Rettiliani
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I Rettiliani sono creature che abitano l'universo e sono sovente menzionate nella mitologia e nel folclore per le interferenze che hanno avuto nella storia evolutiva dell'Uomo. In epoca contemporanea sono anche presenti nella fantascienza, nell'ufologia dove vengono studiati nei casi di abduction/rapimenti e nelle teorie del complotto [1]. Per descriverli si usano anche i termini di uomo rettile, uomo serpente, rettiloide, umanoide rettiliano, dinosauroide, sauriano, uomo lucertola, homo saurus, omosauro, i dracos e popolo lucertola. Insieme a Grigi e Alieni nordici sono tra le popolazioni più diffuse in ufologia per la questione alien abduction/rapimenti alieni. Sarebbero originari di Bellatrix e di Thuban (e di altre stelle delle costellazioni di Orione e del Sagittario). Nella Classificazione Steiger corrisponderebbero ad alieni di tipo Delta. Nella Classificazione Colzani corrisponderebbero ad alieni di Gruppo 3. Nella Classificazione Iufob corrisponderebbero ad alieni di Gruppo C. Nella Classificazione Soave sono alieni terrestri rettili di prima generazione da ingegneria genetica (creati dai cariani). I rettiliani vivono sia in 3° dimensione (in quanto li abbiamo incontrati) sia in 4° (in quanto dai loro pianeti sono arrivati fino a qui, quindi possono viaggiare per la Via Lattea). Probabilmente sono nati in 2° dimensione (in quanto non mammiferi).
Probabilmente se 100 milioni di anni fa non fosse cascato sulla terra il meteorite che che fece estinguere i dinosauri, oggi sulla terra gli abitanti sarebbero simili ai rettiliani, per una naturale evoluzione dei dinosauri in senso umanoide.
Essi sono dotati di un fisico possente che può variare dai 2 metri fino ai 5 a seconda della razza. La loro forza fisica equivale a quella di 12 esseri umani maschi terrestri. La loro velocità è quella di un rettile quindi di molto superiore alla nostra, la loro pelle è squamosa quindi più resistente agli urti o ai colpi. Hanno capacità (probabilmente solo tecnologiche, non naturali) di telepatia, telecinesi e mutaforma.
La loro razza discenderebbe da una più antica, chiamata razza madre dei Kariak, creazione della razza madre Cariana, che avrebbe fondato e diretto tutt'ora la fratellanza Oscura, la controparte negativa della fratellanza di Luce, rappresentata nella Via Lattea dalla Federazione galattica dei Pleiadiani, Gaiani, Iargani, Lyriani, Siriani, Bellatrixiani di Orione. Si sono evoluti su un pianeta nel sistema stellare di Alfa Draconis, nella Costellazione di Orione. La linea reale dei Rettiliani sono i Draconiani, i dragoni alati. Il nome della loro linea reale è la Casa di Aln. Questa non è la compitazione esatta della parola, che è Oln o Ahln, ma è simile. I Rettili hanno altre due maggiori sottorazze conosciute come i Serpenti Alati e le Lucertole. I Rettiliani sono meno coinvolti emozionalmente della controparte razza degli Umani. Hanno una rifinitissima conoscenza della Fisica e delle leggi universali. I Rettiliani sono responsabili per la Scuola dell'Occulto sulla Terra, ed i loro insegnamenti provengono dall'antica conoscenza, tenuta dalla loro razza genitrice, i Cariani. I Cariani dettero ai Rettiliani l'ordine divino opposto a quello dato dai Felini della Lyra agli Umani. Venne detto loro che avevano il diritto di colonizzare tutti i pianeti ed i sistemi stellari nell'universo, e una volta fatto, il diritto di conquistare, sottomettere o distruggere ogni civilitá che avessero trovato. Questi miti sono stati la causa di moltissimi conflitti tra Rettiliani ed Umani, in tutte le dimensioni. Vennero dati per recitare la parte Ombra nella Partita Universale (Integrazione della Polarità). Senza di essi, tutti avrebbero vissuto in pace e non ci sarebbero stati conflitti. Ed in questo caso, l'evoluzione delle anime sarebbe cessata e l'universo sarebbe diventato stagnante. I Rettiliani rappresentano le forze del Buio nella Partita dell'integrazione delle Polarità, mentre gli Umani rappresentano le forze della Luce. Attraverso questo gioco, nel suo ordine più elevato, tutte le anime in questo universo hanno avuto ed hanno, l'opportunità di evolvere spiritualmente e riunirsi alla Sorgente Creativa. Oltre ai Rettiliani ci sono i Dinoidi che sono dei Rettiliani peró piú massicci, possenti ed aggressivi. I Dinoidi conosciuti sul nostro pianeta ed in particolare in Italia, sono i Dargos, esseri che sono la causa delle esperienze di Zanfretta. Umani e Rettiliani sono sempre stati nemici per causa dell'ordine divino dato in modo diverso ai Rettiliani per equilibrare l'ordine divino Felino dato agli Umani. Millenni addietro peró un gruppo di Rettiliani non militari ma si presume scienziati, ed Umani erano alleati per interessi. I Rettiliani erano interessati ad approfondire il loro rapporto con l'anima e nel campo emozionale, dove erano e sono carenti e gli Umani erano interessati ad accrescere nel campo tecnologico dove i Rettiliani erano e sono maestri. Questo non accadde sulla Terra. Attualmente, Jehowah è il patriarca regnante della Casa di Aln di Nona Dimensione, ed Enki è il patriarca regnante della Casa di Aln di Quarta Dimensione.
Sono animali a sangue freddo e sono ovipari. I rettiliani si riproducono esattamente come i mammiferi ma facendo le uova, quindi essi corrono più il rischio di perdere i loro figli in caso di pericolo. Una donna porta con sé il suo bambino quando è incinta e se dovesse scappare sarebbe sicuramente più facile per lei che per una femmina rettiliana doversi trascinare tre o quattro uova. Questi due punti sebbene possano apparire irrilevanti invece non lo sono affatto, specie per una razza che ha fatto della guerra e della conquista il suo stile di vita.
Nell'immaginario religioso classico sono identificati con i demoni. Per la cronaca con l'Armistizio di Anchara del 2001, il governo-ombra degli anunnaki-rettiliani ha visto gli anunnaki smettere di governare segretamente la terra (governo ombra iniziato dai tempi di Nimrod) e lasciare i rettiliani per rientrare nella fg. Quindi la fine dei tempi c'e' già stata nel 2001 e la terra è passata di mano dai demoni agli angeli (della fg, tra cui gli anunnaki), successivamente la cosa sarà sempre più evidente nelle sue conseguenze.
Vedi i Rettili in Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Reptilia
I rettiliani, affiliati alla fratellanza Oscura e di dimensione dalla 2a alla 4a quindi materiali e non energetici, sembra che possano cibarsi degli umani (e sulla terra lo facciano, sia che si mostrino in fattezze rettiliane che apparentemente umane - vedi tecnologia mutaforma e teoria del complotto). Da notare pero` che questo per loro non e` cannibalismo in quanto sono di una specie differente, con DNA differente e quindi a loro non viene la malattia di Creutzfeldt-Jakob (malattia mortale che viene ai cannibali). Invece gli umani satanisti (di solito ricchi) che seguono i rettiliani e ne costituiscono il `partito` terrestre, sembra che a volte pratichino il cannibalismo. Vedi la teoria alimentare sugli alieni.
Esopolitica
I rettiliani agirebbero infiltrandosi tra gli uomini, soprattutto fra i potenti della Terra, ovvero coloro che li venerano come dèi (sette sataniche, alti gradi della massoneria, illuminati, famiglie reali europee, famiglie molto ricche o molto potenti politicamente in europa e negli USA, ecc). I Dracos sarebbero in grado di mimetizzarsi con noi in quanto capaci di mostrarsi con normalissime sembianze umane, grazie ad una sorta di condizionamento percettivo, alterando alcune frequenze con cui la "realtà" appare (vedi tecnologia mutaforma). Infine essi sono in grado di dominare e di possedere la psiche di diversi uomini appartenenti ai vertici politici e militari, annullando così la loro volontà e alterando la matrice di questa dimensione. Vedi le teorie di David Icke.
