Mitanni si trovò ridotto alle sole valli del [[Khabur]] e del [[Balikh]] e divenne sempre più dipendente dal suo alleato ittita. Secondo alcuni storici si trattò di uno stato fantoccio, un semplice stato-cuscinetto opposto all'Assiria. Comunque sotto la guida di Assur-ubalit la pressione assira si mantenne elevata nei confronti di Mitanni e lo stato di [[Nuzi]], collocato ad est del [[Tigri]] fu conquistato e distrutto.)
 
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====[[1339 a.C.]] - [[1331 a.C.]]====
 
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*c. [[1338 a.C.]] - [[Smenkhkhara]] (Achencherses) 257° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -Smenkhkhara era, probabilmente, figlio di [[Amenhotep III]] e di una moglie secondaria, Sitamon e quindi fratellastro di Akhenaton. Salì al trono per matrimonio avendo sposato Merit-Aton, figlia di Akhenaton e di [[Nefertiti]], che potrebbe aver regnato prima di lui.-
 
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*c. [[1336 a.C.]] - [[Niqmepa]] 4° Re di [[Ugarit]]
 
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*c. [[1335 a.C.]] - [[Tutankhamon]] (Rathotis) 258° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -salì al trono dopo la morte di [[Smenkhkhara]] all'età di nove o dieci anni. Data la giovane età, venne sottoposto ad un consiglio di reggenza  di cui facevano parte il futuro faraone [[Ay]], il generale [[Haremhab]], il generale Nakhtmin, il tesoriere Maya, sovrintendente reale e poi sovrintendete della necropoli reale tebana: la [[Valle dei Re]]. Morì ad un'età molto giovane(18-20 anni). Poco dopo la salita al trono del nuovo sovrano l'intera corte abbandonò la capitale di Akhenaton per fare ritorno a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. Sia stato il consiglio di reggenza  ad assumere tale  decisione, o il re in persona, resta comunque il fatto che tale atto significò il ritorno della corte sotto il controllo dei sacerdoti di Amon del vicino complesso templare di [[Karnak]]. A questo periodo risale il cambio di nomi sia di Tutankhaton, che assumse il nome a noi più noto di Tutankhamon, che della consorte reale Ankhesepaaton, che assunse il nome di [[Ankhesenamon]]. La cerimonia di incoronazione, già svoltasi ad Akhetaton sotto il patrocinio del dio Aton, venne così ripetuta a Karnak, questa volta sotto l'egida di Amon. Di tale azione di restaurazione resta, sebbene usurpata successivamente da Haremhab, una stele in granito alla cui sommità è possibile vedere un sovrano che officia dinanzi all'effige di Amon (riconoscibile per le alte piume del copricapo): si tratta appunto di Tutankhamon e la stele è meglio nota come, appunto, [[Stele della restaurazione]]. In essa il giovane Re narra di come fossero mal ridotti i templi ed i santuari, di come l'erbaccia crescesse sui viali che ad essi adducevano e di come egli abbia provveduto a ristabilire la Maat attraverso offerte gradite agli dei restaurati provvedendo, in primis, all'arricchimento della dote del dio dinastico per eccellenza, Amon. Il regno di Tutankhamon durò relativamente poco e quindi non gli fu possibile sviluppare una intensa attività edilizia. Tutte le rilevanze che possediamo provengono dei templi di [[Karnak]] e [[Luxor]]. La "restaurazione" del potere di Amon, e del suo clero, venne, infatti, celebrata dalla [[Stele della restaurazione]] mentre i complessi templari di Karnak (l'antica Ipet-Eswe) vennero abbelliti e resi ancor più ricchi. A Tutankhamon si deve il viale, fiancheggiato da sfingi con il capo d'ariete, [[criosfinge|criosfingi]]  che congiunge il recinto templare del ''dionascosto'', Amon (di cui l'ariete è la rappresentazione) con quello della sua sposa divina, [[Mut]]. Il desiderio di rendere omaggio al dio spodestato dal suo predecessore, portò alla restaurazione dell'antica [[festa di Opet]], forse la massima festa popolare dell'antico Egitto, interrotta durante il periodo dell'eresia amarniana, nel corso della quale, onde ricreare la necessaria trinità alla base della religione egizia in genere, il dio Amon e la dea Mut concepivano annualmente il divino figlio [[Montu]] il cui recinto templare si trova poco discosto da quello dei ''genitori''. La morte, in giovane età, di Tutankhamon (19 anni) ha spesso fatto pensare ad un assassinio politico, ad opera di qualche oppositore, o da parte del suo tutore, Ay,  o del generale Haremhab, viste le turbolente circostanze politiche e di confusione religiosa del periodo della storia egiziana in cui visse. La  fama di questo sovrano  deriva dal ritrovamento nel [[1922]] della sua tomba con il corredo funerario quasi intatto, circostanza quasi unica nell'ambito delle tombe reali egizie. Autore della scoperta fu l'archeologo [[Howard Carter]] che poté dedicare ben dieci anni nelle ricerca grazie all'appoggio finanziario fornito da [[Lord Carnarvon]]. La tomba di Tutankhamon si trova nella [[Valle dei Re]] ed è codificata dalla sigla [[KV62]]. La ricchezza del contenuto della tomba di un sovrano per certi aspetti ''minore'' permette di immaginare, almeno in parte, quale dovesse essere il contenuto di sepolture di re come [[Thutmose II]] o [[Amenhotep III]]. Attualmente i reperti provenienti dalla tomba sono conservati al [[Museo Egizio (Il Cairo)|Museo Egizio]] de [[Il Cairo]] dove occupano un'intera ala del secondo piano. La morte di alcune persone in qualche modo legate alla scoperta della sepoltura di questo sovrano ha fatto nascere una superstizione riguardante una presunta protezione ''magica'' della tomba, messa anche in relazione con i testi magici riportati all'ingresso di molte sepolture egizie ed aventi lo scopo di proteggere, attraverso la minaccia di maledizioni, i luoghi dove riposano gli antichi faraoni. Howard Carter, lo scopritore della tomba, è morto di vecchiaia nel [[1939]].
 
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====[[1330 a.C.]] - [[1322 a.C.]]====
 
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*c. [[1330 a.C.]]
 
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**[[Enlil-nirari]] 40° Re dell'[[Assiria]] -Lottò contro il Re Cassita [[Kurigalzu II]] e il suo successore [[Nazimarrutash]], e nella battaglia di [[Sugagu]] si stabilirono le frontiere fra Assiria e [[Babilonia]].
 
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**[[Kurigalzu II]] ricostruisce la città di [[Ur]], distrutta dal Re Babilonese [[Samsu-Iluna]] nel [[1735 a.C.]]
 
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*c. [[1326 a.C.]] - [[Kurigalzu II]] distrugge [[Susa]], capitale del regno di [[Elam]]
 
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*c. [[1325 a.C.]] - [[Ay]] (Achenreres II) 259° Faraone- [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -Funzionario di notevole importanza durante il regno di [[Akhenaton]], durante il quale ricoprì  gli incarichi di: ''Portatore del flabello alla destra di sua maestà'', ''Capo di tutti i cavalli del re'', ''Primo degli scribi di sua maestà'', ''Padre del dio'', non è chiaro se fosse di discendenza regale o meno. Dopo la morte di Akhenaton e gli effimeri regni dei suoi immediati successori Ay fece parte del Consiglio di Reggenza che governò l'Egitto durante  la minorità di [[Tutankhamon]].Alla morte di questi Ay ne prese il posto sul trono. Si suppone che per allestire in soli 60 giorni la tomba di Tutankhamon e quindi riservarsi il diritto di salire al trono, abbia saccheggiato le tombe di [[Nefertiti]] ed [[Akhenaton]]. A sostegno di questa teoria sta il fatto che nella tomba di Tutankhamon siano stati ritrovati oggetti destinati al corredo funebre di un faraone donna, e il fatto che il tesoro accumulato in quella tomba non potesse essere stato accumulato dallo stesso Tutankhamon in così poco tempo. Salito al trono in età già avanzata, oltre 70 anni, regnò per soli quattro anni. proseguendo  l'opera di restaurazione iniziata sotto Tutankhamon.Come per i suoi predecessori anche la memoria di Ay subì la furia iconoclasta di [[Haremhab]], suo successore.-
 
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*c. [[1324 a.C.]] - [[Nazimarrutash]] 23° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Combatterà contro 3 Re Assiri, fino a soccombere contro il Re [[Adad-nirari I]], del quale diventerà vassallo.
 
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*c. [[1322 a.C.]] - [[Arnuwanda II]] 6° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -Succedette al padre [[Suppiluliuma I]], che morì per l'epidemia portata dai prigionieri egiziani dopo la campagna in [[Canaan]]. Alcuni documenti ittiti posteriori a lui rivelano che Arnuwanda stesso aveva preso la malattia. Il fratello minore, [[Mursili II]] lo aiutò nelle rivolte ittite contro alcune tribù barbariche. In uno di questi eventi i fratelli scrissero che avevano provveduto a concedere asilo politico a [[Manapa-Tharunta]], un re anatolico. Come risultato, Manapa-Tharunta riuscì a ritornare nella sua terra come leader.
 
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====[[1321 a.C.]]====
 
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*c. [[1321 a.C.]]
 
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**[[Mursili II]] 7° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -Da re dovette affrontare subito delle rivolte interne, una delle maggiori causata da una tribù barbara, i [[Kaska]] dell'[[Anatolia]], ai confini settentrionali del regno, ma anche dal regno di [[Arzawa]] nel sud ovest della [[Turchia]] in quanto era visto come un re-fantoccio, salito al trono solo per la morte del fratello. Gli Annali rivelano anche che un "presagio dal sole" o un'[[eclissi]] solare si verificò nei suoi primi anni di regno, proprio quando riuscì a lanciare la sua campagna contro le tribù Kaska. Gli succedette [[Muwatalli]].-
 
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**[[Haremhab]] (Armeris) 260° Faraone- Ultimo della [[XVIII dinastia egizia|XVIII Dinastia]] -si ritiene fosse figlio di uno sconosciuto funzionario di provincia. Secondo alcuni studiosi potrebbe trattarsi del generale Paatonenhab (''Festosa presenza di [[Aton]]''). Comunque sia è  nota l'attività di Haremhab, in qualità di ''scriba delle reclute'', nell'area siro-palestinese. Di fatto, Haremhab, eseguendo una "[[damnatio memoriae]]" dei suoi predecessori ([[Akhenaton]], [[Ankhtkheperura]], [[Smenkhkhara]], [[Tutankhamon]], [[Ay]]), si "appropriò" dei loro anni di regno  così da far apparire che la sua  sua ascesa al trono seguisse  direttamente dal regno di [[Amenhotep III]] (considerato l'ultimo sovrano non ancora in lotta aperta con il clero amoniano). In effetti con Haremhab si completa la totale restaurazione del potere del clero tebano di [[Amon]] dopo il periodo dell<nowiki>'</nowiki>''eresia amarniana'', è durante il suo regno che furono cancellati, a colpi di scalpello, i nomi e le effigi dei sovrani precedenti e vennero  smantellati gli edifici di culto eretti in onore di Aton. A questo sovrano è attribuibile una rilevante attività edilizia che ebbe il suo centro a [[Karnak]], dove, forse, venne iniziata la costruzione della ''Grande sala ipostila'' ma che riguardò anche altre località dove vennero restaurati ed ampliati i templi di varie divinità. Nel complesso templare di Karnak, edificò il IX ed il X pilone utilizzando, quale riempimento, [[talatat]] ricavate dallo smantellamento della città di [[Akhetaton|Akhet-aton]] (l'attuale Tell el-Amarna) voluta da Akhenaton. Poco si conosce della politica estera di questo periodo; nell'area siro-palestinene il limite dell'influenza egiziana dovrebbe essere rimasto alla frontiera del [[Libano]] mentre si hanno accenni ad interventi in [[Nubia]] per sedare rivolte locali. Haremhab non ebbe figli e prima di morire associò al trono il generale Pramesse, il futuro [[Ramesse I]]. -
 
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====[[1320 a.C.]] - [[1301 a.C.]]==== 
 
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*c. [[1320 a.C.]]
 
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**Dinastia indipendente (III Dinastia) in [[Elam]] ad opera di [[Khurpatila]]
 
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**Il Regno di [[Kush]] inizia ad espandersi verso nord, e raggiunge la zona di [[Abu Simbel]]
 
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*c. [[1319 a.C.]] - [[Arik-den-ili]] 41° Re dell'[[Assiria]] -Come il padre, lottò contro il Re Cassita [[Nazimarrutash]] per delimitare le frontiere fra Assiria e [[Babilonia]].-
 
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*c. [[1310 a.C.]] - [[Shattuara I di Mitanni|Shattuara I]] 8° Re di [[Mitanni]] (Un'iscrizione di [[Adad-nirari I]] Re dell'Assiria([[1307 a.C.]]-[[1275 a.C.]]) riporta come il re Shattuara di Mitanni si fosse ribellato ed avesse commesso atti ostili nei confronti dell'[[Assiria]]. Secondo alcuni storici Shuttuara potrebbe essere stato un figlio di [[Artatama II di Mitanni|Artatama]] e quindi fratello del rivale di [[Shattiwaza di Mitanni|Shattiwaza]], [[Shuttarna III di Mitanni|Shuttarna (III)]], secondo quanto riportato dal testo del trattato tra lo stesso Shattiwaza ed il re [[Ittiti|ittita]] [[Suppiluliuma I]]. Adad-nirari afferma di aver catturato il re Shattuara e di aver trascinato prigioniero ad [[Assur (città)|Assur]] dove dovette fare atto di vassallaggio. In seguito gli fu permesso di tornare a Mitanni in cambio del regolare pagamento di un tributo.
 
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*c. [[1307 a.C.]] - [[Adad-nirari I]] 42° Re dell'[[Assiria]] -Primo Re Assiro dove gli annali si sono conservati in ogni dettaglio. Durante il suo regno, inizia l'importanza e l'ascesa del Regno assiro. Sottomise il Regno di Mitanni rendendolo suo vassallo, battendo i due Re [[Shattuara I di Mitanni|Shattuara I]] e suo figlio [[Wasashatta di Mitanni|Wasashatta]], poi sconfisse il Re [[Cassiti|cassita]] di [[Babilonia]] [[Nazimarrutash]] nella [[battaglia di Kar-Ishtar]], rendendo anche esso suo vassallo. Tuttavia, contro gli [[Ittiti]], perse dei territori, e verso est, sconfisse alcune tribù montane.-
 
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====[[1300 a.C.]] - [[1291 a.C.]]==== 
 
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*c. [[1300 a.C.]]
 
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**[[Pahir-Ishshan]] 2° Re di [[Elam]] (III Dinastia)
 
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**Comparsa di un alfabeto di 22 lettere a [[Ugarit]], dal quale deriveranno gli alfabeti [[greco]], [[etrusco]], [[latino]], [[indiano]] e [[arabo]].
 
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**Inizio della [[cattività ebraica]] nell'[[Antico Egitto]]
 
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*c. [[1298 a.C.]] - [[Kadashman-Turgu]] 24° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1295 a.C.]] - [[Muwatalli II]] 8° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -regnò dal [[1295 a.C.|1295]] al [[1272 a.C.]], succedendo al [[padre]] [[Mursili II]]. Dopo essere divenuto sovrano, spostò la capitale dell'impero a [[Tarthuntassa]], nell'Anatolia sud-orientale, sia a causa della crescente pressione dei [[Kaskas]] (popolazione nomade stanziati nelle aree montuose del Ponto) sia per trovarsi più vicino all'area siriana, teatro del futuro scontro con l'Egitto. Muwattalli, una volta lasciata Hattusha, nominò suo [[fratello]] [[Hattusili III]] [[governatore]] di [[Hattusa]]. Ebbe almeno due figli: Urhi-Teshup -  che divenne re con il [[nome]] di [[Mursili III]] e che regnò per poco [[tempo]] in quanto fu presto deposto dallo zio [[Hattusili III]] - e Kurunta che come sovrano di [[Tarthuntassa]], mantenne una posizione di primissimo piano sia durante il regno di Hattusili III sia durante il regno del figlio e successore di quest'ultimo, [[Tuthaliya IV]]. Forte, rude e  astuto, fu uno dei grandi sovrani dell'impero ittita: morì in seguito a cause sconosciute, pochi anni dopo la [[battaglia di Kadesh|seconda battaglia di Kadesh]]. Oltre che per essere stato il sovrano che ha combattutto la battaglia di Kadesh, è noto per aver stipulato un trattato di subordinazione con [[Alaksandu]], sovrano del territorio di [[Wilusa]], da identificare forse con la Ilio/[[Troia]] dei poemi omerici. Muwatalli II intraprese una bellicosa [[politica]] di espansione verso i territori a [[sud]] del suo impero, che a quell'epoca erano sotto il dominio [[Antico Egitto|egizio]], scontrandosi nella [[Battaglia di Kadesh]] con due dei più grandi faraoni di tutti i tempi: [[Seti|Seti I]] e suo figlio [[Ramses II|Ramses II Il Grande]].
 
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*c. [[1292 a.C.]] - [[Ramesse I]] (Ramsete I) 261° Faraone- Primo della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -Fondatore della XIX dinastia, salì al trono, per volere del suo predecessore, già in tarda età e regnò solamente per poco più di un anno. Questo sovrano proveniva dalle file dell'esercito dove, durante il regno di [[Haremhab]], aveva ricoperto numerose cariche prestigiose. Non appena salito al trono associò a questo il figlio [[Seti I|Seti]] allo scopo di garantirne la successione.
 
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*c. [[1291 a.C.]] - [[Wasashatta di Mitanni|Wasashatta]] 9° Re di [[Mitanni]] (Figlio di [[Shattuara I di Mitanni|Shattuara I]] si ribellò agli [[Assiria|assiri]] di cui il Mitanni era divenuto vassallo ai tempi del padre. Wasashatta prese contatti con i tradizionali nemici degli assiri: gli ittiti ma questi prima si dimostrarono interessati poi, probabilmente per sopraggiunti problemi interni legati all'usurpazione del trono da parte di [[Hattusili III]] che aveva costretto all'esilio il nipote [[Mursili III]], recedettero dalle loro intenzione abbandonando Mitanni al suo destino. La fonte delle nostre conoscenze è una iscrizione del re assiro [[Adad-nirari]]. Gli assiri conquistarono le città di [[Taidu]], [[Washukanni]] (la capitale dello stato mitannico), [[Amasakku]], [[Kahat]], [[Shuru]], [[Nabula]], [[Hurra]] e [[Shududu]]. Conquistarono anche [[Irridu]] che distrussero completamente  spargendo sale sulle sue rovine. La moglie, i figli e le figlie di Wasashatta furono portati ad [[Assur (città)|Assur]] e qui tenuti prigionieri. Sulla sorte del re non vi sono notizie e questo potrebbe  far supporre che egli fosse sfuggito alla cattura. Il fatto che negli archivi ittiti siano state rinvenute lettere di Wasashatta apparentemente posteriori alla sconfitta ha portato alcuni storici a supporre che egli sia rimasto come sovrano di uno stato più ridotto noto come [[Shubria]].)
 
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====[[1290 a.C.]] - [[1281 a.C.]]====
 
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*c. [[1290 a.C.]] - [[Seti I|Seti]] (Sethos) 262° Faraone- 2° della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -Fu il primo sovrano ad occuparsi nuovamente dell'influenza egiziana nel [[Medio Oriente]].Figlio di [[Ramesse I]]  e della ''Grande sposa reale'' Satra, salì al trono non giovanissimo, intorno ai trentasette anni, dopo aver ricoperto la carica di ''Grande sacerdote di [[Seth]]''. Dai tempi della [[II dinastia egizia|II dinastia]] il nome di questa divinità non compariva nella [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]] pur essendo il culto diffuso nella regione del delta del [[Nilo]].Questa circostanza sembra confermare che le cause dello scontro tra [[Akhenaton]], il ''faraone eretico'', ed il potente clero di Amon del tempio di [[Karnak]], ossia l'eccessivo potere politico ed economico di quest'ultimo, non fossero state cancellate dalla ''restaurazione'' seguita ad Akhenaton. Infatti, seguendo l'esempio del padre, anche Seti I  riaffermò il primato ''teologico'' di [[Ra]] nel ''[[Titolatura reale dell'antico Egitto|prenomen]]'' Menmaatra (Eterna è la giustizia di Ra).Il ristabilimento dell'influenza estera dell'Egitto richiese una serie di campagne militari che culminarono con la sconfitta di un esercito [[Ittiti|ittita]] sul fiume [[Oronte]] ed al successivo effimero trattato di pace stilato con il re di Hatti [[Muwattali]].Malgrado queste vittorie Seti non tentò di recuperare i territori [[siria]]ni che avevano fatto parte dell<nowiki>'</nowiki>''impero'' di [[Thutmose III]].Ad occidente Seti dovette affrontare i [[Tehenu]] del deserto libico ed anche i [[Libu]] ed i [[Mashuash]]. Questi ultimi due popoli vengono descritti come biondi e con gli occhi chiari.A sud, in [[Nubia]], Seti I dovette intervenire per sedare alcune rivolte.L'attività di costruttore di Seti I fu notevole, tra le opere più importanti: il completamento della sala ipostila di [[Karnak]] ed il suo tempio funerario ad [[Abydos (Egitto)|Abydos]] dove fece realizzare un rilievo in cui egli stesso compare mentre compie un omaggio nei confronti di  76 suoi predecessori; è questa la famosa ''Lista reale di Abydos'' che inizia da [[Menes|Narmer]] ed una delle fonti di maggior importanza per la cronologia dei sovrani egizi. Nel film “I dieci comandamenti” Sethi viene presentato come un re giusto e bonario. Apprezza molto le capacità di [[Mosè]], suo nipote adottivo, e lo ama molto più di quanto non ami il proprio figlio Ramses.Viene mostrato come un sovrano generoso, che nutre gli affamati e adotta gli orfani. Detesta le trame ambiziose del figlio e lo rimprovera per non aver concluso la costruzione della città del tesoro. Affida il compito a Mosè che lo realizza nel migliore dei modi. Ramses viene invece incaricato di trovare il misterioso liberatore. Pensa che il nipote voglia tradirlo e si reca da lui per chiedere spiegazioni ma scopre che le voci che parlavano di lui come traditore erano solo calunnie di Ramses. Nel giorno del giubileo però, quando Sethi dovrà decidere quale fra Ramses e Mosè dovrà divenire nuovo faraone, è costretto a scegliere il proprio figlio perché il nipote è stato condannato come ebreo e assassino. A malincuore lo esilia dal proprio regno e cancella il suo nome da tutti i monumenti egiziani. Muore in età avanzata, pronunciando il nome di Mosè, amato più del proprio figlio.
 
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*c. [[1286 a.C.]] - I [[Battaglia di Qadesh]] tra egizi ed hittiti: Il primo scontro avvenne nei pressi di [[Kadesh]] fra [[Seti I]] e [[Mursili II]], vide probabilmente prevalere gli egiziani. Si trattò, comunque, di un piccolo scontro, che nulla ha a che vedere con la grande battaglia che sarà combattutta cira due decenni dopo.  Il [[faraone]] [[egiziani|egizio]] conquistò, dunque, la roccaforte di [[Kadesh]] e, dopo aver eretto una stele in ricordo della vittoria, rientrò con l'intero [[esercito]] in [[Egitto]].
 
