Dio

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'''Dio''' (Dio Padre per i [[cristianesimo|Cristiani]], Yahweh per gli [[ebraismo|Ebrei]] e Allah per gli [[islam|Arabi]]) era chiamato dai [[Sumeri]] il [[Padre di Tutto il Principio]], [[Amma]] dai [[Dogon]] del Mali, [[Neter]] dagli antichi egizi, [[Brahman]] dagli induisti, [[Hunab Ku]] per i [[Maya]], [[Ahura Mazda]] per i.
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'''Dio''' (Dio Padre per i [[cristianesimo|Cristiani]], Yahweh per gli [[ebraismo|Ebrei]] e Allah per gli [[islam|Arabi]]) era chiamato dai [[Sumeri]] il [[Padre di Tutto il Principio]], [[Amma]] dai [[Dogon]] del Mali, [[Neter]] dagli antichi egizi, [[Brahman]] dagli induisti, [[Hunab Ku]] per i [[Maya]], [[Ahura Mazda]] per i zoroastriani.
Le razze extraterrestri che si sono trovate a dover parlare di Dio in risposta alle domande loro rivolte dagli umani, o che spontaneamente hanno voluto parlare della cosa, hanno unanimemente affermato di credere in ciò che noi terrestri chiamiamo "Dio". Pertanto, il "Dio" cui si riferiscono non é figura antropomorfa o patriarcale come per molte delle nostre religioni, bensì una Fonte Suprema (il termine non fa parte del vocabolario degli ET ma rende l'idea) - una matrice trascendente di Consapevolezza che sottintende il Tutto e che rappresenta quel qualcosa che dà essenza e specificità a tutto ciò che è (che comunque resta una manifestazione parziale della stessa Fonte Suprema). Empiricamente, gli ET hanno mostrato Dio ai loro contattati. Tale esperienza é stata descritta come il trovarsi "al cospetto di una luce intensa, brillante, travolgente, dalla quale emana un amore incredibilmente potente, così inconcepibile che chi ne fa esperienza si sente perduto in un oceano di amore senza limiti e confini". Gli ET non si lasciano andare a commenti riguardo a "Dio", preferendo che sia Lui a parlare, per e di se stesso. A chi in proposito li confondeva con entità divine, essi enfaticamente chiarivano di non essere "Dio".
Le razze extraterrestri che si sono trovate a dover parlare di Dio in risposta alle domande loro rivolte dagli umani, o che spontaneamente hanno voluto parlare della cosa, hanno unanimemente affermato di credere in ciò che noi terrestri chiamiamo "Dio". Pertanto, il "Dio" cui si riferiscono non é figura antropomorfa o patriarcale come per molte delle nostre religioni, bensì una Fonte Suprema (il termine non fa parte del vocabolario degli ET ma rende l'idea) - una matrice trascendente di Consapevolezza che sottintende il Tutto e che rappresenta quel qualcosa che dà essenza e specificità a tutto ciò che è (che comunque resta una manifestazione parziale della stessa Fonte Suprema). Empiricamente, gli ET hanno mostrato Dio ai loro contattati. Tale esperienza é stata descritta come il trovarsi "al cospetto di una luce intensa, brillante, travolgente, dalla quale emana un amore incredibilmente potente, così inconcepibile che chi ne fa esperienza si sente perduto in un oceano di amore senza limiti e confini". Gli ET non si lasciano andare a commenti riguardo a "Dio", preferendo che sia Lui a parlare, per e di se stesso. A chi in proposito li confondeva con entità divine, essi enfaticamente chiarivano di non essere "Dio".

Versione delle 11:35, 10 ott 2010

Dio (Dio Padre per i Cristiani, Yahweh per gli Ebrei e Allah per gli Arabi) era chiamato dai Sumeri il Padre di Tutto il Principio, Amma dai Dogon del Mali, Neter dagli antichi egizi, Brahman dagli induisti, Hunab Ku per i Maya, Ahura Mazda per i zoroastriani.

Le razze extraterrestri che si sono trovate a dover parlare di Dio in risposta alle domande loro rivolte dagli umani, o che spontaneamente hanno voluto parlare della cosa, hanno unanimemente affermato di credere in ciò che noi terrestri chiamiamo "Dio". Pertanto, il "Dio" cui si riferiscono non é figura antropomorfa o patriarcale come per molte delle nostre religioni, bensì una Fonte Suprema (il termine non fa parte del vocabolario degli ET ma rende l'idea) - una matrice trascendente di Consapevolezza che sottintende il Tutto e che rappresenta quel qualcosa che dà essenza e specificità a tutto ciò che è (che comunque resta una manifestazione parziale della stessa Fonte Suprema). Empiricamente, gli ET hanno mostrato Dio ai loro contattati. Tale esperienza é stata descritta come il trovarsi "al cospetto di una luce intensa, brillante, travolgente, dalla quale emana un amore incredibilmente potente, così inconcepibile che chi ne fa esperienza si sente perduto in un oceano di amore senza limiti e confini". Gli ET non si lasciano andare a commenti riguardo a "Dio", preferendo che sia Lui a parlare, per e di se stesso. A chi in proposito li confondeva con entità divine, essi enfaticamente chiarivano di non essere "Dio".

In questo universo Dio avrebbe determinato l'obiettivo dell'Integrazione delle Polarità tra bene e male. Per questo avrebbe creato la Fratellanza Oscura e la Fratellanza di Luce. Dio quindi in questo universo e in particolare sul pianeta Terra avrebbe determinato un regime di libero arbitrio.

Collegamenti esterni

http://www.usac.it/articoli/soave_conferma/soave_conferma.htm

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