Tra il Medioevo e l'età moderna molte società segrete di matrice occulta o legate alle tradizioni esoteriche sono state a volte associate al termine "Illuminati" (probabilmente il termine che usano i Rettiliani per indicare i propri fedeli terrestri): satanisti, alti gradi della massoneria, i Templari, Illuminati di Baviera, i Confratelli dello Spirito Libero, i Rosacroce, gli Alumbrados, gli Illuminés, i Martinisti, Skull & Bones, Bohemian Club, il gruppo Bilderberg, la Commissione Trilaterale, il Club di Roma, la Carnegie Foundation, la Fondazione Rockefeller, la famiglia Rothschild, le famiglie monarchiche planetarie come i Windsor (vedi la teoria del complotto).
I Rettiliani da sempre cercano di creare ibridi mammiferi/rettiliani per dare vita alla “Razza perfetta”. Anche qui vi sono similitudini con il Nazismo che è stato chiaramente una branca terrestre del Governo Ombra guidato da Rettiliani.
Vi sono testimonianze (Thomas Costello e John Rhodes) che indicano nella base Dulce la sede di esperimenti genetici in collaborazione tra il governo USA, i Rettiliani e i Grigi volti a creare degli ibridi umano-alieno. Si spera che per portare avanti questi studi non si sacrifichino degli uomini (come negli esperimenti nazisti di Mengele) e che se verranno messi a punto tali ibridi essi vengano tutti trasferiti sui pianeti degli alieni in questione. Già vi sono attriti tra bianchi, mediorientali, neri, cinesi, ecc non vorremmo vedere altre guerre etniche tra uomini e ibridi uomo-alieno.
La lotta o quantomeno la resistenza a queste entità sulfuree e/o ai rettiliani è un dovere che dovrebbe accomunare tutti (cristiani, musulmani, comunisti, ecc). CONSIGLIO A TUTTI I BLOGGERS DI LINKARE COME SITO AMICO LA QUINTA COLONNA.
Notizie importantissime da confermare
Se le informazioni canalizzate da Sheldan Nidle corrispondono a verità, c'è l'aggiornamento del 25 ottobre 2011 che sconvolge completamente (in meglio) il quadro precedente. Secondo la teoria del complotto, da 13.000 anni esisterebbe un governo ombra dei rettiliani (e in modo intermittente degli anunnaki) che dirigerebbe i potenti e le masse del mondo come delle marionette. Questo governo ombra sarebbe quindi oscuro e in ultima analisi del male e dei demoni; porterebbe tra le altre cose guerre mondiali, disugualianza e eccessivo potere e denaro alle alte sfere e miseria al popolo. Però (se le nuove di Nidle sono vere) questo quadro sta cambiando in meglio: la Federazione galattica (e in particolare i Siriani, nel cui settore amministrativo rientrerebbe la Terra anche formalmente dal 5 marzo 1993) avrebbe deciso di spazzare via questo governo ombra (proprio dal novembre 2011). Questo con varie tecniche high tech (griglie dimensionali, ecc) e una bella retata nelle Basi sotterranee americane e tra gli adepti oscuri dei rettiliani nelle alte sfere dei governi mondiali. A breve, secondo Nidle, questa operazione sarà resa pubblica e si incominceranno i processi stile Norimberga.
E' evidente che non c'è stato nessun cambio al vertice recentemente. E c'è da dire che "presto" per gli angeli e Dio può voler dire entro un migliaio di anni... Comunque, presto o tardi che sia, è evidente che la strategia della Federazione galattica è aspettare che i rettiliani (mediante i miliardari e i massoni) costruiscano il governo mondiale, dopodichè minacceranno con le flotte siriane e/o Nibiru i governanti terrestri filo-rettiliani e li sostituiranno con loro rappresentanti insediati come "vicerè" della Terra.
Petizione per il Majestic 12
Se gli autori delle mutilazioni sono i Rettiliani, che collaborano con il Majestic 12 (sezione della CIA deputata ai rapporti con gli alieni), viene spontaneo fare una petizione affinchè il Mj-12 si convenzioni con i macelli più vicini alle basi sotterranee da loro gestite in modo che gli vengano forniti sangue e zone ghiandolari bovine (scarti di macellazione che noi buttiamo via). Così potrebbero terminare le intrusioni in aree civili come le fattorie private.
Le teorie del complotto moderne
Nell'ambito dei racconti di avvistamenti di UFO, incontri ravvicinati e rapimenti alieni si sostiene in alcuni casi che gli alieni avrebbero la forma di rettili umanoidi [2].
Alcune teorie della cospirazione hanno sostenuto la presenza sulla Terra di stirpi di "rettiliani" di origine extraterrestre, in alcuni casi in grado di mutare la propria forma [3]. Secondo tali teorie sarebbero per esempio rettiliani gli alieni provenienti dalla costellazione del Drago, che sarebbero le "eminenze grigie", i padroni nascosti degli alieni più famosi, i cosiddetti Grigi, provenienti dai sistemi di Orione, Zeta Reticuli e Bellatrix.
Di extraterrestri rettiliani racconta Herbert Schirmer, che sostiene di essere stato rapito ad Ashland nel 1967 da esseri umanoidi, alti tra 1,4 e 1,8 m, rivestiti da una tuta aderente, con testa sottile e allungata e pelle grigio-bianca; la bocca sarebbe stata simile ad una fenditura e non si sarebbe mossa mentre parlavano e i loro occhi sarebbero stati inclinati. Sulle tute Schirmer avrebbe visto un emblema a forma di "serpente alato". Secondo Schirmer tali esseri proverrebbero da un'altra galassia e sarebbero provvisti di basi (probabilmente orbitanti) su Venere [4].
John Rhodes raccolse insieme le testimonianze dei presunti contatti tra esseri umani e rettiliani umanoidi; ha fondato nel 1997 un apposito centro di ricerca [5] ed è apparso in televisione e alla radio per illustrare le sue scoperte e le presunte prove scientifiche di sostegno alle sue teorie. Rhodes afferma che i rettiliani umanoidi discenderebbero dai dinosauri e sarebbero quindi un sottoprodotto dell'evoluzione terrestre (qui alcuni ufologi dissentono, precisando che l'evoluzione di rettili animali in rettiliani potrebbe esserci stata veramente, ma solo in un'altro pianeta, tipo Thuban, e forse con l'aiuto dell'ingegneria genetica da parte dei Cariani). Rhodes per avvalorare le proprie tesi cita le teorie di Dale Russel degli anni ottanta, relative alla descrizione di quale sarebbe potuta essere l'evoluzione dei dinosauri in specie intelligente. Secondo Rhodes l'attenzione umana sarebbe intenzionalmente spostata dai mondi sotterranei allo spazio profondo, proprio allo scopo di mantenere segreti gli argomenti riguardanti le dimore dei popoli sotterranei e le loro antiche civiltà (qui molti ufologi precisano che tali mondi sotterranei, ammesso che ci siano, non è detto nè confermato che siano abitati anche da rettiliani - vedi Shamballa, Agartha in asia e Akakor in sudamerica - e per il resto bollano la teoria della terra cava come stupida superstizione nazista, impossibile dal punto di vista statico e fisico). I rettiloidi delle teorie da Rhodes assomigliano a dei tipi di entità descritti da alcune delle persone che sostengono di essere state rapite dagli alieni.
Riley Martin, autore di The Coming of Tan e assiduo ospite del programma di Howard Stern, sostiene di conoscere personalmente un certo "Targissiano", appartenente a una pericolosa razza di rettiliani che sarebbe presente insieme ad altre sei razze di alieni su di una nave madre in orbita attorno a Saturno [6].
Paul Shockley, fondatore della "Chiesa acquariana del servizio universale", ritiene di essere un individuo in grado di canalizzare la "consapevolezza cosmica"; attraverso quella che descrive come una "rivelazione di consapevolezza" ha riferito dell'esistenza di una pericolosa razza di rettiliani, tra i quali sarebbero tuttavia presenti anche individui ben disposti nei confronti degli esseri umani [7] (probabilmente i Bellatrixiani ndr). La "consapevolezza cosmica" lo porterebbe ad affermare che anche gli esseri umani contengono DNA rettiliano [8] (probabilmente il "sangue blu" di certe casate nobili europee - come i Windsor - e di certe famiglie dell'alta finanza internazionale - come i Rothshild e i Rockefeller ndr).