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====[[1280 a.C.]] - [[1276 a.C.]]====
 
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*c. [[1280 a.C.]] - [[Kadashman-Enlil II]] 25° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1278 a.C.]], 31 maggio - [[Ramesse II]] (Ramsete II) 263° Faraone- 3° della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -regnò in [[Egitto]] dal [[1278 a.C.]] al [[1213 a.C.]] Figlio di [[Seti I]] e sua moglie [[Tuya]] salì al trono dopo la scomparsa del fratello. Celebre l'incredibile prole (quasi 100 figli) e il numero di mogli, fra le quali figura la famosissima regina [[Nefertari]]e [[Isinofret]]. Combatté contro l'[[impero ittita]], in quel tempo governato dal re [[Muwatalli II]], nelle celebri 2 [[battaglia di Kadesh|battaglie di Kadesh]], uno degli scontri meglio documentati nel mondo antico. Infaticabile costruttore, diede forma a giganteschi monumenti, quali il tempio di [[Abu Simbel]] e il [[Ramesseum]]. Secondo alcuni studiosi è contro di lui che [[Mosè]] scagliò le dieci [[piaghe d'Egitto]] al fine di liberare il proprio popolo dalla [[schiavitù]]. Secondo figlio del faraone [[Seti I]] e della regina [[Tuya]]. La sua unica sorella era [[Tia (Antico Egitto)|Tia]], anche se è nota l'esistenza di una certa [[Henutmire]], divenuta in seguito una delle sue mogli, che era, con molta probabilità, sua sorella minore. Aveva anche un fratello [[Nebchasetnebet]], morto in giovane età o, secondo alcuni studiosi, esiliato per un grave crimine.
 
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*c. [[1277 a.C.]] - [[Shattuara II di Mitanni|Shattuara II]] 10° e ultimo Re di [[Mitanni]] (Durante il regno del re [[Assiria|assiro]]  [[Shalmanassar I]] ([[1270 a.C.]] - [[1240 a.C.]]) Shattuara II, figlio o nipote, di [[Wasashatta di Mitanni|Wasashatta]] diede inizio ad una campagna di guerra contro che assiri. Intorno al [[1273 a.C.]], supportato dagli ittiti e dalle popolazioni nomadi dette [[Ahlamu]], iniziò la guerra occupando i passi montani ed i pozzi d'acqua della regione in modo da impedire all'esercito assiro in avanzata di potersi rifornire. Malgrado i  preparativi Shalmanassar colse una vittoria decisiva. In una sua iscrizione commemorativa afferma di aver ucciso 14400 nemici e di aver deportato gli altri, di aver conquistato nove templi fortificati; di aver trasformato in cumuli di rovine 180 città degli [[hurriti]] e di aver ''..disperso come pecore gli eserciti degli ittiti e dei loro alleati Ahlamu...'' La citta da [[Taidu]] a [[Irridu]] furono catturate così come le zone montuose da [[Kashiar]] a [[Eluhat]] e le fortezze di [[Sudu]] e [[Harranu]] da [[Karkemish]] all'[[Eufrate]]. Un'altra iscrizione menziona la costruzione di un tempio ad [[Adad]] a [[Kahat]], una città di Mitanni. Dopo il tentativo di Shattuara II Mitanni scomparve dalla scena politica del [[Medio Oriente]] riducendosi a provincia assira governata dal gran-visir [[Ili-ippada]],un membro della famiglia reale, che assunse il titolo di re (''sharru'') di Hanilgalbat. La stessa capitale del regno venne abbandonata e Ili-ippada risiedette a [[Tell Sabi Abyad]] un centro amministrativo di recente fondazione. Gli assiri mantennero non solo il controllo sulle questioni militari e politiche ma controllarono anche il commercio).
 
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*c. [[1276 a.C.]] - [[Ramesse]] sconfisse i [[pirati]] [[Shardana]] che depredavano i territori lungo la costa mediterranea, interrompendo le relazioni commerciali con i propri [[saccheggio|saccheggi]]. I guerrieri Shardana provenivano dalla costa Ionia o dalla zona sud-occidentale della [[Turchia]], o forse, dalla [[Sardegna]]. Il faraone, dopo aver catturati questi potenti [[mercenari]], li inglobò nell'esercito egiziano, quali proprie guardie personali. È curioso ricordare che, insieme agli Shardana, Ramesse utilizzava un leone, raffigurato anche nelle pareti dei templi di Abu Simbel, come guardia personale.
 
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*c. [[1275 a.C.]] - [[Shalmanassar I]] 43° Re dell'[[Assiria]] -Fece una serie di campagne contro gli [[Aramei]] nell'Alta Mesopotamia, annesse parti della [[Cilicia]] e stabilì i suoi confini in [[Cappadocia]]. Nel primo anno conquistò 8 paesi a nord-ovest e distrusse la fortezza di [[Arinnu]]. Nel 2° anno sconfisse [[Shattuara II di Mitanni|Shattuara II]], Re [[Hurriti|hurrita]] di [[Mitanni]] e i suoi alleati [[Ittiti]] e Aramei: Incorporò dunque il Regno di Mitanni e ne fece una sua provincia.
 
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====[[1275 a.C.]] - [[1271 a.C.]]====
 
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*c. [[1274 a.C.]] - II [[Battaglia di Qadesh]] tra egizi ed hittiti: Muwatalli, affiancato dal fratello [[Hattusili III]],  decise  nuovamente di riprendere la [[guerra]] contro gli egizi, già portata avanti dal padre [[Mursili II]] e riuscì a formare una coalizione composta da un gran numero di [[tribù]] locali.Formavano un esercito composto da 30.000 soldati e 3.000 carri, mentre l'esercito egizio era invece formato da 20.000 [[fanteria|fanti]] e 2.500 [[carro da guerra|carri da guerra]]. Muwatalli mandò incontro all'esercito egizio 2 persone a lui fedeli, che, dopo essere state catturate, comunicarono agli egiziani che l'esercito ittita era lontano da Kadesh. Rameses, credendo a quanto raccontato, divise le sue forze: l'armata di [[Amon]] si accampò vicino a un [[bosco]], l'armata di [[Seth]], invece, vicino al primo guado lontano da Kadesh, quelle di [[Ra]] e [[Ptah]] al secondo guado vicino alla roccaforte. Muwatalli allora fece scattare la sua trappola: i soldati nascosti nel bosco attaccarono l'accampamento, decimando l'armata di Seth e indebolendo quella di Amon. Nei documenti egiziani - le uniche fonti pervenuteci che riferisono dettagliatamente della battaglia - ben poco imparziali nella loro caratteristica autocelebrazione, si narra che, mentre l'esercito egizio era in fuga, Ramses da solo andò all'attacco, risollevando gli animi dei soldati e riuscendo a sconfiggere le forze ittite, per conseguire una vittoria che fino a poco prima sembrava del tutto impossibile. Volendo cercare di indagare l'esito finale della battaglia in un modo che sia maggiormente vicino alla realtà, si osserverà che lo scontro (peraltro il più grande dell'antichità fino alle [[Guerre Persiane]]) si risolse in sostanza senza vincitori nè vinti. È probabile che Ramses, al di là di quanto ci riferisce nei suoi documenti autocelebrativi, riuscì a contenere l'esercito avversario grazie al tempestivo arrivo della terza divisione (la quarta quasi sicuramente neppure arrivò in tempo per prendere parte alla battaglia) e di un contingente proveniente dal paese alleato di [[Amurru]], il cui re [[Benteshina]] aveva tradito gli Ittiti ed era passato dalla parte degli Egiziani. Resta, comunque, il dato di fatto che [[Qadesh]] restò sotto il dominio ittita e Amurru vi ritornò: Benteshina fu deposto e portato a [[Hattusa]] e sostituito con un nuovo sovrano, il cui nome è [[Shapili]]. La battaglia di Kadesh, immortalata come una vittoria sui templi di tutto l'Egitto, in realtà ridusse l'influenza di Ramses a [[Caanan]], mentre l'intera [[Siria]] finì nelle mani degli Ittiti.-
 
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*c. [[1273 a.C.]]
 
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**Fine del Regno di [[Mitanni]], sconfitto da [[Shalmanassar I]] re dell'Assiria.
 
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**[[Hubannumena]] 3° Re di [[Elam]] (III Dinastia)
 
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*c. [[1272 a.C.]] - [[Mursili III]] 9° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -Durante il suo regno, Mursili III riportò la capitale da [[Tarhuntassa]] (dove era stata spostata da re [[Muwatalli]]) ad [[Hattusa]], sede originale. Nei sette anni del suo regno, Mursili III attaccò e prese il controllo dei feudi di Nerik e Hakpissa dello [[Parentela#Zio/zia|zio]][[Hattusili III]] perché non potesse diventare un pretendente al trono dopo la [[morte]] di Mursili. Nella rivolta seguita alla fine del regno di Mursili, Hattusili radunò un [[esercito]] considerevole, includendo degli alleati naturali dai suoi feudi locali, come molti [[ittiti]] non schieratisi col re che erano stati impressionati dalla sua fedeltà al servizio militare e dalle vittorie, specialmente quella contro [[Ramesse II]] d'[[Antico Egitto|Egitto]] nella [[Battaglia di Qadesh]] del [[1274 a.C.]], contro il re che aveva perso [[Hanigalbat]] dandolo agli [[assiri]]. Hattusili sconfisse velocemente Mursili e lo spodestò dal trono, poi salì al trono come re Hattusili III.Fallite le sue [[congiura|congiure]], Mursili scappò in [[Egitto]], la [[terra]] del suo nemico, al fine di far cadere lo zio dal trono. Hattusili, venuto a conoscenza della fuga, chiese a Ramesse II di estradare il nipote nel territorio ittita. Ramesse però negò ogni sua conoscenza riguardo la fuga di Mursili, aprendo una piccola crisi tra lui e Hattusili, che sfiorarono anche una guerra. Comunque, entrambi i re decisero di risolvere la disputa facendo [[pace]] nel ventunesimo anno di Ramesse II. Mursili III scomparve dalla [[storia]] dopo la sua fuga in Egitto. -
 
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*c. [[1271 a.C.]] - [[Ramesse]] decise di riprovare la conquista e questa volta l'esito risultò positivo. Durante questa campagna divise l'esercito in due squadroni. Uno di questi, guidato dal figlio primogenito, Amon-her-khepshef, si diede all'inseguimento dei guerrieri delle tribù di [[Shasu]], attraverso il [[Negev]]. Conquistò in seguito la terra di [[Moab]]. L'altro schieramento, guidato da Ramses stesso, attaccò [[Gerusalemme]] e [[Gerico]]. I due squadroni si rincontrarono a Moab. Si estese così l'influenza egizia su quella regione. Furono sottomesse anche le città di [[Damasco]] e [[Upi (città)|Upi]].
 
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====[[1270 a.C.]] - [[1261 a.C.]]====
 
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*c. [[1268 a.C.]] - [[Ramesse]] tornò alla conquista dei territori che aveva perso dopo la battaglia con gli Ittiti. Si spinse così fino a [[Tunip]], ben oltre Kadesh, ma i territori vinti furono sottomessi nuovamente dagli Ittiti.
 
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*c. [[1266 a.C.]]
 
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**[[Kudur-Enlil]] 25° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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**[[Ammistamru II]] 5° Re di [[Ugarit]]
 
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*c. [[1265 a.C.]] - [[Hattusili III]] 10° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -quarto e ultimo figlio di [[Mursili II]]. fu comandante delle forze militari ittite che nel [[1274 a.C.]] posero fine alla campagna [[Egitto|egiziana]] verso la [[Siria]] nella famosa [[battaglia di Kadesh]]. Hattusili, in qualità di governatore, riconquistò [[Nerik]] e divenne gran sacerdote del suo tempestoso [[divinità|dio]]. Hattusili e il [[faraone]] dell'[[Egitto]] [[Ramesses II]] siglarono per iscritto un [[trattato di pace]] basato sui modelli ittiti che, grazie alle riproduzioni sui monumenti egizi, è divenuto il più antico e meglio noto trattato di pace della storia, stabilendo una duratura relazione tra i duei imperi rivali. Ramesse sposò una figlia di Hattusili, conosciuta con il nome egizio [[Maathorneferure]].Anni dopo sposò una seconda principessa ittita.-
 
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====[[1260 a.C.]] - [[1251 a.C.]]====
 
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*c. [[1260 a.C.]] - [[Shalmanassar I]] trasferisce la capitale da [[Assur]] a [[Kalakh]], sul [[lago di Van]] ([[Armenia]])
 
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*c. [[1257 a.C.]] - [[Ramesse]] stipula di un trattato di pace tra lui e [[Hattusili III]], succeduto a [[Mursili III]]. Infatti, il re degli Assiri [[Shalmanassar I]] stava minacciando il controllo politico sia degli Egizi che degli Ittiti. I due popoli decisero dunque di rappacificarsi. Il trattato, ritrovato sia nella versione egizia che in quella ittita, prevedeva un patto di non aggressione, il riconoscimento dei reciproci confini, regole sull'estradizione dei fuggitivi e un patto di mutua assistenza in caso di attacco da parte di terzi. Per suggellare questo accordo Ramesse sposò inoltre una principessa ittita, [[Maat-hor Neferura]], figlia di Hattusili. Il trattato, comunque, perse ben presto di importanza per l'Egitto, poiché arrivò una seconda ondata di popolazioni indoeuropee che travolse gli ittiti.
 
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*c. [[1256 a.C.]] - [[Shagarakti-Shuriash]] 27° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita)
 
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*c. [[1253 a.C.]] - [[Untash-uban]] 4° Re di [[Elam]] (III Dinastia)
 
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====[[1250 a.C.]] - [[1225 a.C.]]====
 
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*c. [[1250 a.C.]]
 
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**[[Ibiramu]] 6° Re di [[Ugarit]]
 
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**Secondo il racconto biblico, in questo periodo dovrebbe avvenire il mitico [[Esodo]] degli [[Ebrei]] dall'[[Antico Egitto]] verso la [[Terra promessa]].
 
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**in questo periodo si fa convenzionalmente risalire l'edificazione dell tempio di [[Abu Simbel]] e del [[Ramesseum]], ordinata da [[Ramesse]].
 
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**I [[Lidi]], vassalli degli Ittiti|hittiti, si insediano in [[Lidia]] ([[Turchia]] centro-occidentale, nei pressi di [[Izmir]])
 
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**Periodo di [[Troia]] VII (La distruzione della città di Troia VI dovrebbe essere avvenuta a causa di un terremoto.)
 
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*c. [[1248 a.C.]] - Dopo trent'anni di regno [[Ramesse]] dovette celebrare la cosiddetta "[[Festa di Sed]] " (o [[giubileo]]), evento nato con lo scopo di rinvigorire le forze del faraone.
 
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*c. [[1245 a.C.]] - [[Tukulti-Ninurta I]] 44° Re dell'[[Assiria]] -Riportò la Capitale ad [[Assur]], sconfisse gli Ittiti nella [[Battaglia di Nihriya]] durante la prima metà del suo regno. Più tardi sconfisse il Re Cassita [[Kashtiliash IV]], catturato e deportato a Assur, occupò [[Babilonia]] e si assicurò supremazia su tutta la  Mesopotamia. Dopo la ribellione in Babilonia, saccheggiò i loro templi e costruì una nuova città, [[Kar-Tukulti-Ninurta]]. Comunque i suoi figli gli si rivoltarono contro, alla fine fu assassinato e uno di loro, [[Ashur-nadin-apli]], gli successe al trono. Dopo la sua morte, cominciò il declino del medio regno assiro.-
 
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*c. [[1243 a.C.]] - [[Kashtiliash IV]] 28° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Nel [[1235 a.C.]], sarà sconfitto e fatto prigioniero dal Re assiro [[Tukulti-Ninurta I]], e Babilonia sarà da lui saccheggiata e conquistata. Dopo la sua cattura e deportazione, inizierà un breve periodo di dominio assiro in Babilonia.
 
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*c. [[1240 a.C.]] - [[Ramesse II]] intervenne anche nell'area libica per frenare i tentativi di infiltrazione delle tribù di quella regione verso il delta del Nilo. A questo scopo venne anche realizzata una linea di difesa fortificata che partendo dall'area costiera di Rakotis si estendeva fino all'odierna [[Marsa Matruh]].
 
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*c. [[1237 a.C.]] - [[Tudhalia IV]] 11° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -Tudhalia nacque nella corte del padre ad [[Hattusa]] dopo suo fratello e principe incoronato Nerikkaili ma ancora mentre il loro padre stava governando per conto del fratello [[Muwatalli II]]. Durante il suo regno, ben tredici dighe furono costruite dopo una grande siccità, una delle quali sopravvive ancora oggi nei pressi di [[Alacahöyük]]. Tudhalia dovette sopportare una severa sconfitta nella [[Battaglia di Nihriya]] contro gli [[Assiri]].-
 
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*c. [[1235 a.C.]] - [[Babilonia]] è governata dagli Assiri, fino al [[1228 a.C.]]Il Re assiro [[Tukulti-Ninurta]] assume il titolo di 29° Re di Babilonia.
 
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*c. [[1233 a.C.]]
 
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**[[Umpatargal]] 5° Re di [[Elam]] (III Dinastia)
 
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**[[Kidin-kutran]] 6° Re di [[Elam]] (III Dinastia) -Tenta il saccheggio di Nippur nel [[1230 a.C.]], sconfitto poi dagli [[Assiri]]-
 
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*c. [[1230 a.C.]] - Il Re Elamita [[Kidin-kutran]] saccheggia Nippur, poi sconfitto da Re assiro [[Tukulti-Ninurta I]]
 
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*c. [[1228 a.C.]]
 
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**[[Enlil-Nadin-Shumi]] 30° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Il Re assiro [[Tukulti-Ninurta I]] concede l'indipendenza a Babilonia, sotto suo vassallaggio, che diventerà poi effettiva dal [[1208 a.C.]]
 
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**[[Kadashman-Harbe II]] 31° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabilmente un usurpatore, Re-fantoccio degli [[Assiri]].
 
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*c. [[1225 a.C.]] - [[Enlil-Nadin-Apla]] 32° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabilmente un usurpatore, Re-fantoccio degli Assiri.
 
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====[[1224 a.C.]] - [[1201 a.C.]]==== 
 
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*c. [[1224 a.C.]] - [[Adad-Suma-Iddina]] 33° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabilmente un usurpatore, Re-fantoccio degli Assiri.
 
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*c. [[1221 a.C.]] - [[Agrone]] primo Re della [[Lidia]] (1° Dinastia [[Eraclidi]]) - Presunta fondazione di [[Sardi]]
 
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*c. [[1220 a.C.]] - [[Niqmadu III]] 7° Re di [[Ugarit]]
 
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*c. [[1219 a.C.]] - [[Adad-Suma-Ushur]] 34° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabilmente un usurpatore, Re-fantoccio degli Assiri.
 
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*c. [[1213 a.C.]], 1° settembre - [[Merenptah]] (Amenophis) 264° Faraone- 4° della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -[[Ramesse II]] morì a [[Pi-Ramses|Pi-Ramesse]] dopo sessantasette anni di regno circa. La notizia si diffuse per tutto l'impero e il popolo cadde nella desolazione. Tredicesimo figlio di Ramesse II e della Grande Sposa Reale Isinofret salì al trono già anziano dopo aver ricoperto numerosi incarichi nell'esercito e nel cerimoniale.Durante il regno di Merenptah è documentata, scarsamente, una sola spedizione militare in oriente, spedizione volta a riportare sotto controllo alcuni signori locali che si erano ribellati all'influenza egizia.In relazione a questa spedizione è interessante il primo riferimento, di fonte egizia, ad [[Israele]]; infatti nella ''Stele d'Israele'' è detto ''...Israele è desolata e non ha più seme (non possiede più discendenza ndr)...''. L'evento militare di maggior importanza del regno di Merenptah fu certamente la difesa del [[Basso Egitto]] nei confronti di una forte coalizione tra genti [[Libia|libiche]] e stirpi appartenenti ai [[Popoli del mare]].La coalizione era composta da tre tribù libiche: [[Libu]], [[Kehek]], [[Mushuash]] e da cinque stirpi appartenenti ai Popoli del mare: Akawasha ([[Achei]]), Lukka ([[Lici]]), Tursha (forse [[Tirreni]]), Sheklesh ([[Siculi (Sicilia)|Siculi]]), Danuna (forsi i [[Dardai]] [[Omero|omerici]]). È possibile che anche gli Sherden o ([[Storia della Sardegna|Shardana]]) ne facessero parte. Almeno da parte delle tribù libiche non si trattò di una semplice incursione ma di vero e proprio tentativo di conquista. Le fonti riferiscono come al seguito dei soldati vi fossero, trasportate su carri, le loro famiglie. Gli invasori superarono la linea  difensiva di Ramesse II, conquistarono le piccole oasi occidentali,penetrarono nella regione del [[Fayum]] e giunsero a porre sotto assedio la stessa [[Menphi]].La battaglia decisiva, che vide la vittoria dell'esercito egizio, fu combattuta nella località, non ancora identificata, di Pi-yer. È probabile che Merenptah, a causa dell'età già avanzata, non abbia partecipato direttamente alla battaglia.
 
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*c. [[1210 a.C.]] - Conquista della terra di Canaan da parte degli Ebrei, guidati da [[Giosuè]]
 
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*c. [[1209 a.C.]] - [[Arnuwanda III]] 12° Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -Figlio di [[Tudhalia IV]], ascese al trono alla morte di questi.Morì giovane e gli succedette rapidamente il fratello [[Suppiluliuma II]].-
 
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*c. [[1207 a.C.]]
 
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**[[Ashur-nadin-apli]] 45° Re dell'[[Assiria]] -Figlio di [[Tukulti-Ninurta]], durante il suo regno l'Assiria perse molto del suo potere.
 
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**[[Kallutush-inshushinak]] 7° Re di [[Elam]] (III Dinastia)
 
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**[[Sutruk-nakhunte]] 8° Re di [[Elam]] (III Dinastia) -Sotto il suo regno rifiorisce la potenza Elamita: l'Elam occupa il [[Dilmun]] (attuale Bahrein), il [[Magan]] (attuale Oman) e tutto il [[Golfo persico]], con controllo di tutte le rotte commerciali. Infine comincia la sua conquista del regno Cassita di Babilonia.
 
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** [[Suppiluliuma II]] 13° e ultimo Re [[Ittiti|Ittita]] del nuovo regno -figlio di [[Tudhalia IV]], fu l'ultimo re a noi conosciuto dell'[[Impero ittita]]. Egli governò dal [[1207 a.C.]] al [[1170 a.C.]] circa. Di lui abbiamo conoscenza grazie a due iscrizioni in [[Geroglifico]]. Esse riportano di guerre contro il vassallo ufficiale di [[Tarhuntassa]] e contro [[Alasiya]] di [[Cipro]]. Il regno ittita fu distrutto dall'invasione dei [[Popoli del Mare]] attorno al [[1170 a.C.]] Secondo le registrazioni di [[Ugarit]], la minaccia ebbe origine a occidente e i re ittiti chiesero aiuto al Re [[Hammurabi II]] di Ugarit. Dopo la caduta, le tribù barbare controllarono gli Ittiti. [[Hattusas]] stessa fu distrutta, il suo sito originario occupato nuovamente da una fortezza [[Frigia]] dopo circa 500 anni.-
 
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*c. [[1205 a.C.]] - [[Hammurabi II]] 8° Re di [[Ugarit]]
 
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*c. [[1204 a.C.]] - [[Ashur-nirari III]] 46° Re dell'[[Assiria]] -Successe a suo zio [[Ashur-nadin-apli]]. Molto più probabilmente era un [[limmu]] (funzionario assiro) usurpatore del trono.
 
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====[[1200 a.C.]] - [[1191 a.C.]]====
 
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*c. [[1200 a.C.]]
 
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**Sviluppo della colonizzazione [[fenici]]a e loro indipendenza dall'Egitto. [[Sidone]] viene distrutta da incursioni dei [[popoli del mare]], i sopravvissuti fonderanno poi [[Tiro]]
 
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**Periodo dei 12+2 [[Giudici biblici]] in [[Terra promessa]] (fino al [[1022 a.C.]]) -Nell'ordine: [[Otniel]], [[Eud]], [[Samgar]], [[Debora (Bibbia)|Debora]], [[Gedeone (Bibbia)|Gedeone]], [[Tola]], [[Iair]], [[Iefte]], [[Ibsan]], [[Elon]], [[Abdon (Bibbia)|Abdon]], [[Sansone]], [[Eli (Bibbia)|Eli]], [[Samuele (Bibbia)|Samuele]]
 
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**Invasione dei [[popoli del mare]] sulle coste della Grecia e a Creta - Declino della [[civiltà micenea]] in [[Grecia]]
 
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**Invasione dei [[Dori]] fino al [[Peloponneso]]
 
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**Fondazione di [[Trapani]] da parte degli [[Elimi]] (popoli del mare?). Contende con Cuma il primato di più antica città d'[[Italia]]
 
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**[[Periodo vedico]] II in [[India]] -[[Età del ferro]], Periodo [[Mantra]] o della [[Cultura dei vasi a figure nere e rosse]]- (fino al 900 a.C.)
 
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**Nell'[[Dinastia Shang|Impero Shang]] in [[Cina]] è attestato l'uso del [[carro]] da guerra
 
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**Inizio della civiltà [[olmechi|Olmeca]] di San Lorenzo, nel [[Messico]] Centrale, fino al [[900 a.C.]]
 
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**Inizio della civiltà [[Cultura mixteca|mixteca]], nel periodo preclassico medio in [[Mesoamerica]]
 
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*c. [[1199 a.C.]] - [[Seti II]] (Seti Merenptah) 265° Faraone- 5° della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -Figlio di [[Merenptah]] e di Isinofret dovrebbe aver regnato per circa sei anni anche se il suo regno potrebbe essere stato inframmezzato a quello di [[Amenmose]], altro pretendente al trono.Comunque in base alle datazioni dei monumenti sembra che al termine del suo regno Seti II avesse recuperato il pieno controllo dell'Egitto. I nostri dati non ci permettono comunque di stabilire se vi fu una vera e propria guerra civile o se si trattò di un confronto ''politico'' anche se è ragionevolmente accettabile supporre che Amenmesse non abbia mai avuto il controllo di tutto lo stato ma solamente quello dell'[[Alto Egitto]].Malgrado le traversie del suo regno Seti II esplicò una certa attività edilizia, reasturò ed ampliò alcuni momumenti, usurpando quelli eretti da Amenmesse ed anche da altri.Non sono documentate spedizioni all'estero.
 
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*c. [[1198 a.C.]] - [[Enlil-kudurri-usur]] 47° Re dell'[[Assiria]] -Figlio di [[Tukulti-Ninurta I]], il suo trono fu usurpato nel 1193 a.C. da un discendente di [[Adad-nirari I]], [[Ninurta-apal-Ekur]].
 
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*c. [[1196 a.C.]] - Data tradizionale della [[Guerra di Troia]] (secondo [[Tucidide]]). Inizio del Periodo di [[Troia]] VII -B1
 
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*c. [[1193 a.C.]] - [[Tausert]] (Thuoris) 266° Faraona- 6° e ultima della [[XIX dinastia egizia|XIX Dinastia]] -''Grande Sposa Reale'' di [[Seti II]], ''Tausert'' giunse al potere dopo aver tenuto, probabilmente, la reggenza in nome di [[Siptah]]. Alla morte di questi si attribuì prerogative e protocollo reali contando i propri anni di regno dalla  morte di Seti II.Il regno di Tausert viene associato da [[Manetone]] alla [[guerra di Troia]], infatti così riportano gli epitomatori: '' ... che in [[Omero]] è chiamato [[Polibo]], marito di  [[Alcandra]] e nel cui tempo Troia fu presa, 7 anni.''È probabile che il regno autonomo di Tausert sia durato un paio di anni.''Tausert'' ricoprì anche la carica di ''Sposa del Dio'', in riferimento ad [[Amon]] di [[Tebe (Egitto)|Tebe]], carica di notevole prestigio e con una grande valenza politica.
 
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*c. [[1192 a.C.]] - [[Ninurta-apal-Ekur]] 48° Re dell'[[Assiria]] -discendente di [[Adad-nirari I]], fu un usurpatore e anche l'ultimo Re del I periodo del [[Medio regno assiro]].
 
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*c. [[1191 a.C.]] - Periodo di anarchia in [[Antico Egitto]], in cui sembra non ci siano stati Faraoni (fino al [[1185 a.C.]])
 
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====[[1190 a.C.]] - [[1181 a.C.]]====
 
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*c. [[1189 a.C.]] - [[Mélisipah]] 35° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Re fantoccio degli [[Assiri]]
 
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*c. [[1185 a.C.]] - [[Sethnakht]] (mereramonra) 267° Faraone- 1° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -''Sethnakht'' fu il fondatore della XX dinastia. Non possediamo informazioni su come sia giunto al potere dopo il periodo di anarchia che segnò il termine della [[XIX dinastia egizia|XIX dinastia]].Il suo regno non dovrebbe essere durato più di un paio di anni oltre, forse, ad alcuni anni di regno in contemporanea alla regina [[Tausert]] di cui ''Sethnakht'' scalpellò il nome ed usurpò la tomba. Questa ''damnatio memoriae'' degli ultimi sovrani della XIX dinastia verrà proseguita poi dal figlio di ''Sethnakht'', [[Ramesse III]] che nella lista processionale del tempio di [[Medinet-Habu]] porrà il padre come diretto successore di [[Seti II]].Il [[Papiro Harris]] attribuisce a Sethnakht di aver riportato l'ordine e la tranquillità in [[Egitto]].''Grande Sposa Reale'', e madre dell'erede, fu Tiyi-mereneset.
 
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*c. [[1182 a.C.]] - [[Ramesse III]] (Ramsete III) 268° Faraone- 2° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -A Ramesse III viene attribuita una profonda riforma nella struttura dell'esercito che viene riorganizzato su corpi separati:fanteria, carri da guerra, mercenari, ausiliari, reparti di sussistenza.A questa riforma, ed al vasto impiego di truppe mercenarie ([[Libici]], [[Sharden]], [[Kehek]]) si devono attribuire le vittorie militari conseguite da Ramesse III negli anni di regno 5°, 8°, 11°; vittorie che permisero all'[[Egitto]] di tornare a ricevere, per un certo tempo, tributi provenienti dall'area del [[medio oriente]] e di poter continuare ad usare le miniere e le cave della penisola del [[Sinai]].Malgrado gli sforzi per riportare l'Egitto alle passate glorie il regno di Ramesse III fu travagliato da disordini sociali (nel papiro Harris è citato il primo caso di [[sciopero]] di cui si abbia notizia) e da lotte dinastiche intestine alla famiglia reale, lotte che culminarono con il tentativo di assassinio dello stesso sovrano.Un papiro, conservato presso il [[Museo Egizio di Torino]], e redatto probabilmente su mandato di [[Ramesse IV]], figlio di Ramesse III, riferisce su di un complotto organizzato da una [[Concubinato|concubina]] dell'harem reale, Tij, allo scopo di porre sul trono suo figlio Pentaur. Nell'intrigo vennero coinvolte ben sei concubine reali, sei ispettori e le loro mogli, due scribi della cancelleria ed il comandante dell'esercito in [[Nubia]]
 
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====[[1180 a.C.]] - [[1171 a.C.]]====
 
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*c. [[1180 a.C.]] - [[Ashur-dan I]] 49° Re dell'[[Assiria]] -figlio di [[Ninurta-apal-Ekur]], fu il primo Re del II periodo del [[Medio regno assiro]].
 
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*c. [[1178 a.C.]] - Nel 5° anno di regno di Ramesse III popolazioni provenienti dal deserto libico (Libu, Mashuash, Seped) giunsero a minacciare [[Menphi]] ed altre località del Medio Egitto ma furono sconfitte e ricacciate nel deserto.
 
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*c. [[1175 a.C.]]
 
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**[[Sutruk-nakhunte]] Re di [[Elam]] sconfigge il Re [[assiri|assiro]] [[Ashur-dan I]] e il suo vassallo [[cassiti|cassita]] [[Mélisipah]] e si proclama Re di [[Babilonia]], [[Accad]] e [[Eshnunna]], collocandovi come governatore il figlio [[Kutir-nakhunte]] (8° Re di [[Elam]] (III Dinastia) e di [[Babilonia]] (IV Dinastia))
 
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**I [[Filistei]], popolazione appartenente ai [[popoli del mare]], si insediano sulla costa [[Palestina|palestinese]] (da cui il nome della terra: ''Philistin''=Palestina)
 
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**Nell'anno ottavo di regno di Ramesse III il pericolo venne da est: il movimento di genti, dette ''[[Popoli del mare]]'', composte da eserciti seguiti dalla popolazione su carri trainati da buoi, dopo aver abbattuto le difese [[Ittiti|hittite]], distrutto le città di [[Karkemish]] e [[Ugarit]], devastato la [[Palestina]] ed occupato [[Cipro]], giunse alle porte dell'Egitto.Già trenta anni prima [[Merenptah]] aveva sconfitto le prime avanguardie dei ''Popoli del Mare'' composte da Peleset ([[Filistei]]), Thekker, [[Sheklesh]], [[Sherden]], Weshesh, Daduna.Ramesse III affrontò gli invasori su due fronti distanti tra loro, la fanteria ed i carri fermarono l'avanzata nel Sinai mentre le flotte aversarie vennero distrutte dopo essere penetrate nel dedalo di  canali del delta del [[Nilo]].Fu, con molta probabilità, uno scontro decisivo infatti di alcuni dei popoli coinvolti non vi sono citazioni posteriori ed altri cercarono altrove terre ove insediarsi. Ai [[Filistei|Peleset]] fu permesso di insediarsi sulla costa palestinese.
 
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*c. [[1174 a.C.]] - [[Mérodash-Baladan Ier]] 36° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabile re fantoccio degli [[Elamiti]] (forse lo stesso [[Kutir-nakhunte]] o [[Sutruk-nakhunte]]?)
 
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*c. [[1171 a.C.]]
 
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**[[Kutir-nakhunte]] 9° Re di [[Elam]] (III Dinastia) e di [[Babilonia]] (IV Dinastia)
 
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**Un ulteriore pericolo per l'Egitto giunse, durante l'11° anno di regno, ancora una volta dal deserto libico ed ancora una volta [[Ramesse III]] riuscì a respingere gli invasori.
 
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====[[1170 a.C.]] - [[1151 a.C.]]====
 
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*c. [[1170 a.C.]]
 
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**Distruzione dell'impero [[Ittiti|hittita]] a opera dei [[popoli del mare]] ([[Danai]], [[Achei]], [[Filistei]], [[Sardi]])
 
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**Primi regni indipendenti in [[Frigia]] ([[Turchia]] centrale, presso [[Ankara]])
 
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**[[Kunzi-Teshub]], re del [[Karkemiš]] prese il titolo di "Grande Re" (dell'impero Hittita), essendo un discendente di [[Suppiluliuma I]].
 
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**Primo [[Sciopero]] della storia in [[Antico egitto]]:incrociarono le braccia i lavoratori del villaggio di Deir el-Medina preposti allo scavo ed alla decorazione delle tombe reali della [[Valle dei Re]]
 
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*c. [[1161 a.C.]] - [[Zabuba-Suma-Iddina]] 37° Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabile re fantoccio degli [[Elamiti]]
 
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*c. [[1160 a.C.]]
 
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**[[Enlil-Nadin-Ahhe]] 38°  e ultimo Re dei [[Cassiti]] e di [[Babilonia]] (III Dinastia Cassita) -Probabile re fantoccio degli [[Elamiti]]
 
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**[[Debora (Bibbia)]] IV [[Giudici biblici|Giudice biblico]] e [[profetessa]] d'[[Israele]] (fino al [[1121 a.C.]]). -Secondo il racconto biblico, ella convoca [[Barac]] e gli ordina di radunare una armata raccolta dalla [[Neftali (tribù)|tribù di Neftali]] e la [[Zabulon (tribù)|tribù di Zabulon]] per vincere i [[Canaan|Cananei]] di [[Sisara]], al servizio del [[re Iabin]]. Ella profetizza che l'onore di uccidere Sisara in persona non toccherà a Barac, ma ad una donna.Barac sconfigge le truppe di Sisara e questi si rifugia nella casa della donna Giaele. Giaele lo accoglie ma nel sonno lo uccide con un picchetto.Questa vittoria implica la sconfitta totale del re cananeo Iabin e la sua morte. La pace regna allora per 40 anni nella [[Eretz Yisrael|terra d'Israele]].-
 
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*c. [[1157 a.C.]]
 
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**Fine della dinastia [[Cassiti|cassita]] in Babilonia
 
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**Inizio della [[II Dinastia di Isin]] - [[Marduk-Kabit-Ahhe]] 1° Re II Dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1155 a.C.]] - [[Kutir-nakhunte]] Re di [[Elam]] e [[Babilonia]] conquista la città di [[Uruk]]
 
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*c. [[1151 a.C.]] - [[Ramesse IV]] (Ramsete IV) 269° Faraone- 3° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Durante il regno di Ramesse IV vennero organizzate spedizioni nelle zone minerarie ([[Serabit el-Khadim]] nel [[Sinai]] e [[Uadi Hammamat]]), prova questa di una, almeno progettata, attività edilizia. Il tempio funerario, che almeno dallo studio delle fondazioni, avrebbe dovuto essere più imponente di quello del padre non fu mai realizzato. Durante il regno di Ramesse IV si ebbe un  ulteriore rafforzamento del potere del potere del clero [[Tebe (Egitto)|tebano]], un Primo Profeta di [[Amon]] ricoprì, per un certo tempo, l'importante carica di [[visir]] ed ebbe il comando della spedizione allo Uadi Hammamat. ''Grande Sposa Reale'' di Ramesse IV fu Tentipet.
 
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====[[1150 a.C.]] - [[1131 a.C.]]====
 
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*c. [[1150 a.C.]] - Inizio del Periodo di [[Troia]] VII -B2 (Troia è ricostruita da popolazioni provenienti dai balcani, probabilmente [[frigi|protofrigi]] o [[lidia|lidi]])
 
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*c. [[1144 a.C.]] - [[Ramesse V]] (Ramsete V) 270° Faraone- 4° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Del breve regno di questo sovrano rimangono scarse tracce consistenti in una stele ed un'iscrizione.A questo periodo risale il [[Papiro Wilbour]] trattante questioni fiscali.Da quanto è possibile ricostruire l'[[Egitto]] vide, in questo periodo, aumentare l'instabilità interna anche in seguito ad una grave crisi economica che potrebbe avere la sua causa nelle eccessive donazioni ed esenzioni fiscali nei confronti del potente clero [[Tebe (Egitto)|tebano]].Ramesse V ebbe due ''Grandi Spose Reali'' ma nessun figlio. La sua tomba nella [[Valle dei Re]] ([[KV9]]) fu in seguito usurpata dal suo successore [[Ramesse VI]].
 
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*c. [[1140 a.C.]] - [[Ramesse VI]] (Ramsete VI) 271° Faraone- 5° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Ramesse VI fu, con molta probabilità, un figlio di [[Ramesse III]] e quindi zio di [[Ramesse V]], suo predecessore, morto dopo un breve regno senza lasciare eredi.Gli storici ritengono che con questo sovrano si possa considerare terminata la fase dell'influenza egiziana in [[Palestina]] e [[Siria]], infatti dopo Ramesse VI non compaiono più, in quelle regioni, riferimenti a sovrani egizi. Anche la situazione interna era poco tranquilla  se alcuni documenti riferiscono che gli operai di [[Deir el-Medina]], il villaggio dei  lavoratori addetti alla manutenzione delle tombe reali, non lavorarono in certi periodi per timore di un imprecisato nemico, frase che potrebbe anche indicare una guerra civile o comunque movimenti di genti armate. Durante il suo regno, durato sette anni, Ramesse VI pose la sua residenza nei pressi di [[Tanis]] nella regione del delta del [[Nilo]] quasi a volersi allontanare il più possibile da [[Tebe (Egitto)|Tebe]] dove ''regnava'' la potente famiglia di Ramessenakht, Primo Profeta di Amon, che rese la sua carica ereditaria. Regina di Ramesse VI fu Nubkhesbed da cui ebbe un figlio, il futuro [[Ramesse VII]], ed una figlia Isi che ricoprì la carica di ''Sposa Divina di Amon'' nel tempio di [[Karnak]].Ramesse VI fu seppellito nella [[Valle dei re]] nella tomba [[KV9]] che aveva usurpato al suo predecessore, ma la tomba fu violata ed il pesante [[sarcofago]] di granito rovesciato e spezzato come in segno di disprezzo.
 
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*c. [[1139 a.C.]] - [[Itti-Marduk-Balatu]] 2° Re II Dinastia di [[Isin]]
 
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*c. [[1133 a.C.]]
 
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**[[Ninurta-tukulti-Ashur]] 50° Re dell'[[Assiria]] -figlio di [[Ashur-dan I]]
 
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**[[Mutakkil-Nusku]] 51° Re dell'[[Assiria]] -Usurpò il trono al fratello [[Ninurta-tukulti-Ashur]]
 
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**[[Ashur-resh-ishi I]] 52° Re dell'[[Assiria]] -figlio di [[Mutakkil-Nusku]]
 
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*c. [[1132 a.C.]] - [[Ramesse VII]] (Ramsete VII) 272° Faraone- 6° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Durante il regno di Ramesse VII la situazionè interna degenerò ulteriormente, aggravata da una carestia che causò l'aumento del prezzo del grano.Possiediamo anche notizie di problemi ai confini orientali.
 
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*c. [[1131 a.C.]] - [[Ninurta-Nãdin-Sumi]] 3° Re II Dinastia di [[Isin]]
 
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====[[1130 a.C.]] - [[1121 a.C.]]====
 
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*c. [[1125 a.C.]]
 
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**[[Shilkakhin-shushinach]] 10° Re di [[Elam]] (III Dinastia) e di [[Babilonia]], fino al [[1110 a.C.]] (IV Dinastia)
 
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**[[Nabucodonosor I]] 4° Re II Dinastia di [[Isin]] e dal [[1110 a.C.]] Re di [[Babilonia]] (V Dinastia) -attaccò direttamente l'Elam, provocando una prima significativa scossa con il primo attacco e arrivando alla capitale [[Susa]] con il secondo. Con questo recuperò anche la statua del dio [[Marduk]], deportata da Babilonia, come simbolo della sua vittoria e affermazione del potere di Isin. Il sovrano segnò dunque la definitiva cacciata degli Elamiti e ristabilì la capitale a Babilonia, restaurando i confini classici del territorio babilonese. La battaglia è ben documentata da un ''kudurru'' (documento litico con cui il re assegna dei possedimenti a un funzionario). Nel testo si spiega anche la strategia applicata dal sovrano, che portò dalla sua parte i governatori locali della zona di confine tra la Mesopotamia e l'Elam.Tra i suoi epiteti vi sono "''conquistatore di Amurru''" e "''saccheggiatore dei Cassiti''", ognuno dei quali mostra una diversa vittoria su altre popolazioni confinarie: gli [[Aramei]] e i popoli dei monti [[Zagros]].Lo scenario babilonese all'epoca di Nabucodonosor è ad ogni modo notevolmente diverso rispetto alle epoche precedenti: i confini sono ristretti; le relazioni con gli altri popoli, quali l'[[Egitto]] o [[Khatti]], sono ormai scomparse; le vie di comunicazione inutilizzabili.Nello stesso periodo sono documentati anche diversi scontri con il regno [[Assiri|Assiro]], non molti conclusisi vittoriosamente per Nabucodonosor I, e dovuti in buona parte alla necessità di controllare le poche rimanenti vie di comunicazione.Nabucodonosor I promosse fortemente la sua immagine, vantandosi dei suoi successi militari, dell'attività edilizia, del suo carattere devoto e giusto, riallacciandosi anche a modelli paleo-babilonesi.
 
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*c. [[1123 a.C.]] - [[Ramesse VIII]] (Ramsete VIII) 273° Faraone- 7° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Ramesse VIII è un sovrano quasi del tutto sconosciuto.Non conosciamo a quale titolo salì al trono succedendo a Ramesse VII, morto senza eredi. Secondo alcuni autori si tratterebbe di un figlio di [[Ramesse III]] in quanto il suo nome compare in una lista di principi  proveniente dalle rovine di  [[Medinet Habu]]. Sappiamo però che i suo successori lo considerarono alla stregua di un usurpatore.
 
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*c. [[1122 a.C.]] - Inizio del periodo [[Kija]] in [[Corea]] (storicamente più documentato del precedente leggendario periodo [[Tangun]] (dal [[2333 a.C.]]) - Primo Re fu Kija, Principe imperiale cinese (dinastia [[Shang]]), che favorì l'importazione della cultura cinese e il relativo sviluppo del precedente Regno di [[Choson]].
 
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====[[1120 a.C.]] - [[1101 a.C.]]====
 
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*c. [[1120 a.C.]]
 
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**[[Gedeone (Bibbia)]] V [[Giudici biblici|Giudice biblico]]. -Secondo il racconto biblico, Dopo quaranta anni di pace apportate dalla vittoria di [[Debora (Bibbia)|Debora]] e [[Barac]] contro i [[Canaan|Cananei]], gli israeliti si allontanano di nuovo dai comandamenti di Dio e, per castigo di Dio, sono attaccati dai [[Madianiti]] e dagli [[Amaleciti]]. Gedeone viene allora scelto da Dio per salvare il popolo e per allontanare l'[[idolatria]]. Avendo poca fiducia, Gedeone chiede innanzitutto un segno a Dio (ovvero un [[miracolo]]).  L'[[angelo]] di Dio fa consumare la totalità del sacrificio offerto da Gedeone (un capretto e molti pani non lievitati) per mezzo di un fuoco sprigionato dalla roccia (cfr. Giudici {{passo biblico|giudici|6,11-21}}).Seguendo l'ordine divino, Gedeone distrugge di notte l'altare costruito nella città per onorare il dio [[Baal]]. Quando gli abitanti conoscono quello che ha fatto e vengono a reclamare che Gedeone sia consegnato a loro, il suo padre Ioas interviene replicando che se Baal è un dio può difendersi da solo (cfr. Giudici {{passo biblico|giudici|6,25-32}}).Gedeone riunisce in seguito gli uomini della [[Manasse (tribù)|tribù di Manasse]], della [[Aser (tribù)|tribù di Aser]], della [[Zabulon (tribù)|tribù di Zabulon]] e della [[Neftali (tribù)|tribù di Neftali]] per combattere gli invasori di [[Madian]] e di [[Amalek]]. Domanda nuovamente un ''segno'' a Dio: far cadere la rugiada solamente su un vello di lana di pecora e lasciare il terreno attorno asciutto (cfr. Giudici 6,36-40).-
 
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**[[Ramesse IX]] (Ramsete IX) 274° Faraone- 8° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Ramesse IX, nei testi che ci sono pervenuti, onorò la memoria di [[Ramesse VI]] e di [[Ramesse VII]] ma ignorò del tutto il suo diretto predecessore [[Ramesse VIII]].Durante i 18 anni di regno di Ramesse IX la situazione interna dell'Egitto permase precaria ed anche in [[Nubia]] si ebbero rivolte sedate solamente grazie all'intervento delle tribù dei [[Nehesy]], da sempre alleate dell'[[Egitto]].I testi riportano una sempre maggior presenza di genti di stirpe libica sia tra i lavoratori ma soprattutto come truppe mercenarie, non sempre affidabili quanto a comportamento.Una misura del disordine sociale può essere vista nel grave problema dei furti nelle [[necropoli]] reali, problema a cui Ramesse IX cercò di porre freno e di cui ci rimane documentazione in numerosi [[papiro|papiri]] processuali.
 
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*c. [[1115 a.C.]] - [[Tiglath-Pileser I]] 53° Re dell'[[Assiria]] -Attraversò l'[[Eufrate]] conquistò il [[Karkemish]], sconfisse i [[Mushki]] (i [[Meshech]] dell'[[Antico Testamento]]) arrivando fino al [[lago Van]] e il resto degli [[Ittiti]] (anche quelli che cercavano di raggiungere il [[Mar Nero]]); avanzò, quindi, verso il [[Mediterraneo]], assoggettando la [[Fenicia]]. Marciò, inoltre, due volte su [[Babilonia]](dove la vecchia dinastia dei [[Cassiti]] era stata sconfitta da una degli [[Elamiti]]), assumendo il vecchio titolo di "Re di Sumer e Accad", sebbene non fosse mai riuscito a deporre il re babilonese ([[Nabucodonosor I]]) in carica.
 