Secondo David Icke [9] gli umanoidi rettiliani sarebbero una forza occulta che manipolerebbe e controllerebbe l'umanità. La razza sarebbe costituita da esseri alti 2,13 m e bevitori di sangue e proverrebbe dal sistema stellare Alpha Draconis. Ad essa apparterrebbero molti leader mondiali, tra cui la famiglia reale inglese [10], William Jefferson, Bill Clinton, Hillary Rodham Clinton, Barack Obama, George W. Bush [11]. Le opere di Icke hanno un discreto successo di pubblico, grazie anche a concetti estratti dal filone New Age. In pratica i rettiliani si sostituirebbero a queste persone (utilizzando la tecnologia mutaforma) nelle occasioni in cui devono prendere decisioni importanti per loro. Oppure controllerebbero le loro menti (vedi la voce Controllo mentale) oppure li controllerebbero politicamente in quanto sarebbero massoni (e la massoneria la controllano i rettiliani).
Zecharia Sitchin afferma di aver individuato in tavolette sumere il riferimento a una razza aliena (gli Annunaki) che avrebbe creato la razza umana (mischiando i propri geni con quelli dell'Homo Erectus) allo scopo di utilizzare gli uomini come schiavi nelle sue miniere in africa. Tuttavia degli Anunnaki fanno parte solo alcuni degli dèi sumeri, come Enlil, signore dell'aria e del vento, ed Enki, signore della terra, mentre le altre divinità sono posteriori e considerate personificazioni degli elementi (come nella mitologia greca con Apollo come dio del Sole, ecc). Gli Annunaki però avrebbero sembianze umane (sarebbero discendenti dai Nordici "pleiadiani" di Billy Meier) e oggi abiterebbero il loro pianeta Nibiru, trasformato in una specie di "nave spaziale" mista (convivendo con le altre razze tra cui i Rettiliani) al servizio della Confederazione Galattica. Secondo Sitchin le tavolette attesterebbero che il popolo Sumero dalla "testa nera" sarebbe stato creato da questi esseri (gli Anunnaki) mescolando "l'essenza di vita" di "uomini e bestie" e il "Popolo dalla testa nera" sarebbe stato schiavo degli Anunnaki, come una casta gerarchicamente al di sotto dei loro creatori. L'esistenza di uomini serpente secondo Sitchin sarebbe provata dalla concezione di regalità e dal suo collegamento alla figura del drago, definita in Babilonia come 'Sir' o dragoni (ossia "grande serpente", dal sanscrito sarpa, parola che originariamente descriveva il grande "Dio-Dragone", creatore e governatore della antichissima cultura dravidica).
Alle teorie di Stichin si è riallacciato Laurence Gardner, secondo il quale sarebbe esistita una "Linea del Sangue dei Dragoni", una variante del Sacro Graal collocata nell'antica Sumeria quando gli Anunnaki sarebbero discesi sulla regione creando una linea di sangue reale attraverso una manipolazione genetica.
In Italia vi sono persone che affermano di avere incontrato nel 1988 dei Rettiliani, precisamente vicino al delta del Po, tra Rovigo e Ferrara [12]. Il gruppo di testimoni ha contattato l'associazione ufologica locale (USAC) che da allora si è specializzata proprio in questo tipo di alieno.
Nella mitologia
Molte culture antiche menzionano nelle loro tradizione e nel folclore la presenza di uomini rettile.
Le Americhe
I nativi americani Hopi raccontano dell'esistenza di una razza di uomini rettile che vivrebbe sottoterra chiamata Sheti o "Fratelli Serpente". Nella mitologia precolombiana, l'Eva primordiale di nome Bachue si trasforma in un grande serpente; a lei ci si riferisce anche come "Il Serpente del Cielo". Poi vi è il serpente piumato Quetzalcoatl-Viracocha per Maya e Inca.
Europa
Il primo re mitico di Atene, Cecrope, era mezzo uomo e mezzo serpente. Echidna era un mostro il cui corpo di donna terminava con una coda di serpente al posto delle gambe. Nella mitologia greca, avevano servitori serpenti i Titani e i Giganti e talvolta i Giganti sono raffigurati in forma "anguiforme", ossia con le gambe formate da terminazioni serpentiformi, come il gigante Klyteros, raffigurato nel bassorilievo del fregio della Gigantomachia sull'Altare di Pergamo. Anche il vento Borea (Aquilone per i Romani) veniva descritto in forma anguiforme. Inoltre vari ufologi pensano che la tradizione medioevale europea dei draghi può essere stato originato da un contatto coi Rettiliani (che hanno controllato le casate regnanti e costituito il primo governo ombra). Il dio detto Apollo protoforme di Micene e della Magna Grecia era una statuetta in terracotta col volto senz'occhi (come quelle della civiltà Cicladica) che ricorda più che un'uomo un'entità superiore, forse un'extraterrestre. A partire dal 4000 a.C. vennero adorate le divinità-serpente a Ggantija, a Malta. Il caduceo di Thot/Hermes, derivazione del bastone brahmanico, è avvolto dai serpenti, il flusso energetico spiraliforme, mentre la sommità sferica rappresenta il cervello con i ventricoli, due ali, segno di purezza spirituale.
I culti orfici, sviluppatisi in Grecia nel V–IV sec. a.C., asseriscono che in principio esisteva soltanto la Notte scura da cui prese forma un grande vento nelle sembianze del serpente Ofione, che unitosi all’oscurità generò l’Uovo primordiale. Secondo eminenti studiosi dei princìpi pitagorici, il rettile è "il fluido vitale della procreazione, il midollo spinale che si credeva assumesse forma di serpente". Ancora al filosofo greco si deve la credenza che la colonna vertebrale dell’uomo si tramutasse alla morte in un serpente.
Gli Ofiogeni, antica popolazione dell’Ellesponto, facevano risalire la loro discendenza ad un rettile unitosi con la regina Alia. Lo stesso accadde per gli Ateniesi, che inizialmente si definivano Cecropidi, attribuendo la nascita della polis al fondatore serpente Cecrope e al figlio Erittonio. La civiltà minoica, di stampo matriarcale, adorava una dea che stringe due serpenti, assimilata più tardi dalla bellicosa Atena, che subentrò a Cecrope nella protezione della capitale ateniese.
La divinità intimamente legata al serpente è il dio della medicina Asclepio, che riportò in vita il figlio di Minosse strofinandovi sopra un’erba medicamentosa rivelatagli da un rettile. Nel santuario di Kos, in Asia minore, veniva costantemente nutrito e adorato in suo onore l’animale sacro.
I Romani credevano nel genius loci in forma di serpente che accompagnava l’individuo in vita e tracciavano dei serpenti in un luogo per renderlo puro. Alla sua morte, Asclepio viene assunto in cielo trasformandosi in Ofiuco, che appare nel firmamento come un uomo con il caduceo che stringe un serpente, l’omonimo gruppo stellare. Il mito personifica la tredicesima costellazione originaria dello Zodiaco, destinata a ricomporre il destino astrologico dell’essere umano nella faticosa esplorazione della Galassia ove regna la quiete assoluta.
In Italia, a Coccullo (Abruzzo), si svolge la processione della statua di San Domenico avviluppata da serpenti vivi, cerimonia tributata all’antica dea Angizia. Nell'iconografia dell'arte occidentale vi sono rappresentazioni di una donna con una coda di serpente, qualche volta con piedi da rettile, come nel quadro il Giudizio Universale di Hieronymus Bosch. Nel Medioevo il Diavolo veniva spesso raffigurato con caratteristiche rettiliformi, così come i demoni nella maggior parte dell'iconografia.
India
Nelle scritture e leggende indiane, i Naga (Devanagari: नाग) sono esseri a forma di serpente che si riteneva vivessero sottoterra, pur avendo contatti anche con gli uomini. In alcune versioni, si riferiva che tali esseri avessero vissuto su di un continente che si sarebbe poi inabissato nelle acque dell'Oceano Indiano. I testi indiani riferiscono anche di un'altra razza di uomini serpente chiamata Sarpa (Devanagari: सर्प) o Syrictæ ( In greco: Skiritai, in Latino: Sciritae), una tribù di uomini con narici simili a quelle dei serpenti al posto del naso con delle gambe a forma di serpentina. I Serpenti sono i protagonisti nella Battaglia del Cielo fra gli Asura e le Divinità Maggiori contro le quali si schierano gli Ushana, la Legione di Venere comandata da Lucifero (il Genio della stella del giorno); i Daitya e i Danava, i giganti nati dall’unione dei Figli di Dio con le Figlie degli uomini. I Naga, chiamati anche Sarpa, serpenti, cioè i Serafini. Infine si ricorda che Shiva, uno dei tre dei indù più importanti, porta intorno al collo un cobra. Vishnu riposa sul serpente dalle sette teste Shesha ("Durata") mentre sogna la creazione dell’Universo. Il pantheon indù prevede nove deità, definite i Nove Cobra di Brahma. Il Buddha, per gli Indù nona incarnazione di Vishnu, divenne l’illuminato quando il re–cobra a sette teste Mucalinda gli porse riparo durante una tempesta, metafora di elevatezza nel caos della vita.