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*c. [[1111 a.C.]] - Amenhotep, Primo Profeta di [[Amon]], si fece rappresentare, in un rilievo, con la stessa statura del sovrano violando così l'ancestrale gerarchia iconografica e sottintendendo una uguale dignità. Anche se in questo caso il potere reale fu ancora sufficiente per allontanare Amenhotep dal suo incarico, il fatto fu una riprova dello ''status quo'' per cui controllo di buona parte dell'[[Alto Egitto]] era nelle mani del clero [[Tebe (Egitto)|tebano]].
 
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*c. [[1110 a.C.]] - [[Shilkakhin-shushinach]] Re di [[Elam]] è sconfitto da [[Nabucodonosor I]] di [[Isin]], il quale conquista [[Babilonia]] e si proclama Re, con l'antica titolatura Sumerica.
 
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*c. [[1103 a.C.]]
 
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**[[Enlil-Nãdin-Apla I]] 5° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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**[[Ramesse X]] (Ramsete X) 275° Faraone- 9° della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] -Le poche informazioni in nostro possesso provengono da una serie di papiri di carattere giuridico conosciuti come [[papiro Abbot]], [[papiro Amherst]], [[papiro Meyer]] e da alcuni altri testi conservati presso il [[British Museum]] ed il [[Museo Egizio di Torino]].Regina di Ramesse X fu Tyti che compare nei documenti ed iscrizioni  con i titoli di ''Figlia di re'', ''Sorella di re'' e ''Madre di re''.La sua [[mummia]] non è stata rinvenuta.
 
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====[[1100 a.C.]] - [[1091 a.C.]]====
 
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*c. [[1100 a.C.]]
 
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**[[Kutelushin-shushinach]] 11° Re di [[Elam]] e ultimo della III Dinastia. Successivamente, [[Elam]]perderà la sua indipendenza a favore di [[Babilonia]].
 
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**Sviluppo del primo alfabeto fonetico presso i [[Fenici]]
 
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**Inizio del periodo [[Civiltà micenea|Tardo Miceneo]] III in [[Grecia]] - Decadenza della  civiltà micenea (Periodo submiceneo, fino a verso il [[1015 a.C.|1015]]).
 
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**Inizio del periodo detto [[Medioevo ellenico]] o dei secoli oscuri in [[Grecia]]: si apre con l'invasione dei [[Dori]] e il declino della [[civiltà micenea]] e si prolunga fino alla nascita delle ''[[polis|poleis]]'' e all'età di [[Omero]] ([[VIII secolo a.C.]]).Attraverso l'evoluzione della decorazione nella [[ceramica]] dipinta, si distingue quindi un periodo "protogeometrico", che ha la sua conclusione con l'emergere di [[Atene]] come centro culturale, intorno all'[[875 a.C.]], e vede lo sviluppo di un nuovo stile ceramico, conosciuto come [[Ceramica geometrica|geometrico]] e l'avvento delle ''poleis''. Vi furono vari fenomeni involutivi, quali un calo demografico drammatico, perdita della [[scrittura]] e delle tecniche [[Architettura|architettoniche]], povertà, ecc.In effetti i grandi palazzi micenei furono distrutti da incendi a [[Micene]] stessa, a [[Tirinto]], a [[Pylos]] e a [[Tebe (Grecia)|Tebe]]. Ad eccezione di [[Creta]], non furono più intraprese grandi costruzioni in pietra e le grandi tombe collettive furono sostituite da tombe individuali, molto più modeste, o dal rito dell'[[incinerazione]].La [[Lineare B]] sparì dovunque tranne che a [[Cipro]].L'esempio di [[Atene]]si distacca tuttavia dagli altri: secondo la [[mitologia greca]], infatti, Atene sfuggì alla regressione post-micenea poiché era stata il luogo dove si erano rifiugiati i Neleidi, discendenti di [[Neleo]], cacciato da Pylos, e in effetti la città conservò un'agricoltura e un'attività artistica di primo piano, di cui resta traccia nella sua ceramica protogeometrica.I "secoli oscuri" sembrerebbero oggi un periodo di cambiamento, più che di declino: apparvero nuovi culti e nuove pratiche rituali (in particolare l'incinerazione) e anche la ''[[polis]]'' greca non sembra più essere comparsa all'improvviso nell'[[VIII secolo a.C.|VIII secolo]] e figura già in filigrana nei testi omerici.
 
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**In [[Spagna]], Coloni Fenici di [[Tiro]]fondano sulla costa mediterranea le città di [[Gadir]] e di [[Utica]].
 
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*c. [[1099 a.C.]] - [[Ramesse XI]] (Ramsete XI) 276° Faraone- 9° e Ultimo della [[XX dinastia egizia|XX Dinastia]] e del [[Nuovo Regno dell'Egitto|Nuovo Regno]] -Durante il lungo regno, 27 anni, di questo sovrano si ebbe la definitiva rottura dell'unità politica dell'[[Egitto]] con il distacco della regione intorno a [[Tebe (Egitto)|Tebe]].Quando [[Ramesse IX]] aveva sollevato dal suo incarico il ''Primo Profeta di [[Amon]]'', Amenhotep, reo di essersi fatto raffigurare con le stesse dimensioni del sovrano, indicante quindi una pretesa pari dignità, questo atto aveva provocato disordini nel 17° [[nomos|distretto]] dell'[[Alto Egitto]].L'ordine venne infine riportato grazie all'intervento del [[viceré]] della [[Nubia]], Panehesi, che si insediò a Tebe iniziando a comportarsi però come un conquistatore e governando quelle terre come fossero un dominio personale.Tale situazione perdurava ancora durante il regno di Ramesse XI che, infine, affidò ad [[Herihor]], un uomo probabilmente di origine libica che aveva raggiunto un'altissima posizione raccogliendo nelle sue mani una grande quantità di titoli e di incarichi, tra i quali quello di ''Primo Profeta di Amon'', la missione di scacciare [[Panehesi]] da Tebe.Herihor, dopo aver costretto l'avversario a ritirarsi a sud della prima cateratta del [[Nilo]], prese a comportarsi però in maniera assai simile a questi.Da altre fonti sappiamo anche che nelle regioni orientali del delta del Nilo ed in alcune oasi del deserto orientale fossero presenti principati semi-indipendenti governati dai discendenti delle popolazioni libiche entrate in Egitto al tempi di [[Ramesse III]] prima come prigionieri di guerra e poi come mercenari.Per Ramesse XI fu preparata, ma non completata, nella [[Valle dei Re]], la tomba conosciuta come [[KV4]]. Non conosciamo però l'effettivo luogo di sepoltura del sovrano ne la sorte della sua  [[mummia]].
 
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*c. [[1098 a.C.]] - [[Marduk-Nãdin-Ahhe]] 6° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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====[[1090 a.C.]] - [[1071 a.C.]]====
 
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*c. [[1090 a.C.]] - [[Iefte]] VIII [[Giudici biblici|Giudice biblico]]. -Secondo il racconto biblico, Durante la guerra con gli [[Ammoniti]], Iefte pronunciò un voto a [[Dio]], promessa che avrebbe mantenuto se avesse vinto la battaglia: ''"Se darai nelle mie mani i figli d'[[Ammon]], quando io ritornerò vincitore, chiunque per primo uscirà da casa mia per venirmi incontro, sarà del Signore e lo offrirò in [[olocausto]]"''.Iefte combatté e vinse. Al suo ritorno a [[Masfa]] gli si fece incontro la sua unica figlia, danzando per festeggiarlo.Appena la vide il padre, preso dalla disperazione, si lacerò le vesti. La fanciulla, turbata dal gesto chiese quale fosse il motivo di tanto lamento.Il padre le parò quindi del voto fatto a Dio ed ella gli rispose soltanto di compiere quello che aveva promesso, ma di permetterle di trascorrere due mesi sulle montagne per piangere la sua [[verginità]] con le compagne. Trascorso il tempo la fanciulla fece ritorno a casa e si lasciò sacrificare dal padre.-
 
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*c. [[1081 a.C.]]
 
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**In [[Antico Egitto|Egitto]], si consumò La frattura definitiva con il potere centrale, nel 18° anno di regno di [[Ramesse XI]],  quando Herihor proclamò la ''Weehann-meswe'' ([[Ripetizione delle nascite]]), ossia l'inizio di una nuova era e cominciò a datare i suoi atti in base a questa.In precedenza solamente altri due sovrani egizi, [[Sehetepibtawy|Amenemhat I]], della [[XII dinastia egizia|XII dinastia]], e [[Seti I]], della [[XIX dinastia egizia|XIX dinastia]] avevano dichiarato la ''Ripetizione delle nascite''.L'Egitto si trovò quindi ad essere governato da un sovrano, residente nella regione del delta del Nilo, nominalmente re dell'[[Alto Egitto|Alto]] e [[Basso Egitto]] con un potere limitato quasi solo al [[Basso Egitto]] e da un ''Primo Profeta di Amon'', residente a Tebe, che pur senza dichiarare apertamente decaduto il sovrano, ne aveva usurpato titoli e prerogative.Comunque da varie testimonianze, tra cui il racconto [[Il viaggio di Unamon]]. risulta che nell'Egitto ancora nominalmente sotto il controllo reale il potere effettivo fosse nelle mani del visir del [[Basso Egitto]] [[Smendes]] (che salirà al trono dopo la morte di Ramesse XI dando vita alla [[XXI dinastia egizia|XXI dinastia]]).
 
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**[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon]] (fino al 770 a.C) a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. 21 Sovrani: [[Herihor]], [[Payankh]], [[Pinedjem I]], [[Masuharte]], [[Djedkhonsuefankh]], [[Menkheperra]], [[Nisubanebdjed]], [[Pinedjem II]], [[Psusennes III]] - [[Iuput]], [[Sheshonq C]], [[Iuwlot]], [[Smendes III]], [[Horsaset]]?, [[Primo Profeta di Amon ..dju..|..dju..]], [[Nimlot II]], [[Osorkon B]], [[Horsaset (II)]], [[Takelot]], [[Takelot III]] Durante il regno dell'ultimo sovrano della [[XX dinastia egizia]], [[Ramesse XI]], Herihor, dopo aver assunto il titolo di Primo Profeta di Amon presso il tempio di [[Tebe (Egitto)|Tebe]], rese tale titolo ereditario dando così vita ad una dinastia parallela che governò la regione tebana durante parte del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]] in concomitanza con le dinastie [[XXI dinastia egizia|XXI]] e [[XXII dinastia egizia|XXII]].
 
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*c. [[1080 a.C.]]
 
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**[[Marduk-Sãpik-Zari]] 7° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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**Le popolazioni nomadi degli [[Aramei]]invadono a più riprese [[Assiria]] e [[Babilonia]], fiaccandone la resistenza
 
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*c. [[1076 a.C.]] - [[Asharid-apal-Ekur]] 54° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Tiglath-Pileser I]]
 
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*c. [[1074 a.C.]] - [[Ashur-bel-kala]] 55° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Fratello di [[Asharid-apal-Ekur]]
 
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====[[1070 a.C.]] - [[1061 a.C.]]====
 
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*c. [[1069 a.C.]]
 
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**[[Hedjekheperra-setepenra]] (Smendes) 277° Faraone- 1° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] e del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]] -salì al trono come successore di [[Ramesse XI]], di cui era stato visir, forse grazie ad una legittimazione dell<nowiki>'</nowiki>''Oracolo di [[Karnak]]'', ossia con l'appoggio del potente clero [[Tebe (Egitto)|tebano]].Soprattutto durante la prima fase del regno di questo sovrano i rapporti con Tebe furono decisamente buoni, [[Pinedjem I]], divenuto ''Primo Profeta di Amon'' più o meno contemporaneamente alla salita al trono di Smendes, rinunciò, almeno inizialmente, ad attribuirsi la titolatura reale ed i documenti redatti nella capitale del sud cessarono di essere datati alla ''Ripetizione delle nascite''.Durante il regno di Smendes si andarono accentuando i problemi con i principati  semindipendenti, di origine libica, che si erano insediati nelle oasi del deserto occidentale, abitati dai discendenti della popolazioni sconfitte da [[Ramesse III]], e che avevano poi servito come mercenari nell'esercito.
 
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**Inizio del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto]] (fino al [[656 a.C.]])
 
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**Inizio della [[XXI dinastia egizia]] (fino al [[945 a.C.]]), che aveva potere in [[Basso Egitto]], e della [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon]] (fino al [[770 a.C.]]), che avevano il potere in [[Alto Egitto]], a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. Durante la XXI dinastia, pur essendovi, almeno apparentemente, un solo ''Re dell'Alto e Basso Egitto'' il potere fu diviso tra tre poli principali che però, a differenza di altri periodi di frammentazione, non furono, di norma, in conflitto tra loro ma anzi talvolta i loro governanti furono imparentati tra loro.Il sovrano ''ufficiale'' che esercita un potere effettivo sul [[Basso Egitto|Basso]] e [[Medio Egitto]] pose la sua capitale a [[Tanis]] nella regione del delta del [[Nilo]].La regione [[Tebe (Egitto)|Tebana]] fu governata, di fatto, dai ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primi Profeti di Amon]]'' discendenti da [[Herihor]]. Taluni di questi ''pontefici'' assunsero anche titoli facenti parte della [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]], senza però mai mettere in discussione il potere, nominale, del sovrano di Tanis.Un terzo polo di potere fu costituito dai principati semi-indipendenti, creatisi tra Medio e Basso Egitto, governati dai principi libici discendenti di quelle genti libiche che erano entrate in Egitto come prigionieri di [[Ramesse III]]. L'influenza nella regione [[Palestina|palestinese]], di fatto tributaria dell'Egitto durante il [[Nuovo Regno dell'Egitto|Nuovo Regno]], si ridusse praticamente a nulla anche se rimasero attive le vie commerciali con [[Biblo]] e le altre città della [[Fenicia]] ed occasionalmente vennero effettuate spedizioni militari in difesa principalmente appunto delle rotte di commercio. Anche il controllo sulla [[Nubia]] cessò durante la XXI dinastia ed anche se alcuni tra i ''Primi Profeti di Amon'' si fregiarono ancora del titolo ''Figlio del re di Kush'' fu in maniera puramente formale.-
 
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*c. [[1068 a.C.]]
 
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**[[Adad-Apla-Iddina]] 8° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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**Il Faraone [[Hedjekheperra-setepenra]] inviò una spedizione alle cave di [[Gebelein]] allo scopo di estrarre la pietra necessaria per eseguire lavori di restauro ad alcuni edifici di [[Luxor]] risalenti a [[Thutmose III]].
 
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====[[1060 a.C.]] - [[1051 a.C.]]====
 
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*c. [[1060 a.C.]] - [[Sansone]] XII [[Giudici biblici|Giudice biblico]]. -Secondo il racconto biblico, si innamora di '''Dalila''', e questa viene convinta con denaro a cercare di sottrargli il segreto della sua forza. Per un paio di volte lui le racconta bugie, ma alla fine cede, rivelandole che solo il taglio dei capelli può darlo in mano ai propri nemici: ''Dalila fece addormentare Sansone sulle sue ginocchia, poi chiamò un uomo a tagliargli le sette trecce''.I Filistei lo fanno finalmente prigioniero, lo accecano e ne usano le residue forze per fargli girare una macina. In occasione di una grande festa - una sorta di Te Deum di ringraziamento per averlo catturato - lo espongono al ludibrio della folla e poi lo legano tra due colonne del tempio. Ma i capelli erano ricresciuti, e Sansone, imbracciate le colonne esclamando "Ch'io muoia insieme ai Filistei!", fa crollare l'edificio su tutti quelli che c'erano dentro, lui compreso: ''e furono più quelli che Sansone uccise morendo che quelli che aveva ucciso durante la vita''.Nel racconto dell'Antico Testamento Sansone è un tipico eroe nazionale, la cui energia e la stessa eccessività ne fanno passare in seconda linea i difetti (nulla si dice, ad esempio, della sua azione di governo, benché si dica che ''fu giudice in Israele per vent'anni'')Per secoli la figura di Sansone rimase un archetipo della figura dell'[[eroe]], a rappresentare l'oscillazione fra l'eccesso di [[testosterone]] (la passione per le donne, la perpetua tentazione dell'abuso della propria forza fisica) e l'effetto di annichilimento prodotto sull'eroe dal fascino femminile - annichilimento dal quale egli riesce a scuotersi soltanto a prezzo del sacrificio estremo di sè.-
 
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*c. [[1056 a.C.]] - [[Eriba-Adad II]] 57° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Ashur-bel-kala]], regno solo 2 anni giacché il trono gli fu usurpato dallo zio [[Shamshi-Adad IV]]
 
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*c. [[1054 a.C.]] - [[Shamshi-Adad IV]] 58° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Fratello di [[Ashur-bel-kala]]-
 
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====[[1050 a.C.]] - [[1047 a.C.]]====
 
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*c. [[1050 a.C.]]
 
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**[[Ashurnasirpal I]] 59° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -regnò durante un periodo turbolento della storia assira, marcata da guerre e carestie con migrazioni dal deserto all'[[ovest]]. Succedette a suo padre, [[Shamshi-Adad IV]] e gli succedette il figlio [[Shalmaneser II]]. Fu anche padre di un re successivo, [[Ashur-Rabi II]].
 
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**Regno indipendente [[fenici]]o a [[Biblo]]: primo Re fu [[Ahiram]]
 
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**Presa della città sacra di [[Silo]] da parte dei [[Filistei]] agli [[Israeliti]], ai quali viene  asportata anche l'[[Arca dell'Alleanza]]
 
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**A [[Creta]], fine del III Periodo tardominoico o postpalaziale e della [[Civiltà minoica]] (probabilmente per invasioni di popolazioni di [[Dori]]).
 
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**Fondazione mitica di [[Cuma]] in [[Campania]], secondo [[Gerolamo]]
 
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====[[1046 a.C.]] - [[1041 a.C.]]====
 
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*c. [[1046 a.C.]]
 
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**[[Marduk-Ahhe-Eriber]] 9° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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**[[Di Xin]], l'ultimo re della [[dinastia Shang]], si suicidò dopo la disfatta del suo esercito ad opera della Dinastia Zhou. Le leggende raccontano che la sconfitta fu dovuta al tradimento dell'esercito che si unì ai ribelli in occasione della battaglia decisiva-
 
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**Inizio della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] -Il governo Zhou fu inizialmente instabile, nonostante la sottomissione di varie popolazioni barbare. Gli Zhou stabilirono la capitale a [[Zongzhou/Hao]] nella valle di Wei ([[Shanxi]]) e fondarono il loro potere su un sistema che viene definito spesso [[feudalesimo|feudale]], e che con termine cinese è chiamato ''Fēngjiàn zhìdù '' (封建制度). Il territorio degli Zhou era formato da un insieme di piccole città-stato. Ufficiali e funzionari non venivano pagati, ma ricevevano doni dal re, spesso terre assegnate in modo semi-permanente. Questo portò alla formazione di un'aristocrazia che spesso rivendicava la sua autonomia e si ribellava al re. Solo verso la fine della dinastia Zhou il regno degli Zhou venne progressivamente centralizzato, con un maggior controllo da parte del governo centrale sulle amministrazioni locali.Per tenere sotto controllo il territorio conquistato, il re Zhou avevano ceduto la terra a parenti e sostenitori fedeli. Secondo la storiografia tarda vennero scelti in questo modo 71 principi, 53 dei quali erano diretti parenti del re. Poiché il centro degli Zhou era nell'ovest del paese, ai principi particolarmente affidabili vennero assegnati feudi nell'Est del paese. La capitale più settentrionale di queste suddivisioni territoriali era nei pressi dell'attuale [[Pechino]]. Lo stato più meridionale controllava il corso medio dello [[Yang Tze Kiang]]. I principi dal canto loro cedevano la terra alla bassa nobiltà. Questo sistema veniva proseguito attraverso i livelli di nobiltà. La terra non poteva venire ceduta o ridistribuita  senza il permesso del signore feudale di rango superiore. I contadini che lavoravano in queste suddivisioni territoriali erano legati alla terra e venivano ceduti assieme al feudo del quale facevano parte.Nel primo periodo della dinastia Zhou, il legame dei principi col re era forte, ed il re esercitava la sua autorità regolando la quantità di terra che i feudatari potevano possedere, la grandezza e la forza degli eserciti che questi erano tenuti a mantenere e a mettere a disposizione del re. In caso di guerra, il re assumeva il comando di tutti gli eserciti.La dinastia Zhou creò un sistema amministrativo complesso. Come avveniva per la proprietà dei feudi, però, anche le cariche dei funzionari erano per lo più trasmesse per via ereditaria.L'economia della Cina sotto la dinastia Zhou era basata soprattutto sull'agricoltura. Il sistema feudale fece nascere le prime forme di coltivazioni intensive. Anche i primi progetti di [[ingegneria idraulica]] in Cina furono realizzati sotto la dinastia Zhou, principalmente come ausilio all'agricoltura.Altro importante settore dell'economia era l'artigianato, soprattutto la lavorazione del [[bronzo]], sia per usi civili che militari. In questo campo, sotto la dinastia Zhou, gli artigiani cinesi raggiunsero altissimi livelli di maestria.
 
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**[[Zhou Wuwang]] primo Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] (formò molti piccoli feudi che diede ai suoi fratelli e generali)
 
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*c. [[1045 a.C.]] - [[Marduk-zer]] 10° Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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*c. [[1044 a.C.]] - [[Neferkara-Hekauaset]] (Nepherkheres) 278° Faraone- 2° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -fu un sovrano scarsamente significativo, anche per la brevità del suo regno.Da rilevare la presenza nel nome dell'epiteto Hekawaset, ''Signore di Tebe'' in una fase storica in cui è abbastanza certo che la maggior parte dell'[[Alto Egitto]], compresa appunto Tebe,  fosse sotto il governo della [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon]].
 
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*c. [[1042 a.C.]] - [[Zhou Chengwang]] 2° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] (Stabilì la capitale a [[Luoyang]], e represse una rivolta guidata dal fratello Chin. Durante il suo regno sarebbe stata introdotta la moneta in rame. Dunque in ragione di questo fatto, i Cinesi sono da ritenersi i veri inventori del sistema di pagamento monetario, contrariamente a quanto afferma la tradizione, che vuole che in [[Lidia]] (Asia minore) sia stata inventata la moneta).
 
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====[[1040 a.C.]] - [[1031 a.C.]]====
 
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*c. [[1040 a.C.]]
 
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**[[Samuele (Bibbia)]] XIII e ultimo [[Giudici biblici|Giudice biblico]]. -si racconta che sua madre, Anna, è sterile. Si reca allora presso il santuario di [[Silo]] per pregare il Signore. Ne ottiene miracolosamente un figlio che chiama Samuele e che consacra al Signore, lasciandolo vivere presso l'anziano sacerdote [[Eli (Bibbia)]] nel tempio di Silo (cfr. 1 Samuele {{passo biblico|1Sam|1-2}}).ancora giovincello riceve la vocazione a diventare giudice e profeta in mezzo al popolo ebraico (cfr. 1 Samuele {{passo biblico|1Sam|3}}).In seguito è lui che sceglie il primo re per il popolo ebraico [[Saul]] ed il suo successore [[Davide (Bibbia)|Davide]] giocando un ruolo di primo piano nella nascita della monarchia in Israele.-
 
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**[[Akheperra-setepenamon]] (Psusennes I) 279° Faraone- 3° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -figlio di [[Pinedjem I]], ''Primo Profeta di Amon'' a [[Tebe (Egitto)|Tebe]] e di Henuttaui, figlia del primo sovrano della XXI dinastia, [[Hedjekheperra-setepenra]].Pur discendendo dalla dinastia dei ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primi Profeti di Amon]]'' di Tebe cercò di contrastare il potere di questi ultimi sovratutto verso una sua possibile estensione al [[Basso Egitto]] e come risposta all'attribuzione di titoli regali da parte di alcuni ''Primi Profeti'' si dichiarò ''Primo Profeta di Amon'' a [[Tanis]], fatto assolutamente inconsueto per un sovrano egizio anche se, almeno teoricamente, del tutto legittimo essendo il sovrano, in quanto ''[[Horo]] vivente'', l'unico tramite tra gli uomini ed gli dei e tutti gli altri sacerdoti solamente dei delegati del sovrano stesso.Anche se l'attività edilizia di Akheperra-setepenamon è riscontrabile anche a [[Luxor]] e [[Karnak]] ove fece erigere, come a Tanis, possenti muri di mattoni a protezione dei complessi templari, il  suo potere effettivo si limitò al Basso Egitto e forse a parte delle regioni più settentrionali dell'[[Alto Egitto]].La tomba di Akheperra, rinvenuta a Tanis nel [[1940]] è una delle poche sepolture reali giuntaci quasi intatta.
 
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*c. [[1033 a.C.]] - [[Nabu-Sum-Libur]] 11° e ultimo Re della II Dinastia di [[Isin]] e di [[Babilonia]] (V Dinastia)
 
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*c. [[1031 a.C.]] - [[Shalmaneser II]] 60° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Ashurnasirpal I]].
 
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====[[1030 a.C.]] - [[1011 a.C.]]====
 
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*c. [[1025 a.C.]] - [[Simbar-Shipak]] 1° Re della Dinastia dei [[Paesi del mare]] e di [[Babilonia]], vassalli dei Re di [[Assiria]] (V Dinastia)
 
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*c. [[1022 a.C.]] - [[Saul]] Primo Re di [[Regno di Israele|Israele]] -Secondo la narrazione del [[libro di Samuele]], Saul si era recato da [[Samuele (Bibbia)|Samuele]] a [[Ramah]] per consultarlo, ed il sacerdote lo unse segretamente come Re, per ispirazione di "[[Tetragramma Biblico|YHWH"]].n seguito Saul condusse una campagna militare vittoriosa contro gli [[Ammoniti]], confermandosi così nel favore popolare e nella carica. Nella successiva guerra contro i [[Filistei]], Saul con la propria condotta aggressiva, disgustò l'anziano Samuele, che si allontanò da lui. La guerra fu vinta per l'audace imboscata di [[Gionata]], figlio prediletto del Re, contro il campo filisteo.Nella successiva guerra contro gli [[Amaleciti]], Saul si rifiutò di obbedire al comando di Samuele di distruggere completamente la popolazione e di giustiziare il loro re Agag. Secondo la narrazione del libro di Samuele, questa disobbedienza spinse Samuele stesso a rimuovere l'unzione di re da Saul, a smettere di esserne consigliere e a ungere segretamente, come nuovo re, [[Davide (Bibbia)|Davide]]. Tuttavia la successione non avvenne che diversi anni dopo.Davide giunse a corte come arpista, per alleviare le sofferenze del re, che, dopo la perdita dell'unzione regale si sentiva perseguitato da uno spirito malvagio. Nella successiva guerra contro i [[Filistei]], Davide ottenne un grande successo sconfiggendo [[Golia]], il campione dell'esercito nemico, ed ottenendo così la vittoria nella battaglia di Gath.Nella successiva guerra contro i Filistei, Samuele predisse la sconfitta degli israeliti, ma Saul mosse ugualmente battaglia a [[Battaglia di Ghilboa|Ghilboa]], dove venne duramente sconfitto e perse la vita assieme a tre dei suoi figli, incluso [[Gionata]]. La narrazione biblica ne descrive il suicidio nelle ultime fasi dello scontro.
 
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*c. [[1021 a.C.]] - [[Zhou Kangwang]] 3° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] (continuò la politica del padre espandendo il regno a nord e est: Il suo regno fu prospero.)
 
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*c. [[1019 a.C.]] - [[Ashur-Nirari IV]] 61° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Shalmaneser II]].
 
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*c. [[1013 a.C.]] - [[Ashur-Rabi II]] 62° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio minore di [[Shalmaneser II]].
 
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====[[1010 a.C.]] - [[1001 a.C.]]====
 
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*c. [[1007 a.C.]]
 
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**[[Ea-Mukin-Zari]] 2° Re della Dinastia dei [[Paesi del mare]] e di [[Babilonia]], vassalli dei Re di [[Assiria]] (V Dinastia)
 
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**[[Kassu-Nãdin-Ahhe]] 3° e ultimo Re della Dinastia dei [[Paesi del mare]] e di [[Babilonia]], vassalli dei Re di [[Assiria]] (V Dinastia)
 
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*c. [[1004 a.C.]]
 
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**[[Eulma-Sãkin-Sumi]] 1° Re della VI Dinastia di [[Babilonia]], vassalli di [[Assiria]]
 
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**[[Davide (Bibbia)]] 2° Re di [[Regno di Israele|Israele]] -L'episodio biblico più famoso riguardante Davide è quello dello scontro con [[Golia]], il gigante filisteo che terrorizzava e insolentiva gli ebrei, sfidandoli a duello. Dopo quaranta giorni Davide accettò la sfida e riuscì, grazie all'aiuto di Dio, ad avere la meglio sulla forza, tramortendo Golia con un sasso lanciato da una fionda e poi decapitandolo con la spada del gigante. La vittoria lo rese popolare presso gli ebrei e gli valse l'amicizia di [[Gionata]], figlio del re Saul. Successivamente Davide sposerà la figlia del re, [[Micol]].La crescente fama di Davide ingelosì Saul che tentò di ucciderlo con una lancia. Davide fuggì, conducendo una vita da bandito e chiedendo anche ospitalità ad [[Achis]] re dei [[Filistei]].Davide venne poi eletto re di [[Giudea]] e, dopo la morte del successore di Saul, anche d'Israele. In questa veste conquistò  [[Gerusalemme]], diede impulso allo sviluppo della città, preparò la costruzione del [[Tempio di Gerusalemme|tempio]] per l'arca dell'alleanza, e condusse vittoriose e spietate guerre contro le popolazioni nemiche ([[Filistei]], [[Ammoniti (popolo)|Ammoniti]], [[Moabiti]], ecc).Nell'ultima parte della vita Davide, pur avendo un numeroso harem, si invaghì di [[Betsabea]], moglie del suo ufficiale [[Uria l'Hittita]]. Per non avere intralci lo fece morire mandandolo a combattere in guerra (2Sam, 11). Il pentimento di Davide per questa azione, dopo che il profeta [[Natan]] gli avrebbe rimproverato la sua colpa (2Sam, 12), sarebbe all'origine del ''[[Salmo 51|Miserere]]'', uno dei più famosi [[Salmi]]. Tragica fu anche la fine del figliastro [[Assalonne]] che sarebbe stato ucciso dopo essersi rivoltato contro di lui. Alla morte del re gli sarebbe successo al trono il figlio [[Re Salomone|Salomone]], avuto da Betsabea.
 
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====[[1000 a.C.]] - [[981 a.C.]]====
 
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*c. [[1000 a.C.]]
 
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**In [[Israele]], conflitti fra Re [[Davide (Bibbia)|Davide]] e i figli di [[Saul]] ([[Isboseth]])
 
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**Primo Regno dei [[Mannei]] in Iran nord-occidentale (popolo stanziale, che praticava l'[[irrigazione]] e l'[[allevamento]] di bestiame e di cavalli. I poteri del re erano limitati dall'[[aristocrazia]], aveva come capitale la città fortificata di [[Izirtu]] ([[Zirta]]).Le origini etniche e linguistiche di questo popolo sono incerte: alcuni storici pensano che essi non fossero [[indoeuropei]], altri vedono delle affinità con gli [[Sciti]] e gli [[Arii]])
 
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**In [[Nubia]], si forma il [[Regno di Kush]], indipendente dall'[[Antico Egitto|Egitto]]
 
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**Fine del [[periodo submiceneo]] e della [[Civiltà micenea]] in [[Grecia]]. Inizio del periodo [[protogeometrico]], affermazione delle [[Polèis|Polis]]
 
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**Probabili migrazioni di popolazioni di [[Lidi]] dalla [[Turchia]] in [[Toscana]], che poi si ritiene che diedero origine agli [[Etruschi]]
 
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**Leggendaria fondazione di [[Troilia]] e della acropoli-fortezza di [[Obelanon]], nei pressi di [[Ferrandina]], nell'attuale [[Lucania]], a opera di coloni [[Troia|troiani]] fuggiti dalla [[Guerra di Troia]]. Se fosse provato questo, si tratta del più antico insediamento urbano in [[Italia]]
 
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**Periodo [[preclassico medio]] in [[Mesoamerica]]. [[Cultura olmeca]] (sviluppo di centri religiosi cerimoniali, organizzazione statuale [[teocrazia|teocratica]], elementi di [[scrittura geroglifica]], sviluppo di un [[calendario astronomico]]
 
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*c. [[996 a.C.]] - [[Usermaatra-setepenamon]] (Amenophithis) 280° Faraone- 4° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -figlio di [[Akheperra-setepenamon]], Come il padre ricoprì la carica di ''Primo profeta di Amon'' a [[Tanis]].Potrebbe essere Usermaatra il sovrano egizio che aiutò il principe di [[Edom]] Haddad, quando questi venne scacciato dalla sua città, dandogli anche in sposa una sorella della regina.L'attività edilizia di questo sovrano è stata riscontrata a [[Giza]] ed a [[Menphi]].Figli furono [[Aakheperra-setepenra]] e [[Netjerikheperra-setepenamon]] che gli succedettero sul trono.
 
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*c. [[995 a.C.]] - [[Zhōu zhāo wáng]] 4° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] (espanse i confini del regno verso sud, ma fu in realtà un sovrano inetto, interessato solo ad animali  e piante rare)
 
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*c. [[990 a.C.]] - Unificazione di [[Israele]] sotto Re [[Davide (Bibbia)|Davide]]
 
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*c. [[987 a.C.]] - [[Ninurta-Kudurri-Usur Ier]] 2° Re della VI Dinastia di [[Babilonia]], vassalli di [[Assiria]]
 
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*c. [[985 a.C.]]
 
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**In [[Palestina]], i [[Filistei]] sconfitti da Davide si riducono nei centri di [[Gaza]], [[Ascalona]] e [[Ashdod]]
 
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**[[Aakheperra-setepenra]] (Osorchor) 281° Faraone- 5° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -Aakheperra-setepenra, talvolta detto anche Osorkon il Vecchio,  per distinguerlo da [[Sekhemkheperra-setepenra|Osorkon I]] della [[XXII dinastia egizia|XXII dinastia]] è uno dei sovrani meno conosciuti della XXI dinastia.Se è corretta la sua attribuzione alla XXI dinastia dovrebbe essere un figlio di [[Usermaatra-setepenamon]]
 
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*c. [[984 a.C.]]
 
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**[[Sirikti-Suqmuna]] 3° e ultimo Re della VI Dinastia di [[Babilonia]], vassalli di [[Assiria]]
 
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**[[Mãr-Biti-Apla-Usur]] 1° Re della VII Dinastia di [[Babilonia]], vassalli degli [[Aramei]]
 
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====[[980 a.C.]] - [[971 a.C.]]====
 
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*c. [[980 a.C.]] - In [[Palestina]], Re [[Davide (Bibbia)|Davide]] proclama [[Gerusalemme]] capitale del Regno e pone in essa l'[[Arca dell'alleanza]], riconquistata dai Filistei.
 
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*c. [[979 a.C.]] - [[Netjerikheperra-setepenamon]] (Siamon) 282° Faraone- 6° della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -Secondo alcuni autori potrebbe essere Netjerikheperra il sovrano egizio citato nel [[Vecchio Testamento]] per aver dato in sposa sua cognata a [[Re Salomone|Salomone]], re di Gerusalemme assegnandole in dote la città di [[Gezer]] appena conquistata.Che il riferimento a questo fatto sia corretto nei confronti di questo sovrano oppure no rimane comunque l'indicazione che l'Egitto , o almeno il [[Basso Egitto]], mantenesse ancora interessi, e probabilmente relazioni commerciali, nell'area [[Palestina|palestinese]].
 
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*c. [[978 a.C.]] - [[Nabu-Mukin-Apli]] 2° Re della VII Dinastia di [[Babilonia]], vassalli degli [[Aramei]]
 
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*c. [[977 a.C.]] - [[Zhōu Mù Wáng]] 5° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] (Fu il più Grande Re della dinastia Zhou. Regnò più di 60 anni, durante il suo regno la dinastia zhou raggiunse il suo apice, espanse i confini del regno verso est e verso ovest, e sconfisse numerose tribù barbare, come gli Jung originari dell'India. In questo periodo, gli Zhou si scontrarono con i Quanrong nel Nordovest e secondo le fonti si sarebbe spinto fino al bacino del [[Tarim]]. Introdusse un [[codice penale]] che prevedeva la possibilità di commutare le [[pene corporali]] in [[pene pecuniarie]]. Si tratta di un'epoca di espansione e colonizzazione in tutte le direzioni.Sognava l'[[immortalità]] e il [[paradiso]] eterno, e in questo è stato paragonato a un suo più famoso successore, considerato il primo vero grande Imperatore della Cina: Il Grande Divino Imperatore [[Qin Shihuangdi]])
 
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*c. [[972 a.C.]] - [[Ashur-resh-ishi II]] 63° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Ashur-Rabi II]].
 
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*c. [[971 a.C.]] - In [[Palestina]], Re [[Davide (Bibbia)|Davide]] conquista le terre degli [[Ammoniti (popolo)|Ammoniti]] e degli [[Aramei]] e allarga i confini del suo regno
 
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====[[970 a.C.]] - [[951 a.C.]]====
 
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*c. [[970 a.C.]] - [[Re Salomone]] 3° Re di [[Regno di Israele|Israele]] -Secondo le scritture, Salomone divenne re per designazione divina (1 Cr 22:9), e la congiura di Adonijah (Adonia), suo fratellastro, accelerò solo i tempi.Il primo atto del nuovo corso fu la messa a morte del fratello e di Joab, generale di Davide, per la congiura, e di Shimei per il tradimento verso il padre.Anni prima, mentre Davide era in fuga dal figlio Absalom, Shimei lo maledisse e lanciò dei sassi contro la sua corte. In seguito dimostrò la sua fedeltà, ed è per questo che Salomone lo costrinse a non allontanarsi da Gerusalemme, ma egli disubbidì tre anni dopo, e venne giustiziato.Il punto di snodo del regno di Salomone fu la richiesta a Dio di dargli la sapienza, necessaria secondo lui per governare un popolo. Leggendario a questo proposito è anche il famoso  Giudizio di Salomone. Due prostitute gli vennero poste dinanzi. Costoro gli raccontarono che, avendo partorito l'una a pochi giorni dall'altra, dormivano nella stessa casa. Accadde che, una notte, uno dei due bimbi morì e, secondo l'accusa, una delle donne scambiò suo figlio morto con quello vivo dell'altra. Così, dopo aver sentito varie volte litigare le due, Salomone si fece portare una spada e si avvicinò al bambino, facendo credere che lo avrebbe tagliato a metà per darne una parte a ciascuna. In questo modo Salomone capì subito quale fosse la vera madre, non quella che approvava questo giudizio, ma quella che per amore del figlio implorò che fosse dato all'avversaria per non ucciderlo. In questo modo Salomone capì chi era la madre: quella disposta a rinunciare al figlio per farlo vivere.Dopo questo fatto la sua potenza e ricchezza divennero leggendarie.Come ogni altro re di quel periodo, prese a circondarsi di mogli, sia per motivi politici, dato che poteva così stringere alleanze con i popoli vicini, sia per dimostrare il proprio potere. Ma così attuò anche una decadenza spirituale all'interno di Israele, dato che ogni nuova moglie adorava dèi diversi, e anche Salomone prese ad adorarli.Il fatto portò alla decisione divina di dividere il regno in due parti, ma solo dopo la morte di Salomone, una a [[Roboamo]], il discendente legittimo, che avrebbe dovuto regnare sulle tribù di [[Giuda]] e [[Beniamino (Bibbia)|Beniamino]], e una a [[Geroboamo]], che regnò su tutte le altre, creando il regno di Israele.
 
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*c. [[969 a.C.]] - Regno indipendente [[Fenici|fenicio]] a [[Tiro]]: sale al trono [[Hiram]] detto il Grande. Proprio sotto il suo regno 10 navi fenicie partendo dal [[Mar Rosso]] circumnavigarono l'[[Africa]] e dopo tre anni di viaggio all'approdo nel Mediterraneo i marinai raccontarono di aver navigato per lungo tempo con il sole a nord.
 
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*c. [[968 a.C.]]
 
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**Provvedimenti di [[Re Salomone]] per il miglioramento dei rapporti con i popoli confinanti
 
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**Il Faraone [[Siamon]] instaura una rete di alleanze fondate su parentele
 
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*c. [[967 a.C.]] - [[Tiglath-pileser II]] 64° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Ashur-resh-ishi II]].
 
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*c. [[966 a.C.]] - [[Re Salomone]] iniziò la costruzione del Tempio (1 Re 6:1) che terminò nel [[959 a.C.]] (1 Re 6:28), impiegando circa sette anni. Questo dato è importante per capire la grandezza di Salomone, poiché [[Erode il Grande|Erode]] impiegò quarantasei anni nell'ampliare il [[Secondo Tempio]] (Gv 2:19), non riuscendo, forse, a riportarlo allo stato originario.
 
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*c. [[960 a.C.]] - Fondato dagli Ebrei il porto di [[Ezion Geber]], presso [[Aqaba]], sul [[Mar rosso]]
 
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*c. [[959 a.C.]] - [[Titkheperura-setepenra]] (Psusennes II) 283° Faraone- 7° e ultimo sovrano della [[XXI dinastia egizia|XXI Dinastia]] -È probabile che sia stato Titkheperura il sovrano interpellato dal principe libico Sheshonq, che in seguito salirà al trono come [[Hedjekheperra-setepenra]],di [[Heracleopolis Magna|Heracleopolis]] allo scopo di ottenere il permesso per instaurare un culto funebre, ad [[Abydos (Egitto)|Abydos ]] in onore di suo padre Nemrod.Il sovrano, dopo aver consultato l'oracolo di [[Amon]], presso il tempio di Karnak, diede il permesso confermando anche a Sheshonq l'ereditarietà dei titoli paterni.Quesua avvenimento conferma l'importanza ed il potere che detenevano i principi di origine libica.
 
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====[[950 a.C.]] - [[941 a.C.]]====
 
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*c. [[946 a.C.]]
 
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**Inizio della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]], detta anche [[Libia|Libica]] perché composta da sovrani di origine libica.Queste genti, entrate in [[Egitto]] come prigionieri di guerra ai tempi di [[Sethnakht]] e di [[Ramesse III]], erano poi rimaste come mercenari nell'esercito (al tempo della [[XXI dinastia egizia|XXI dinastia]] la maggior parte dell'esercito egizio era formato da mercenari).L'uso di concedere ai veterani appezzamenti di terra coltivabile aveva parzialmente egizianizzato le tribu libiche ma eveva contemparneamente permesso a queste di costituire principati, dotati di sempre maggio autonomia, nella regione che andava da [[Bubasti]], nel delta del [[Nilo]], fino ad [[Heracleopolis Magna|Heraclepolis]], all'imbocco della regione del [[Fayyum]].
 
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**[[Hedjekheperra-setepenra]] (Sheshonq I) 284° Faraone- 1° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Hedjkheperra-setepenra (Sheshonq I) era figlio di un influente principe di origine [[Libia|libica]], Nimlot, della tribù dei Mashuash, i cui capi si fregiavano del titolo di ''Grandi Capi di Ma''.Sheshonq giunse al potere grazie all'appoggio del clero di [[Tanis]], del'esercito e dei principati libici senza però azioni di forza nei confronti dell'ultino sovrano della XXI dinastia, [[Psusennes II]] di cui onorò poi la memoria.È possibile che una certa opposizione alla presa di potere di Sheshonq  sia venuta dal potente clero [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|tebano]] che godeva da più di in secolo della quasi totale autonomia nel governo di parte dell'[[Alto Egitto]].Una volta sconfitta questa opposizione, forse con l'uso dell'esercito, il sovrano mise sul seggio di ''Primo Profeta di Amon'' il figlio [[Iuput]] riunificando, di fatto, il governo dell'Egitto.Sotto il regno di Sheshonq l'Egitto riprese una politica estera più aggressiva nell'area [[Palestina|palestinese]] rinsaldando i rapporti commerciali con [[Biblo]] e contrapponendosi al potente [[Regno di Giuda]] governato dal [[re Salomone]].Dopo questi avvenimenti Sheshonq, valutando che la divisione in due regni, avesse indebolito a sufficienza la potenza ebraica prese a pretesto alcune incursioni di beduini nella [[penisola del Sinai]] per intervenire militarmente in Palestina.La campagna militare egizia travolse entrambi i regni, rendendoli tributari, giungendo a conquistare [[Gerusalemme]] e giungendo fino a [[Megiddo]], dove Sheshonq fece erigere una stele celebrativa.Le imprese militari di questo energico sovrano furono celebrate con un lungo testo inciso sul muro meridionale del tempio di [[Karnak]].Capitale di Sheshonq, e di tutta la XXII dinastia, fu la città di [[Bubasti]].Per legittimare la successione al trono del figlio [[Sekhemkheperra-setepenra|Osorkon I]] gli fece sposare Maatkara, figlia di [[Titkheperura-setepenra|Psusennes II]], ultimo sovrano della XXI dinastia.Una delle mogli di Sheshonq, Keroma(ma) potrebbe aver ricoperto la carica di ''Divina Adoratrice di Amon'' ruolo che fino a quel momento era stato assegnato a principesse reali prive di vincoli coniugali.Un altro figlio del sovrano, [[Nimlot]], ebbe il comando militare di [[Heracleopolis Magna]] che venne a costituire, in pratica, un principato quasi del tutto autonomo.
 
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*c. [[943 a.C.]] -
 
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**[[Ninurta-Kudurri-Usur II]] 3° e ultimo Re della VII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Aramei|Aramea]]
 
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**[[Mãr-Hiti-Ahhe-Iddina]] 1° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]]
 
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*c. [[942 a.C.]] - [[Samas-Mudammiq]] 2° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]]
 
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====[[940 a.C.]] - [[901 a.C.]]====
 
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*c. [[936 a.C.]] - [[Baalazar]] 2° Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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*c. [[935 a.C.]] - [[Ashur-Dan II]] 65° Re dell'[[Assiria]] (II Medio regno) -Figlio di [[Tiglath-pileser II]]
 
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*c. [[931 a.C.]]
 
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**Dopo la morte di Re Salomone, il Regno di Israele viene diviso in 2 Regni: [[Regno di Israele]] propriamente detto (a nord), e [[Regno di Giuda]] governato dalla dinastia di [[Davide (Bibbia)|Davide]]
 
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**[[Roboamo]] 1° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]] -Quando il re Salomone muore Roboamo gli succede sul trono. Ma come tutti i re del tempo, egli doveva per poter regnare ottenere l'alleanza delle [[Dodici tribù di Israele|tribù d'Israele]]. Intraprese allora un viaggio a [[Sichem]] per incontrare i capitribù lì riuniti. Ma questi, sotto la guida di [[Geroboamo]], ne approfittarono per presentargli le loro richieste: essi domandavano delle [[imposta|imposte]] meno pesanti e l'abolizione delle [[corvée]] che erano state istituite sotto il regno di Salomone per abbellire [[Gerusalemme]].Al posto di seguire gli antichi consigli di suo padre, Roboamo preferisce seguire quelli dei propri consiglieri, ambiziosi e senza senso politico. Rifiuta dunque brutalmente di acconsentire alle richieste delle tribù. Geroboamo e le tribù del Nord non danno la loro allenaza a Roboamo e si costituiscono in regno separato: il [[Regno di Israele]].Ritornato a Gerusalemme, Roboamo si accorge che solamente due tribù gli restano fedeli: quella di [[Beniamino (Bibbia)|Beniamino]] e quella di [[Giuda (tribù)|Giuda]]. Costituisce con queste il [[Regno di Giuda]].
 