Asia orientale
Nella cultura cinese, vietnamita, coreana e giapponese, si tramandano le leggende dei Long (Yong in Coreano, Ryu in giapponese) o dragoni, forme a metà tra il piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma umanoide, e che possono assumere una forma tra l'umano e il rettiliano [13]. I Giapponesi raccontavano storie sui Kappa, un popolo mitologico di rettili umanoidi. In Cina, Corea e Giappone, i reami sottomarini sono mitologicamente popolati da Re Dragoni e i loro discendenti sono considerati umani discendenti da una razza di dragoni. Questa discendenza viene spesso rivendicata dagli Imperatori Asiatici, che si credeva fossero in grado di mutare volontariamente da una forma umana ad una forma di drago, forma ritenuta, presso le tradizioni asiatiche, migliore rispetto alla forma del diavolo [14]. Poi nella mitologia cinese vi è la dea Nuwa, con testa di donna e corpo di serpente.
Medio Oriente
Nel Medio Oriente sono conosciuti i Jinn, uomini serpente o dragoni di cui si parla fin dai tempi più antichi. Il un libro apocrifo falsamente identificato come il perduto Libro di Jasher, viene descritta una razza di uomini serpente. Nella Genesi, Dio punisce il serpente per aver convinto con l'inganno Eva a mangiare il frutto della conoscenza:
- « Allora il Signore Dio disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame, e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita »
Questo passo della Bibbia suggerirebbe che si riteneva che i serpenti avessero originariamente le gambe. Nello Zoroastrismo Ahriman viene sconfitto da Ahura Mazda, il Drago Volante che beve l’ambrosia proibita.
Vi sono delle statuine di terracotta provenienti da Charsadda, Pakistan con occhi a fessura, come quelli di un serpente. inoltre vi è la leggenda di un popolo dell'Anatolia, Turchia che scampò (secondo i papiri) alla "potenza bruciante del terribile occhio di Ra", rifugiandosi in abitazioni scavate nella roccia (vedi il sito di Gobekli Tepe). Nella zona di Carchemish si era diffuso il culto del dio-serpente a partire dal 4000 a.C. Tra i rotoli di Qumran, sul Mar Morto si sono trovati dei riferimenti a degli uomini-serpente detti Vigilanti (rotoli detti Il testamento di Amran).
Africa
Nel Papiro 1115 dell'Hermitage si parla di un dio serpente (ultimo sopravvissuto di una razza estinta) incontrato da un'egiziano su un'isola dopo un naufragio. L'antico dio egiziano Sobek viene riprodotto come un uomo con la testa di coccodrillo. Poi c'è la dea egizia Thermuthis, la dea-serpente. Poi c'è la dea egizia con testa di leone e corpo di serpente Mertseger. Poi c'è il dio-serpente egizio Apopi. Infine si ricorda il cobra presente sul copricapo del Faraone (l'ureus). Nel Mali c'è una popolazione, i Dogon, che possiede un mito di fondazione che comprende un uomo rettile (ma visto che costui si dimostrò benefico probabilmente era un Bellatrixiano). I Dogon dicono di discendere dal dio Amma, proveniente dalla stella Po Tolo (Sirio B). Vi è poi la raffigurazione del dio dalla testa di leone e il corpo di sepente Apedemak nel tempio di Naqa in Sudan.
Nei Media
I rettiliani sono anche comparsi nella produzione televisiva contemporanea: si veda la serie (telefilm) dei "V-Visitors" (e il suo remake "V") e alcune puntate de The Lost World ed "I Simpson" (quelle in cui compaiono i personaggi Kang e Kodos). In questa serie si vedono due alieni che si impossessano del potere sulla Terra trasformandosi nei due sfidanti (repubblicano e democratico) alle elezioni degli Stati Uniti. Qualunque sia l'esito delle elezioni il risultato è che l'umanità viene resa schiava (nella serie per costruire un cannone che distrugge gli altri pianeti della galassia). E' più o meno la tesi di David Icke, noto giornalista inglese, che sostiene che Clinton, Bush jr. e ora Obama siano in realtà rettiliani (ovvero che nelle decisioni importanti per i Rettiliani vengano sostituiti dagli stessi col viso artefatto, vedi i Mutaforma).
I rettiliani sono anche presenti nella serie di fumetti Nathan Never e lì sono chiamati "i Venerabili". In questa serie della Bonelli i Venerabili sono rappresentati come dei rettili bipedi alti circa 3 metri.
Inoltre nel film "Il codice da Vinci" tratto dal romanzo di Dan Brown, rigurdo alla scritta sul pavimento del Louvre fatta dal curatore ucciso nelle prime scene, oltre ai numeri di fibonacci compare la scritta "draconian devil" (non evidenziata dai dialoghi ma chiara anche se inquadrata di sfuggita).
Su bibliotecapleyades
La figura mitologica del Serpente
I nativi americani Hopi raccontano dell’esistenza di una razza di uomini rettile che vivrebbe sottoterra chiamata Sheti o “Fratelli Serpente”, mentre nella mitologia precolombiana, l’Eva primordiale di nome Bachue si trasformò in un grande serpente, a lei ci si riferiva anche come “Il Serpente del Cielo”.
Quetzalcoatl, ovvero il serpente con le piume (anche chiamato Viracocha o Kontiki), era il nome azteco del dio Serpente piumato dell'antica Mesoamerica, una delle divinità più importanti per molte civiltà messicane e centro americane.
La divinità del serpente piumato rivestì una certa importanza, sia nell'arte che nella religione, in gran parte del territorio mesoamericano per quasi 2.000 anni, dall'età pre-classica fino alla conquista spagnola: tra le civilizzazioni che praticavano il culto del serpente piumato ricordiamo,
- gli olmechi
- i mixtechi
- i toltechi
- gli aztechi
- i maya
In Asia, invece, nelle scritture e leggende indiane, i Naga (Devanagari) erano esseri a forma di serpente che si riteneva vivessero sottoterra, pur avendo contatti anche con gli uomini, in alcune versioni, si riferiva che tali esseri avessero vissuto su di un continente che si sarebbe poi inabissato nelle acque dell’Oceano Indiano; i testi indiani riferiscono anche di un’altra razza di uomini serpente chiamata Sarpa (Devanagari).
Nella cultura cinese, vietnamita, coreana e giapponese, si conoscono le storie dei Long (Yong in Coreano, Ryu in giapponese ) o dragoni, forme a metà tra il piano fisico e il piano astrale, ma raramente descritte in forma umanoide, e che possono assumere una forma tra l’umano e il rettiliano, mentre i Giapponesi raccontavano le storie sui Kappa, un popolo di rettili umanoidi. In Cina, Corea e Giappone, i reami sottomarini erano mitologicamente popolati da Re Dragoni e i loro discendenti sono considerati, ancora oggi umani, discendenti da una razza di dragoni, tanto che questa discendenza viene spesso rivendicata dagli Imperatori Asiatici, che si credeva fossero in grado di mutare volontariamente da una forma umana ad una forma di drago, forma ritenuta, presso le tradizioni asiatiche, migliore rispetto alla forma del diavolo.
Nel Medio Oriente sono conosciuti i Jinn, uomini serpente o dragoni di cui si parla fin dai tempi più antichi, mentre nella Genesi ebraica, Dio punì il serpente per aver convinto con l’inganno Eva a mangiare il frutto della conoscenza:
«Allora il Signore Dio disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame, e più di tutte le bestie selvatiche; sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita.»
Questo passo della Bibbia suggerirebbe che i serpenti avessero originariamente le gambe.
Nella mitologia sumera il termine Anunnaki (o Anunnaku), ossia "figli di An", indicava l'insieme degli dèi sumeri ed essi erano costituiti in un'assemblea, presieduta da An, dio del cielo.
Tale assemblea si componeva dei sette supremi, di cui facevano parte i quattro principali dei creatori (An, Enlil, Enki, Ninhursag), con l'aggiunta di Inanna, Utu e Nanna e di 50 dei minori, detti anche Igigi.