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**[[Geroboamo I]] 1° Re di [[Regno di Israele|Israele]]
 
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*c. [[930 a.C.]] - Il Faraone [[Sheshonq I]] effettua una spedizione contro [[Roboamo]] Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[925 a.C.]] - [[Shekemkheperra-setepenra]] (Osorkon I) 285° Faraone- 2° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-figlio di [[Sheshonq I]]  e di Keroma.Non che proseguì nella politica paterna nell'area palestinese.Durante il  suo regno si diffuse, da [[Bubasti]] ove aveva il suo tempio principale, in tutto l'Egitto il culto della dea [[Bastet]]. Come il suo predecessore proseguì nella politica di controllo sul clero tebano designando alla carica di ''Primo sacerdote di Amon'' il figlio [[Sheshonq C|Sheshonq]] a cui concesse anche di poter inscrivere il proprio nome nei [[cartiglio|cartigli]].
 
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*c. [[922 a.C.]] - [[Zhōu gōng wáng]] 6° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]]
 
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*c. [[917 a.C.]] - [[Abnastart]] 3° Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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*c. [[913 a.C.]] - [[Abia]] 2° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[911 a.C.]]
 
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**[[Adad-Nirari II]] 66° Re dell'[[Assiria]] (I del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Figlio di [[Ashur-Dan II]], È generalmente considerato il primo re degli [[Assiri]], del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]].Per continuare l'opera di difesa del padre [[Ashur-Dan II]], Adad-Nirari II affrontò numerose volte i nemici del regno. Nel sud, combatté i [[Babilonesi]], dove soggiogò le città [[Aramei|aramee]] di [[Kadmuh]] e [[Nisibin]]. Assieme a un vasto tesoro, si assicurò la regione di [[Habur]].Ad Adad-Nirari II succedette il figlio, [[Tukulti-Ninurta II]], che continuò le campagne militari avviate dal padre.
 
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**[[Asa]] 3° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[910 a.C.]] - [[Adad-Nirari II]] Re dell'[[Assiria]] sconfigge il Re elamita di [[Babilonia]] [[Samas-Mudammiq]]
 
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*c. [[903 a.C.]] - [[Adad-Nirari II]] Re dell'[[Assiria]] sconfigge i [[Temannai]] (popolazioni miste di [[Hurriti]] e [[Aramei]])
 
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*c. [[901 a.C.]] - [[Nadab]] 2° Re di [[Regno di Israele|Israele]]
 
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====[[900 a.C.]] - [[891 a.C.]]====
 
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*c. [[900 a.C.]]
 
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**[[Nabu-Suma-Ukin I]] 3° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]]
 
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**[[Bar hadad I]], Re [[Aramei|Arameo]] di [[Damasco]], invade il [[Regno di Israele]].
 
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**[[Baasha]] 3° Re di [[Regno di Israele|Israele]] (Casa di Baasha).Usurpa il trono di [[Nadab]]
 
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**In [[Grecia]], stanziamento definitivo dei [[Dori]] nel [[Peloponneso]] che successivamente daranno vita alla città di [[Sparta]]
 
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**Prime tracce della [[civiltà etrusca]] in [[Italia]] (Compaiono in [[Lazio]], [[Toscana]] e [[Umbria]] ([[Etruria]]) le prime città:Nella zona meridionale, [[Cerveteri]], [[Tarquinia]] (all'epoca chiamata Tarchna), [[Vulci]], [[Tuscania]], [[Veio]], [[Volsini]] e [[Sovana]]; in quella centrale [[Chiusi (SI)|Chiusi]], [[Cortona]], [[Arezzo]], [[Perugia]], [[Roselle]], [[Vetulonia]], [[Populonia]]; in quella settentrionale [[Pisa]], [[Fiesole]], [[Volterra]], governate prima da re, poi da [[oligarchia|oligarchie]]).
 
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**[[Bosa]] ([[Sardegna]]) è fondata probabilmente da coloni [[Fenici]]
 
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**[[Periodo vedico]] III in [[India]] -[[Età del ferro]] II, Periodo [[Samhita]] o ''[http://en.wikipedia.org/wiki/Painted_Grey_Ware Painted Grey Ware culture]''- (fino al 700 a.C.)
 
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**[[Zhōu yì wáng]] 7° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]]
 
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*c. [[891 a.C.]]
 
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**[[Tukulti-Ninurta II]] 67° Re dell'[[Assiria]] (2° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]])
 
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**In [[Grecia]], ad [[Atene]] è registrato per la prima volta il nome di un'[[Arconte]] vitalizio, [[Diognetes]]. Contemporaneamente, può ritenersi completato in [[Attica]] il processo di unificazione dei vari villaggi ([[Demi]]) in un'unico organismo Statale
 
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**[[Zhōu xìao wáng]] 8° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]]
 
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====[[890 a.C.]] - [[881 a.C.]]====
 
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*c. [[890 a.C.]] - [[Usermaatra Takelot]] (Takelot I) 286° Faraone- 3° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Figlio di [[Osorkon I]],Durante il suo regno il ruolo di ''Primo Profeta di Amon'' nel tempio di [[Karnak]], incarico che di fatto deteneva anche il potere politico sull'[[Alto Egitto]], fu retto dal fratello [[Iuwlot]] che sembra abbia tenuto in scarsa considerazione il rango di Takelot.Durante il regno di questo sovrano entrò in crisi il delicato equilibrio tra le varie componenti della società egizia creato dai primi due sovrani della XXII dinastia; il risultato fu un'accelerazione nel processo di disgregazione dello stato unitario verso una società feudale.
 
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*c. [[888 a.C.]] - [[Nabu-Apla-Iddina]] 4° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]]
 
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*c. [[887 a.C.]] - [[Ittobaal]] 3° Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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*c. [[886 a.C.]] - [[Tukulti-Ninurta II]] Re di [[Assiria]] estende i suoi confini settentrionali fino al [[Lago Van]] ([[Armenia]])
 
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*c. [[885 a.C.]]
 
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**[[Tukulti-Ninurta II]] Re di [[Assiria]] estende i suoi confini meridionali fino a [[Sippar]] ([[Mesopotamia]])
 
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**[[Bar hadad I]], Re [[Aramei|Arameo]] di [[Damasco]] invade la capitale di Israele
 
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**[[Zhōu yí wáng]] 9° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]]
 
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*c. [[884 a.C.]] - [[Assurnasirpal II]] 68° Re dell'[[Assiria]] (3° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Conquistò la [[Mesopotamia]] e arrivò fino al [[Libano]], che incorporò nell'impero Assiro. Domò ribellioni nelle città di Suru e Bit-Halupe. Ricordato per la sua brutalità, usò gli schiavi catturati in guerra per edificare la nuova capitale assira a Kalhu ([[Nimrud]]) in Mesopotamia dov rifondò la città e la riempì di imponenti monumenti. Fu anche un cattivo amministratore in quanto sui suoi domini anziché nominare governatori assiri mise dei governatori locali. Fece pagare dei forti tributi ai babilonesi, aramei, fenici fino agli achei a [[Cipro]].Gli successe il figlio [[Salmanassar III]]-
 
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*c. [[882 a.C.]] - [[Assurnasirpal II]] Re di [[Assiria]] estende i suoi confini a nord fino al [[Caucaso]]
 
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====[[880 a.C.]] - [[871 a.C.]]====
 
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*c. [[879 a.C.]] - [[Assurnasirpal II]] Re di [[Assiria]] doma una ribellione sui monti [[Kashari]]
 
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*c. [[878 a.C.]]
 
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**[[Assurnasirpal II]] Re di [[Assiria]] sconfigge e stermina i [[Babilonesi]] e i loro alleati
 
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**[[Zhōu Lìwáng]] 10° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] -Fu un Re decadente e corrotto, e fece pagare per i suoi piaceri e i suoi vizi i suoi sudditi, causando miseria e fame: Fece delle leggi che punivano con la morte chiunque parlasse semplicemente contro la sua persona. Mandò a morte vari ministri, soldati, e suoi fedeli causando vaste ribellioni. Durante gli ultimi anni del suo regno, in preda alla follia, fu esautorato e sostituito da una forma di reggenza repubblicana ([[Gonghe]]) di due Duchi (di Zhou e di Zhao).
 
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*c. [[877 a.C.]] - [[Ela]] 4° Re di [[Regno di Israele|Israele]] (Casa di Baasha)
 
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*c. [[876 a.C.]]
 
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**[[Zimri]] 5° Re di [[Regno di Israele|Israele]], usurpatore (Casa di Zimri)
 
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**[[Omri]] 6° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Omri)
 
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*c. [[875 a.C.]]
 
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**[[Baalazar II]] 4° Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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**[[Usermaatra-setepenamon (II)]] (Osorkon II) 287° Faraone- 4° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Malgrado la sempre più instabile situazione interna e la progressiva perdita di potere da parte del sovrano per l'[[Egitto]] si trattò di un periodo di relativa pace.
 
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*c. [[873 a.C.]] - [[Giosafat]] 4° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[871 a.C.]] - Il Faraone [[Usermaatra-setepenamon (II)]] (Osorkon II) permise che alla carica di ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]]'', a [[Tebe (Egitto)|Tebe]] salisse [[Horsaset]] (Harsiesis), figlio di [[Sheshonq II]] che aveva ricorperto l'incarico in precedenza. Si trattava in pratica di un ritorno alla trasmissione ereditaria della carica instaurata da [[Herihor]] all'inizio della [[XXI dinastia egizia|XXI dinastia]] ed interrotta da, [[Sheshonq I]], fondatore della XXII dinastia.Il nuovo Primo Profeta, forte del riconoscimento del sovrano legittimo, rivendicò la piena sovranità sulla regione tebana attribuendosi l'intera [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]] ed assumendo come nome Horo: ''Toro possente, incoronato in Tebe'' in contrapposizione con Osorkon II che aveva assunto come nome Horo: Toro possente, incoronato da [[Ra]].
 
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====[[870 a.C.]] - [[861 a.C.]]====
 
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*c. [[870 a.C.]] - [[Achab]] 7° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Omri) -Secondo la narrazione biblica, su pressione di sua moglie [[Gezabele]] procede ad una eliminazione progressiva del culto locale a favore del dio [[Baal]], già adorato nella terra di provenienza della regina, la [[Fenicia]]. Allo stesso tempo fa perseguitare crudelmente i [[profeta|profeti]], in particolare [[Elia]]. Fa perire [[Nabot]] per impadronirsi della sua vigna (cfr 1 Re {{passo biblico|1Re|21,1-16}}). Ricorre al dio ebraico [[Yahweh]] solamente quando si trova assediato nella città di Samaria da parte di [[Ben Adad]], re di [[Siria]]. Muore in combattimento, colpito da una freccia, e i cani leccano il sangue delle sue ferite (cfr. 1 Re {{passo biblico|1Re|22,34-38}}).
 
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*c. [[869 a.C.]] - [[Mattenbaal]] 5° Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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*c. [[863 a.C.]] - [[Pherecles]] [[Arconte]] vitalizio di [[Atene]]
 
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*c. [[861 a.C.]] - [[Baalazar III]] 6° e Ultimo Re [[Fenici]]o di [[Tiro]]
 
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====[[860 a.C.]] - [[851 a.C.]]====
 
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*c. [[860 a.C.]] - Popoli forse di stirpe [[Armenia|armena]] si installano nei pressi del [[Monte Ararat]] e costituiscono il primo nucleo che poi darà origine al Regno di [[Urartu]] ([[835 a.C.]])
 
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*c. [[859 a.C.]] - [[Salmanassar III]] 69° Re dell'[[Assiria]] (4° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Babilonia fu occupata e ridotta a stato vassallo. Salmanassar intraprese trentadue campagne, la maggior parte delle quali gli permise di incassare tributi senza colpo ferire.Durante gli ultimi anni di regno scoppiò una rivolta di corte, dovuta a problemi dinastici, sfociata in guerra civile, che fece precipitare l'Assiria in un nuovo periodo di declino.-
 
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*c. [[855 a.C.]]
 
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**[[Marduk-Zakir-Sumi I]] 5° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]], vassallo dell'[[Assiria]]
 
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**Il Faraone [[Usermaatra-setepenamon (II)]] (Osorkon II) Alla morte di Horsaset, forse dopo il ''regno'' di un figlio di questi ([[Primo Profeta di Amon ..dju..|..dju..]]) durato circa cinque anni) il sovrano cercò di rimediare alla situazione creatasi nominando ''Primo Profeta di Amon'' il figlio [[Nimlot II|Nimlot]] e mettendo altri figli a capo di altri collegi sacerdotali.
 
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*c. [[854 a.C.]] - Battaglia di [[Karkar]] fra [[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] e la coalizione di Adadidri (Adadezer) di [[Damasco]] e di Acab d'[[Israele]], accorsi in aiuto delle città della Siria, della Cilicia e della Fenicia, che rifiutavano di pagare i tributi (questa è una rara occasione della storia che vede un'alleanza tra lo stato di Israele e il regno aramaico). I due eserciti si scontrarono a [[Karkar]] nell'[[854 a.C.]] e, a dispetto della descrizione fornita da Salmanassar, secondo la quale il suo esercito avrebbe "vinto l'opposizione", sembra che la battaglia sia terminata in un sostanziale pareggio, in quanto le forze assire furono ritirate poco tempo dopo.
 
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*c. [[853 a.C.]] - Il Faraone [[Usermaatra-setepenamon (II)]] (Osorkon II) inviò un contingente, di circa mille uomini, in supporto al [[Regno d'Israele]] nel tentativo di frenare l'espansionismo [[Assiri|assiro]] di [[Salmanassar III]] ([[battaglia di Karkar]]).Ad occidente il sovrano dovette anche intervenire per tenere a bada le tribù libiche che avevano preso il posto dei [[Libu]] e dei [[Mashuash]], ormai egizianizzati.
 
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*c. [[851 a.C.]] - [[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] si inserisce nella lotta di successione del trono di [[Babilonia]] assicurando la vittoria a [[Marduk-Zakir-Sumi I]] contro le pretese del fratello minore
 
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====[[850 a.C.]] - [[841 a.C.]]====
 
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*c. [[850 a.C.]]
 
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**[[Acazia]] 8° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Omri)
 
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**[[Licurgo]], mitico legislatore di [[Sparta]], elabora la sua rigida costituzione, basata sulla divisione della popolazione in 3 classi: [[Spartiati]] (Membri di tre famiglie dominanti, classe dirigente) [[Perieci]] (Cittadini liberi ma privi di diritti politici) e [[Iloti]] (schiavi e servi). A Capo dello Stato vi è una Diarchia, formata dalle potenti famiglie degli [[Europontidi]] e [[Agiadi]]
 
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*c. [[849 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] riprese sotto il suo controllo [[Karkemish]]
 
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**[[Joram (Israel)|Joram]] 9° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Omri)
 
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**[[Ioram]] 5° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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**Il Faraone [[Usermaatra-setepenamon (II)]] (Osorkon II) celebrò una [[festa Sed]], a [[Bubasti]] nel 22° anno di regno.
 
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*c. [[844 a.C.]] - In alcune iscrizioni assire sono citati contatti con [[Medi]] e [[Persiani]]
 
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*c. [[842 a.C.]]
 
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**[[Jehu]] 10° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
 
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**[[Acazia]] 6° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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**[[Atalia]] 7° Regina di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[841 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] si mise a capo di un nuovo esercito che marciò contro [[Damasco]], prima assediandola e poi invadendola, prendendone il controllo.Sottomise anche [[Jehu]] di [[Israele]], [[Tiro]] e [[Sidone]]. In un'altra campagna sottomise l'importante regno aramaico di Bit-Jakin, presso il Golfo Persico. Su un [[obelisco]] nero, scoperto a [[Kalhu]], sono incise queste, e altre imprese militari, avvenute sotto il suo regno.
 
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**[[Gonghe]] (forma di reggenza repubblicana) in [[Cina]] (fino all'[[828 a.C.]]), da parte di una diarchia di due Duchi (di Zhou e di Zhao). Si rafforza dunque l'influenza dei poteri feudali e dei vassalli nei confronti del potere reale. Comincia dunque la decadenza della [[Dinastia Zhou occidentale]]
 
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====[[840 a.C.]] - [[831 a.C.]]====
 
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*c. [[840 a.C.]] - [[Azaele]], Re di [[Damasco]], attacca [[Israele]]
 
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*c. [[837 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] completa la conquista della [[Siria]]
 
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**[[Ioas]] 8° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*c. [[836 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar III]] Re dell'[[Assiria]] compie una campagna contro i [[Medi]] nell'[[Hamadan]]
 
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**[[Hedjkheperra-setepenra (II)]] (Sheshonq III) 288° Faraone- 5° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Quando Shoshenq III salì al trono la situazione politica poteva essere riassunta nel seguente modo: la regione del delta del [[Nilo]], [[Basso Egitto]], si trovava sotto l'effettivo controllo del sovrano di [[Tanis]]; le grandi città del [[Medio Egitto]] erano, di fatto, dei principati autonomi sotto il governo di capi militari o di collegi sacerdotali; la regione di [[Tebe_(Egitto)|Egitto]], [[Alto Egitto]], era travagliata dalla guerra più che decennale che contrapponeva, con alterne fortune, due pretendenti al seggio di ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]]'', titolo che di fatto dava il governo sulla regione.
 
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*c. [[835 a.C.]]
 
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**Il Re dei [[Moabiti]] [[Mesa]] vince delle battaglie contro [[Israele]]
 
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**Nasce il Regno di [[Urartu]], per opera di [[Sarduri I]]. Il regno di ''Urartu'' (''Biainili'' in [[lingua urartea|urarteo]]) era un antico regno dell'[[Armenia]] situato tra l'[[Asia Minore]], la [[Mesopotamia]] e il [[Caucaso]], area poi conosciuta come Armenia, e incentrato attorno al [[lago Van]] (oggi nella [[Turchia]] orientale). Il regno visse dall'[[835 a.C.|835]] al [[585 a.C.]] Il nome corrisponde al [[Bibbia|biblico]] ''[[monte Ararat|Ararat]]''.
 
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====[[830 a.C.]] - [[821 a.C.]]====
 
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*c. [[830 a.C.]] - Insediamenti [[Etruschi]] di [[Tarquinia]] e [[Veio]], [[Osci]] a [[Capua]], [[Lucani]] a [[Pontecagnano]] e [[Sala Consilina]].
 
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*c. [[829 a.C.]]
 
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**[[Petubastis I]], forse discendente dalla famiglia reale, si proclamò , a [[Leontopolis]], sovrano di tutto l'[[Egitto]] assumendo la [[titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura completa]] e dando vita a quella che sarà conosciuta come [[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]].
 
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**[[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]] (fino al 715 a.C.) (11 Sovrani, 294°-304° Faraone, [[Petubastis I]], [[Iuput I]], [[Sheshonq VI]], [[Osorkon III]], [[Takelot III]], [[Rudamon II]], [[Iuput II]], [[Sheshonq VII]], [[Neferkara (II)]], [[Nimlot (III)]], [[Neferkheperra-haihau]]) Contemporanea all'ultima fase della XXII dinastia egizia comprende un certo numero di sovrani che governarono da [[Leontopolis]] sulla parte occidentale del delta del [[Nilo]] e su parte del [[Medio Egitto]].Fondatore della dinastia fu [[Usermaatra-setepenamon (V)|Petubastis I]], un principe libico probabilmente imparentato con la famiglia reale. La nuova dinastia, la cui creazione fu, probabilmente, appoggiata dal potente clero tebano, mantenne comunque buoni rapporti con i sovrani di [[Bubasti]].Malgrado l'estrema confusione politica del momento durante la XXIII dinastia si cominciarono a delineare quelle caratteristiche che diverranno poi tipiche con l'avvento della [[XXVI dinastia egizia|XXVI dinastia]]: il ritorno a forme artistiche tradizionali, il recupero e  lo studio dei testi letterari antichi, lo sviluppo di nuove sistemazioni teologiche e la diffusione di culti locali legati a divinità associate a forme animali.La XXIII dinastia finì, insieme alla XXII ed alla XXIV dinastia  quando [[Piankhi]], primo sovrano della XXV dinastia, si mosse dalla [[Nubia]] con l'obiettivo di riunificare l'Egitto.
 
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*c. [[827 a.C.]] - [[Zhou Xuanwang]] 11° Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] -Venne incoronato in esilio. Riuscirà a frenare le invasioni di barbari dal nord, ma non impedirà l'aggravarsi della crisi interna.
 
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*c. [[825 a.C.]] - [[Horsaset|Horsaset (II)]], che nel frattempo era riuscito ad occupare [[Tebe (Egitto)|Tebe]], ed il seggio di Primo Profeta, riconobbe ufficialmente il nuovo sovrano, Petubastis, datando i suoi documenti con gli anni di regno di quest'ultimo. Per quanto possa sembrare strano questa complessa situazione non sfociò in uno scontro diretto tra le varie componenti ed il delicato equilibrio tra loro venne garantito grazie a matrimoni ed a scambi di incarichi (un comandante militare delle truppe tebane durante il pontificato di Horaset  fu un figlio di Shoshenq).
 
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*c. [[824 a.C.]] - [[Shamshi-Adad V]] 70° Re dell'[[Assiria]] (5° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -figlio di [[Salmanassar III]], riuscì a respingere le pretese al trono del fratello minore diventando re. Shamshi-Adad si trovò a governare su un'Assiria fortemente indebolita; cercò comunque di frenare le invasioni di Urartu ma, impegnandosi su questo fronte, perdette i vantaggi acquistati sull'Eufrate e in Siria.-
 
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====[[820 a.C.]] - [[811 a.C.]]====
 
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*c. [[820 a.C.]] - Il Faraone [[Takelot II]] probabilmente alleatosi con il fondatore della [[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]] [[Petubastis I]], fomentò una nuova rivolta che dette luogo ad una guerra civile durata una decina di anni solo al termine dei quali Osorkon riuscì a rientrare a Tebe.La pace che ne seguì fu di breve durata e lo scontro per il controllo della ''capitale'' dell'[[Alto Egitto]] si protrasse con alterne vicende che videro persino un periodo di ''coreggenza'' tra i due contendenti.
 
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*c. [[819 a.C.]] - [[Marduk-Balatsu-I]] 6° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]], vassallo dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[815 a.C.]] - [[Joacaz]] 11° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
 
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*c. [[814 a.C.]]
 
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**[[Bar-adad]], Re di [[Damasco]], attacca [[Israele]]
 
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**Fondazione di [[Cartagine]], nell'attuale [[Tunisia]], per opera di profughi [[fenici]] di [[Tiro]]. Destinata a diventare un grande Impero, inizialmente è retta da una oligarchia repubblicana di mercanti e latifondisti.
 
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*c. [[813 a.C.]] - [[Bab-Aha-Iddina]] 7° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]], vassallo dell'[[Assiria]]
 
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*c. [[812 a.C.]] - [[Shamshi-Adad V]] 70° Re dell'[[Assiria]], 8° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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*c. [[811 a.C.]]
 
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**[[Sammu-ramat]] (Semiramide) moglie del re assiro [[Shamshiadad V]] e reggente per il figlio [[Adadnirari III]].Di lei si disse che era sfrenata e lussuriosa nonché incestuosa (per i rapporti che avrebbe avuto con il proprio figlio). Le tradizioni sono diverse: per alcuni fece legittimare l'incesto col proprio figlio, per altri fu scacciata e uccisa dal figlio per sottrarle il potere, per altri ancora finì suicida. Si diceva fosse figlia della dea Derceto e del siriano Caistro, sposa di Onne, poi del re [[Nino (Assiri)|Nino]] (Adad Nirari o Adad Ninari).[[Erodoto]] di Alicarnasso ([[V secolo]] a.C.) e il sacerdote babilonese Beroso ([[III secolo a.C.]]) sono forse i più attendibili e obiettivi, e ne parlano come grande sovrana che durante il suo regno conquistò la Media, l'[[Egitto]] e l'[[Etiopia]], insieme a grandi opere di pace come l'edificazione delle mura e dei giardini pensili di [[Babilonia]], una delle sette meraviglie del mondo antico.Babilonia per i suoi liberi costumi in parte ancora matriarcali faceva parecchio scandalo alla Chiesa Cattolica, S.Giovanni non a caso nell'''[[Apocalisse]]'' definisce Babilonia "La Grande Meretrice". Per questo Semiramide già nel Medioevo divenne un esempio di licenziosità e crudeltà soprattutto per gli scritti di Orosio (V secolo) da cui prende spunto Dante per infilare la regina nel suo [[Inferno (Dante)|Inferno]] (Inf. V, 55-60). Anche [[Boccaccio]], nel ''De Mulieribus Claris'', la condanna come ambiziosa, libidinosa e crudele. Nel libretto dell'opera omonima di [[Rossini]] poi c'è un richiamo all'Orestiade in quanto Semiramide è colpevole dell'uccisione del re defunto ed è suo figlio che per errore la uccide.[[Christine de Pizan]] nel libro ''La città delle donne'' nel [[XV secolo]] è l'unica dell'epoca che ne parla positivamente.Si narra che la causa che portò alla guerra contro l'[[Armenia]] (probabilmente il Regno di [[Urartu]]), fu la bellezza del re [[Ara il Bello]]: infatti, secondo la leggenda, Semiramide fu spinta dal volerlo vedere e non c'era altro modo che con una battaglia.-
 
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**[[Marduk-Sadin-Sumi]] 9° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]], di stirpe [[Elamiti|Elamita]], vassallo dell'[[Assiria]]
 
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====[[810 a.C.]] - [[801 a.C.]]====
 
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*c. [[806 a.C.]]
 
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**[[Adad-nirari III]] 71° Re dell'[[Assiria]] (7° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -figlio di [[Shamshi-Adad V]], Quando egli morì ([[811 a.C.]]), Adad-nirari III era troppo piccolo per governare, e il regno fu quindi retto per cinque anni dalla madre, [[Sammu-ramat]] (identificata come la [[Semiramide (regina)|Semiramide]] dei Greci) coadiuvata  dal ''[[turtanu]]'' (una sorta di generale supremo dell'esercito). Grazie anche a questo energico funzionario, sotto il regno di Adad-nirari, furono risollevate le sorti del regno, che sottomise tutta la [[Siria]] fino ad [[Adom]]. Il re combatté anche contro i [[Media|Medi]], riuscendo forse a giungere addirittura fino al [[Mar Caspio]].-
 
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**[[Adad-nirari III]] 71° Re dell'[[Assiria]], 8° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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*c. [[804 a.C.]] - [[Menua]] 3° Re di Urartu (succede a [[Ishpuini]])
 
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*c. [[801 a.C.]] - [[Johas]] 12° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
 
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====[[800 a.C.]] - [[781 a.C.]]====
 
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*c. [[800 a.C.]]
 
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**[[Amazia]] 9° Regina di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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**Unificazione del Regno di [[Frigia]] con capitale [[Gordium]]
 
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**Primi insediamenti di [[Cimmeri]] (indo-iranici) a nord-est del [[Mar Nero]]
 
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**In [[Grecia antica|Grecia]], completamento degli insediamenti di [[Ioni]] (Grecia orientale: Attica, Eubea, Egeo), [[Eoli]] ( Grecia settentrionale:Tessaglia, Beozia) e [[Dori]] (Grecia meridionale: Peloponneso) e completamento del processo di nascita delle città stato, già iniziato ad [[Atene]] e [[Sparta]]: nella maggior parte della Grecia le comunità agricole organizzate in [[ghene]], [[fratrie]], [[tribù]] si trasformano nella ''[[Polis]]'', organismo più ampio che ingloba a se poteri [[Stato|statali]], e i preesistenti [[Monarchia|ordinamenti monarchici]] si trasformano gradualmente in [[Oligarchia|oligarchie]] rette da poche famiglie [[Aristocrazia|aristocratiche]]
 
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**[[Cadice]] ([[Spagna]]) è fondata da coloni [[Fenici]]
 
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**[[Cagliari]], [[Nora]] e [[Bithia]] ([[Sardegna]]) vengono fondate da coloni [[Fenici]]
 
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*[[795 a.C.]] - [[Ardis I]] primo [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
 
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*[[789 a.C.]] - [[Argishti I]] 3° Re di Urartu (succede a [[Ishpuini]])
 
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*[[787 a.C.]] - [[Hedjkheperra setepenra (III)]] (Shoshenq IV) 289° Faraone- 6° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Come già avvenne per il suo predecessore, Sheshonq III, anche Sheshonq IV non salì al trono per diritto ereditario e non sappiamo esattamente a quale titolo ciò avvenne. Degli eventi del suo regno sappiamo praticamente poco o nulla.
 
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*[[786 a.C.]] - [[Geroboamo II]] 13° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
 
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*[[785 a.C.]] - [[Usermaatra-setepenamon (IV)]] (Pimay) 290° Faraone- 7° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Figlio di [[Sheshonq III]], governò solamente su una parte del [[ Basso Egitto]].Una iscrizione proveneniete da una gruppo statuario rinvenuto a [[Sais]], risalente a prima della sua ascesa al trono, lo identifica come ''governatore dei Libi Meshwesh''.Il fratello di Pimay, il princicpe Bakennefi, fu governatore di [[Athribis]] e di [[Heliopolis]].
 
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*[[783 a.C.]] - [[Ozia]] 10° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*[[782 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar IV]] 72° Re dell'[[Assiria]] (8° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Decadenza del Regno, e predominanza di poteri locali. Indipendenza di Babilonia-
 
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**[[Marduk-Bal-Zari]] 9° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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*[[781 a.C.]] - [[Zhou Youwang]] 13° e Ultimo Re della [[Dinastia Zhou occidentale]] in [[Cina]] -Non seppe fermare l'avanzata degli invasori barbari. La capitale [[Xi'an|Hao]] fu conquistata e saccheggiata.
 
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====[[780 a.C.]] - [[772 a.C.]]====
 
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*[[779 a.C.]] - [[Marduk-Apla-Usur]] 10° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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*[[776 a.C.]] - Data tradizionale della [[I Olimpiade]]. Questa manifestazione che si svolgeva ogni quattro anni ad [[Olimpia]] divenne tanto famosa questa data servì da punto di partenza della datazione greca. Qualcuno fa partire da questa data il [[Periodo Antico della Grecia]].
 
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*[[774 a.C.]] - [[Aakheperra]] (Sheshonq V) 291° Faraone- 8° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Figlio di [[Pimay]], governò, per almeno trentasette anni.Durante il suo regno un principe  Osorkon di [[Sais]] rese praticamente indipendente una vasta parte della regione occidentale del delta mettendo le premesse per la costituzione della [[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]].
 
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*[[772 a.C.]] - [[Assur-dan III]] 73° Re dell'[[Assiria]] (9° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Si accentua ancor di più la decadenza del Regno, e la debolezza del potere regale, soggetto a congiure e intrighi.
 
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====[[771 a.C.]]====
 
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*[[771 a.C.]]
 
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**Inizio della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] (dal [[771 a.C.]] al [[256 a.C.]])-Il periodo della dinastia Zhou orientale è conosciuto anche come ''Periodo delle Cento Scuole'', con riferimento alla fioritura delle scuole di pensiero avvenuto in questo periodo, che contribuì al cambiamento sociale e politico responsabile in gran parte del declino della dinastia Zhou.La politica feudale della prima fase della [[dinastia Zhou]] aveva portato ad un indebolimento politico e militare del re, che aveva bisogno del sostegno finanziario dei principi e dei feudatari. La frammentazione del regno si accelerò, dal re [[Ping dinastia Zhou|Ping]] in poi. Il re diventò sempre più un'autorità soltanto di facciata, mentre il vero potere politico e militare era nelle mani dei cinque principi dei territori più importanti.Verso la fine della dinastia, nel Periodo dei regni combattenti, i principi cessarono di riconoscere anche solo nominalmente l'autorità della dinastia Zhou e cominciarono ad attribuirsi il titolo di re.
 
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**Inizio del [[Periodo delle primavere e degli autunni]] (dal [[771 a.C.]] al [[454 a.C.]])-Prende il nome dalle cronache di quel tempo, gli [[Annali delle primavere e degli autunni]], tradizionalmente attribuiti a [[Confucio]], che narrano gli avvenimenti dello stato di [[Lu]] dal 770 a.C. al 481 a.C. In realtà il periodo delle "Primavere e degli Autunni" (Chunqiu) termina nel 454 a.C., anno in cui il principato di Jin si divide in tre stati indipendenti ([[Han]], [[Wei]], [[Zhao]]). In questo periodo i capi militari locali al servizio della [[dinastia Zhou]] ingaggiarono una guerra interna allo scopo di affermare la propria egemonia. Inoltre la situazione si aggravò ulteriormente con l'invasione di alcune popolazioni straniere provenienti da nord-ovest, tra cui i barbari del [[Quanrong]] che costrinse gli Zhou a spostare la capitale più a est, da [[Hao]] a [[Luoyang]]. Ebbe così inizio la seconda era della dinastia Zhou: la [[dinastia Zhou orientale]].Emersero 7 stati principali, in perenne lotta tra loro: [[Han]], [[Zhao]], [[Wei (stato del Periodo delle primavere e degli autunni)|Wei]], [[Yan]], [[Qin]], [[Qi]], [[Chu]]; i prìncipi di quegli stati ([[wang]]) detenevano tutto il potere ma continuarono solo formalmente a servire la dinastia dominante. Fu questo un periodo molto ricco per sviluppo della [[filosofia]] cinese; sorsero infatti, in risposta ai profondi cambiamenti del mondo politico, le cosidette [[Cento Scuole di Pensiero]],così come alcuni fra i più influenti movimenti (il [[confucianesimo]], il [[taoismo]], il [[legalismo]] e il [[moismo]]).Durante il ''Periodo delle Primavere e degli Autunni'',la Cina venne dominata da un regime [[feudalesimo|feudale]]. I re della [[Dinastia Zhou]] avevano potere nominale su un piccolo dominio reale, con al centro la capitale, (l'attuale [[Luoyang]]), mentre il resto della Cina era diviso in centinaia di feudi assegnati a nobili ereditari (诸侯, zhū hóu), discendenti del clan Zhou e strettamente imparentati con la dinastia, o a potentati locali. I più importanti prìncipi feudali, conosciuti più tardi come i 12 principi (十二诸侯, shí èr zhū hóu), si incontravano regolarmente per prendere importanti decisioni, come spedizioni militari contro gruppi stranieri o contro nobili ribelli. Durante queste conferenze, uno dei principi veniva qualche volta dichiarato egemone(伯, bó - poi 霸, bà), assumendo il comando degli eserciti di tutti gli stati feudali.In questo periodo il ruolo del feudatario, da protettore degli stati più piccoli si trasformò gradualmente in un egemonia degli stati più forti sugli stati più deboli, sia di origine cinese che di origine "barbara".
 
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====[[771 a.C.]] - [[761 a.C.]]====
 
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*[[771 a.C.]] - [[Ping dinastia Zhou|Ping di Zhou]] 1° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Dopo il saccheggio della capitale degli Zhou da parte di tribù barbariche occidentali, il re Ping (姬宜臼) fuggì ad oriente. Nei suoi spostamenti verso est, il re fu costretto ad appoggiarsi ai feudatari degli stati di [[Qi]] (齐), di [[Zheng]] (郑), e di [[Jin (stato)|Jin]] (晋) per assicurarsi protezione dai barbari e dai ribelli. La capitale degli Zhou fu trasferita da [[Zongzhou]] (l'attuale [[Hao]]) a [[Chengzhou]] (l'attuale [[Luoyang]]), situata nella valle del [[Fiume Giallo]]. L'elite Zhou che si era data alla fuga non aveva grande potere nei territori orientali: persino l'incoronazione del principe ereditario doveva essere sostenuta dai feudatari di quegli stati; inoltre con la forte riduzione dei territori sotto il dominio diretto degli Zhou - che si limitavano ormai a Luoyang e ai territori limitrofi - la corte non era più in grado di mantenere sei distaccamenti militari permanenti (六軍,liù jūn). La corte Zhou non riacquistò più la sua originale autorità e la sua sovranità rimase fortemente condizionata dal potere dei nascenti stati feudali. Nonostante il re continuasse nominalmente ad esercitare il cosiddetto [[Mandato del cielo]], tale mandato era ormai privo di un reale potere.Il primo feudatario giunto in aiuto del re Zhou, il duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), fu anche il primo ad instaurare un regime egemone (bà 霸), che pretendeva di mantenere l'antico sistema proto-feudale, proteggendo allo stesso tempo gli stati più deboli e la sovranità del re Zhou dalle invasioni delle tribù "barbariche".
 
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*[[770 a.C.]]
 
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**[[Eriba-Marduk]] 11° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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**Si va delineando l'assetto etnico della [[Italia|penisola italiana]]. A nord e ovest del Tevere vi è l'area [[Etruschi|etrusca]] e quella di derivazione [[Civiltà villanoviana|villanoviana]] probabilmente non indoeuropea (oggi li si tende a raggruppare nell'area arcaica detta [[Civiltà mediterranea]]), a sud ed ad est la variegata area Italici|italica, di stirpe indoeuropea: [[Umbri]], [[Sabelli]], [[Osci]], [[Sanniti]], [[Apuli]] e [[Lucani]] da nord a sud. Sulle coste del Sud Italia si andranno ad aggiungere i coloni provenienti dalla [[Grecia antica|Grecia]], che daranno origine alla [[Magna Grecia]] (col primo insediamento di Metaponto), i quali spesso, per distinguerli dalle vicine popolazioni italiche, vengono dette [[Italioti]]
 
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**Coloni greci fondano [[Metaponto]] e [[Caldosia]] sulla costa ionica della [[Lucania]]
 
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*[[769 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Eritriesi]] e [[Calcidesi]]) fondano [[Pitecusa]] sull'isola di [[Ischia]] in [[Campania]]
 
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*[[765 a.C.]] - [[Sarduri III]] 4° Re di [[Urartu]] accertato: con lui, il Regno raggiunge il suo massimo apice, estendendosi da [[Mar nero]] al [[mediterraneo]], e dal [[Caucaso]] ai confini dell'[[Impero assiro]].
 
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*[[761 a.C.]] - [[Nabu-Suma-Iskum]] 12° e Ultimo Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
 
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====[[760 a.C.]] - [[751 a.C.]]====
 
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*[[759 a.C.]] - [[Aliatte]] 2° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
 
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*[[757 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Cuma]] in [[Campania]] e [[Caulonia]] in [[Calabria]] (ionica)
 
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*[[754 a.C.]]
 
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**[[Assur-nirari V]] 74° Re dell'[[Assiria]] (10° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Dovette affrontare molte rivolte e ribellioni, e in una di queste, probabilmente, morì.
 
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**Dinastia delle [[Divina Sposa di Amon|Divine Spose di Amon]] (fino al [[525 a.C]]) a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. 7 Sovrane: [[Shapenewpet I]], [[Amenardis I]], [[Shapenewpet II]], [[Amenardis II]], [[Nitokris I]], [[Ankhnesneferibra]], [[Nitokris II]]. Il titolo di ''Divina Sposa di [[Amon]]'' (anche ''Divina Adoratrice di Amon'') risale alla [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]] egizia, durante la quale fu utilizzato come titolo onorifico per le mogli, le madri o le sorelle del faraone.Spesso il titolo venne tramandato da madre a figlia come nel caso della regina [[Hatshepsut]] e di sua figlia Neferure.Durante il [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]], ed in modo particolare sotto la [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]], al titolo fu associato un notevole potere politico di controllo su [[Tebe (Egitto)|Tebe]] e sulla regione circostante esattamente come era già accaduto per il titolo di ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]]''.Durante questa fase, per sottolineare il potere legato al titolo, il nome delle Divine Spose di Amon venne inscritto nel [[cartiglio]], simbolo di regalità.Nitokris I giunse persino ad adottare la [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]] completa, attribuendosi il ''nome Horus''.
 
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**A [[Sparta]] si forma la lista degli [[Efori]] (primo di questi fu [[Elato]]), inizialmente operanti come veri [[Magistrati]], successivamente, con il decadere della [[monarchia]], assunsero gradualmente funzioni governative.
 
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**Ad [[Atene]], [[Alcmeone]] ultimo [[Arconte]] vitalizio: inizia dunque la serie degli Arconti decennali, il primo dei quali è [[Charops]]
 
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*[[753 a.C.]], 21 Aprile, Festa delle Palilie:
 
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**Data tradizionale della fondazione di [[Roma]]. Secondo la leggenda, [[Romolo]] fonda Roma, e diventa il primo dei sette [[Re|Re di Roma]] della città eterna. Da questa data inizia la cronologia ''at urbe condita'', secondo il [[computo varroniano]], condiviso, con lievi varianti, da [[Catone]], [[Polibio]], [[Cicerone]] e dai [[Fasti capitolini]] e [[Fasti trionfali|trionfali]]. Questi ultimi (liste celebrative dei trionfi bellici riportate dai condottieri Romani), in particolare, registrano la vittoria di Romolo sui [[Ceninensi]] e sugli [[Antemnati]]. La forma di [[Stato]] che probabilmente ne deriva consisterebbe nell'unione volontaria di gruppi tribali e villaggi, frazionati nel loro interno in ''[[Gentes]]'' (o ''[[Gentiles]]'', famiglie potenti fra loro imparentate, antenate dei c.d [[Patrizi]]), e ''[[Clientes]]'' (famiglie di rango inferiore, predecessori dei c.d. [[Plebei]]). A capo dello stato vi è il Sovrano (''[[Rex]]''), con carica vitalizia forse elettiva, e con poteri religiosi e temporali. Un'oligarchia patrizia (facente parte delle ''gentes'', detti ''[[Patres]]'') ne limitava i poteri, e la loro assemblea ne costituiva il [[Senato]]. Durante la monarchia latino-sabina questi assume il potere di parere vincolante sulle decisioni regali. Successivamente, con l'estensione dei poteri, si formò una seconda assemblea, detta dei ''[[Comizi curiati]]'', formata da tutti i gentiles (detto poi ''[[populus]]''), e in tempi più tardi (Repubblica), in questa entrarono anche alcuni rappresentanti dei Plebei. Tuttavia, i poteri di questa assemblea erano limitati agli atti che interessavano direttamente la struttura dei ''[[gentes]]'', e più in generale, delle loro ''[[familiae]]''
 
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*[[751 a.C.]] - [[Piankhi]] Re [[Kush|kushita]] di [[Napata]]: Apogeo del [[Regno di Kush]]
 
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====[[750 a.C.]] - [[701 a.C.]]====
 
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*[[750 a.C.]]
 
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**I [[Cimmeri]] vengono cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]] dagli [[Sciti]], popolazioni iraniche indoeuropee cacciate a loro volta dalla regione del [[Volga]] da altri nomadi [[indoeuropei]], i [[Sarmati]].
 
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**I [[Cimmeri]], cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]], saccheggiano il regno di [[Urartu]].
 
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*[[748 a.C.]] - [[Nabonassar]] 1° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
 
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*[[746 a.C.]] - [[Zaccaria (re)|Zaccaria]] 14° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
 
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*[[745 a.C.]]
 
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**[[Tiglat-Pileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] (11° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Con un colpo di mano s’impossessò del regno e diede inizio a vaste riforme che migliorarono notevolmente l'efficienza e la sicurezza dell'impero.Gli abitanti delle province conquistate venivano sistematicamente deportati, l'impero fu diviso in province, sostituendo ai vassalli del re dei governatori assiri di fiducia. L'intero regno era quindi organizzato sotto una complessa burocrazia con il re a capo in cui ogni distretto pagava un tributo fisso fornendo anche un contingente militare. Le forze assire divennero a questo punto un esercito permanente che, attraverso successivi miglioramenti, si trasformò in una macchina da combattimento inarrestabile; d'ora in avanti la politica assira ebbe come intento di portare sotto un unico impero l'intero mondo civilizzato. Questi cambiamenti sono spesso identificati come l'inizio del “Secondo Impero Assiro”.Dopo aver sottomesso [[Babilonia]], facendosi incoronare "Re Pul di Babilonia", e aver severamente punito [[Urartu]], Tiglat-Pileser diresse i suoi eserciti in [[Siria]], che aveva nel frattempo riguadagnato l'indipendenza. Dopo un assedio durato tre anni, [[Arados|Arpad]] venne espugnata, riducendo così il potere di [[Hamath]]. [[Azariah]] (Uzziah), essendo un alleato del re di Hamath, fu costretto da Tiglat-Pileser a rendergli omaggio e a pagare tributi annui. Grazie alla conquiste e alle riforme di questo re, si può parlare di un vero e proprio impero assiro, che era finalmente riuscito a creare dei governi stabili e sicuri anche nelle province esterne.
 
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**[[Sallum]] 15° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jabesh) - Usurpa il trono che spettava a Zaccaria
 
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**[[Menahem]] 16° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Uccide Sallum e usurpa il trono
 
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**[[Mirso]] 3° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
 
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*[[743 a.C.]] - [[Parthenope]], il primo nucleo di [[Napoli]] (isolotto di [[Megaride]] e zona intorno al [[Monte echia]], attuale quartiere di Santa Lucia) ([[Campania]]) è fondata da coloni [[Cuma|cumani]].
 
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*[[742 a.C.]] - [[Ioatam]] 11° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
 
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*[[738 a.C.]]
 
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**[[Tiglat-Pileser III]] occupò la [[Filistei|Filistea]] e invase [[Israele]], imponendo pesanti tributi.
 
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**[[Pekahia]] 17° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Succede al padre Menahem, ucciso dagli [[Assiri]]
 
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*[[737 a.C.]] - [[Pekah]] 18° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - Governatore e re-fantoccio per conto degi [[Assiri]]
 
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*[[735 a.C.]]
 
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**[[Acaz]] 12° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]] -Sembra essere certo che la prima spedizione di [[Tiglat-Pileser III]] contro [[Damasco]] menzionata nella vita di Acaz accadde nel [[733 a.C.]], e la seconda nel [[731 a.C.]].Secondo il racconto biblico, a causa della sua idolatria ({{passo biblico|2Re+16,3-4;2Cronache+28,24|nome=2 Re 16,3-4 e 2 Cronache 28,24}}), il regno di Acaz fu conquistato prima da [[Rasin]], Re della [[Siria]], e poi da [[Phacee]], Re d'Israele ({{passo biblico|2Cronache+28:5;2Re+16:6|nome=2 Cronache 28:5 e 2 Re 16:6}}).In seguito, Rasin e Phacee strinsero un'alleanza con lo scopo di detronizzare la casa di Davide in Giudea e di far diventare Re il figlio di [[Tabeel]] (Isaia {{passo biblico|Isaia|7:26}}). Il profeta [[Isaia]] offrì ad Acaz l'aiuto di Dio promettendogli la salvezza se avesse avuto [[fede]], sotto la minaccia di una punizione in caso di mancanza di fede (Isaia {{passo biblico|Isaia|12,21}}).Acaz incredulo, cercò l'aiuto di Tiglat-Pileser, offrendo allo stesso tempo doni provenienti dal tesoro del [[tempio di Gerusalemme]] (IV K., xvi, 7,8). Il Re degli [[Assiri]] conquistò Damasco, afflisse Israele (IV K., xv, 29; xvi, 9), ma ridusse la Giudea alla necessità di comprare la sua libertà ({{passo biblico|2Re+16:17;2Cronache+28:20|nome=2 Re 16:17 e 2 Cronache 28:20}}).Acaz non migliorò nonostante questo dolore, ma introdusse nel tempio un [[altare]] costruito a Damasco dopo questi eventi (IV K., xvi, 14 sq.; II Par., xxviii, 2225).Per colpa del peccato del Re, la Giudea fu oppressa dagli [[Edomiti]] e dai [[Filistei]]. Acaz morì non fu sepolto tra i Re d'Israele; a lui successe il figlio [[Ezechia]] (2 Cronache {{passo biblico|2Cronache|28:17-22}} sq.).
 