Alcuni sostengono, tra cui Zecharia Sitchin, di aver individuato in tavolette sumere il riferimento a una razza aliena (gli Anunnaki) che avrebbe creato la razza umana (mischiando i propri geni con quelli dell’Homo Erectus) allo scopo di utilizzare gli uomini come schiavi in alcune miniere in Africa. Secondo altri, gli Anunnaki però avrebbero sembianze umane (sarebbero discendenti o facente parte della razza aliena Umanoide) e oggi abiterebbero il loro pianeta Nibiru.
Secondo Sitchin le tavolette attesterebbero che il popolo Sumero dalla “Testa Nera” sarebbe stato creato da questi esseri mescolando “l’essenza di vita” di “uomini e bestie” e il “Popolo dalla Testa Nera” sarebbe stato schiavo dei Sumeri, una casta gerarchicamente al di sotto dei loro creatori.
L’esistenza di uomini serpente secondo Sitchin sarebbe provata dalla concezione di regalità e dal suo collegamento alla figura del drago, definita in Babilonia come ‘Sir’ o dragoni (ossia “grande serpente”, dal sanscrito sarpa, parola che originariamente descriveva il grande “Dio-Dragone”, creatore e governatore della antichissima cultura dravidica).
Secondo Laurence Gardner, sarebbe esistita una “Linea del Sangue dei Dragoni”, una variante del Sacro Graal collocata nell’antica Sumeria quando gli Anunnaki sarebbero discesi sulla regione creando una linea di sangue reale attraverso una manipolazione genetica.
In Africa, l’antico dio egiziano Sobek veniva riprodotto come un uomo con la testa di coccodrillo, mentre nel Mali si trova ancora oggi una popolazione, i Dogon, che possiede un mito di fondazione che comprende un uomo rettile: i Dogon dicono di discendere dal dio Amma, proveniente dalla stella Po Tolo (Sirio B).
In Europa, il primo re mitico di Atene, Cecrope, era mezzo uomo e mezzo serpente e nella mitologia greca, avevano servitori serpenti i Titani e i Giganti e, talvolta, i Giganti stessi venivano raffigurati in forma “anguiforme”, ossia con le gambe formate da terminazioni serpentiformi, come il gigante Klyteros, raffigurato nel fregio della Gigantomachia sull’Altare di Pergamo.
Anche il vento Borea (Aquilone per i Romani) veniva descritto in questa forma. Si narra, ad esempio, che al matrimonio di Giove e Giunone ci fu una gara tra tutte le gerarchie divine nell’offrire alla coppia i doni più preziosi. La Terra non aveva voluto essere da meno e regalò degli alberi da frutto molto particolari: infatti ogni primavera sui loro rami nascevano delle mele d'oro.
Questi alberi erano custoditi in un meraviglioso giardino affidato a quattro ninfe, le Esperidi, le quali avevano posto a guardia del cancello d'entrata un drago con cento teste. Ogni volta che qualcuno si avvicinava al giardino con l'intenzione di rubare i pomi, le teste del drago iniziavano a gridare con cento tonalità diverse facendo fuggire via anche il più coraggioso degli uomini.
Ma una delle dodici fatiche date a Ercole da Euristeo chiedeva proprio di rubare quelle mele, ed Ercole grazie al consiglio di Prometeo di farsi aiutare da Atlante e grazie ad Atlante stesso, riuscì ad uccidere il drago e a rubare le mele; infine Era pose il drago nel cielo nella costellazione del Dragone in modo che tutti potessero ricordarlo.
Nei bestiari e nelle leggende greche ed europee, il basilisco (dal greco βασιλίσκος basilískos, "piccolo re" da βασιλεύς basiléus, "re"; in latino rēgulus) è una creatura mitologica citata anche come "re dei serpenti", che si narra abbia il potere di uccidere con un solo sguardo diretto negli occhi.
Secondo Solino e la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, il basilisco sarebbe un piccolo serpente, lungo meno di venti centimetri e nonostante questo sarebbe la creatura più mortale in assoluto. È infatti velenosissimo ed è in grado di uccidere con il solo sguardo.
Secondo alcune leggende medioevali, se un cavaliere cercava di colpire il basilisco con la lancia, il veleno vi si infiltrava immediatamente uccidendo cavallo e cavaliere. Il basilisco vivrebbe nel deserto da lui stesso creato, perché ha la capacità di seccare gli arbusti oltre che con il contatto, con il solo sguardo. A Plinio si rifece Isidoro da Siviglia, che lo definiva come il re dei serpenti, i quali lo temono per il suo soffio velenoso e per il suo sguardo mortale.
Alessandro Neckham attorno al XII secolo, fu il primo a riferire la teoria secondo la quale non era lo sguardo del basilisco a uccidere direttamente, ma la corruzione dell'aria che esso provocava. Viene chiamato "re" a causa della cresta a forma di mitra che ha sulla testa oppure, secondo Plinio, a causa di un marchio biancastro sulla sommità del capo.
Nell’iconografia dell’arte occidentale vi sono, inoltre, rappresentazioni di una donna con una coda di serpente, qualche volta con piedi da rettile, come nel quadro il Giudizio Universale di Hieronymus Bosch, tanto che nel Medioevo il Diavolo veniva spesso raffigurato con caratteristiche rettiliformi, così come i demoni nella maggior parte dell’iconografia.
Una leggenda: Rettiliani e Draconiani
Supponiamo che sul pianeta Terra in un periodo compreso tra i 245 e i 65 milioni di anni fa (probabilmente tra i 160 - 115 milioni di anni), in piena “Era dei Dinosauri” e tra le variegate razze di Sauri che popolavano il pianeta, si sia sviluppata una razza intelligente, capace di dar vita ad una prima civiltà terrestre.
Supponiamo, inoltre, che attorno a 65 milioni di anni fa un cataclisma di proporzione gigantesche abbia scosso l’intero pianeta, sterminando i Dinosauri e costringendo questa civiltà ad abbondare il pianeta e a trasferirsi verso altri sistemi solari. Infine, supponiamo che comunque, non tutte le forme di vita scomparvero, poche sopravvissero e tra queste, anche alcuni superstiti di questa civiltà di Sauri intelligenti che, per vivere all’inverno nucleare che seguì, si rifugiarono nel sottosuolo, contribuendo poi milioni di anni dopo, ad alimentare il mito della Terra Cava o del regno perduto di Agharti.
Secondo la tradizione induista, esiste un grande regno sotterraneo, dove dimorerebbe il Re del Mondo, colui che da Shamballah (in sanscrito "Città degli Smeraldi"), la capitale di questo grande luogo mitico, domina le menti dei grandi, dei re, degli imperatori e dei capi di stato di tutto il mondo.
Qui vivono esseri superiori, da tempo immemorabile, esseri capaci di cose inaudite, in grado di usare ancora quell'energia che noi, uomini di superficie, abbiamo ormai dimenticato ad usare, un'energia che, volendo, può essere ancora risvegliata, in quanto è presente ancora in tutti noi, ma è "addormentata".
La capitale di questo regno, che dovrebbe trovarsi in profondità sotto il deserto del Gobi, in Asia, è solo il centro dato che dovrebbe estendersi, attraverso un'immensa rete di gallerie, sotto tutta la superficie del globo, collegando tra loro i diversi continenti. Agharti è questo, un'estesissima rete di gallerie sotterranee abitate da questi esseri, terrestri, che ancora oggi vivono nelle profondità della Terra e che per comodità chiameremo i Rettiliani, dato che è un termine comune agli studiosi di questa teoria.
Ma la razza dei Sauri che era fuggita dalla Terra, si evolse in modo se stante, i “Draco o Draconiani” (gli alieni Sauroidi), andando alla conquista del Cosmo. Per milioni di anni vagarono nella Galassia, entrando in contatto con altre civiltà, sfamando la loro voracità attraverso la conquista e nel predominio dei mondi altrui.
Infine, stabilirono la loro nuova patria nel sistema solare della stella Thuban, nella costellazione del Dragone, da qui continuarono le loro scorribande galattiche arrivando a conoscere le entità luciferine, che divennero ben presto un fedele alleato. Da questa ricostruzione è facile capire come nel loro lungo peregrinare, milioni di anni fa, le due razze entrarono in contatto, più o meno quando i Sauri si erano già da tempo insediati tra i pianeti della costellazione di Orione e, ancor prima, avevano preso contatti con la razza degli Horus, con la quale iniziarono un importante collaborazione futura.
Dapprima, questo vampirismo dei Luciferini iniziò in modo subdolo e silenzioso, poi quando i Sauroidi si evolsero tanto da arrivarne a scoprirne la presenza, iniziarono uno scambio di informazioni, sino a stipulare un patto di mutuo soccorso reciproco.
I Sauri avevano bisogno di acquisire maggiore conoscenza del creato e dell’Universo, sfamando la loro voracità di conquista grazie ad un maggiore sapere, mentre il Luciferino trovava in esso una forza impressionante e un contenitore dove vivere e nel quale sarebbe stato in grado di trarne molta energia, seppur per un tempo limitato (il mito del “Frutto della Conoscenza” di cui i Serpenti furono i portatori e che poi doneranno anche all’Uomo attuale, ovvero la “Conoscenza Luciferina”).
Ma quando entrambi scoprirono che nella Galassia (e in tutto l’Universo) erano stati creati esseri intelligenti dotati di una energia inesauribile, un energia eguagliabile a quella di Dio, decisero di cambiare i piani e di andare a sfruttarla per altri scopi e a loro vantaggio.
Trovata una variante ibrida dell’Uomo (Giganti o Nephilim) su un pianeta meraviglioso e dal quale curiosamente provenivano (l’Eden o la Terra), dopo aver compreso che non era possibile assoggettarlo al proprio volere, decisero di comune accordo con altre razze aliene, che nel frattempo si erano unite al progetto, di creare un contenitore più piccolo in grado di contenere ugualmente quell’energia per poi sfruttarla.
Fu così che apparve sulla scena l’attuale Essere Umano, sintesi di una operazione genetica che vide l’unificazione del genoma alieno, con quello dei Giganti e delle scimmie. Tutta questa parte è approfondita in diversi studi paralleli e analoghi, ma già è possibile trarre molti spunti di riflessione.
I Sauroidi, che nella mitologia sono i Serpenti, concessero all’uomo nel Giardino dell’Eden (il pianeta Terra), il “Frutto della Conoscenza”, in realtà questo frutto è ciò che portavano dentro di se da molto tempo, la “Conoscenza Luciferina”, questa entità di luce generata dalla stessa materia di cui sono formate le stelle. In questo ritorno al pianeta di origine, ma che da tempo avevano dimenticato, ripresero contatti anche con la razza dei Rettiliani, rimasta nel sottosuolo Terrestre e che aveva visto svilupparsi in superficie, la venuta dei mammiferi e delle altre forme ibrido-umane.
Superata una prima diffidenza iniziale che spesso è sfociata anche in aperti conflitti, attualmente è in atto un programma di riunificazione, dato che gli obbiettivi finali e le origini sono comuni.
I Sauroidi continuano a vivere in varie colonie, la principale si trova su Thuban nella costellazione del Dragone, le altre a Bellatrix nella costellazione di Orione, Zeta Reticoli in quanto fondatori del “Nuovo Ecosistema Alieno” che coinvolge la razza dei Grigi, e su Sirio, in un pianeta esterno al sistema binario, il quale è occasione di scontro e di veri e propri conflitti con la razza degli Umanoidi.
La costellazione del Dragone
Il Dragone (in latino Draco) è una costellazione settentrionale, è una delle 88 moderne costellazioni ed era anche una delle 48 elencate da Tolomeo.
Quella del Dragone è una delle costellazioni più grandi della volta celeste, si presenta completamente circumpolare fino alle latitudini temperate boreali, come le regioni del Mediterraneo. Il gruppo della testa è rappresentato da quattro stelle, tra cui le più luminose chiamate Eltanin e Rastaban, la prima stella riveste una grande importante storica, poiché fu misurando la parallasse di questo astro che James Bradley scoprì nel 1725 il fenomeno dell’aberrazione della luce, che costituisce una delle prime prove della rotazione della Terra attorno al Sole.
Inoltre tra 1.5 milioni di anni, la stella che attualmente si trova a 148 anni luce da noi, transiterà a soli 28 anni luce, a questo punto sarà la stella più brillante del cielo (ovviamente dopo il Sole), arrivando a rivaleggiare con Sirio. Il resto della costellazione si snoda attorno al polo nord celeste, insinuandosi tra l’Orsa Maggiore e quella Minore, circondando quest’ultima sui lati est, sud ed ovest.
Circa 2.700 anni fa, il polo nord celeste si trovava in direzione di questa costellazione e in particolare nella parte della coda, all’altezza della stella Thuban, che all’epoca era considerata la Stella Polare.
Thuban (α Draconis/ Alpha Draconis) è una stella della costellazione del Dragone (Draco, in latino), nell'emisfero boreale e in buone condizioni atmosferiche è individuabile dato che si trova immediatamente sopra l'asterismo del Grande Carro dell'Ursa Major.
Per la precessione degli equinozi, Thuban è stata la stella di riferimento del polo nord dal 3.942 a.C., prendendo il posto di θ Bootis fino al 1.793 a.C., quando venne soppiantata da κ Draconis; il momento in cui è stata più vicina al polo nord è stato nel 2.787 a.C., quando si è trovata a soli 2 gradi e mezzo dal polo. Nonostante la vicinanza al polo è stata usata come punto di riferimento fino circa al 1.900 a.C. quando la più brillante Kochab (β Umi) entrò nella zona del polo nord, allentandosi lentamente negli ultimi 4.800 anni.
Arriverà al massimo di lontananza dal polo nord intorno nel 10.000 d.C., per poi riavvicinarsene gradualmente e tornare ad essere la stella polare nel 20.346 d.C. Thuban, attualmente, ha finito la fusione dell'idrogeno ed è passata alla fusione dell'elio, è quindi una stella gigante brillante circa 250 volte più del Sole e distante circa 300 anni luce, inoltre è una stella binaria, con un periodo di orbita di 51 giorni e la compagna è probabilmente una nana rossa o bianca.
Poche indicazioni abbiamo sui pianeti che compongono questo sistema solare, anche perché la stella essendo una gigante ha inglobato molti di essi durante la sua espansione.
Attualmente presenta pochi mondi, il primo è un gigante roccioso, grande la metà del nostro Giove dove vivono i Sauroidi. Il pianeta, che si trova ad una considerevole distanza dalla stella, ne subisce comunque tutti gli effetti, in quanto il pianeta è arido e caldo e i Sauri vivono nel sottosuolo, ancora ricco di materie prime e in parte di acqua. La sua superficie è per buona parte interamente ricoperta di rocce, mentre vaste aeree sono soggette a continue e spettacolari eruzioni vulcaniche.
Praticamente è un ambiente simile ad un Inferno, deserto e caldissimo, ma base ideale per lo svernamento di questa razza che comunque è riuscita a creare nelle viscere del pianeta, un intricato complesso di città altamente funzionale e sofisticato, sfruttandone ogni proprietà geotermica. Seguono piccoli pianeti, residui di giganti gassosi, nutrite fasce di asteroidi e meteore.
Altre fonti di sostentamento, invece, provengono da un pianeta ancora più esterno, un tempo ricoperto di ghiacci mentre attualmente ricoperto da un vasto oceano allo stato liquido, con un clima temperato ai poli e caldo umido all’equatore, nel quale vivono moltissime specie animali.
Da questo mondo, i Sauri, prelevano l’acqua di cui hanno bisogno e il cibo ittico che vi viene coltivato, nonché viene utilizzato, addirittura, come un vero e proprio luogo di villeggiatura per le classe più abbienti.
Chi sono i Sauroidi
I Sauroidi (anche se spesso vengono erroneamente chiamati “Rettiloidi”) sono in realtà anfibi, tra i quali non è evidente la presenza di sessi e se ne possono riconoscere di due tipi.
Il primo è alto circa 2,80 m, ha cinque dita nelle mani e nei piedi, più sull’avambraccio distante dalla mano, un’unghia rostrata simile al dito che i gatti hanno nelle zampe posteriori, ma con una struttura chitinosa molto dura. La pelle, che sembra sempre umida e traslucida, è di colore verde-marrone e vista da vicino, appare dotata di scaglie, le quali se esaminate attentamente, si rivelano più morbide del previsto.
Sul torace, alcuni esemplari, presentano inoltre un piumaggio, raro da vedersi, perché spesso ricoperto da una tuta o divisa che indossano, questo piumaggio dal colore cangiante con alcune striature azzurre e verdi, si confonde perfettamente con le scaglie presenti. Sembra che questo piumaggio sia presente in un alcune razze di alto lignaggio, probabilmente denotano l’appartenenza ad una casta altolocata o di regnanti.