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**[[Aakheperura-meriamon]] (Osorkon IV) 292° Faraone- 9° e ultimo sovrano della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Il regno di Osorkon IV fu il punto di massima frammentazione politica  dell'[[Egitto]] nel corso del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]]. Il potere di Osorkon si estendeva solamente le città di [[Tanis]] e [[Bubasti]] e su una piccola parte della regione orientale del delta del [[Nilo]].Sempre nel delta orientale la città di [[Harbeit]], ed il territorio circostante, pur dichiarandosi vassalla del sovrano si governava, di fatto, in modo autonomo.La città di [[Sais]], dove durante il regno di [[Sheshonq V]] si era costituito un principato autonomo, divenne la capitale dei sovrani della XXIV  dinastia che assunsero i [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titoli]]  della regalità, a partire da [[Tefnakht]], oltre a quelli di ''Grande Capo dei Libu'', e ''Signore delle Terre Occidentali'' ed occuparono [[Menphi]]. Contemporaneamente a [[Leontopolis]] regnava un sovrano della [[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]] e le città di Smabehdet, Menses, [[Sebbenytos]] e [[Busiris]] erano governate, come principati autonomi, da principi libici imparentati con la XXII dinastia.[[Tebe (Egitto)|Tebe]], e  buona parte dell'[[Alto Egitto]],  erano ormai caduti sotto il controllo dei sovrani di [[Nubia]], che dettero poi origine alla [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]] e che avevano posto termine al governo del [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]].A tale situazione di frammentazione si aggiunse la minaccia [[Assiri|assira]], i cui eserciti, sotto la guida di [[Sargon II]], stavano combattendo per il controllo della [[Palestina]].La fine della XXII dinastia giunse quando [[Piankhi]], primo sovrano ufficiale della XXV dinastia, muovendo da Tebe occupò Menphi e minaccio Sais. A questo punto Osorkon IV, pressato da est dell'espansionismo assiro, non trovò altra soluzione che rendere omaggio al nuovo sovrano di quasi tutto l'[[Egitto]].
 
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**[[Giardini Naxos|Naxos]] (Giardini Naxos (CT) - [[Sicilia]])  è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Naxos]], ononima isola delle [[Cicladi]].
 
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*[[734 a.C.]]
 
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**[[Palermo]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
 
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**[[Nabu-Nãdin-Zari]] 2° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
 
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*[[733 a.C.]]
 
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**[[Acaz]], re di [[Giuda]], entrò in guerra contro [[Israele]] e la [[Siria]], chiedendo aiuto al re assiro [[Tiglatpileser III]]  promettendogli una ricompensa in oro ed argento; questi, secondo i patti, "marciò contro [[Damasco]], sconfisse e fece uccidere [[Rezin]] e assediò la città". Dopo aver lasciato una parte dell'esercito a proseguire l'assedio, avanzò, mettendo a ferro e fuoco le province ad est della [[Giordania]], [[Filistei|Filistea]] e [[Samaria]].
 
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**[[Candaule]] 4° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (Ultimo della dinastia [[Eraclidi|eraclide]]) -fu l'ultimo sovrano della dinastia [[Eraclidi|eraclide]] e venne spodestato da [[Gige (Lidia)|Gige]].Secondo le ''[[Storie]]'' di [[Erodoto]], Candaule si vantò dell'incredibile bellezza della moglie con Gige, la guardia del corpo che maggiormente prediligeva. Disse:''"Gige, mi sembra che tu non mi creda quando ti parlo della bellezza di mia moglie: per gli uomini, infatti, le orecchie sono più infide degli occhi; fa dunque in modo di vederla nuda"''.Gige rifiutò, non volendo disonorare la regina vedendola nuda; temeva però anche quel che il re avrebbe potuto fargli se non avesse accettato.Dato che Candaule insisteva, Gige non aveva altra scelta che obbedire; Candaule espose dettagliatamente un piano in base al quale Gige avrebbe dovuto nascondersi dietro una porta della camera da letto regale per vedere la regina spogliarsi prima di andare a dormire. Gige si sarebbe poi allontanato dalla stanza quando la regina gli avrebbe dato le spalle. Quella notte, il piano venne realizzato; la regina però vide Gige allontanarsi dalla stanza e capì subito di esser stata tradita e offesa dal marito. Facendo finta di nulla, rimase zitta e cominciò a  pianificare la vendetta.Il giorno seguente la regina convocò Gige nella sua stanza. Come dice Erodoto, ''"credendo che ella non sapesse nulla di quanto era accaduto, venne al richiamo; era solito presentarsi anche prima, quando la regina lo chiamava''. Appena arrivò, gli disse: "''Delle due strade che ora ti si presentano, ti do la scelta, Gige, di prendere quella che vuoi: o uccidi Candaule e hai me e il regno di Lidia; oppure devi morire subito [...]. Deve morire l'autore di questo inganno o tu, che mi hai visto nuda e hai fatto cose non lecite''.Gige pregò la regina di non costringerlo a tale scelta; dato che restava ferma nella propria decisione, Gige scelse di tradire il re per sopravvivere. La regina decise di uccidere Candaule nello  stesso luogo nel quale aveva subìto l'offesa; Gige si nascose con un coltello datogli dalla regina dietro una porta della camera da letto regale e uccise il re nel sonno. Gige sposò quindi la regina e divenne [[Elenco dei re di Lidia|re di Lidia]], il primo della dinastia dei Mermnadi.È da Candaule che deriva il nome di [[Seduzione_%28meccanismi_psicologici%29#L.27indentificazione_fisica|candaulismo]], dato alla pratica sessuale di esporre le nudità del partner.
 
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**[[Siracusa|Sirakia]] (Siracusa - [[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Corinto]]. Fu città di primaria importanza nella Sicilia greca. In breve tempo la città cresce sia economicamente che politicamente, grazie anche alle immense risorse naturali e all’importante posizione strategica nel Mediterraneo.
 
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*[[732 a.C.]]
 
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**[[Nabu-Suma-Ukin II]] 3° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
 
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**[[Nabu-Mukin-Zari]] 4° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Ultimo Re indipendente.
 
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**[[Tiglat-Pileser III]] espugnò [[Damasco]], deportandone gli abitanti.
 
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**[[Osea]] 19° e Ultimo Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - smise di pagare i tributi agli [[Assiri]] e si alleò con l'[[Egitto]].
 
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*[[730 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Messina|Zancle]] (Messina) in Sicilia e [[Reggio Calabria|Rhegion]] (Reggio Calabria) in [[Calabria]], sulle sponde opposte dello [[Stretto di Messina]].
 
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*[[729 a.C.]]
 
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**[[Tiglatpileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] si proclama 5° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Fine dell'indipendenza di Babilonia, che diventa una provincia dell'impero assiro.
 
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**[[Catania|Katane]] (Catania - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
 
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*[[728 a.C.]]
 
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**[[Deioce]] primo Re dei [[Medi]], in [[Iran]] occidentale, alleato degli [[Assiri]].
 
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**[[Megara Hyblaea]] (Augusta (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci provenienti da [[Megara (città)|Megara]].
 
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**[[Leontinoi]] (Lentini (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
 
-
*[[727 a.C.]]
 
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**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] (12° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -dovette affrontare il re [[Osea]] di [[Israele]].In politica interna Salmanassar introdusse una profonda riforma fiscale, che produsse un forte malcontento. Salmanassar fu infine deposto nel [[721 a.C.]] da [[Sargon II]] ([[721 a.C.|721]]-[[705 a.C.]]), il comandante in capo dell'esercito.
 
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**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] si proclama 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
 
-
**[[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]] (fino al 715 a.C.) (3 Sovrani, 304°-306° Faraone, [[Shepsesra]], [[Wahkara]], [[Padinemti]]). Breve dinastia, composta solamente da due sovrani, che si colloca alla fine dell'[[VIII secolo a.C.]], in uno dei momenti più confusi del terzo periodo intermedio.L'Egitto, diviso in un grande numero di principati i cui governanti si attribuirono titoli regali, pur governando talvolta solamente una città, era minacciato ad est dall'espansionismo degli [[Assiri]] che premevano alle sue porte ed a sud dai sovrani nubiani che affermando di essere i veri discendenti della tradizione egizia miravano alla conquista di tutta la valle del Nilo.La XXIV dinastia si estinse con la vittoria dei sovrani nubiani che dovranno poi affrontare il problema assiro.
 
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*[[725 a.C.]]
 
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**[[Iranzu]] Re dei [[Mannei]] (fino al [[720 a.C.]]).Apice del Regno manneo.
 
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**[[Osea]] Re di [[Regno di Israele|Israele]] non pagò più i tributi all'Impero Assiro.Ciò spinse [[Tiglat-Pileser III]], Re di Assiria, ad assediare [[Samaria]] (capitale di Israele). La città resistette per tre anni ma fu infine devastata.
 
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*[[721 a.C.]]
 
-
**[[Sargon II]] 78° Re dell'[[Assiria]] (13° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Sargon II invase immediatamente [[Samaria]], esiliando più di 27.000 persone, dando inizio alla [[diaspora]] e distruggendo di fatto il regno del nord d'[[Israele]]. Invase inoltre la [[Giudea]], impossessandosi di [[Gerusalemme]]. Nel [[721 a.C.]], sotto il potente principe caldeo [[Merodach-baladan]], [[Babilonia]] si liberò dal giogo assiro e Sargon, non potendo sedare la rivolta, rivolse la sua attenzione nuovamente alla Siria, a Urartu e ai Medi, penetrò nell'altopiano iranico fino al monte [[Bikni]], costruendo molte fortezze al suo passaggio, per poi ritornare nel [[710 a.C.]] alla conquista di Babilonia.Per quanto riguarda la politica interna, Sargon continuò l'opera di centralizzazione iniziata da Tiglatpileser III e per questo fece costruire una nuova capitale a est di [[Ninive]], [[Dur Sharrukin]] (odierna [[Khorsabad]]), usando i tributi che l'Assiria aveva raccolto dalle varie nazioni sotto il suo dominio. Nel [[705 a.C.]] Sargon fu ucciso durante una battaglia contro i [[Cimmeri]] nel regno neo-hittita di Tabal.
 
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**Fine del [[Regno di Israele]], che diventa una provincia dell'Impero [[Assiria|assiro]]. Unico Regno ebreo indipendente è il [[Regno di Giuda]] (fino al [[586 a.C.]])
 
-
**[[Mérodash-Baladan II]] 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]] (Caldea). Babilonia riconquista una temporanea indipendenza dall'[[Assiria]].
 
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*[[720 a.C.]] - [[Krimisa]] (Cirò (KR) - [[Calabria]]) è fondata da coloni Greci [[Rodii]] provenienti da [[Rodi]].
 
-
*[[719 a.C.]] - [[Huan dinastia Zhou|Huan di Zhou]] 2° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Il potere era nelle mani del duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), e i territori sotto il dominio diretto degli Zhou  si limitavano ormai a [[Luoyang]] e ai territori limitrofi-
 
-
*[[716 a.C.]] - [[Milazzo|Mylae]] (Milazzo (ME) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Zancle]] (Messina).
 
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*[[710 a.C.]] - [[Mozia]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
 
-
*[[709 a.C.]] - [[Kroton]] (Crotone - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
 
-
*[[708 a.C.]] - [[Sybaris]] (Sibari-[[Cassano allo Ionio]] (CS) - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
 
-
*[[706 a.C.]] - [[Taras|Taranto]] (Taranto - [[Puglia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Sparta]]. La struttura sociale della colonia sviluppò nel tempo una vera e propria cultura aristocratica, la cui ricchezza proveniva, probabilmente, dallo sfruttamento delle risorse del fertile territorio circostante, che venne popolato e difeso da una serie di ''[[phrouria]]'', piccoli centri fortificati in posizione strategica.
 
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====[[700 a.C.]] - [[501 a.C.]]====
 
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*[[700 a.C.]]
 
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**[[Ibiza]] ([[Spagna]]) è fondata da coloni [[Fenici]]
 
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**[[Kfra]] ([[Sicilia]]), [[Sulki]] e [[Tharros]] ([[Sardegna]]) sono fondate da coloni [[Fenici]]
 
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**[[Periodo vedico]] IV in [[India]] -[[Età del ferro]] III, Periodo ''[http://en.wikipedia.org/wiki/Mahajanapadas Mahajanapadas]'' o dei ''16 Regni''- (fino al 325 a.C.)
 
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*[[650 a.C.]]
 
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**Introduzione della [[moneta]] in occidente ([[Lidia]])
 
-
**In [[Cina]], Gli stati di [[Qin (stato)|Qin]], [[Jin (stato)|Jin]] e [[Qi (stato)|Qi]], oltre ad essere impegnati nel rafforzamento interno, si trovarono costretti ad opporsi all'espansionismo dello stato di [[Chu (stato)|Chu]], il cui sovrano si era proclamato re. L'inizio di questo conflitto vide le armate di Chu spingersi a nord, annientando gli stati di [[Chen]] e [[Cai]],  ma successivamente l'avanzata dell'esercito Chu fu fermata in battaglie sempre più cruente - la [[Battaglia di Chengpu]], la [[Battaglia di Bi]] e la [[Battaglia di Yanling]].
 
-
*[[642 a.C.]] - [[Regno Magadha]] nella valle del [[Gange]] ([[India]]): [[Dinastia Shishunaga]] (fino al 424 a.C.)
 
-
*[[632 a.C.]] - In [[Cina]], [[Battaglia di Chengpu]] fra [[Qin (stato)|Qin]], [[Jin (stato)|Jin]], [[Qi (stato)|Qi]] e [[Song (stato)|Song]] da un lato e [[Chu (stato)|Chu]], [[Chen]], [[Cai]], [[Shen]], [[Xi]] dall'altro. Vincerà la prima coalizione, guidata dallo stato [[Jin (stato)|Jin]].
 
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*[[600 a.C.]]
 
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**[[Annone (generale)|Annone]], navigatore e Generale [[Cartagine|cartaginese]], arriva fino alle coste della [[Sierra Leone]]
 
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**In [[Cina]], scomparvero molti fra gli staterelli feudali più piccoli, assorbiti da pochi, vasti e potenti principati, soprattutto quelli di [[Qin (stato)|Qin]], [[Jin (stato)|Jin]], [[Qi (stato)|Qi]] e [[Chu (stato)|Chu]]. Durante questo periodo, inoltre, fra gli stati egemoni si sviluppò un intenso scambio di relazioni e vennero formulate una serie di norme e disposizioni che regolavano i rapporti fra gli stati, una prima forma di [[diritto internazionale]].I sovrani dei nuovi stati erano più interessati ad aumentare la loro forza e il loro prestigio che non a sostenere la debole monarchia Zhou. Alcuni stati del sud come [[Chu (stato)|Chu]] e [[Wu (stato)|Wu]], dichiararono la propria indipendenza dagli [[dinastia Zhou|Zhou]].
 
-
*[[595 a.C.]] - In [[Cina]], [[Battaglia di Bi]] fra [[Jin (stato)|Jin]] e [[Chu (stato)|Chu]]. Vincerà [[Chu (stato)|Chu]].
 
-
*[[585 a.C.]] - In [[Cina]], [[Battaglia di Yanling]] fra [[Jin (stato)|Jin]] e [[Chu (stato)|Chu]]. Vincerà [[Jin (stato)|Jin]] definitivamente.
 
-
*[[579 a.C.]] - In [[Cina]], Dopo un periodo di continue ostilità, Qi, Qin, Jin e Chu finalmente organizzarono una conferenza di disarmo, nella quale tutti gli altri stati vennero relegati al rango di stati-satellite.
 
-
*[[565 a.C.]] - Nascita del [[Buddha]] ([[Siddhārtha]] [[Gautama]]) in India (M. 485 a.C.)
 
-
*[[545 a.C.]] - In [[Cina]], tregua fra [[Qin (stato)|Qin]], [[Jin (stato)|Jin]], [[Qi (stato)|Qi]] da un lato e [[Chu (stato)|Chu]] dall'altro, che diventeranno le sole potenze della regione, relegando a vassalle le altre.
 
-
*[[525 a.C.]] - [[Bimbisāra]] Re di [[Regno Magadha|Magadha]], si coverte al [[Buddismo]] (fino al 491 a.C.)
 
-
*[[512 a.C.]] - Massima estensione dell'Impero [[persia]]no sotto [[Dario I]]
 
-
*[[509 a.C.]] - Inizio della [[Repubblica romana]]
 
-
 
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====[[500 a.C.]] - [[201 a.C.]]====
 
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*c. [[500 a.C.]]
 
-
**[[Tangeri]] ([[Marocco]]) è fondata da coloni [[Cartaginesi]]
 
-
**La [[Cina]] visse un periodo di pace relativa, di prosperità durante il quale gli stati costieri di [[Yue]] e [[Wu]] (l'attuale [[Zhejiang]]) divennero sempre più potenti. Questa era di pace fu il preludio al [[Periodo dei regni combattenti]]. Durante il [[V secolo a.C.]] i quattro stati più potenti furono turbati da lotte intestine per la conquista del potere. Nello stato di [[Jin (stato)|Jin]], sei famiglie dominanti erano in lotta fra di loro per la supremazia. Negli stati [[Qin (stato)|Qin]] e [[Chu (stato)|Chu]] la legittimità dei governi veniva spesso messa in discussione dalle guerre civili scatenate da membri delle famiglie dominanti.
 
-
**Nascita della civiltà [[Maya]]
 
-
*[[490 a.C.]] - [[Battaglia di Maratona]] tra Greci e Persiani
 
-
*[[485 a.C.]] - In [[Cina]], dopo la sconfitta e l'esilio del re [[Fuchai di Wu]], il re [[Goujian di Yue]] ([[496 a.C.]]-[[465 a.C.]]) si affermò come ultimo egemone.
 
-
*[[480 a.C.]] - [[Battaglia di Salamina]] tra Greci e Persiani
 
-
*[[466 a.C.]] - [[Battaglia dell'Eurimedonte]] tra Greci e Persiani
 
-
*[[454 a.C.]] - In [[Cina]], tre famiglie dominanti - Zhao, Wei e Han - si divisero lo stato di [[Jin (stato)|Jin]] dando origine a tre stati distinti.  Il controllo dei re Zhou sui principi feudali si era ridotto sempre di più e il sistema feudale entrò in crisi, dando così inizio al [[Periodo dei regni combattenti]].
 
-
*[[424 a.C.]] - [[Regno Magadha]] nel nord dell'[[India]]: [[Dinastia Nanda]] (fino al 325 a.C.)
 
-
*[[404 a.C.]] - Fine della [[Guerra del Peloponneso]]
 
-
*[[400 a.C.]] - [[Solunto]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]]
 
-
*[[395 a.C.]] - [[Marsala]] ([[Sicilia]]) è fondata da profughi [[Fenici]]
 
-
*[[325 a.C.]] - [[Impero Maurya]] domina tutta l'[[India]] (fino al 185 a.C.)
 
-
*[[323 a.C.]] - Morte di [[Alessandro Magno]]
 
-
*[[300 a.C.]] - I [[Sarmati]] (insediati nella regione del [[Volga]]) si dividono nelle 4 tribù dei Roxolani (Nord e Nord-ovest del [[Mar Nero]]), [[Iazigi]] ([[Romania]] sud-occidentale, attuale [[Oltenia]]), [[Aorsi]] (successivamente migrarono nel [[Bosforo]], verso il 100 a.C.) e [[Alani]] (regione originale, a nord del [[Caucaso]] fra il Mar Nero e il [[Mar Caspio]], antenati degli attuali [[Osseti]])
 
-
*[[264 a.C.]]-[[241]] - [[Prima guerra punica]]
 
-
*[[223 a.C.]] - [[Cartagena]] ([[Spagna]]) è fondata da coloni [[Cartaginesi]]
 
-
*[[221 a.C.]] - [[Qin Shi Huang]] unifica la Cina
 
-
*[[202 a.C.]] - [[Dinastia Han]] in Cina
 
-
*[[202 a.C.]] - [[Publio Cornelio Scipione]] sconfigge [[Annibale]] nella [[Battaglia di Zama]]
 
-
 
-
====[[200 a.C.]] - [[1 a.C.]]====
 
-
 
-
*[[200 a.C.]] - Prime tracce della cultura di [[Teotihuacán]] in [[Messico]] (fino all'anno [[800]])
 
-
*[[149 a.C.]]-[[146]] - [[Terza guerra punica]]; distruzione di [[Cartagine]]
 
-
*[[146 a.C.]] - Conquista romana della [[Grecia]]
 
-
*[[49 a.C.]] - Guerra civile romana tra [[Gaio Giulio Cesare|Cesare]] e [[Pompeo]]
 
-
*[[44 a.C.]] - Morte di Cesare; inizio dell'[[Impero romano]]
 
-
 
-
====[[0]]d.C. - [[476]]d.C.====
 
-
*[[0]] - Nascita di Gesù Cristo
 
-
*[[14]] - Morte di [[Augusto (imperatore romano)|Augusto]]
 
-
*[[33]] - Data tradizionale della morte di [[Gesù Cristo]]
 
-
*[[117]] - Massima estensione di Roma sotto [[Traiano]]
 
-
*[[220]] - Caduta della dinastia Han in Cina
 
-
*[[313]] - [[Editto di Milano]]
 
-
*[[325]] o [[328]] - Re [[Ezana di Axum]] si converte al [[Cristianesimo]] per opera di [[San Frumenzio]].
 
-
*[[378]] - [[Battaglia di Adrianopoli]], l'esercito romano è sconfitto dalle tribù [[germani]]che
 
-
*[[391]] - L'[[imperatore romano]] [[Teodosio I]] dichiara fuorilegge i culti [[paganesimo|pagani]] in favore del Cristianesimo
 
-
*[[395]] - Divisione dell'Impero romano in [[Impero romano d'Oriente]] e [[Impero Romano d'Occidente|Impero romano d'Occidente]]
 
-
*[[410]] - [[Sacco di Roma (410)]]
 
-
*[[476]] - [[Romolo Augusto]], ultimo imperatore romano.
 
== Tabella temporale ==
== Tabella temporale ==
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{| {{prettytable|width=80%|align=center|text-align=center }}  
|'''''Cronologia precedente:'''''<br /><br />'''[[Cronologia della protostoria|Protostoria]]'''<br />'''[[10000 a.C.]]''' c.a.<br />'''[[1 a.C.]]''' c.a.
|'''''Cronologia precedente:'''''<br /><br />'''[[Cronologia della protostoria|Protostoria]]'''<br />'''[[10000 a.C.]]''' c.a.<br />'''[[1 a.C.]]''' c.a.
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| width="40%" align="center" | '''''Cronologia corrente:'''''<br /><br />'''Storia Antica'''<br />'''[[3500 a.C.]]''' c.a.<br />'''[[476]]'''
+
| width="40%" align="center" | '''''Cronologia corrente:'''''<br /><br />'''Storia Antica (parte)'''<br />'''[[3500 a.C.]]''' c.a.<br />'''[[2001 a.C.]]'''
-
| width="30%" align="center" | '''''Cronologia seguente:'''''<br /><br />'''[[Cronologia del medioevo|Medioevo]]'''<br />'''[[476]]'''<br />'''[[1492]]'''
+
|}
|}
[[Categoria:Paleoastronautica]]
[[Categoria:Paleoastronautica]]
-
[[Categoria:Scienze]]
 

Versione attuale delle 13:15, 21 lug 2015

Di seguito sono riportati i principali avvenimenti della prima parte della Storia antica in ordine cronologico dal 3500 a.C. al 2000 a.C. (anche se la storia antica finisce più tardi, nel 476 d.C.). Equivale circa alla media Età del ferro e all'era astrologica del Toro. Vedi Era del Toro.

Indice

3500 a.C. - 3001 a.C.

3000 a.C. - 2801 a.C.

2800 a.C. - 2701 a.C.

2700 a.C. - 2651 a.C.

2650 a.C. - 2601 a.C.

2600 a.C. - 2551 a.C.

2550 a.C. - 2501 a.C.

2500 a.C. - 2471 a.C.

2470 a.C. - 2401 a.C.

2400 a.C. - 2351 a.C.

2350 a.C. - 2301 a.C.

2300 a.C. - 2201 a.C.

2200 a.C. - 2181 a.C.

2180 a.C. - 2151 a.C.

2150 a.C. - 2101 a.C.

2100 a.C. - 2051 a.C.

2050 a.C. - 2001 a.C.

Tabella temporale

Cronologia precedente:

Protostoria
10000 a.C. c.a.
1 a.C. c.a.
Cronologia corrente:

Storia Antica (parte)
3500 a.C. c.a.
2001 a.C.
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