La pelle diventa progressivamente rossa nella zona ventrale e nei polpastrelli delle mani, in quelle zone si fa addirittura più sottile e si può veder scorrere una linfa rossa all’interno di un intricato quanto mai affascinante sistema sanguigno, soprattutto quando l’alieno sembra comportarsi in modo collerico. Le dita delle mani e dei piedi sono abbondantemente palmate.
Il cranio sui lati destro e sinistro è caratterizzato dalla presenza di due superfici cornee, tondeggianti e poco sporgenti, mentre al centro esiste una struttura più morbida, sotto la quale si vede pulsare la linfa; questa struttura sembra una spina dorsale in rilievo e percorre, bene in evidenza, tutta la lunghezza della testa, del collo, del dorso e della grossa coda.
Disponiamo di pochi dati anatomici sulla lingua, che sembra, però, anch’essa tozza e bifida.
Gli occhi sono dotati di una sotto-palpebra (membrana nittitante) che scorre in diagonale, dal basso verso l’alto e dal naso verso l’esterno. Le pupille sono verticali e le iridi cambiano di colore, dal giallo verde al rosso vivo, a quanto pare secondo l’umore. L’orecchio esterno è inesistente, mentre l’orecchio interno sembra chiudibile a comando.
L’aspetto generale viene descritto come quello di un “drago” o a volte, come quello di un “coccodrillo in piedi”, anche se il viso (o muso?) è arrotondato come quello di un serpente, con labbra sottili e narici poste in fondo al setto nasale, ma laterali, piuttosto che frontali come le nostre. La grossa e tozza coda viene utilizzata come terzo punto di appoggio quando il Sauroide sta fermo sulle due corte e tozze gambe.
Altre volte, viene utilizzata come vera e propria arma per attaccare il nemico, soprattutto nelle battaglie agonistiche per la supremazia del più forte. Ci sono rapporti su “draghi” di varie dimensioni e pare che queste dipendano dall’età, cioè che essi continuino a crescere sempre, senza un vero e proprio limite massimo. Il secondo tipo è rappresentato da Sauroidi senza coda, alti circa 2 m, con pelle traslucida, occhi a palla che conferiscono rigidità allo sguardo (perciò li chiameremo “Rane”) e denti verticali, lunghi e sottili, che ricordano i fanoni delle balene.
Sulla testa hanno come dei piccoli corni che, da lontano, ricordano una capigliatura a spazzola; non si tratta tuttavia di capelli, ma di molte escrescenze cornee ravvicinate.
Questi esseri sono talmente simili l’uno all’altro da rendere impossibile l’identificazione di differenze, anche quando se ne vedono diversi contemporaneamente. Sono caratterizzati da un abito simile alla divisa dei militari nazisti dell’ultima guerra mondiale, spesso presentando dei simboli simili a quelli dell’alfabeto runico e, anche tra di loro, non si nota la presenza di sessi.
Conosciamo poco della loro dieta, anche se è ben nota la loro voracità, alcuni sostengono che i Sauri userebbero gli umani anche come cibo. Fortemente indipendenti e autoritari, soggetti a colleriche reazioni, da sempre si sono imposti una guida o re supremo, definito anche “Re del Mondo”, colui che ha la facoltà di imporre le sorti a tutta la popolazione e prendere le decisioni più importanti, soprattutto riguardo le conquiste da intraprendere su altri mondi (stessa carica di “Re del Mondo” è comune anche nei Rettiliani terrestri).
Comune a molte razze aliene è la struttura piramidale, dove al vertice si trova questo Re e a scendere tutto un intricato sistema di sottocomandanti, una componente strutturale simile al nostro feudalesimo medievale con al comando una sorta di “Barone”. Tutti i “Baroni” formano una “Suprema Casta o Consiglio”, seconda carica più importante dopo quella del “Re”.
Ogni “Barone” comanda un proprio territorio, non solo nel pianeta-capitale, ma anche negli altri pianeti colonizzati sparsi per la Galassia. Sotto di lui e ai suoi servigi, si trova una popolazione composta da funzionari, amministratori, sacerdoti, istruttori, scienziati, ginnasti, operai e schiavi che compongono il tessuto sociale.
Ogni baronia è fortemente autarchica e il suo potere è dovuto non solo allo sfruttamento delle risorse, sia planetarie o sauriane (nel nostro caso si direbbe in materie prime e umane), ma anche alla capacità di conquista di altri mondi e lo sfoggio di potenza e autorevolezza, con la conseguente capacità distruttiva e di saccheggio più totale.
Interferenze con l’Uomo
Grande capacità dei Sauroidi, durante le adduzioni, è quella di manipolare il tempo, creando quella condizione meglio conosciuta come “missing time”.
Questi vuoti di tempo, che possono variare da pochi secondi a qualche minuto, sono tipici di quelle adduzioni dove si rende necessaria un interruzione temporale, in grado di creare un buco quantico e nel quale l’alieno può agire indisturbato. Comune a molti addotti è la visione, nelle paralisi apparenti o nei sogni, di serpenti viscidi dallo strano comportamento, di solito di colore marrone, spesso anche di draghi dalle fattezze possenti e dagli occhi rossi, sino ad arrivare alla visione indistinta di ombre o di aloni olografici in movimento.
Spesso nei ricordi più vividi è sovente rammentare un respiro pesante, profondo e rumoroso, accompagnato da sibili e grugniti.
Artefice sin dai primi tempi del vasto progetto di manipolazione genetica su vasta scala, è la razza che per prima arrivò sulla Terra, dopo averla abbandonata milioni di anni prima per motivi di sopravvivenza, nel quale attuò un iniziale piano di nuova conquista e ricerca insieme alla razza aliena degli Horus, a quel tempo all’interno dei vertici della “Gerarchia Superiore”.
Non è un caso che la figura del Serpente o del Drago, sia presente insieme a quella dell’Aquila o del Falco (ma anche del Leone o gli Uomini Pesce), in quanto erano le principali divinità presenti in quel periodo sul nostro pianeta e direttamente responsabili di quanto è stato realizzato.
Durante i vari millenni di permanenza sulla Terra sono cambiate molte cose, non soltanto il progetto di ibridazione umano-aliena per il controllo futuro delle Anime, ma anche la composizione gerarchica delle varie razze aliene. Un tempo potenti e temuti, persero ben presto potere per essere declassati anche da altre civiltà più recenti, ritenuti troppo collerici, voraci e pericolosi, fu necessario ridimensionare il loro potere, per meglio contenere la loro “fame”.
Inoltre, il grande errore imputato ai Sauri fu quello di aver concesso ai Luciferini di entrare all’interno dei contenitori umani, regalando, involontariamente, quello che comunemente nelle nostre religioni è meglio conosciuto come il “Frutto della Conoscenza”.
Il passaggio dei Luciferini, dal Sauroide all’Umano, dette una spinta a quest’ultimo in fatto di intelligenza, portandolo ben presto ad una maggiore consapevolezza di se, attuando, al tempo stesso, un forte parassitaggio condizionando il comportamento umano (vedi la religione, la politica, l’economia).
I Sauri, inoltre, non sono stati da meno in tutta questa operazione, intervenendo molto spesso di persona sulla Terra, portando e regalando importanti conoscenze all’Uomo. E’ molto probabile che questo sviluppo dell’Uomo, sia stato deciso per avere esseri viventi più “svegli e meno dormienti”, in grado di regalare molta più energia, rispetto ad un soggetto più spento o peggio ancora ridotto ad un automa.
Sia i Luciferini che i Sauri, hanno bisogno di grandi risorse energetiche per sopravvivere che solo gli umani sono in grado di dare, per questo sono stati tra i primi a creare i macchinari necessari per strappare le Anime dagli addotti ed immetterli per breve tempo all’interno dei loro corpi per auto-rigenerarsi. La sua invadenza, non solo nelle gerarchie aliene è ovviamente opprimente, ma anche sulla civiltà umana, perché non a caso il Serpente nella nostra cultura è associato al diavolo e di quanto più malefico possa esistere.
In lui si ritrova uno dei tanti demoni che vogliono rapirci l’Anima, che vivono negli inferi, profusori di versi aberranti, affamati di potere ma anche della nostra carne, del nostro sangue, nonché della nostra energia animica.
Nelle ricostruzioni delle adduzioni, la parte mistico-religiosa di questo essere ha assunto componenti più scientifiche, facendo notare la sua vera natura, la tecnologia che dispone, le grandi capacità tattiche, ma anche una frustrazione latente dovuta ad un ridimensionamento del suo potere, che spesso l’ha portato in aperto contrasto e in lotta con le altre razze.
Infondo si considera padrone di questo mondo, perché qui è nato, ed aspetta un passo falso delle altre razze aliene per riscattare questo diritto.
E’ ovvio pensare che considera l’Uomo di sua esclusiva proprietà, prospettando per lui un futuro di schiavitù a livello sociale ed energetico.
Moderne teorie cospirazioniste
Alcune teorie della cospirazione hanno sostenuto la presenza sulla Terra di stirpi di “rettiliani” di origine extraterrestre, in alcuni casi in grado di mutare la propria forma.
Secondo tali teorie sarebbero per esempio rettiliani gli alieni provenienti dalla costellazione del Drago, che sarebbero le “eminenze grigie”, i padroni nascosti degli alieni più famosi, i cosiddetti Grigi, provenienti dal sistema di Orione, Zeta Reticuli e Bellatrix.
Di extraterrestri rettiliani racconta Herbert Schirmer, che sostiene di essere stato rapito ad Ashland nel 1967 da esseri umanoidi, alti tra 1,4 e 1,8 m, rivestiti da una tuta aderente, con testa sottile e allungata e pelle grigio-bianca; la bocca sarebbe stata simile ad una fenditura e non si sarebbe mossa mentre parlavano e i loro occhi sarebbero stati inclinati. Sulle tute Schirmer avrebbe visto un emblema a forma di “serpente alato”.
Secondo sempre Schirmer tali esseri proverrebbero da un’altra galassia e sarebbero provvisti di basi sul nostro pianeta.
John Rhodes raccolse insieme le testimonianze dei presunti contatti tra esseri umani e rettiliani umanoidi, ha fondato nel 1997 un apposito centro di ricerca ed è apparso in televisione e alla radio per illustrare le sue scoperte e le presunte prove scientifiche di sostegno alle sue teorie.
Rhodes afferma che i rettiliani umanoidi discenderebbero dai dinosauri e sarebbero quindi un sottoprodotto dell’evoluzione terrestre. Rhodes per avvalorare le proprie tesi cita le teorie di Dale Russel degli anni ottanta, relative alla descrizione di quale sarebbe potuta essere l’evoluzione dei dinosauri in una specie intelligente. Secondo Rhodes l’attenzione umana sarebbe intenzionalmente spostata dai mondi sotterranei allo spazio profondo, proprio allo scopo di mantenere segreti gli argomenti riguardanti le dimore dei popoli sotterranei e le loro antiche civiltà.
Secondo David Icke, come pubblicato nel suo libro “The Biggest Secret: The Book That Will Change the World” (in italiano “Il più grande segreto: Il libro che cambierà il mondo”) gli umanoidi rettiliani sarebbero una forza occulta che manipolerebbe e controllerebbe l’umanità.
La razza sarebbe costituita da esseri alti 2,13 m e bevitori di sangue e proverrebbe dal sistema stellare Alpha Draconis.
Ad essa apparterrebbero molti leader mondiali, tra cui,
- la famiglia reale inglese
- William Jefferson
- Bill Clinton
- Hillary Rodham Clinton
- Barack Obama
- George W. Bush
Galleria araldica della lucertola, serpente, coccodrillo e drago
In ufologia c'è la teoria che almeno alcuni stemmi araldici medievali colla lucertola, serpente, coccodrillo o drago indichino un collegamento (magari segreto) della famiglia o dello stato in questione coi rettiliani.
Galleria di oggetti e simboli della lucertola, del serpente e coccodrillo e drago
In ufologia c'è la teoria che almeno alcuni oggetti o simboli col serpente o coccodrillo o drago indichino un collegamento (magari segreto) coi rettiliani.
Galleria personaggi di fantasia col serpente e coccodrillo e drago
In ufologia c'è la teoria che almeno alcuni personaggi cinematografici o letterari col serpente e coccodrillo e drago come nome o soprannome indichino un collegamento (magari segreto) coi rettiliani.
Galleria personaggi storici col serpente e coccodrillo e drago
In ufologia c'è la teoria che almeno alcuni personaggi storici col serpente e coccodrillo e drago come nome o soprannome indichino un collegamento (magari segreto) coi rettiliani.
Galleria loghi commerciali colla lucertola, serpente, coccodrillo o drago
In ufologia c'è la teoria che almeno alcuni loghi commerciali attuali colla lucertola, serpente, coccodrillo o drago indichino un collegamento (magari segreto) della ditta in questione coi rettiliani.
Capsula orbitale SpaceX Dragon
Galleria di costellazioni con nomi legati alla lucertola, serpente, coccodrillo o drago
In ufologia c'è la teoria che le costellazioni richiamino le razze aliene che vi vivono (in questo caso Rettiliani o simili).
C'è anche la teoria che se una costellazione è connessa a una razza aliena, allora se è una costellazione zodiacale vi è connesso anche il segno zodiacale relativo e l'era astrologica relativa. In questo caso Lucertola e Serpente non sono segni zodiacali, ma nella astrologia cinese ci sono i segni del Serpente (蛇 Shé) e del Drago (龙 Lóng). Negli asterismi meridionali della costellazioni cinesi vi sono: nel Ottante/Idra maschio/Reticolo, Coda di Serpente (蛇尾 - Shé Wěi - 4 stelle), Addome di Serpente (蛇腹 - Shé Fù- 4 stelle) e Testa di Serpente (蛇首 - Shé Shǒu - 2 stelle).
Galleria immagini
Su youtube
aahttps://www.youtube.com/watch?v=qVMYDdVu_UY
aahttps://www.youtube.com/watch?v=CF1eQsOsBrE
Bibliografia
- Blum, Ralph. Chapter 10. Beyond Earth: Man's Contact with UFOs. Bantam Books, 1974.
- Sitchin, Zecharia. The 12th Planet. 1978.
- David Icke, And the Truth Shall Set You Free, The 21st Century Edition, September 2004, Bridge of Love, ISBN 0-9538810-5-9
- Rick Strassman, The Spirit Molecule, December 2000, Park Street Press
- Lewis Tyson, Richard Kahn, 2005, The Reptoid Hypothesis: Utopian and Dystopian *Representational Motifs in David Icke's Alien Conspiracy Theory, Utopian Studies, Vol. 16, Paragrafo 1, pag. 45-75 - http://getvegan.com/blog/ickereptoid.pdf
- DiGennaro, Sebastiano. Homo Saurus: Una creatura aliena sta popolando il nostro mondo. Edizioni Cartografica, 2004
Note
1^ di John Rhodes, David Icke, Christine Fitzgerald, Riley Martin, Herbert Schirmer, Paul Shockley, Laurence Gardner, Zecharia Sitchin, Brad Steiger e Sebastiano Di Gennaro
2^ http://theshadowlands.net/creature2.htm
3^ (Icke, 2004)
4^ link
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7^ link
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9^ Come pubblicato nel suo libro The Biggest Secret: The Book That Will Change the World (in italiano: Il più grande segreto: Il libro che cambierà il mondo).
10^ L'appartenenza della famiglia reale inglese alla razza rettiliana e la loro capacità di mutare aspetto da quello rettiliano a quello umano, sarebbe stata rivelata dalla principessa Diana a Christine Fitzgerald, che lo avrebbe riferito in un'intervista a Icke.
11^ Icke afferma che George W. Bush e la sua famiglia farebbero parte anch'essi di questa razza e che esisterebbero legami di sangue e connessioni genealogiche tra i reali europei e molti presidenti statunitensi. Gli appartenenti avrebbero costituito una società segreta, la "Babylonian Brotherhood" ("Fratellanza babilonese"), con lo scopo di controllare segretamente il mondo. La politica estera statunitense sarebbe prodotto di una cospirazione dei rettiliani per rendere schiava l'umanità (Icke 2004).
13^ link
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Collegamenti esterni
- "Beset by lizards" di Jon Ronson, un estratto dal suo libro Them: Advertures with Extremists, The Guardian, 17 marzo 2001
- "Stranger than fiction: Are 12ft lizards running the world?" di Louis Theroux, The Guardian, 7 aprile 2001
- L'"agenda rettiliana" sul sito di Icke
- Il "Reptoids Research Center" di John Rhodes
- Articolo di Edicolaweb sui Rettiliani nel mito
- Rettiliani su Menphis
- Figli delle Pleiadi - I Rettiliani
- Figli delle Pleiadi - Il conflitto Rettiliani/Umani
- Reptilianagenda - Inglese
http://it.wikipedia.org/wiki/Drago_(araldica)